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A partire dal numero di aprile di Uncanny X-Men, Kieron Gillen sarà l’unico autore titolare dell’ammiraglia delle X-testate.
Il periodo per così dire di affiancamento con Matt Fraction, concentrato ora altrove, era cominciato con il secondo capitolo del corrente ciclo "Quarantine" e con la conclusione di questo avrà il suo termine.

Il primo numero tutto di Gillen sarà lo speciale 534.1, disegnato da Carlos Pacheco. Questa inusuale numerazione è parte dell’iniziativa “Point One”, che interesserà anche altre testate della Casa delle Idee, che è finalizzata a realizzare numeri singoli che facciano da introduzione alla serie specifica e che contemporaneamente pongano le basi per la seguente storyline.
Il numero in oggetto di Uncanny X-Men infatti si collocherà subito dopo "Quarantine" e prima del prossimo arco narrativo.

Gillen si è dichiarato naturalmente entusiasta ed onorato di poter lavorare ad una delle più ambite serie in casa Marvel; lo speciale #534.1 ha continuato, avrà come protagonista Magneto, che come è noto si trova attualmente ospite di Utopia, l’isola-nazione a largo di San Francisco ed ultimo rifugio dei  mutanti scampati alla pazzia della strega Scarlet. La scelta di questo personaggio è stata facile ha spiegato l’autore; è conosciuto da chiunque, anche da chi non legge testate mutanti ed è una figura molto accattivante, potente e piena di fascino, un nemico micidiale in passato per gli X-Men ed ora , a quanto pare indirizzato ad una strada di riabilitazione, ma con diverse ombre su questo cammino.

In un’intervista fiume su CBR, Gillen ha anche parlato dei suoi progetti sul futuro degli X-Men e della sua visione editoriale della testata.
Gli X-Men arrivano da un periodo travagliato e di guerra, conclusosi con l’evento "Second Coming"; ora ha spiegato, ci sono i presupposti per dare inizio ad una nuova era e nella mente del loro leader, Ciclope, è tempo di costituire una vera e propria comunità in pace con se stessa e con la razza umana. Queste premesse aprono ad un'infinità di trame, ha spiegato Gillen, aggiungendo che non è solo con racconti di scontri e guerre che si può tenere incollato il lettore alla pagina.
Il nuovo titolare della serie ha quindi rivelato che Uncanny X-Men sarà costituita essenzialmente da due filoni narrativi principali nell’arco dell’anno, ed avendo a disposizione un cast numeroso ed eccezionale di personaggi, ogni ciclo si concentrerà su alcuni di essi in particolare.
Il primo in arrivo per esempio, disegnato da Terry Dodson, sarà dedicato a Colossus e Kitty Pryde, inizierà col #535, si intitolerà Breaking Point e riprenderà il filo del racconto interrotto su Astonishing X-Men, riguardante Ord, il suo pianeta natale Breakworld ed i tragici eventi che accaddero a Kitty.
Nei numeri che faranno da intervallo tra i due archi principali dell’anno, ha concluso Gillen, ci sarà spazio ed occasione per esplorare ed approfondire elementi che l'autore non ha voluto rivelare ma che ha definito molto interessanti, oltre a tie-in relativi sia al prossimo mega evento estivo Fear Itself che all’altro suo attuale lavoro, Generation Hope.

Di seguito una serie di preview dal #535.

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Thor raddoppia. Abituati ormai a questa collaudata formula di mercato tesa a supportare e soprattutto a sfruttare la benefica ondata di interesse che solitamente si sviluppa a ridosso dell’evento cinematografico, le testate dedicate al Dio del Tuono e al suo mondo aumenteranno.
La Marvel ha da poco annunciato che l'attuale serie di Thor riprenderà lo storico titolo Journey into Mystery che lanciò nel lontano 1962 il principe di Asgard, e che verrà lanciata una nuova serie: The Mighty Thor.

The Mighty Thor sarà scritta da Matt Fraction e disegnata da Olivier Coipel, l’artista che nel 2007 insieme a J.M. Straczynski contribuì al rilancio di questo supereroe, tra i più amati dell’Universo Marvel.
L’evento "Fear Itself" annunciato a fine dello scorso anno, ha assicurato l’autore, sarà solo l’inizio, in cui Asgard sarà la pietra di paragone per una minaccia che interesserà ogni eroe Marvel.
The Mighty Thor si riallaccerà al ciclo "The World Eaters" lanciato dallo stesso Fraction e da Pasqual Ferry su Thor e che continuerà fino a marzo.
Questo storyarc, ha spiegato l’autore, sconvolgerà non solo Asgard, ma tutti i nove mondi della mitologia di Thor.
Lo stesso Yggdrasill, l’Albero Cosmico sarà minacciato da Galactus, ha spiegato Fraction, aggiungendo che sarà straordinario il divertimento del lettore, come è stato il suo di scrittore, nel vedere affrontarsi il Divoratore di Mondi ed il redivivo Odino, nonché Thor e l’altrettanto mitico Silver Surfer; un fumetto, ha concluso, che soddisferà ed appassionerà il neofita spettatore del film come il fan di lunga data.

Journey into Mystery sarà invece affidata a Kieron Gillen e Doug Braithwaite e manterrà la numerazione originale, uscendo quindi con il #622.
Gillen ha confessato che questa testata sarà “uno sguardo dietro il sipario”; The Mighty Thor, ha continuato, sta agli Avengers come questa serie sta ai Secret Avengers, essa racconterà il magico mondo di Asgard con i suoi protagonisti e comprimari, i loro complicati rapporti ed equilibri.
Si inizierà con Loki, gettando luce sulla sua misteriosa morte e riproponendolo sotto uno dei suoi innumerevoli aspetti, quello di fanciullo burlone, incarnazione tipica del mito del trickster. Si approfondiranno, ha assicurato l’autore, risvolti del carattere e delle potenzialità del personaggio poco sfruttati fino ad ora.
Gillen ha poi accennato ai prossimi soggetti della serie, tra cui il Dio della Guerra Tyr, Hela, Mephisto, Beta-Ray Bill e Surtur, oltre ad alcuni nuovi personaggi.

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Negli ultimi anni, grazie in primo luogo a Geoff Johns, Lanterna Verde, il suo mondo e la sua mitologia, hanno conquistato i lettori di mezzo mondo arrivando a rivaleggiare in fatto di consensi con icone assolute quali Superman e Batman e il 2011 sarà proprio il suo anno.
Come si sa, assisteremo all’uscita del film a lui dedicato e da poco il blog del DC Universe ha annunciato una quarta serie che affiancherà l’ammiraglia Green Lantern, la testata dedicata all’intero corpo Green Lantern Corps e la neonata Green Lantern: Emerald Warriors (incentrata essenzialmente sul personaggio comprimario di Guy Gardner).

Questa volta però la tinta del fumetto non sarà il verde smeraldo, ma quello più inquietante, il colore sanguigno delle Lanterne Rosse.
Sarà il corpo guidato da Atrocitus il protagonista della nuova pubblicazione, affidata all’autore Peter Milligan. Purtroppo, non è stato reso noto il nome o i nomi degli artisti così come il titolo definitivo.
Milligan, invece, ha già annunciato che si tratterà di un approfondimento su di uno dei sette corpi che più hanno destato interesse al termine di Blackest Night, quello guidato dalla Rabbia.
L’autore ha rivelato che spiegherà l’origine della collera di Atrocitus, la quasi totale cancellazione della propria razza da parte dei Manhunters. Milligan ha posto l’accento sul sentimento che guida questo personaggio, oltre la rabbia, una vera e propria furia, che mai è scemata durante gli anni, ma che si è conservata intatta, congelata a quegli istanti in cui dovette subire quell’enorme dolore.

Ci sarà spazio naturalmente per gli altri componenti del corpo. Le prime storie si concentreranno su Bleez, sulla sua lealtà nei confronti di Atrocitus e sul terribile gatto Dex-Starr. Si scopriranno i segreti nascosti sul loro pianeta-casa Ysmault e nell’oceano di sangue.
La data dell’uscita della testata non è stata ancora rivelata anche se si tratterrà, probabilmente, di questa estate in cui sono previsti la prima del film e l’esordio della serie animata di Green Lantern in cui le Lanterne Rosse giocano il ruolo di nemici principali.

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Il 2010 si è chiuso per la DC Comics con ottimi risultati, notevoli successi e con assestamenti editoriali non indifferenti.
Ad esempio, sono state cancellate due etichette della major, Zuda e soprattutto WildStorm. Il fondatore di quest’ultima peraltro, Jim Lee, è ora insieme a Dan DiDio co-publisher della casa editrice, vale a dire ai vertici dell’azienda, titolo corrispondente al nostro “editore”.

In una lunga intervista su Newsarama, questi due protagonisti del fumetto americano attuale hanno raccontato i piani per il 2011 della DC Comics, scandendo essenzialmente tre slogan: “digital comics”, “hold the line at $2.99” e “jumping-on points”.
Vediamo di capire e chiarire questi concetti.

Come mai prima d’ora, ha spiegato DiDio, si stanno investendo molte risorse sui fumetti in formato digitale. La DC insieme alla Marvel d'altronde, è partner del progetto ComiXology, ma diversamente dagli altri competitor, ha puntualizzato l’editore, i suoi fumetti (o meglio) l’intera pubblicazione è disponibile su diverse piattaforme e su differenti device; presto, poi, sarà possibile scaricarli direttamente con un programma realizzato in collaborazione proprio con ComiXology.
L’ex-editor in chief si è dimostrato entusiasta della cosa, soprattutto a fronte dei risultati già riscontrati; la forza del digitale, ha dichiarato, è quella di coinvolgere nuovi e differenti tipi di lettori o addirittura di riconquistarne di vecchi e magari riportarli poi, come ha assicurato essere accaduto, a leggere i classici albi cartacei.
Un altro punto di forza, ha continuato DiDio, sono i prezzi e le promozioni legate al digitale. A parte i numeri inediti, gli altri albi possono costare 1,99 dollari o addirittura 0,99 centesimi. La campagna “Batman 101” per esempio propone a partire dal 1 gennaio 2011 tutti i numeri del Cavaliere Oscuro dal 600 al 700 a soli $ 0,99, così come era già accaduto per tutti gli episodi di Blackest Night.

Rimanendo in tema di prezzi si è passati alla campagna “hold the line at $2.99”.
Come si può già intuire, DiDio e Lee hanno confermato che per il 2011 tutte le principali serie usciranno al prezzo di 2,99 dollari.
Uno sforzo congiunto al terzo progetto, “jumping-on points”, e teso ad avvicinare e rendere più fruibili le trame del DCU.
Si tratta di due facce della stessa medaglia, hanno spiegato i due editori; se “hold the line” approccia e risponde al problema da un punto di vista economico, questo secondo aspetto lo affronta dal punto di vista narrativo. “Jumping-on points” (punti di accesso, di ingresso a bordo) non significa altro che numeri all’interno delle diverse serie che faciliteranno la conoscenza dei vari personaggi e soprattutto, con diversi accorgimenti e trovate, permetteranno al lettore di fare a meno della corposa continuity in corso, continuando naturalmente a rispettarla. Se ne vedranno presto due, ha rivelato DiDio, all’inizio del prossimo “crossover smeraldo” War Of The Green Lanterns e in Fables #101, oltre che in Batman Beyond #1.

Poco se non nullo è stato lo spazio per le novità in arrivo.
L’enorme successo, quasi inaspettato, di Superman: Earth One ha generato l’esigenza di un sequel sul quale, ha precisato Lee, J. Michael Straczynski e Shane Davis sono già al lavoro.
Tra i nuovi protagonisti acclamati dal pubblico, i due editori hanno enfatizzato le figure di Blue Beetle e Aqualad che saranno sicuramente ed ulteriormente valorizzati nell’imminente futuro.
Infine dopo le pressanti richieste dei lettori, hanno concluso, vedremo entro l’anno, l’uscita di due fumetti dedicati agli ex-personaggi della Milestone, Xombi e Static.