“È una storia che riguarda il sesso, le ossessioni e quei fumetti che ci piacevano da bambini”. Con queste parole Ed Brubaker illustra Criminal: The Last of Innocence. Il titolo rievoca volontariamente la crociata del dottor Wertham contro i fumetti violenti. Il liberculo “La seduzione degli innocenti” del famigerato psicologo portò alla chiusura di molte serie crime e al marchio di censura chiamato comics code.

In questo nuovo arco della sua pluripremiata serie, Brubaker miscela, sempre aiutato dalle matite realistiche e senza fronzoli di Sean Philips, i giorni di una giovinezza perduta come quelle letture criminali e quindi bandite con le peggiori paure del dottore censore che vedeva pulsioni omosessuali tra Batman e Robin e che riteneva quei fumetti modelli oltremodo negativi per gli adolescenti dell'epoca. Come le storie precedenti anche quest'ultima sarà ambientata a Central City, la città immaginaria dove il noir vive e grazie al suo autore, profondamente innamorato dal genere, lotta con noi.

Attenzione! La seguente notizia potrebbe contenere spoiler!

"Big Time", grande solo nel titolo, è servito a dare un colpo di spugna al “Brand New Day” riconsegnandoci un Peter Parker che sembra la diretta continuazione, come atmosfere classiche, cast di personaggi e situazioni, di quello delle origini di Stan Lee e Ditko. Le basi appena messe da Dan Slott, Humberto Ramos e Marcos Martin stanno per subire un bello scossone con la saga “Spider-Island”, di Slott e Ramos, che rinfrescherà l'estate degli americani con una pioggia di uomini ragno.

Lo starting point di questa saga sarà il numero 667, ma le sue premesse si vedranno già dal 659 dove inizia la storia “Infested”. Tutto ruota intorno ad un virus, ad un'epidemia misteriosa che conferisce di colpo i poteri dell'Uomo Ragno a sedicimila cittadini newyorkesi. Da qui il caos nell'isola di Manhattan invasa da arrampicamuri normali e non. Non solo il lattaio, l'impiegato e il vicino svilupperanno il senso di ragno e la capacità di sparare le tele, ma anche super criminali come Shocker ed eroi come Occhio di Falco verranno colpiti dalla ragno mania. J. Jonah Jameson, sindaco di New York, di fronte al suo più grande incubo che diventa realtà, non potrà far altro che dichiarare in quarantena l'isola di Manhattan con la speranza di fermare l'invasione degli ultra Spider-Man.

Non si sa ancora se il virus si limiterà alle serie ragnesche, ma alcuni teaser con Capitan America, Cage e Iron Fist in abiti ragneschi fanno pensare che la malattia possa contagiare altri eroi e ad altre collane. Riuscirà l'Uomo Ragno a scoprire chi c'è dietro a tutto questo e a combattere con migliaia di americani con i suoi stessi poteri? Il virus cambierà totalmente l'universo ragnesco che non sarà più lo stesso, come recitano gli strilloni della Marvel, oppure tutto si rivelerà come la solita influenza di stagione che passa con un paio di starnuti e tutto torna come prima?

Anche Batman dopo l'Uomo Ragno è pronto a calcare il palcoscenico. Non sarà uno spettacolo sontuoso e pachidermico come quello che porterà (problemi tecnici permettendo) Spider-Man a Broadway. Il Cavaliere Oscuro sceglie una formula più agile ed esportabile: un mix di teatro e numeri da circo, di stuntman ed effetti speciali. “Batman Live” prodotto dalla Warner Bros. si focalizzerà sulle vicende del giovane Dick Grayson, in particolare sulla ricerca degli assassini dei suoi genitori. La sua sete di giustizia lo porterà ad incrociare la strada con Batman e con la sua identità segreta, il miliardario Bruce Wayne.

Le scenografie trascineranno lo spettatore dal tendone del circo del dramma iniziale ai bassifondi di una Gotham City preda del crimine e non mancheranno luoghi familiari agli appassionati di comics, come l'iceberg Lounge, il locale gestito dal Pinguino. Sono assicurati momenti da brivido, uno dei quali riguarderà un attacco del Joker, rappresentato da un enorme pallone con il suo ghigno sadico. Ad animare gli occhi e i denti del criminale saranno una dozzina di ballerini. E questo è solo uno dei momenti topici di uno show che grazie a rapidissimi cambi e colpi di scena terrà sempre alta l'attenzione dello spettatore.

La trama dello show, architettata dagli scrittori Stan Berkovitz, Alan Burnett, Hallan Heimberg e sceneggiata da quest'ultimo, ruoterà intorno al tema dei due eroi legati dall'essere orfani e dalla lotta al crimine che avrà i volti conosciuti e temuti di gran parte della rogue gallery del dinamico duo: Joker, Poison Ivy, L'enigmista, Harley Quinn. Ad aiutarli ci saranno anche le versioni in carne ed ossa e stuntman del commissario Gordon, di Alfred e di Catwoman.

“Batman Live” a differenza dello show griffato U2 di Spider-Man, partirà dall'Europa, dall'Inghilterra (il debutto è fissato per il 19 luglio a Manchester) e solo in seguito approderà in America. Sul sito ufficiale altre informazioni tra cui i video delle audizioni, le foto dei modellini delle scenografie, oltre al servizio di prenotazione dei biglietti. Se avete in mente una vacanza in terra d'albione adesso avete un motivo in più oltre al Big Ben e alla Regina.

Continua il diluvio di uscite dedicate al primo vendicatore: Capitan America è al suo 75° compleanno, e infatti la cover che vedete qui accanto fa parte della multi immagine celebrativa dell'evento, insieme a quelle di degli altri albi unici Captain America and...

Non sempre le novità riguardano il nome altisonante in copertina. Spesso Cap è solo il volano per attirare l'attenzione su storie che con il buon Steve c'entrano solo marginalmente. È il caso di questo one-shot tutto al femminile, Capitan America e i Secret Avengers, che vede lottare, spalla a spalla, la Vedova Nera e Sharon Carter. Le due uniscono le forze contro un cartello criminale che sta trasformando giovani ragazze in assassine. La storia, scritta da Kelly Sue DeConnick , si collega ad uno dei corti pubblicati all'interno della mini antologica Enter the heroic age. In quell'episodio scritto sempre dalla DeConnick, facevamo la conoscenza con Tatiana, una giovane ragazza russa addestrata per diventare un'assassina. La Vedova Nera in quell'occasione prendeva a cuore la sua sorte ricordandole molto da vicino il suo passato nella “stanza rossa”. Ed è proprio Tatiana, con una sua lettera, ad innescare la miccia che esploderà in questo speciale.

Al bianco rosso e blu si aggiunge quindi il colore rosa, e non solo grazie alle protagoniste ma anche all'autrice, la rising star (per dirla con il gergo marveliano) Kelly Sue DeConnick (moglie di Matt Fraction). La Deconnick ha adattato diversi manga per il mercato americano e ha co-sceneggiato con Steve Niles 30 giorni di buio: Eben e Stella prima di scrivere per la Marvel la miniserie di cinque numeri Osborn. La storia alla “Charlie Angels” più un pizzico di “Thelma e Luoise” per la differenza di background e di visione del mondo delle due agenti segrete, sarà impreziosita dalle matite un po' vintage, alla “Modesty Blaise”, di Greg Tocchini che è l'autore di tutte le cover degli albi unici che compongono il poster.