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Alfredo Goffredi

Alfredo Goffredi

Extinction Seed vol. 1

RECENSIONE IN ANTEPRIMA

A cinque mesi dalla recensione del numero 0 dell’edizione USA puntiamo di nuovo l’attenzione su Extinction Seed, prossimo alla sua pubblicazione anche in Italia.
Il primo volume dell’edizione italiana raccoglie gli albi numero 0 e 1, a cui si aggiungono sei pagine del numero 2; se da un lato l’operazione è comprensibile solo considerando che, a serie conclusa, nove albi dovranno riversarsi in quattro volumi, bisogna pur ammettere che il taglio è strategico e il punto in cui la storia si interrompe si presta al cliffhanger.

Negli anni Sessanta la vita di tre ragazze subisce una brusca virata: Carol fa sogni strani, si sente costantemente pedinata e ricorderà presto qualcosa da tempo dimenticato; Cathryn smetterà i panni della semplice assistente quando le vicende legate a una tuta sperimentale la faranno diventare qualcosa di più; Cynthia, giovane ladra e fotografa, entrerà in contatto con un misterioso artefatto del passato che la costringerà a una lunga fuga.
Nuove identità, nuove potenzialità, nuovi misteri in cui scavare, il tutto collegato (ma ancora non ci è dato sapere in che modo) da un evento che avverrà circa quarant’anni dopo gli eventi narrati: l’estinzione.
Se il solo numero zero gettava le basi, presentava i personaggi e allestiva il teatro (o è meglio dire i teatri) su cui sviluppare l’azione, il numero uno queste premesse sceglie di surriscaldarle, accelerando il ritmo narrativo e introducendo una ricca dose di azione e di rivelazioni (da cenni sul passato delle tre protagoniste a un prima interconnessione tra le tre vicende).

La trama scritta da Davide Aicardi ha un ritmo ben dosato, rallenta e accelera dove serve e lascia il dovuto spazio alle situazioni, sospendendo strategicamente la narrazione in modo da creare coinvolgimento e curiosità nel lettore; complice nel dosare il ritmo è il registro compositivo della tavola ad opera di Livia Pastore. Se le sequenze dialogiche hanno infatti una costruzione più semplice, che preferisce puntare sulla reiterazione dei formati, sul controcampo e sulla variazione delle inquadrature per non risultare troppo rigide e statiche, i momenti in cui la narrazione si fa più movimentata possono fare affidamento su tavole ripartite in modo irregolare, vignette sovrapposte, figure che sfondano la griglia della pagina e da una scelta più audace delle inquadrature; tutti elementi che amplificano il dinamismo del momento.
Alcuni cedimenti delle matite si ritrovano in certe espressioni facciali un po’ troppo esagerate, e in certe posture che, per quanto possano essere efficaci in relazione a determinati passaggi della narrazione, finiscono col risultare piuttosto artificiali e ingessate (ad esempio quella di Cynthia che, mentre scappa dall’uomo che l’ha avvicinata, decide di spianare entrambi i medi).
I colori di Alessia Nocera sono molto curati e rendono più vividi ambienti, situazioni e atmosfere, grazie anche all’assenza di inchiostratura, che ne accresce il realismo; a questo si aggiunge uno studio capace nel trattamento della luce naturale, delle ombre sui personaggi e negli ambienti, per non parlare di tutte le trasparenze e i giochi di luce, che potenziano l’impatto grafico degli aspetti più fantastici e fantascientifici della vicenda.

Accanto all’immancabile Image Comics (anche se in questo caso sarebbe più specifico tirare in causa direttamente lo studio Top Cow), che rimane il riferimento di bandiera del GG Studio, non si può qui non riconoscere il debito alla serialità televisiva nel modo di intrecciare le vicende, creare connessioni per alcune suggerendone appena, invece, altre. Questo, assieme alla ricerca di un sensazionalismo di alcune sequenze figlie degli effetti speciali, al gusto per alcuni elementi tipici del cinema d’azione, per le ragazze prosperose e ammiccanti, e in certi casi un po’ civettuole, ricostruiscono buona parte delle influenze che gli autori hanno convogliato nelle pagine di Extinction Seed; tutti elementi che vanno a braccetto con la vulgata Image.
In certi momenti, tuttavia, queste influenze si fanno un po’ troppo presenti, e sono i dialoghi – durante le scene d’azione o al limitare di esse - a scivolare su spacconate troppo gratuite che, una dopo l’altra, creano un effetto straniante non completamente giustificato dalla scelta originaria di un target di lettori americani.

Extinction Seed, in questo primo volume, si presenta come un fumetto solido, con qualche pecca che non riesce a intaccarne il piacere durante la lettura. Ancora una volta il GG Studio dimostra di essere un’etichetta capace, in grado di proporre storie piacevoli e interessanti, realizzate da professionisti; si attende solo la prova del nove, ovvero il momento in cui verranno abbandonate le tante protagoniste prosperose, discinte e provocanti, forse l’elemento meno realistico e più accomodante dell’intera linea.

Bao e Alan Moore: torna la Lega degli Straordinari Gentlemen

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league1969coverssm_lgLa Lega degli Straordinari Gentlemen ha una nuova casa: dopo Magic Press e Planeta DeAgostini è la volta di Bao Publishing. Già editrice di Neonomicon, Bao aveva annunciato nelle settimane passate di aver firmato un contratto per quattro titoli di Alan Moore, tre dei quali si sono rivelati essere le avventure di uno dei più singolari gruppi di avventurieri del fumetto.

Si parte quest'autunno con l'ultimo atteso volume della saga di Moore e Kevin O'Neill, Century, parzialmente edito da Planeta DeAgostini (che ha pubblicato la prima parte, 1910), e che porterà l'attenzione su tre incarnazioni della lega lungo il corso del Ventesimo e Ventunesimo secolo: il 1910, il 1969 e il 2009.
Seguiranno poi, con l'anno nuovo, le pubblicazioni dei due volumi precedenti.

Manca all'appello solo il quarto titolo, quindi. Continuate a seguire Comicus e ne saprete di più.

Villain Comics ai blocchi di partenza

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VC_logo_arancio-156x300_1Sulla piazza del fumetto italiano si affaccia una nuova etichetta indipendente, lanciata d un team di giovani autori.Si tratta di Villain Comics e, come si può leggere anche dal loro sito, deve parte della sua identità a quell'Image Comics che, proprio quest'anno, compie vent'anni.

Dopo il GG Studio, quindi, ecco un'altra scuderia di autori che si getta a capofitto nel mondo del fumetto prendendo tra le sue fonti d'ispirazione la celebre etichetta di Todd McFarlane e soci.Allo stesso modo dei sette ex-marvel, gli autori di Villain Comics Roberto Cirincione, Francesco Trentani, Michele Monteleone, Giulio Gualtieri, Stefano Marsiglia, Bruno Letizia hanno deciso di unire le forze per "coniugare la tradizione del fumetto popolare italiano con la potenza dei generi narrativi"; settimo membro, onorario, è Roberto Recchioni, che vedremo nel ruolo di supervisore dei testi.

Villain Comics non è solo fumetto supereroistico, come si può notare dalla prima rosa di titoli, che verranno presentati al Napoli Comicon:

- Nerd Uniti! , di Monteleone, Cirincione e Alberto Fiaschi (alle matite) e Walter Baiamonte (ai colori), racconta nelle sue sessanta pagine a colori dell'educazione al supereroismo ad opera di due givani nerd verso un misterioso individuo piovuto dal cielo e dotato di superpotei.

- Addio alle armi di Gualtieri e Trentani, per i disegni di Valerio Nizi si direbbe un hard boiled futuristico, freddo e duro, imperniato sul personaggio di Harrison Willis, ex militare dal passato (e dal presente) doloroso.

- Se sei vivo, Spara!, di Bruno Letizia, mescola ambientazioni western e tematiche vampiriche lungo il percorso di Lion Gardiner, cacciatore di vampiri.

- L'Anna Kournikova, di Monteleone e Marsiglia per i disegni di Marco Digloria, è un noir metropolitano che vive di poker, inganni, prostitute, valigette e - si direbbe - finale a sorpresa.

Le copertine dei saranno realizzate da Gabriele Dell'Otto e Werther Dell'Edera (Nerd uniti!), Roberto Recchioni (L'Anna Kournikova), Fabio Listrani (Se sei vivo spara!) e Valerio Schiti e Vega Guerrieri (Addio alle armi).

GG Studio: novità per Extinction Seed

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GRAFICA-ES-DUE-COVERC-USAL'estinzione è in arrivo anche in Italia. Extinction Seed, la prima serie targata GG Studio nata e pensata per il mercato americano arriverà anche in Italia.

La notizia ci arriva direttamente dallo sceneggiatore della serie, Davide Aicardi, che conferma l'uscita del primo volume della serie per la fine di aprile. Ricordiamo che il volume verrà pubblicato nel nuovo formato cartonato scelto dall'editore per rilanciare le vecchie serie, e che verrà presentato ufficialmente al Napoli Comicon, occasione durante la quale verrà presentata la neonata Scuola Internazionale di Comics di Napoli (che vede tra i suoi insegnanti proprio lo stesso Aicardi).

La prima uscita sarà di 48 pagine e raccoglierà il numero 0, il numero 1 e parte del numero 2.

Ma le novità per Extinction Seed non si limitano al solo territorio italiano. è sempre Aicardi, infatti, a rivelarci come la serie, che negli Stati Uniti sembra stare riscuotendo un buon successo, verrà prolungata di due numeri (non più sei, quindi, ma otto), per dare modo ad alcuni interessanti aspetti della storie di essere sviluppati. Questo prolungamento non porterà alcuna modifica al team creativo, che manterrà quindi Livia Pastore alle matite e Alessia Nocera ai colori.

Conseguentemente al prolungamento della serie, infine, la serie italiana passerà da tre a quattro volumi.

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