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312°: Wolverine, Iron Man, Jonah Hex

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli


X-Men Origins: Wolverine

È finalmente uscito, negli States come in Italia, "X-Men Origins: Wolverine", al quale Comicus ha dedicato uno speciale contenente interviste esclusive a Troye Sivan (l'interprete del giovane Logan) e Erik Liles (supervisore degli effetti visivi), e che nei prossimi giorni verrà arricchito da un piccolo aggiornamento. Nei giorni precedenti l'uscita del film, come decretato dal recente concorso lanciato dalla 20th Century Fox, si è svolta la prima a Tempe, in Arizona, cui hanno preso parte tutti i componenti principali del cast, il regista Gavin Hood e i produttori. Nei giorni successivi, una seconda anteprima si è tenuta ad Hollywood.
 




Intanto, mentre si attendono i primi dati del botteghino e si viene contagiati dalla psicosi della "nuova influenza", temendo che questa possa influire negativamente sull'afflusso del pubblico nelle sale cinematografiche, la promozione della pellicola è continuata fino all'ultimo, vedendo ovviamente in prima fila l'infaticabile Hugh Jackman (protagonista del film, ma anche suo produttore). Jackman ha spiegato in primo luogo perché crede che Wolverine abbia avuto tutto il successo che ha avuto, e in che modo quindi i fan potranno apprezzare il film: "Penso che i fan del fumetto abbiano amato Wolverine per qualcosa di più della semplice azione. Lui è stato il primo antieroe, e non c'erano solo buoni contro cattivi, ma battaglie interiori di bene e male che avvenivano dentro al personaggio. [...] Ecco perché il pubblico può relazionarcisi". L'attore ha inoltre spiegato di sentirsi particolarmente legato a questo film rispetto ai precedenti, essendone appunto stato anche il produttore ed essendosi speso in prima persona per arruolare il regista e gli altri interpreti. Rivestito di questa responsabilità, dunque, Jackman ha spiegato quali sono stati i suoi obiettivi nel realizzare il film come è stato fatto: "La mia priorità assoluta con questo film è che sia divertente. Voglio che la gente venga e se la passi splendidamente. Voglio che venga e sia intrattenuta. [...] Ma penso che ciò che abbiamo l'opportunità di consegnare [ai fan] ─ e questo nel fumetto c'è ─ è anche di farli pensare, farli emozionare e portarli in un viaggio attraverso questi personaggi". Infine, Jackman ha speso qualche parola anche su Lynn Collins, che, come sottolineato anche da Gavin Hood, ha avuto il compito di interpretare Kayla Silverfox, una delle parti più difficili, dato anche il tono generale della pellicola: "Il casting di Lynn è stato qualcosa a cui Gavin e io ci siamo appassionati molto. La persona di cui Wolverine si sarebbe potuto innamorare, ma, ancora più importante, la persona che si sarebbe potuta innamorare di lui, era davvero vitale, e lei ha fatto un lavoro straordinario.
Da parte sua, il regista ha invece spiegato come il fatto che Jackman avesse interpretato il personaggio già altre tre volte abbia influito sulla realizzazione della pellicola, chiarendo che l'esperienza accumulata nelle occasioni precedenti è servita solo fino a un certo punto: "Negli altri tre film [Hugh] era parte di un cast composito e il suo passato era circondato dal mistero. In una strana maniera, è stato piuttosto difficile per lui, perché non sapeva chi fosse. Non ha mai dovuto rivelare troppo, perché negli altri tre film lui era parte di un insieme. In questa pellicola, è lui a reggere l'intero film, e tutto riguarda come questo personaggio viene formato e come arriva a perdere la sua memoria. Quindi sia lui che io abbiamo per la prima volta la storia emozionale del personaggio". Hood ha poi parlato dell'uso che è stato fatto della fonte fumettistica, rilevando però come non sempre le varie storie siano coerenti tra loro: la versione realizzata nel film è dunque una nuova interpretazione, anche se per molti aspetti fedele all'originale. È in questo senso che va vista anche la caratterizzazione di Victor Creed/Sabretooth (Liev Schreiber), ben differente dalla versione meramente bestiale e decisamente stupida del primo "X-Men": Hood rivendica la decisione di aver cercato tra Sabretooth e Wolverine un legame più intimo e diretto, di averli resi uno la controparte dell'altro, e di aver delineato Creed come un personaggio tragico, drammaticamente solo. E queste stesse scelte sarebbero quelle che hanno portato alla scelta di Schreiber come interprete. In conclusione, il regista ha fatto riferimento anche a possibili sequel o spin-off, spiegando come tutto dipenderà dalla reazione dei fan a "X-Men Origins: Wolverine", al loro giudizio sul film e a quello sui singoli personaggi. Sarà a partire da questo che la Fox discuterà i possibili e già "chiacchierati" eventuali spin-off su Deadpool, Gambit o chi per loro.
 
 

 
Nel frattempo, però, in settimana è stato lo stesso Jackman a ribadire che, nel caso il primo film riscuota un successo incoraggiante, per una seconda pellicola gli piacerebbe esplorare l'ambientazione giapponese che i fan di Wolverine ben conoscono: "Ci sono davvero tante aree di quella storia giapponese. Io adoro l'idea di questo personaggio praticamente anarchico, un outsider, che è immerso in questo modo […] pieno di onore e tradizione e costumi; e qualcuno che è totalmente agli antipodi rispetto a questo e prova a venirci a patti a modo suo. Anche l'idea del samurai, e la tradizione sottostante…". L'attore è sceso anche un po' più nel dettaglio, citando uno degli elementi del fumetto come possibile contenuto dell'eventuale sequel, vale a dire Mariko Yashida, la donna amata da Wolverine: "C'è anche una storia grandiosa davvero intricata con Mariko. E così tante strade che potremmo seguire". Jackman ha inoltre rivelato di aver già preso contatti con qualche sceneggiatore per iniziare a mettere le mani su questa storia, pur ribadendo una volta ancora che tutto dipenderà dalla performance del film appena uscito.

Iron Man 2

Come già ci aveva abituati durante la produzione del primo film, il regista di "Iron Man 2" Jon Favreau è una fucina di informazioni riguardanti la realizzazione del secondo capitolo cinematografico sul Vendicatore di ferro. Negli ultimi giorni, infatti, Favreau ha reso noto che alle riprese ha partecipato anche l'attore John Slattery, in una parte non meglio precisata. Finora il nome di Slattery era stato associato alla pellicola solo in via non ufficiale, e adesso il fatto che abbia girato una scena sigla evidentemente l'ufficialità. Resta da capire quale ruolo ricoprirà, mentre alcune speculazioni suggeriscono che potrebbe prestare il proprio volto al padre del protagonista Tony Stark, Howard Stark, casella al momento vuota, ma che a quanto è dato sapere dovrebbe svolgere una funzione importante nell'economia del film (si era parlato di alcuni flashback che avrebbero collegato "Iron Man 2" al programma sul supersoldato, e dunque alle pellicole su Hulk, Capitan America e i Vendicatori). Tutte queste voci, comunque, non sono al momento confermate.
Un altro interessante aggiornamento fornito dal regista, questa volta dal tono più tecnico, riguarda invece l'armatura di Iron Man indossata da Robert Downey Jr., il quale, appunto, torna nei panni di Tony Stark. Secondo Favreau, la nuova versione dell'armatura, messa in azione nei giorni scorsi, è risultata essere un sensibile passo in avanti rispetto ai modelli usati nel primo film in termini di praticità. In particolare, l'armatura risulterebbe molto più leggera e restrittiva per il suo "inquilino".

Jonah Hex

Anche per "Jonah Hex" (con Josh Brolin e John Malkovich, diretto da Jimmy Hayward) le riprese sono partite qualche settimana fa, e subito erano filtrate alcune foto dal set dell'attrice Megan Fox in abiti di scena. Nei giorni scorsi, un secondo servizio fotografico ha mostrato nuovamente l'attrice, questa volta cinta da uno strettissimo corsetto in perfetto stile western, e, impegnata nelle riprese, all'interno di una carrozza.
 

 
In una recente dichiarazione, inoltre, l'attrice ha fatto una veloce descrizione della pellicola e del suo personaggio, Leila: "'Jonah Hex' è l'adattamento di un fumetto post-Guerra Civile, su toni apocalittici. Il personaggio principale è questo tipaccio sanguinario, e io interpreto il suo interesse amoroso. È un nuovo tipo di western. Non è lento, e la suspense è del tutto differente [da quella usuale]".
Questo è invece quanto recita la sinossi del film che è stata diffusa dalla Warner Bros.: "Nel selvaggio West, uno sfregiato cacciatore di taglie insegue un praticante dell'arte voodoo nel tentativo di liberare il Sud dalla nascita di un esercito di non morti".

Thor: aggiornamenti da Kenneth Branagh

Qualche giorno fa il regista Kenneth Branagh ha fornito qualche aggiornamento sugli sviluppi di "Thor", la quarta pellicola prodotta dai Marvel Studios e facente parte della continuity fumettistica legata alle altre pellicole. Branagh ha spiegato quali saranno, in linea di massima, i tempi di produzione del film, nonché come riuscirà ad armonizzare "Thor" con la lavorazione di "Wallander", la serie inglese in tre parti cui ha partecipato in qualità di interprete, e per la quale è stata annunciata una seconda stagione: "In questo periodo sto lavorando su 'Thor' per la Marvel, e lo stiamo pianificando. Stiamo avendo un'ottima esperienza, al momento. Siamo in un'intensa fase di preproduzione. [Inizierò a] girare 'Thor' a gennaio dell'anno prossimo, e visto che la data di uscita è stata spostata, mi è permesso di avere un momento durante l'estate in cui poter girare 'Wallander'". Branagh ha inoltre commentato una voce che voleva il suo cointerprete in "Wallander" Tom Hiddleston come uno dei pretendenti al ruolo del Dio del Tuono, confermandola solo in parte: "Tom Hiddleston è un grande attore e, lui insieme a un certo numero di altri [attori], è stato parte del gruppo con cui abbiamo parlato, e quello è ancora un work in progress".

TMNT: parla Laird

È solo della settimana scorsa l'annuncio ufficiale che le Teenage Mutant Ninja Turtles riceveranno un nuovo adattamento, che a quanto pare si starebbe riconfigurando come un vero e proprio reboot. A fornire qualche novità in merito è stato Peter Laird, il creatore delle Tartarughe, che ha innanzitutto chiarito che ─ in base agli elementi in suo possesso ─ anche i quattro protagonisti della pellicola dovrebbero essere degli attori in carne ed ossa "vestiti da tartarughe" e con volti ricreati in CGI, in modo però da replicare le espressioni facciali dell'interprete (un po' come avvenuto per la realizzazione del Dottor Manhattan in "Watchmen"). Concentrandosi invece sui contenuti della nuova pellicola, Laird ha spiegato quale sarà la direzione più probabile decisa dalla produzione, facendo capire anche di non avere particolari problemi ad assecondare qualunque decisione dello studio: "Posso dire che a questo punto ci sono molti sentimenti positivi riguardo un rilancio in stile 'Batman Begins', il quale, per forza di cose, dovrebbe includere una rinarrazione delle origini delle Tartarughe. Detto questo, a me sarebbe stata bene anche una storia del tutto nuova, se si fosse deciso che quella era una direzione preferibile. Onestamente, per me andrebbe bene in tutti e due i modi!". Infine, l'autore si è avventurato anche a immaginare i possibili contenuti della trama del film: "Raccontare semplicemente cosa è accaduto nel primo episodio del fumetto delle TMNT risulterebbe un film piuttosto breve, quindi sospetto che altre cose dalla storia delle Tartarughe nei fumetti potrebbero essere portate [nel film]. Non mi dispiacerebbe vedere la storia di Baxter Stockman e dei mouser robotici inseriti in questo film".

Nuove produzioni cine-fumettistche e grandi nomi coinvolti

La compagnia di produzione Circle of Confusion ha acquisito i diritti di trasposizione per quattro nuovi titoli a fumetti, coinvolgendo nei vari progetti anche grossi calibri di Hollywood.
L'annuncio più importante è senza dubbio stato quello che lega i fratelli Larry Wachoski e Andy Wachoski ("The Matrix", "V for Vendetta") alla produzione dell'adattamento di Shaolin Cowboy, serie creata da Geof Darrow che racconta la storia di un monaco shaolin espulso dal suo tempio e con una taglia sulla testa, costretto a fare uso di arti marziali per difendersi nel corso della sua peregrinazione. A scrivere e dirigere il film sarà lo stesso Darrow.
Il secondo titolo annunciato è invece "Silverfish", adattamento dell'omonima serie DC Comics/Vertigo firmata da David Lapham. Anche in questo caso è stato coinvolto un nome celebre, dato che della regia del film si occuperà Joel Schumacher.
Gli altri adattamenti in vista sono infine quelli di Cryptozoo Crew (creato da Allan Gross e Jerry Carr) e The Psyco (di James Hudnall e Dan Brereton per la DC Comics). Il primo di questi due si concentra su due criprtozoologi, professionisti alla ricerca di specie animali sconosciute che si troveranno di fronte alle forme di vita più strane e incredibili in giro per il mondo. The Psyco riguarda invece un agente governativo superumano che tenta di discolparsi da un crimine di cui è accusato ma che non ha commesso.
Grandi nomi anche per un'altra produzione in vista: secondo l'Hollywood Reporter, è allo studio un adattamento della serie Wildstorm Red, incentrata sullo scontro di un agente in congedo e di un assassino high-tech che minaccia direttamente la sua vita privata. Per il ruolo del protagonista la rivista fa il nome di Bruce Willis, mentre per la regia potrebbe essere in trattative Richard Donner. La pellicola sarà scritta da Erich Hoeber e Jon Hoeber, e verrà prodotta da Lorenzo Di Bonaventura e Mark Vahradian.
Sempre l'Hollywood Reporter, inoltre, informa che anche The Forgotten è stato opzionato per una trasposizione filmica. L'adattamento della serie creata da Evan Young e Jareth Grealish, incentrata su un uomo che perde la memoria ogni cinque minuti (un po' come in "Memento"), verrà prodotto da John Wells e Don Murphy.
Infine, film in vista anche per Death Note, il manga campione di vendite scritto da Tsugumi Ohba e illustrato da Takeshi Obata. Anche in questo caso la sceneggiatura finirà in mano a due congiunti: Charley Parlapanides e Vlas Parlapanides. Death Note racconta la storia di un giovane universitario che, dopo aver trovato un quaderno magico in grado di uccidere chiunque semplicemente scrivendoci sopra il nome, decide di liberare il mondo dal male.

Batman

Ogni tanto si torna a parlare del terzo capitolo della saga batmaniana firmata dal regista e sceneggiatore Christopher Nolan, sulla scia di un apprezzamento di pubblico e critica e di un successo commerciale difficili da "smaltire". Oltre alla considerevole mole di rumor che continuano ad affollare le colonne delle testate "specializzate", e con cui non intendiamo tediarvi, questa settimana è stato l'attore Christian Bale (Bruce Wayne/Batman) a tornare sull'argomento. Bale è partito proprio commentando la performance di "The Dark Knight" alla notte degli Oscar, dicendosi felice per il premio tributato allo scomparso Heath Ledger (Joker), ed in particolare per il fatto che possa essere stata la sua famiglia a ritirare la statuetta. Rimanendo in tema, inoltre, l'attore ha fatto mostra della sua tranquillità riguardo al fatto che la pellicola abbia portato a casa meno Oscar rispetto alle ottimistiche aspettative di qualcuno e alle nomination inanellate: "Non sono sorpreso che 'The Dark Knight' non abbia ottenuto più Oscar. Non sono mai sorpreso da niente che abbia a che fare con i premi. Insomma, senti, premi o no è un film meraviglioso. Chris Nolan ha fatto davvero un lavoro fantastico, e se guardi indietro alla storia degli Oscar, alcuni dei film migliori non hanno preso un ca**o". Passando a parlare di un possibile terzo capitolo, anche Bale, come tutte le persone coinvolte e con voce in capitolo, ha spiegato che tutto dipende dalla storia, intendendo per "tutto" la partecipazione di Nolan (vera chiave del successo del franchise), e non tanto la sua, dato che l'attore è già legato per obbligo contrattuale a una terza produzione: "Faremo un terzo film? Deve esserci la storia giusta. Non puoi fare qualcosa come 'The Dark Knight' e dopo uscirtene con qualcosa di deludente. Mi piacerebbe se la gente dicesse: 'Non farete mai un buon terzo film'. Io risponderei: 'Ok, in questo caso facciamo un terzo film, proviamo che si sbagliano'. Ma questo è solo per quel che riguarda me. Il fatto è che io devo! Ho firmato [per un altro film]! Chris [Nolan] non lo ha fatto. Quindi sarei un po' in difficoltà, se lui non volesse farlo!".
Intanto, in una breve dichiarazione rilasciata qualche settimana fa, il presidente della Warner Bros., Alan Horn aveva assicurato che, nonostante al momento sia al lavoro sul suo prossimo progetto "personale" intitolato "Inception" (anche questo prodotto dalla Warner), Christopher Nolan sta continuando a tenere alta l'attenzione sul fronte batmaniano.

Speculazioni mutanti

Come abbiamo già detto poco sopra, la performance commerciale di "X-Men Origins: Wolverine" sarà un importante indicatore per far capire alla 20th Century Fox che direzione prendere nello sviluppo del franchise di mutanti Marvel. Oltre a condizionare i piani relativi a progetti in qualche misura già avviati (come "X-Men: First Class" e "X-Men Origins: Magneto"), le persone coinvolte hanno spiegato di guardare alla pellicola sull'artigliato mutante anche per valutare la reazione del pubblico a personaggi particolarmente amati come Deadpool e Gambit, così da poter capire la fattibilità di ipotetici progetti a loro dedicati.
Nel solco di questo discorso, l'attore Ryan Reynolds ha ribadito ancora una volta il suo interesse a non lasciare il personaggio di Wade Wilson/Deadpool dopo averlo interpretato in "X-Men Origins: Wolverine". Reynolds si è infatti detto pronto a riprendere il ruolo nel caso si decidesse di produrre un film incentrato sul personaggio, sottolineando i suoi punti peculiari e di interesse. L'attore si è inoltre spinto in qualche breve considerazione su come, nell'eventuale realizzazione del film, si dovrebbe procedere, affermando che la fonte fumettistica di Deadpool già così com'è risulta ideale per un adattamento, non richiedendo particolari modifiche (modifiche che invece si sono rese necessarie nella pellicola su Wolverine, proprio perché l'origine di Wade andava raccordata con il quadro generale della storia).
E a proposito di ritorni cinematografici, nei giorni scorsi è stato intervistato anche l'attore Shawn Ashmore, interprete di Bobby Drake/Uomo Ghiaccio nella trilogia mutante diretta da Bryan Singer e Brett Ratner. Anche Ashmore si è detto molto interessato a riprendere il ruolo, spiegando anche i problemi legati però a questa possibilità: "Ho ancora un altro film previsto dal contratto. Per quanto riguarda un 'X4', se ne dibatte e discute da sempre. Io non penso che un 'X-Men 4' possa essere realizzato, e questa è la mia opinione. È [un progetto] sul quale non ho sentito nulla da nessuno di rilevante". Ashmore ha poi evidenziato come un suo ritorno potrebbe essere improbabile anche nell'annunciato "X-Men: First Class", pellicola che, dovendo raccontare la storia della prima classe di Xavier, con la prima formazione degli X-Men formata probabilmente dai giovani Ciclope, Jean Grey, Tempesta, Bestia, ecc., se anche comprendesse Bobby Drake questo sarebbe troppo giovane perché possa essere Ashmore a interpretarlo. D'altra parte, l'attore ha ribadito che se in uno dei tanti possibili spin-off che si affacciano all'orizzonte ci fosse occasione, trarrebbe grande piacere nel tornare a recitare la parte dell'Uomo Ghiaccio.

Smallville

Nella programmazione originale si è ormai arrivati alla conclusione dell'ottava stagione di "Smallville". Per l'occasione, sono state presentate alcune immagini promozionali del DVD e del Blu-ray, la cui uscita è prevista per il mese di settembre.
La puntata in questione, intitolata "Doomsday", sulla quale è stato tenuto fino all'ultimo il più stretto riserbo, è stata commentata dall'attrice Erica Durance, l'interprete di Lois Lane nel serial: "Siamo stati presi alla sprovvista quando abbiamo avuto la nostra sceneggiatura. Ognuno di noi, vedendo cosa tutti i nostri personaggi faranno… Come ho detto, accadono alcune cose strazianti. Scommetto che la gente [che guarderà la puntata] starà seduta lì con uno sguardo sbalordito, con la bocca appesa, facendo 'Oh mio Dio!'".
Infine, sempre riguardo la puntata finale, sono state diffuse le consuete immagini tratte dal girato.
 
 


 
Brevi

- Megan Fox ha fatto un breve riferimento a "Fathom", suo prossimo impegno cinematografico tratto dall'omonimo fumetto creato da Michael Turner: "Riguarda la razza di un popolo subacqueo, il che è plausibile, davvero, visto che così tanto dell'oceano è inesplorato. Non sappiamo davvero cosa ci sia là sotto. Potrebbe anche succedere, il che mi piacerebbe".

- Il sito Crackle.com ha incluso nel suo catalogo di film visibili gratuitamente (e legalmente) "Spider-Man 2". Per visionare il film è necessario disporre dell'ultima versione di Adobe Flash Player, scaricabile anche dal sito stesso.

- Riguardo l'annunciata intenzione della 20th Century Fox di rilanciare il franchise di Daredevil al cinema, l'attrice Jennifer Garner (interprete per due volte del personaggio di Elektra, nonché moglie di Ben Affleck, il Matt Murdock del 2003) ha dichiarato di non sapere assolutamente nulla, come d'altra parte era logico aspettarsi. Lo stesso Affleck ha già a più riprese ribadito di non aver intenzione di riprendere il ruolo di Daredevil.

- L'attore Matthew McConaughey ha espresso il suo interesse per il ruolo di Capitan America nel film di prossima produzione targato Marvel Studios. Come sempre, non si tratta d'altro che di una personale attestazione di interesse.

- L'attrice Ali Larter ("Heroes") ha raccontato di essere stata presa in considerazione per il ruolo di Susan Storm al tempo del primo casting per "Fantastic Four", che si risolse invece con la scelta di Jessica Alba. La Later ha rilevato come questa scelta sia dipesa in gran parte anche dal tono che si intendeva dare al film, e come di fatto ne sia stato un forte indicatore sin dall'inizio.
 
Le news di questa settimana


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/12/2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 17/06/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


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Redazione Comicus
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