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Esce per Saldapress Il cavaliere del drago di Emanuel Arioli e Emiliano Tanzillo

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È disponibile per Saldapress Il cavaliere del drago di Emanuel Arioli e Emiliano Tanzillo. Trovate di seguito tutti i dettagli e un'anteprima del volume.

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"Arriva in Italia per saldaPress Il cavaliere del drago, l’epico racconto scritto dallo storico medievalista, ricercatore della Sorbona, divulgatore e attore Emanuele Arioli e disegnato da Emiliano Tanzillo.

Già caso editoriale in Francia, Il Cavaliere del Drago, ripropone un testo perduto del Duecento, riportato alla luce proprio da Arioli dopo una personale ricerca bibliografica durata un decennio e che ha portato l’autore a svolgere ricerche nelle biblioteche di tutta Europa, per integrare i frammenti perduti della storia di Sivar (o Segurant) l'ultimo e dimenticato Cavaliere della Tavola Rotonda.

Una scoperta eccezionale, che il Centro Arturiano di Concoret, in Bretagna, ha scelto di celebrare dedicando una mostra permanente al fumetto Il Cavaliere Del Drago, e che ha fatto sì che Emanuele Arioli e Emiliano Tanzillo siano stati insigniti della Rosa D'Oro del Museo Cluny di Parigi e della cittadinanza onoraria della città di Concoret.

La trama

Partito alla volta della corte di Re Artù alla ricerca delle sue origini, il giovane Sivar scopre che Merlino è scomparso e Morgana, grazie alla sua magia oscura, sta per conquistare Camelot. Ha inizio così un’emozionante avventura dove Sivar, inseguendo un drago, si mette alla ricerca del Sacro Graal per tentare di salvare la Tavola Rotonda e fermare i piani della malvagia Morgana.

Il Cavaliere del Drago
di  Emanuele Arioli e Emiliano Tanzillo
112 pagine, colori, cartonato
€ 19,90"

Il Cavaliere del Drago 01

Il Cavaliere del Drago 02

Il Cavaliere del Drago 03

Il Cavaliere del Drago 04

Il Cavaliere del Drago 05

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Gli annunci Saldapress a Comicon Napoli 2024

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Saldapress ha annunciato al Comicon di Napoli le novità editoriali per la seconda parte del 2024. Trovate gli annunci qui di seguito con tutte le immagini nella gallery in basso.

"Durante il panel di venerdì 26 aprile saldaPress ha annunciato quelle che saranno alcune delle novità per il secondo semestre del 2024.

L’annuncio forse più atteso della casa editrice è quello legato a ENERGON UNIVERSE, l’universo condiviso targato Skybound su licenza di Hasbro, con protagonisti i celebri personaggi dei media franchise Transformers e G.I. Joe. Insieme a loro, quelli di Void Rivals, la nuova serie originale disegnata da Lorenzo de Felici e scritta da Robert Kirkman, alla guida dell’intero progetto Energon Universe.

La pubblicazione in Italia dell’Energon Universe partirà a settembre con Void Rivals, seguito a ottobre dal debutto della serie Transformers scritta e disegnata da Daniel Warren Johnson, record di vendita negli USA con oltre 150.000 copie vendute del #1 al lancio.

A novembre verrà introdotto nell’Energon Universe il primo dei personaggi del mondo di G.I. JOE con Duke, volume unico scritto da Joshua Williamson e disegnato Tom Reilly, seguito a dicembre da un altro personaggio iconico del franchise, Cobra Commander, in volume unico scritto da Joshua Williamson e disegnato da Andrea Milana.

Venendo invece alle uscite legate alle collane già consolidate, per Maèstro arriveranno due titoli di grande caratura. Il primo, previsto a giugno, è Il Cavaliere del Drago, scritto dallo storico medievalista, divulgatore e attore Emanuele Arioli e disegnato da Emiliano Tanzillo. Già caso editoriale in Francia, Il Cavaliere del Drago ripropone un testo perduto del Duecento, riportato alla luce proprio da Arioli dopo una personale ricerca bibliografica durata un decennio, e narra le gesta di Segurano il Bruno, uno dei protagonisti dimenticati del ciclo di Re Artù.

Sempre per la collana Maéstro a settembre farà il suo esordio È successo un guaio un’altra attesissima uscita italiana prodotta da saldaPress, la nuova serie scritta e disegnata da Lorenzo Palloni. Ambientata in un paese molto vicino all’Italia che conosciamo, È successo un guaio segue le vicende della “Hari investigazioni” e, attraverso i casi criminali sui quali investiga, affronta anche i problematici rapporti interpersonali della famiglia che ne è titolare. Muovendosi tra Il giallo e il noir sociale, la serie firmata da Lorenzo Palloni mira a raccontare l’Italia dei nostri giorni con narrazioni sempre in bilico fra dramma e leggerezza, violenza e un certo grado di umorismo.

Per quello che riguarda la sezione manga del catalogo della casa editrice, a giugno arriverà in Italia Ho creato una principessima, un romantico e divertente manga già trasposto in un anime di grande successo disponibile su Crunchyroll con il titolo I’m giving the disgraced noble lady I rescued a crash course in naughtiness. Ho creato una principessima è una storia fantasy in cui lo scrittore Sametaro Fukata (autore della serie di light novel dalla quale il manga è tratto) e il disegnatore Ichiho Katsura creano per il lettore un irresistibile gioco di strategici inganni e dolci cattiverie che aiuteranno la protagonista a ritrovare la propria libertà.

A ottobre si aggiungerà anche la serie seinen yuri Insegnami a fare un manga (Manga No Tsukurikata), una storia d’amore ambientata nel mondo di chi scrive e disegna manga, firmata dalla popolare autrice Auri Hirao (di cui saldaPress sta già pubblicando la serie Se la mia idol preferita arrivasse al Budokan morirei) che, mescolando amore, arte e industria dei manga, gioca in modo intelligente con gli elementi della commedia sentimentale.

Sempre a ottobre uscirà il primo dei due volumi di Aka x Kuro, la nuova opera del maestro del manga Atsushi Kamijo. Caratterizzato dal tratto elegante di Kamijo, in Aka x Kuro la bellezza e la violenza si incontrano per aiutare il protagonista – un giovane boxeur – a trovare la propria strada e una nuova consapevolezza di sé.

A ottobre anche la “Brubaker Library” di saldaPress si arricchirà di un nuovo titolo con il graphic novel Dov’era il corpo, l’opera più recente firmata da Ed Brubaker e Sean Phillips. Una casalinga trascurata. Una ragazzina che crede di essere un supereroe. Un poliziotto che vuole solo essere lasciato in pace. E un investigatore privato che cerca una ragazza in fuga. Queste storie si incrociano, durante una fatidica estate del 1984, dando vita a un thriller corale fatto di segreti e tradimenti che parla al lettore di passato, nostalgia e perdita.

Sempre per restare nell’ambito del fumetto d’autore, a ottobre è in arrivo Le lanterne di Nedzu, un singolare viaggio dentro l’ossessione sospeso tra la fiaba notturna, l’intreccio amoroso e il racconto di fantasmi. Un’opera scritta e disegnate dal designer e illustratore Rui Tenreiro che guarda tanto all’orrore dei manga di Junji Ito quanto alla raffinata sensualità delle stampe giapponesi.

Venendo alle novità del grande fumetto targato USA, da ottobre sarà disponibile Wytches, di Scott Snyder e Jock, uscito in America per Image. Wytches è una sorprendente storia in sei parti (arricchita da un capitolo finora inedito in Italia) prossima a debuttare come serie animata prodotta da Netflix, che reinterpreta e ribalta uno dei miti più antichi e radicati nell’inconscio collettivo: quello delle streghe.

A luglio al catalogo saldaPress si aggiungerà anche una nuova storia autoconclusiva di Godzilla dal titolo Guerra per l’umanità, in cui farà il suo esordio Zoospora, un nuovo terrificante kaiju.

Per quanto riguarda i finali di serie, a giugno arriveranno Nocterra vol. 3, la serie fanta-horror scritta da Scott Snyder e disegnata da Tony S. Daniel, e Vanish vol.2, di Donny Cates e Ryan Stegman."

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L'Energon universe di Transformers, G.I. Joe e Void Rivals arriva in Italia con Saldapress

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Riceviamo e pubblichiamo:

ENERGON UNIVERSE È QUI! 

Transformers, G.I. Joe e Void Rivals arrivano finalmente in Italia con saldaPress

More than meets the eye! SaldaPress annuncia un importante ampliamento del catalogo della casa editrice con l’acquisizione dei diritti esclusivi di pubblicazione per l’Italia di Energon Universe, l’universo condiviso targato Skybound su licenza di Hasbro, con protagonisti i celebri personaggi dei media franchise Transformers e G.I. Joe. Insieme a loro, quelli di Void Rivals, la nuova serie originale disegnata da Lorenzo de Felici e scritta da Robert Kirkman, alla guida dell’intero progetto Energon Universe.

A partire dalla seconda metà del 2024 i lettori italiani avranno quindi l’opportunità di scoprire l’Energon Universe con storie scritte e disegnate da alcuni tra i più importanti nomi del panorama fumettistico internazionale: Daniel Warren Johnson (Murder Falcon, Do a Powerbomb, Wonder Woman: Dead Earth), Joshua Williamson (Batman, The Flash), Tom Reilly (The Thing, Ant-Man), Andrei Bressan (Birthright, Dark Ride), Kelly Thompson (Captain Marvel, Black Widow) oltre ai già citati Lorenzo de Felici (Oblivion Song, Kroma) e Robert Kirkman.

“Il grandissimo successo con cui l’Energon Universe è stato accolto negli USA parla chiaro: Robert Kirkman e la sua Skybound hanno fatto di nuovo centro. E la scelta di saldaPress come editore italiano per questo nuovo universo di storie inedite – e in concomitanza con il 40° anniversario dei Transformers che cade proprio quest’anno – ci rende davvero orgogliosi. Energon Universe nasce da chi ama davvero quello che Hasbro ha prodotto negli anni e con un grande rispetto per il pubblico che condivide quella stessa passione. Un rispetto che per saldaPress significa garantire ai lettori italiani, anche per le storie dell’Energon Universe, la qualità che da sempre contraddistingue le proposte della nostra casa editrice” ha dichiarato Andrea G. Ciccarelli, direttore editoriale di saldaPress.

Sabato 27 aprile, nell’ambito di Napoli Comicon 2024, Marco Marastoni (direttore responsabile saldaPress) e Alessio Danesi (editor e responsabile dei diritti internazionali della casa editrice) saranno protagonisti di un panel che svelerà al pubblico modi e tempi dell’arrivo dell’Energon Universe in Italia. 

Insieme a loro, Lorenzo de Felici e Emiliano Santalucia (Transformers concept designer), a dare vita a un incontro che nessun vero appassionato può perdere.

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Newburn Vol. 1, recensione: il noir secondo Chip Zdarsky e Jacob Phillips

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Fin dal 2014, quando vinse il suo primo Eisner Award (al quale poi ne sono seguiti altri tre, più una pioggia di Harvey Award e diverse onorificenze minori), in veste di co-autore di Sex Criminals - premiata quell’anno come migliore nuova serie - Chip Zdarsky si è imposto come uno dei cartoonist più importanti del comicdom americano. Già pochi mesi dopo quel prestigioso riconoscimento, sono arrivate varie collaborazioni con Marvel e DC, tra le quali – limitando l’elenco a quelle che continuano tuttora – è bene ricordare il lungo ciclo di Daredevil iniziato nel 2019 (e avviato a concludersi negli USA questa estate) e Failsafe, la controversa saga di Batman che sta facendo discutere critici e appassionati da entrambi i lati dell’oceano.
Come molti altri sceneggiatori, però, Zdarsky mostra di dare il meglio di sé quando è libero di muoversi senza vincoli creativi o quando non deve preoccuparsi delle richieste di qualche editor. Ne è un chiaro esempio la recente Newburn, serie Image realizzata in coppia con Jacob Phillips, sbarcata da poco pure in Italia grazie a Saldapress.

Easton Newburn è un investigatore privato di New York al soldo di tutte le principali organizzazioni criminali della città. Temuto e rispettato, gode di una sorta di immunità presso la malavita, garantita dall’assoluta neutralità dei suoi giudizi, tesi a non privilegiare nessuna delle famiglie mafiose coinvolte e a mantenere l’equilibrio necessario a evitare sanguinose guerre tra gang. Una scomoda verità di cui è consapevole anche la polizia, rassegnata a farsi da parte pur di non intralciare le sue indagini.

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Con echi che richiamano serie televisive di successo come l’acclamata The Wire e, ancora di più, Mayor of Kingstown, Newburn possiede tutte le caratteristiche che hanno portato il noir a essere uno dei generi cardine della fiction contemporanea. La New York in cui si muove il protagonista non è la metropoli da cartolina illuminata dai grattacieli di Manhattan, visibile in molte produzioni hollywoodiane, ma una città soffocata dal crimine, che domina indisturbato su bassifondi popolati da un’umanità meschina e senza ideali. Un luogo dove la linea di demarcazione tra bene e male è sottilissima, tanto da rendere quasi naturale venire a patti con chi sta dalla parte opposta della barricata - sia in un senso che nell’altro - pur di ottenere qualcosa per il proprio tornaconto o per evitare che atti sconsiderati sfocino in tragedie peggiori, in cui nessuno sarebbe al sicuro. Di conseguenza, che in un simile scenario il protagonista possa essere un ex poliziotto cinico e disilluso, che ha deciso di arricchirsi mettendosi al servizio della malavita, non appare poi così sorprendente (sebbene non ridimensioni minimamente la brillante idea avuta da Zdarsky per il personaggio). Inoltre, ragionando in termini meramente contenutistici, difficile non prendere in considerazione come punti di riferimento fumettistici di una serie con queste caratteristiche la pluripremiata Criminal di Ed Brubaker e Sean Phillips (padre di Jacob) e diverse opere hard boiled di Greg Rucka.

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È pur vero, però, che, tolto il clima torbido che ammanta ogni episodio, il modo in cui Newburn arriva alla soluzione dei casi, spesso contraddice il realismo che, almeno in teoria, dovrebbe improntare la vicenda. Alludiamo al fatto che il protagonista mostra sempre di possedere un fiuto investigativo infallibile e di disporre di continui assi nella manica, anche in situazioni estremamente intricate. È questo l’unico apparente difetto della serie, benché, detto onestamente, Zdarsky non dia mai veramente l’impressione di voler replicare la formula di Criminal o di altre opere simili. Gli omaggi - forse pure inconsapevoli - a Brubaker e Rucka paiono semplicemente un tentativo di portare allo scoperto le inquietudini dei diversi character, al fine di rendere plausibile l’ambigua moralità di Newburn, per quanto essa, a dispetto del fascino che possa esercitare sugli smaliziati lettori di oggi una versione scorretta dei vari Sam Spade e Philip Marlowe, nasconda, con ogni probabilità, molto di più.
L’autore canadese, infatti, si rivela particolarmente abile nel mostrare - almeno per ora - solo i tratti essenziali del protagonista, centellinando le informazioni che lo riguardano in mezzo alle vicende private degli altri personaggi, in primis Emily, l’aiutante di Newburn, della quale, in maniera forse troppo prevedibile, scopriamo presto un passato non meno turbolento di quello dei diversi comprimari.
A ogni modo, al netto di qualche ingenuità, la lettura del volume rimane appassionante dalla prima all’ultima pagina e le scelte fatte fin qui dal buon Chip ci sembrano tutte sostanzialmente condivisibili.

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Passando al comparto grafico, se la scrittura di Zdarsky ricorda a tratti quella di Brubaker, persino più marcate sono le somiglianze tra i disegni di Jacob Phillips e quelli di suo padre Sean, tanto da rendere ancora più verosimile l’accostamento tra Newburn e Criminal. A un’analisi meno superficiale, tuttavia, risulta abbastanza evidente che, benché entrambi operino in maniera convincente sui primi piani dei personaggi, lasciando che siano le espressioni dei loro volti a parlare, piuttosto che l’eloquenza dei dialoghi, Jacob, quando prova a fare sue alcune caratteristiche stilistiche del genitore, a volte sembra mancare di spontaneità. Per esempio, se nelle tavole di Sean i giochi di ombre, il netto predominio dei dettagli e la scelta delle inquadrature concorrono in modo determinante ad arricchire la narrazione, in Newburn gli stessi espedienti “tecnici” appaiono più come una forzatura necessaria a far diventare meno anonima la costruzione delle vignette o a ridurre la staticità dei personaggi. Ciò non significa che il lavoro di Phillips Jr. sia di bassa qualità, ma è innegabile che gran parte dell’atmosfera che si respira nelle pagine del libro derivi soprattutto dall’uso magistrale dei colori, che è sempre stato il vero punto di forza dell'artista britannico (e di cui hanno spesso beneficiato anche le opere di Sean), piuttosto che dal segno essenziale – e inevitabilmente un po’ piatto – che contraddistingue le sue figure.
Probabilmente, il problema di Jacob è solo la giovane età. Il talento c’è e si vede, e con il padre a fargli da mentore non potrà che fiorire rapidamente.

Per finire, ottima, come di consueto, la confezione del volume da parte di Saldapress, per una serie che promette realmente di diventare una delle nuove hit della casa editrice.

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