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Redazione Comicus

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Movie Comics Special: Catwoman

In attesa del Batman di Nolan, arriva nei cinema italiani la donna gatto più famosa dei fumetti in una nuova e inedita versione con protagonista il premio Oscar Halle Berry, che dopo essere stata la mutante Tempesta, indossa il costume di Catwoman per graffiare il grande schermo… ci riuscirà?

Arriva Catwoman…

Dodici anni fa, gli spettatori di tutto il mondo rimasero affascinati da una donna che con sensualità e aggressività felina sfidava e seduceva Batman sui tetti di Gotham City. Quella donna era una bellissima Michelle Pfeiffer, il film in questione era “Batman Returns”, e il personaggio che dava filo da torcere all’uomo pipistrello era Catwoman.
Da allora, visto il successo che la nemesi felina di Batman riscosse, grazie anche alla magnifica interpretazione della Pfeiffer, che ne tratteggiò la figura di una donna disturbata e al tempo stesso simbolo di anarchia e sessualità, nelle teste dei dirigenti della Warner si intrufolò il pensiero di realizzare una pellicola interamente dedicata a Selyna Kyle e al suo alter ego. Un progetto che però, col passare degli anni, in seguito ai disastri al botteghino che coinvolsero i successivi film sull’eroe di Gotham e anche per le eccessive richieste della stessa Pfeiffer (che per tornare a indossare il costume di Catwoman chiedeva un cachet di 7 milioni di dollari) naufragò nel limbo di Hollywood.
Nel 2002 però, la major, sull’onda dei numerosi adattamenti cinematografici di fumetti che hanno invaso il grande schermo negli ultimi anni, decide di ritirare fuori dal cassetto il progetto sulla donna gatto, prima chiamando lo scrittore John Rogers per realizzare la sceneggiatura (affiancato poi da John D. Brancato e Michael Ferris), e in seguito affidando al regista francese Pitof (“Vidocq”) noto per il suo stile iper-moderno, il compito di dirigere la pellicola sulla celebre bellezza felina. Una bellezza felina che nell’estate del 2002 sembra trovare nell’attrice Ashley Judd il volto che avrebbe riportato sul grande schermo le fattezze di Catwoman. La Judd infatti firma ufficialmente per il ruolo e si prepara alla parte rilasciando dichiarazioni circa quello che sarà il suo approccio verso il personaggio, frasi che finiscono improvvisamente nel vuoto quando, nel febbraio del 2003, iniziano a circolare strane e insistenti voci che gettano un ombra di confusione sulla pellicola. La rivista Hollywood Reporter infatti indica che le attrici Nicole Kidman e Halle Berry sono entrambe interessate al ruolo della donna gatto, aumentando così la confusione sul reale status del film.
Il mese dopo il mistero viene chiarito, Ashley Judd rinuncia al ruolo per recitare a teatro in un altro famoso titolo dai tratti felini (“La gatta sul tetto che scotta” di Tennesse Williams) e Halle Berry ottiene la parte tra le polemiche furibonde degli appassionati, i quali contestano fortemente la scelta, soprattutto per il difficile accostamento tra la Selyna Kyle dei fumetti e il premio Oscar, cosa questa a cui la Warner Bros. non risponde anche perché i fan hanno pienamente ragione… il film non parlerà di Selyna Kyle.
Nel frattempo, al cast si aggiungono Benjamin Bratt nel ruolo del detective Tom Lone e una rediviva Sharon Stone in quello della cattiva di turno, ossia la perfida Laurel Hedare, affiancata da Lambert Wilson in quello del marito George. Ma andiamo a vedere chi è la nuova gatta in città.

Una nuova donna gatto

Gli appassionati DC fin da subito non hanno gradito la cosa e, mentre la lavorazione continuava in quel di Vancouver, i fan si mobilitavano in massa su internet arrivando addirittura ad aprire una sottoscrizione di firme per chiedere la cessazione immediata delle riprese e la riscrittura totale della sceneggiatura, in virtù di uno script il più fedele possibile alla continuity del personaggio. Erano contrariati dalla sostizuzione di Selyna Kyle con un personaggio che a detta loro non aveva alcun punto di contatto con la vera Catwoman, e le polemiche aumentarono ancora dopo la diffusione via internet delle prime immagini della Berry con indosso il costume da donna gatto.
La sceneggiatura del trio Rogers/Brancato/Ferris, infatti, sottolinea subito una cosa che diventa chiara a tutti: la pellicola sarà uno spin-off solo di nome, in quanto la protagonista, come molti erroneamente si aspettavano, non è la famosa Selina Kyle ma la sconosciuta Patience Philips, ultima di una serie di donne gatto che si sono susseguite nel corso dei secoli (cosa questa che marca fortemente le differenze con il prototipo fumettistico e che sposta il personaggio in una direzione molto più mistica e meno oscura, senza alcun riferimento alla Gotham City dei fumetti, nonostante durante le riprese si sia sparsa una indiscrezione che indicava all’interno di un dialogo del film, una piccola citazione di Bruce Wayne, cosa che però non è avvenuta).
Non è però molto differente l’origine di questa bellezza felina: la storia della pellicola narra della timida artista e designer Patience Philips, anonima impiegata della Hedare Beauty, un azienda di cosmetici di proprietà dei perfidi coniugi George e Laurel Hedare, la quale un bel giorno, proprio come la Selina di “Batman Returns”, ficca il naso dove non dovrebbe, scoprendo un terribile segreto riguardante un prodotto dell’azienda in cui lavora, e venendo per questo apparentemente uccisa da alcuni killer. Ma i killer non hanno fatto i conti con le strane vicende del destino: Patience viene resuscitata da alcuni gatti, e rinasce dotata della forza, dell’agilità e delle percezioni di cui sono dotati i felini, oltre che di un nuovo carattere, che non solo la trasforma in una persona diversa dalla timida impiegata che era, ma ne rafforza la voglia di libertà e, soprattutto, costruisce una sottile lotta tra il bene e il male, due emozioni sempre in equilibrio all’interno della personalità di Patience e del suo nuovo alter ego.
E’ in questo contesto che entrano all’interno della storia due personaggi che faranno da ago della bilancia non solo per il futuro della nuova donna gatto, ma anche e soprattutto per il presente della giovane Patience: il primo è Ophelia Powers (L’attrice Frances Conroy di “Six feet Under”), una donna misteriosamente a conoscenza della nuova doppia vita della giovane e dei suoi poteri e che la aiuterà non solo a saperli utilizzare, ma soprattutto in quale direzione. La seconda figura chiave è incarnata dal Detective Tom Lone, attratto dalla bella Patience, con cui inizia a costruire una relazione, ma al tempo stesso incuriosito dalle vicende che ruotano intorno alle apparizioni della misteriosa e affascinante Catwoman, su cui indaga per via di alcuni crimini che la indicano come responsabile.
In questo intricato quadro, Patience/Catwoman affronterà non solo il suo destino, ma anche il senso di vendetta che la attanaglia e che vede in Laurel Hedare e suo marito, intenti a portare sul mercato un prodotto cosmetico rivoluzionario che al tempo stesso nasconde un terribile segreto, quello stesso segreto che ha portato alla rinascita di Patience e alla sua nuova vita come Catwoman.

Il regista

Pitof


Regista, supervisore agli effetti speciali, montatore e musicista. Pitof (pseudonimo di Jean-Christophe Comar) ha iniziato la carriera nel 1979 come aiuto regista e montatore di documentari, spot pubblicitari e lungometraggi. Considerato un vero e proprio pioniere dell'immagine digitale sotto la Torre Eiffel, ha cominciato ad interessarsi di effetti speciali nel 1986 collaborando a numerosi spot e video con Lars Von Trier, Jean-Marie Poiré, Alain Chabat, Wim Wenders e Jean-Paul Saulieu (con il quale ha vinto il premio 'Spotitalia' 1995 per il miglior uso di effetti speciali nello spot del 'Mulino Bianco'). Per gran parte degli anni '90 ha lavorato nel cinema come supervisore agli effetti speciali con, fra gli altri, Bertrand Tavernier, Mathieu Kassovitz, Luc Besson e Claude Zidi. In questi anni Pitof ha ideato e realizzato un software per computer in grado di generare effetti speciali digitali per lungometraggi con una multi-risoluzione. Ha esordito alla regia di lungometraggi cinematografici con 'Vidocq' (2001) dopo aver, in precedenza, diretto e montato diversi spot pubblicitari. Nel 1997 ha lavorato come regista della seconda unità in 'Alien - La clonazione'.

Il Cast

Halle Berry


Halle Maria Berry è nata a Cleveland, Ohio, il 14 agosto 1968 ed è cresciuta, dopo il divorzio dei suoi genitori, con la madre Judith, un'infermiera psichiatrica, e con la sorella maggiore Heidi.
Figlia di un afroamericano, ma cresciuta in un quartiere abitato quasi esclusivamente da bianchi, Halle ha sofferto molto durante l'infanzia per colpa dei pregiudizi razziali ed ha reagito dedicandosi con grande impegno allo studio, rivelandosi una studentessa brillante durante il liceo.
Dopo aver vinto nel 1985 il titolo di Miss Teen Ohio, la Berry ha partecipato a Miss Usa e a Miss Mondo, poi ha frequentato il Cuyahoga Community College di Cleveland per studiare giornalismo radiotelevisivo, ma dopo un'esperienza come reporter per un'emittente locale, ha deciso di accettare un lavoro da indossatrice a Chicago.
Nel 1989 ha ottenuto un ruolo fisso nella sitcom 'Living Dolls' e due anni dopo ha fatto il suo esordio cinematografico nel film di Spike Lee “Jungle Fever” (1991) con Wesley Snipes.
Poi ha interpretato il personaggio di Cory nel thriller di Tony Scott “L'ultimo boyscout” (1991) con Bruce Willis e nel 1992 è apparsa al fianco di Eddie Murphy nella commedia di Reginald Hudlin “Il principe delle donne”.
Nel 1994 la Berry è comparsa con John Goodman e Elizabeth Perkins nel film di Brian Levant I Flintstones e l'anno successivo ha interpretato Khaila Richards in “Lontano da Isaiah” (1995) con Jessica Lange. Dopo un'apparizione nella commedia di “Spike Lee Girl 6 - Sesso in linea” (1996), l'attrice è stata al fianco di Warren Beatty in “Bulworth - Il senatore” (1998) e quindi ha impersonato Ororo Munro/Tempesta in “X-Men” (2000) di Bryan Singer, ruolo che ha poi ripreso in “X-Men 2” (2003).
Alternando il lavoro come modella e testimonial della Revlon alle apparizioni cinematografiche, la Berry nel 2001 è comparsa nel film di Dominic Sena “Codice: Swordfish” (2001) e infine è esplosa grazie alla sua splendida interpretazione della sfortunata Leticia Musgrove nel film “Monster's Ball - L'ombra della vita” (2001), che le ha regalato un meritato premio Oscar (prima attrice di colore ad aggiudicarsi la statuetta come migliore attrice protagonista).
Meravigliosa bond girl al fianco dell'affascinante Pierce Brosnan in “007 La morte può attendere” (2002), Halle Berry, dopo il divorzio dall'attore David Justice, con il quale è stata legata dal 1992 al 1996, ha sposato nel gennaio del 2001 il musicista Eric Bénet, da cui ha divorziato recentemente.

Sharon Stone

Al contrario di molti suoi colleghi, figli di attori, registi e produttori, nati e cresciuti accanto ai teatri di posa di Hollywood, Sharon Stone e nata a Meadville, un paesino della Pennsylvania, il 10 marzo 1958, in una famiglia operaia. Sharon era una bambina straordinariamente intelligente, e a quindici anni ottenne una borsa di studio che le permise di frequentare l'Edinboro State University. Mentre recitava in uno spettacolo messo in scena per una fiera locale, Sharon attirò l'attenzione degli organizzatori di un concorso di bellezza che, dopo averla contattata, decisero che la ragazza non aveva la personalità malleabile di una miss, e le consigliarono di fare l'indossatrice, una professione in cui intelligenza e carattere pare non siano handicap insormontabili. I genitori, dopo un primo momento di perplessità, decisero di appoggiare Sharon, nella speranza che il nuovo lavoro potesse aiutarla ad avere una vita migliore. Certamente il lavoro di modella aiutò la Stone a risolvere molti problemi, quelli economici in primo luogo, ma riuscì anche ad annoiare mortalmente Sharon, che iniziò ad accettare piccole parti in teatro. Nel 1980 Sharon Stone appare (fugacemente) nel film di Woody Allen “Stardust Memories”, e negli anni successivi ottiene piccole parti in un'interminabile serie di pellicole non certo memorabili. Il primo ruolo di un certo rilievo arriva nel 1990, con il film di Paul Verhoeven “Atto di forza”, interpretato da Arnold Schwarzenegger. Due anni dopo Sharon Stone è protagonista, con Michael Douglas, di “Basic Instinct” (1992), che ha contribuito in maniera decisiva alla fama di femme fatale dell'attrice americana. Dopo un diluvio di fidanzamenti e un paio di matrimoni, il 14 febbraio 1998 Sharon Stone ha sposato Phil Bronstein, editore del quotidiano San Francisco Examiner con il quale ha adottato un bambino, Roan Joseph. Dopo una grave emorragia al cervello Sharon Stone ha lottato per tornare in forma, ha divorziato dal marito e ha ricominciato a lavorare quest’anno interpretando il thriller “Oscure presenze a Cold Creek”.

Benjamin Bratt

Benjamin Bratt è nato a San Francisco, California, il 16 dicembre 1963. La madre, Eldy, un'indiana Quechua nata a Lima (Perú) ed emigrata negli Stati Uniti a quattordici anni, ha sposato un operaio siderurgico e ha avuto cinque figli. Dopo il divorzio dal marito, nel 1968, Eldy è diventata un'attivista del movimento dei nativi americani, e nel 1970 ha partecipato all'occupazione dell'isola di Alcatraz. Così Benjamin, il fratello maggiore Peter e le tre sorelle, hanno passato una parte della loro infanzia nella prigione più famosa del mondo.
Alla Lowell High School, Benjamin è più attratto dallo sport che dal teatro, ma il padre, figlio dell'attore George Bratt, lo spinge a partecipare ad uno spettacolo e, dopo il diploma, il ragazzo decide di iscriversi al corso d'arte drammatica dell'University of California, a Santa Barbara.
Terminata la specializzazione all'American Conservatory Theater di San Francisco, Bratt gira alcuni TV movie e diversi episodi dei serial “Knightwatch” e “Nasty Boys”. Spesso interpreta il ruolo del giovane poliziotto Chicano della squadra narcotici, come nel film di Taylor Hackford “Patto di sangue” (1993), di cui è protagonista insieme a Damian Chapa e Jesse Borrego. In seguito è nel cast di “Demolition Man” (1993), con Sylvester Stallone e Sandra Bullock, è il capitano Ramirez nel film di Phillip Noyce “Sotto il segno del pericolo” (1994), con Harrison Ford e Willem Dafoe, ed è a fianco di Meryl Streep in “The River Wild - Il fiume della paura” (1995).
Nel 1995, Bratt sostituisce Chris Noth nella serie televisiva “Law & Order” , ancora una volta in un ruolo da poliziotto, quello del detective Reynaldo 'Rey' Curtis, che in cinque anni lo fa diventare famoso, anche se già prima era noto per essere stato per alcuni anni il fidanzato del premio Oscar Julia Roberts.


Carlo Coratelli

Movie Comics: Fantastic Four, Batman Begins, Catwoman, Smallville

Fantastic Four: il Dottor Destino

Variety riporta che sarà l’attore Julian McMahon, noto per il personaggio di Christian Troy nel telefilm “Nip/Tuck”, a interpretare il ruolo del Dottor Destino, storica nemesi del quartetto nel film “Fantastic Four”, le cui riprese cominceranno tra pochi giorni a Vancouver per la regia di Tim Story, e che vedrà protagonisti gli attori Ioan Gruffudd (Reed Richards/Mr. Fantastic), Jessica Alba (Susan Storm/Donna Invisibile), Chris Evans (Johnny Storm/Torcia Umana) e Michael Chiklis (Benjamin Grimm/La Cosa).
In una recente intervista rilasciata al sito Sci Fi Wire , l’attore Ioan Gruffudd ha dichiarato che prima di accettare il ruolo di Mister Fantastic non aveva molta familiarità con i fumetti degli FQ, ma di essere rimasto molto colpito dai personaggi e dalla loro situazione dopo aver letto la sceneggiatura. “L’inizio della storia è su di noi come persone vere, reali, sulla nostra amicizia – ha detto Gruffudd – loro sono persone vere. Ti puoi identificare con loro, anche se sono coinvolti in una situazione incredibile. I Fantastici Quattro sono delle persone con i piedi per terra, e questo penso sia la maggior attrazione di questi personaggi.”
Gruffudd ha anche aggiunto che si sta preparando al ruolo non solo leggendo fumetti ma anche imparando molti gerghi tecnici tipici degli scienziati per rendere al meglio la figura del leader del gruppo.

Batman Begins: notizie dal set

Settimana intensa quella appena trascorsa per “Batman Begins”, numerose riprese si sono infatti svolte nei giorni scorsi nella città di Chicago che hanno riguardato principalmente sequenze notturne di un inseguimento tra due auto del dipartimento di polizia di Gotham City e la Bat-Mobile, girate nella zona di Lower Wacker, per la precisione nella centrale Jackson Bolulevard, mentre alla lavorazione di altre sequenze, girate sempre a tarda notte, hanno partecipato gli attori Christian Bale e Katie Holmes.
L’8 e il 9 Agosto, la lavorazione si sposterà nelle vicinanze del fiume Chicago, che prende il nome della città, e in questo caso sarà utilizzato un elicottero per effettuare alcune riprese dall’alto, mentre dalle 7 della sera alle 5 del mattino le strade centrali della capitale dell’Illinois saranno chiuse per consentire alla troupe di girare le sequenze in tutta tranquillità.

Halle Berry: mai più in costume?

Alla premiere londinese del film “Catwoman”, l’attrice e premio Oscar Halle Berry ha rilasciato un intervista alla BBC in cui ha dichiarato che quello sulla donna gatto è forse l’ultima pellicola da lei interpretata su un fumetto: “Dopo aver interpretato Tempesta in X-Men e ora Catwoman, penso che i miei giorni da supereroe siano probabilmente finiti - ha detto la Berry, che ha poi aggiunto – a meno che io non sia fortunata e interpreti Catwoman ancora una volta.”
Sempre in un'altra intervista, rilasciata questa volta alla Associated Press, l’attrice si è detta pronta a girare il sequel di Catwoman, anche se la cosa sembra altamente improbabile visto il flop colossale del film che, costato 100 milioni di dollari, ne ha incassati solamente 20 negli Usa, mentre nel mondo appena 33 milioni.

Stephen Sommers e Flash Gordon

La notizia era già nota da mesi, ma ora è ufficiale, il regista e sceneggiatore Stephen Sommers (“La Mummia”, “Van Helisng”) e il produttore Bob Ducsay hanno ottenuto i diritti di Flash Gordon per realizzarne un nuovo adattamento cinematografico il cui script sarà scritto dallo stesso Sommers, che produrrà la pellicola.
Flash Gordon, creato nel lontano 1934 da Alex Raymond, è apparso l’ultima volta sul grande schermo nel 1980 in un film diretto da Mike Hodges e interpretato da Sam Jones nel ruolo del biondo eroe della fantascienza.
Variety riporta inoltre che, come parte del contratto, il leggendario avventuriero intergalattico, la sua compagna Dale Arden e lo scienziato Hans Zarkow torneranno a essere protagonisti di una nuova serie di comic-book che sarà distribuita dalla Top Cow e di cui Sommers sarà consulente.
Attualmente, la striscia di Flash Gordon viene continuata dal disegnatore solo su tavole domenicali, e visto lo scarso successo, la King Features Sindycate ha deciso alcuni mesi fa che il 7 Gennaio 2005, giorno in cui la strip compierà 71 anni, questa cesserà definitivamente.

Smallville: nuovi arrivi

La Warner Bros. ha reso noto che l’attore Michael Ironside interpreterà il ruolo del generale Sam Lane, padre di Lois Lane (l’attrice Erica Durance) nella quarta stagione di “Smallville”.
Ironside, 54 anni, che ha alle spalle una folta carriera di attore che lo ha visto comparire in oltre 125 film tra televisione e grande schermo, non è nuovo per quanto riguarda l’Universo Dc, in quanto ha prestato la sua voce a quella del personaggio di Darkseid nelle serie animate “Superman” e “JLA”

Spider-Man 2: il sito italiano e altro

Aggiornato il sito ufficiale di “Spider-Man 2” (http://spiderman.sonypictures.com), nella sezione “Webisodes” troverete infatti un interessante video “Dietro le quinte” sulla realizzazione degli effetti speciali del sequel. Aperto in Italia il sito del film, che potete visitare all’indirizzo www.spiderman2.it , mentre la rivista Ciak ha dedicato la copertina del suo numero di Agosto proprio al ragnetto, con tanto di articoli speciali.

Brevissime

La New Line Cinema ha reso note nuove immagini da “Blade 3: Trinity”, che potete vedere qui sotto.

In un'altra intervista, l’attore Thomas Jane ha detto di sperare che la storia del sequel di “The Punisher” prenda spunto da “Circolo di Sangue” o da “Punisher War Zone”.

Saluti

Un caro saluto all’amico Stefano Romani, che ormai mi scrive giornalmente per chiedermi lumi e pareri sui film tratti dai fumetti, all’amico Roberto Guarino, che avevo salutato la volta scorsa sbagliando però il nome (sorry, ho rimediato), e al misterioso Seraph che sul forum Panini riporta ogni settimana le news di questa rubrica (mi raccomando, scrivi sempre che sono tratte da ComicUs).


Carlo Coratelli

Movie Comics: Batman Begins, Elektra, Catwoman, Fantastic Four

Batman Begins: il trailer

E’ finalmente online sul sito ufficiale (http://batmanbegins.warnerbros.com) il primo trailer del film “Batman Begins”. Il teaser, della durata di 1 minuto e 11 secondi, mostra alcune immagini tratte dalla pellicola e riguardanti il funerale dei coniugi Wayne, alla presenza di Alfred e di un Bruce Wayne bambino, la scoperta della bat-caverna, e alcune scene di un Bruce Wayne adulto (Christian Bale) girovagare per il mondo accompagnato dalla propria voce in sottofondo, per poi concludersi con un breve e veloce frammento in cui si intravede l’attore con indosso il costume da Batman.
Continuano nel frattempo le riprese della pellicola, alcune sequenze sono state girate a Chicago nei giorni scorsi, e continueranno fino ai primi giorni di Agosto con protagonisti agenti della Swat di Gotham City, mentre la lavorazione di alcune scene avverrà i primi di Agosto presso il distretto finanziario della stessa città, per la precisione nella zona di LaSalle Street e Jackson Bolulevard.
Presenti alla Comic-Con di San Diego, l’attore Cillian Murphy e lo sceneggiatore David Goyer hanno mostrato uno speciale video “Dietro le quinte” con dichiarazioni dell’attore Christian Bale e del regista Christopher Nolan inerenti la pellicola: “Abbiamo avuto il tempo necessario per raccontare la storia dell’avventura che ha trasformato Bruce Wayne in Batman” – ha detto Nolan, che ha poi continuato – “E’ qualcosa che non è mai stato mostrato prima, e noi siamo molto eccitati circa l’aver indirizzato l’attenzione verso un aspetto di questo grande personaggio che non è mai stato esplorato in un film prima d’ora.”
“E’ un grande personaggio – ha dichiarato invece il protagonista Christian Bale –“E Chris e Dave (Goyer, n.d.r.) hanno fatto un grandissimo lavoro trasferendolo dai fumetti al grande schermo e donando al personaggio la complessità che merita.”

Elektra: scena lesbo e il ritorno di Affleck

Sarà forse per la sua attuale relazione con l’attrice Jennifer Garner che molti giornali americani li attribuiscono, comunque l’attore Ben Affleck tornerà a indossare il costume di Devil nel film spin-off “Elektra” nel cameo che lo stesso Afflcek aveva rifiutato di interpretare qualche settimana fa. Secondo quanto dichiarato dall’attore in un intervista rilasciata al sito internet SMH, il cameo farà parte di una sequenza che riguarderà un sogno fatto da Elektra. Il ritorno dell’attore nei panni del diavolo rosso fa ben sperare per un nuovo sequel dell’eroe di Hell’s Kitchen (vedi brevissime).
In un'altra intervista rilasciata al sito Contact Music, l’attrice Jennifer Garner ha rivelato che nella pellicola sarà presente una scena lesbo che vedrà protagoniste Elektra e il personaggio di Typhoid Mary, interpretato da Natassia Malthe. “E’ stata la miglior scena di un bacio che io abbia mai fatto”, ha detto un po’ imbarazzata la Garner.
Nel frattempo Avi Arad, presente nei giorni scorsi alla Comic-Con di San Diego, ha reso noto che la lavorazione di Elektra si è conclusa e che la pellicola è entrata nella fase di post-produzione.

Catwoman non graffia al box-office

La pellicola diretta da Pitof e con protagonista Halle Berry ha esordito malamente al box-office, nel primo giorno di programmazione “Catwoman” ha incassato solamente 6 milioni di dollari, per un totale nel week-end di apertura di appena 17 milioni di dollari. Assieme al magro risultato, fonte anche di una campagna promozionale non molto convincente, bisogna contare anche le stroncature quasi unanimi della critica.

Marvel Movies: parla Arad

Avi Arad ha rilasciato alla fine della scorsa settimana importanti dichiarazioni circa i numerosi adattamenti cinematografici basati sui personaggi Marvel, Arad ha detto che il film su Iron Man è in avanzata fase di realizzazione e che attualmente ci si sta occupando delle questioni inerenti il casting e il regista, aggiungendo inoltre che la pellicola, la cui uscita era inizialmente fissata per il Novembre 2005, è stata spostata all’estate del 2006.
“Novembre 2005 è ancora una data raggiungibile – ha detto Arad – ma la situazione resta fluida, e nelle prossime 6/8 settimane dovremmo sapere qualcosa di più.”
Per quanto concerne altri progetti, Arad ha dichiarato che “Luke Cage”, che sarà diretto dal regista John Singleton, resta fissato per un uscita nel 2005 e che anche la data di uscita di “X-Men 3”, nonostante l’abbandono di Singer resta invariata e quindi per il 3 Maggio 2006.
Un regista sarebbe in negoziazione per dirigere “Namor”, la cui uscita è prevista per l’estate del 2006, ma Arad non ha voluto confermare le recenti voci che indicano Chris Columbus in lizza per realizzare la pellicola.
Altri film che saranno certamente realizzati sono: “Hulk 2” per la Universal, “Spider-Man 3” per la Sony, “Doctor Strange” per la Dimension Films, “Deathlok” per la Paramount, “Silver Surfer” per la Fox e infine “Black Widow” e “Iron Fist” per la Lions Gate.

Fantastic Four: la preoccupazone di Jessica

In un intervista rilasciata al sito Sci Fi Wire, l’attrice Jessica Alba, che interpreterà la Donna Invisibile nell’imminente “Fantastic Four”, ha dichiarato di essere rimasta inizialmente preoccupata vedendo le reazioni dei fan quando è stata scelta per il ruolo, ma che non poteva rinunciare alla chance di interpretare un icona dei fumetti. “Onestamente, ero preoccupatissima”, ha detto l’attrice nell’intervista, rilasciata ai margini della Comic-Con International di San Diego, dove è comparsa assieme agli attori Michael Chiklis e Ioan Gruffudd. “Alla fine però, quando questa opportunità mi si è presentata, non ho potuto dire di no. E’ una grande storia e volevo assolutamente fare questo film. Parla di una famiglia, ed è pieno di ottimismo.”

Punisher 2 si farà

Nonostante le voci circolate nelle scorse settimane, in un intervista a Sci Fi Wire, l’attore Thomas Jane ha confermato che il sequel del film “The Punisher” è pianificato per entrare in produzione nel 2005 e che il criminale che vi comparirà sarà quasi certamente Mosaico, che secondo quanto riferito da Jane, dovrebbe essere interpretato dal redivivo Michael Keaton. Quest’ultima affermazione non ha ricevuto finora alcuna conferma ufficiale.

Brevissime

In una breve intervista rilasciata durante la trasmissione televisiva americana “What’s next”, l’attore Jim Caviziel si è detto speranzoso di riuscire a ottenere la parte di Superman.

Secondo alcune voci riportate da Variety, le riprese del sequel di “Daredevil” dovrebbero iniziare il prossimo anno per un uscita fissata per l’estate del 2006.

Secondo il sito amatoriale X Ultimate, la Industrial Light and Magic sarebbe stata contattata dalla 20th Century Fox per realizzare gli effetti speciali di “X-Men 3”. Ovviamente, sapendo lo status incerto in cui versa attualmente la pellicola, la notizia non può essere confermata ufficialmente.

La Dimension Films ha reso noto che la data di uscita del film “Sin City” è stata fissata per il 1 Aprile 2005.


Carlo Coratelli

Movie Comics: Superman, X-Men 3, Fantastic Four, Watchmen

Il mutante e l’uomo d’acciaio

Come ormai saprete tutti, e come brevemente accennato nella scorsa puntata di “Movie Comics”, la Warner Bros., con una brusca virata di rotta ha assegnato sabato scorso al regista Bryan Singer la regia del nuovo film su Superman, la cui sceneggiatura sarà realizzata dal duo formato dagli scrittori Michael Dougherty e Dan Harris, gli stessi autori dello script di “X2”, mentre è notizia degli ultimi giorni che John Ottman, già collaboratore di Singer per “Public Access” e “X-Men 2”, comporrà le musiche della pellicola.
Secondo quanto riportato da Variety, Singer avrebbe accettato le stesse condizioni che avevano portato il collega McG a lasciare il progetto, cioè un budget di 200 milioni di dollari e soprattutto la location delle riprese, che si svolgeranno in Australia entro la fine dell’anno, cosa quest’ultima che era stata la principale causa dell’abbandono del regista di “Charlie’s Angels”. La sceneggiatura di J.J. Abrams, che nei mesi scorsi aveva creato molte polemiche tra gli appassionati per elementi come il Cybercostume di Superman, è stata completamente gettata nel cestino, mentre i produttori Neal Moritz e Gilbert Adler hanno lasciato il progetto e, secondo voci non confermate, dovrebbero essere sostituiti da Richard Donner e sua moglie Lauren Shuler, già nella squadra dei primi due capitoli cinematografici dedicati ai mutanti. A proposito…e “X-Men 3”?

X-Men 3: e ora?

Ovviamente, se da una parte c’è felicità per lo sbloccarsi del progetto cinematografico su Superman, che da più di un anno languiva tra smentite e falsi scoop, non altrettanto felici sono gli appassionati degli uomini X, che hanno accolto negativamente la novella. Ma adesso, che succede?
Nonostante Singer abbia un contratto con la Fox che lo lega a “X-Men 3”, il regista non realizzerà il terzo film sui famosi mutanti, anche se il sito AICN, che ha per primo confermato la notizia riguardante il coinvolgimento del filmmaker nel film sull’uomo d’acciaio, afferma, citando fonti vicine al dirigente della 20th Century Fox Tom Rothman, che Singer dovrebbe quasi certamente dirigere il film subito dopo aver realizzato quello su Supes. Questa indiscrezione, come succede sempre in questi casi, non è stata confermata. Resta anche il mistero su Harris e Dougherty, i quali stavano proprio mettendo mano alla bozza per il terzo film. Per saperne di più bisognerà attendere le dichiarazioni ufficiali di Avi Arad.

Aronofsky dirigerà Watchmen

La rivista Hollywood Reporter ha confermato che il regista Darren Aronofsky ha ottenuto l’incarico dalla Paramount Pictures per dirigere l’adattamento cinematografico di “Watchmen”, l’acclamata serie realizzata da Alan Moore e Dave Gibbons nel 1986. A produrre la pellicola, la cui sceneggiatura è stata scritta da David Hayter, sarà Eric Watson, amico di Aronofsky, assieme a Larry Gordon e Lloyd Levin.

Fantastic Four: parla Gruffudd

L’attore Ioan Gruffudd, che interpreterà il ruolo di Reed Richards/Mister Fantastic nel film “Fantastic Four”, ha rilasciato la scorsa settimana le sue prime dichiarazioni circa la pellicola.
Come tono generale, secondo Arad, il film sarà una commedia dolce-amara, cosa che Gruffudd ha confermato. “C’è una parte di commedia, e c’è l’aspetto romantico tra Reed E Sue Storm. E siamo in quattro, e tutti contiamo l’uno sull’altro. Non ho idea di dove il copione andrà a parare, ma è sicuramente pieno di azione e abbiamo la possibilità di usare i superpoteri. Sarà interessante perché la fuori c’è una moltitudine di fans e quello che sia loro che io speriamo è che il film rimanga fedele al fumetto.”
In effetti sembra che lo sarà, a partire dai costumi. “Si, sarà il tradizionale spandex di lycra blu con gli stivali di pelle nera. Quindi non vedo l’ora di indossarlo” ride Gruffudd. E mostrerà i tradizionali capelli grigi di Reed Richards sulle tempie? “Credo che l’idea sia che una volta esposti alle radiazioni nello spazio che ci trasformeranno nei Fantastici Quattro. Come conseguenza i miei capelli cominceranno ad ingrigirsi sulle tempie. Ma credo che saranno meno evidenti rispetto al fumetto. Più sfumati, tipo Gorge Clooney!”. Le riprese della pellicola cominceranno tra quattro settimane presso Vancouver, in Canada.

Saluti

Un caloroso saluto a Danilo Guarino e a Stefano Romani che mi hanno chiesto informazioni su “Gargoyle” (film ispirato alla serie animata) e “Daredevil 2“.

Brevissime

Secondo quanto riportato da Variety, il film “Ghost Rider” dovrebbe uscire nelle sale nella primavera del 2006. Attualmente la sceneggiatura del film, che sarà diretto da Mark Steven Johnson e interpretato da Nicholas Cage, è in fase di stesura.

In una intervista rilasciata la settimana scorsa nell’edizione online del quotidiano Evening Times, Avi Arad ha dichiarato che il regista Baz Luhrmann (“Moulin Rouge”, “Romeo+Juliet”) è stato contattato per realizzare il film su Silver Surfer. Arad ha inoltre aggiunto che Luhrmann si è rivelato un grande fan del personaggio.

Alla premiere londinese del sequel del ragnetto, svoltasi il 12 Luglio, il regista Sam Raimi ha confermato che saranno due i supercriminali presenti in “Spider-Man 3”, ma non ha voluto rivelarne i nomi.

Fred Malmberg, direttore esecutivo della Conan Properties International, ha dichiarato alla Comic-Con di San Diego che il nuovo film sul cimmero uscirà nei cinema del 2006.


Carlo Coratelli
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