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Real 4

Real 4 (Panini Comics, 224 pagine, b/n e colori, brossurato con sovraccoperta, € 5,50 ) testi e disegni di Takeiko Inoue

Se pensate a un manga sportivo probabilmente vi verranno in mente ragazzi robusti e giovani atlete che sognano di vincere importanti tornei e ambiziose competizioni. In Real il sogno più ambizioso per i protagonisti è quello di vivere una vita normale come tutte le altre persone, e lo sport è un modo come un altro per darsi coraggio e cercare di superare ogni barriera e sentirsi liberi. Il tema affrontato da Real è delicato, non è facile parlare del basket in carrozzina ed è al contrario difficile non cadere in ovvietà e qualunquismi. Real quindi non può essere solo un manga sportivo, anzi la vicenda umana, sociale ed emotiva dei personaggi è invece l’elemento portante del racconto. Emblematici in questo senso sono i personaggi. In seguito a un tumore, l’ex centometrista Kiyoharu Togawa ha subito l’amputazione della gamba destra. Tonomi Nomiya ha abbandonato il liceo dopo un’ incidente motociclistico che ha causato la paralisi a Natsumi, una ragazza appena conosciuta. Hisanobu Takahashi ha perso l’uso delle gambe dopo essere stato investito da un camion. Lo sport quindi non assume un significato agonistico ma è qualcosa di molto più profondo perché per questi ragazzi diventa motore di rinascita. Real è l’ultima opera nata dalla mente di Takeiko Inoue, famoso in patria e nel mondo per Slam Dunk e Vagabond, ed è probabilmente la sua opera più matura. L’autore è bravo a caratterizzare i personaggi e a descrivere le loro emozioni più profonde. Inoltre ognuno di loro è coinvolto in modo diverso nel dolore, Kiyoharu ha superato da tempo il trauma causato dall’incidente avuto anni prima e affronta con maturità la sua delicata situazione, mentre Hisanobu non ha ancora preso coscienza della sua situazione e vive emozioni opposte al primo. C’è da aggiungere che in questo quarto numero aumenta finalmente la qualità del tratto di Inoue, che nei primi numeri era meno elaborato anche a causa degli impegni dovuti alla contemporanea realizzazione di Vagabond. Questo manga non deve mancare agli amanti del buon fumetto, perché se la passione appartiene all’anima e non al corpo, Real è qui per dimostrarci che la voglia di vivere supera ogni handicap fisico e va oltre.

Gennaro Costanzo

Andrea Antonazzo
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