Maisha 3
- Scritto da Redazione Comicus
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La creatura di Francesco Matteuzzi morde forte, senza appiattirsi su cliché sedimentati e poco incisivi. Chi teme di trovare in Maisha un intreccio banale e personaggi posticci si troverà invece a fare i conti con uno stile personale ed efficace: i protagonisti paiono abbastanza solidi e credibili e i flashback a sfondo storico sanno intrigare, laddove intrecciano il tema gotico-vampiresco con il terribile lascito dell'invasione nazista della Polonia.
I disegni di Alessio Fortunato e Fabiano Ambu descrivono con stile le differenti linee temporali, seppure le matite legate al presente siano meno efficaci nella caratterizzazione dei volti e nella costruzione dell'azione vera e propria.
Le pagine a disposizione sono poche, ma Matteuzzi dimostra di saperle gestire con una certa spigliatezza e personalità: l'autore riesce a raccontarci l'attacco finale di Maisha e dei suoi vampiri ai Custodi di San Giorgio e a intrecciarlo con le loro vicende pregresse, fatte di razzismo, guerra, tradimenti. Coniugando, in questo modo, esigenze narrative e caratterizzazione dei personaggi.
I disegni di Alessio Fortunato e Fabiano Ambu descrivono con stile le differenti linee temporali, seppure le matite legate al presente siano meno efficaci nella caratterizzazione dei volti e nella costruzione dell'azione vera e propria.
Le pagine a disposizione sono poche, ma Matteuzzi dimostra di saperle gestire con una certa spigliatezza e personalità: l'autore riesce a raccontarci l'attacco finale di Maisha e dei suoi vampiri ai Custodi di San Giorgio e a intrecciarlo con le loro vicende pregresse, fatte di razzismo, guerra, tradimenti. Coniugando, in questo modo, esigenze narrative e caratterizzazione dei personaggi.
Luca Baboni