Menu

 

 

 

 

Leonardo Cantone

Leonardo Cantone

URL del sito web:

DC Comics rilancia Hawkman con una nuova serie

  • Pubblicato in News

La DC Comics lancerà una nuova serie dedicata al suo personaggio Hawkman, sarà scritta da Robert Venditti e disegnata da Bryan Hitch e seguirà gli eventi di Dark Nights: Metal.

Venditti, infatti, ha confermato che l’evento Metal ha fatto “rinascere” il personaggio di Carter Hall / Hawkman (Katar Hol), e si è dichiarato entusiasta per il lavoro su questa nuova serie.
"Hawkman è un personaggio fondamentale nel DCU" ha dichiarato lo sceneggiatore al Washington Post, confermando la volontà di "riportarlo indietro e renderlo un personaggio da tenere in considerazione". Venditti assicura che per ottenere questo risultato, porterà Hawkman "in un sacco di posti inaspettati, inesplorati e introdurremo molta nuova mitologia per il personaggio".

Brian Hitch, invece, non vede l’ora di cimentarsi con l’icona dell’uomo alato, assicurando che "Carter [Hawkman] è il più grande guerriero del DCU, ed è anche parte della sua storia segreta. Tutto ciò dà ad un artista un campo visivo così ricco in cui potersi immergere".

Negli eventi di Dark Nights: Metal, la controparte femminile dell’eroe, Hawkgirl ha avuto un ruolo importante e Venditti promette che nella serie dedicata ad Hawkman, l’eroina sarà fondamentale.

Hawkman #1 di Robert Venditti e Bryan Hitch uscirà negli USA il 13 giugno 2018.

hawkman-1-cover

(Via CBR)

Oblivion Song 1, recensione: l’altro lato della catastrofe secondo Kirkman e De Felici

6ae5885be793043fda0fa377ac86d9ab XL

Robert Kirkman è indubbiamente affascinato dal concetto di società distrutta che ricerca un nuovo equilibrio. Lo ha dimostrato con la sua serie di maggior successo The Walking Dead – che fa di tale idea l’architrave narrativo principale, indubbiamente in primo piano rispetto al tema horrorifico – e torna ad esplorare le potenzialità offerte da tale idea con il suo ultimo lavoro: Oblivion Song, in uscita oggi negli State per Skybound il primo albo, e in Italia da Saldapress che pubblica l'intero primo ciclo in anteprima mondiale.

oblivion-song-1

Per un motivo ancora inspiegabile, circa trecentomila abitanti di Philadelphia sono stati teletrasportati/traferiti, insieme auna porzione di città, in una dimensione parallela popolata da mostri. Questa diversa realtà è stata chiamata Oblivion e lo scienziato Nathan Cole ha trovato il modo per viaggiare tra le dimensioni e riportare a “casa” alcuni degli abitanti di Philadelphia. Nonostante il governo degli Stati Uniti abbia deciso di porre termine a questo progetto di recupero, Nathan non si vuole arrendere: suo fratello è ancora ad Oblivion.

oblivion-song-2

La scrittura di Kirkman è solida, coinvolgente, ricca di twist e climax narrativi supportati da dialoghi che svelano e, contemporaneamente, celano gli elementi della storia che lo sceneggiatore ha imbastito e che non troverà risoluzione – giustamente – in quello che è il primo capitolo del racconto. Operando, dunque, sul concetto di società distrutta, l'autore lo fa in maniera inedita e da lui mai affrontata. Oblivion è una nuova terra con nuove regole e nuove dinamiche sociali, ma questo vuol dire che sia necessariamente un male: l’evento misterioso che ha trasferito parte dei cittadini di Philadelphia avrebbe dovuto essere un momento perturbante e distruttivo della società costituita; invece si rivela foriera di possibilità inedite. Questo fulcro narrativo viene esplorato da Kirkman grazie alla compresenza di Oblivion e della nostra terra: la conflittualità tra le due realtà non è solo fisica ma anche concettuale, non è solo visibile al lettore ma motivo delle azioni dei personaggi.

oblivion-song-3

Per la co-costruzione della storia e per i disegni, lo sceneggiatore americano si è affidato a Lorenzo De Felici. Il tratto dell’artista italiano riesce a descrivere, con grande attenzione per il gusto catastrofico del racconto, gli scenari inquietanti di Oblivion, ibrido tra resti di città e vegetazione aliena. Il genere della serie è indubbiamente la fantascienza e De Felici ne riesce a raccogliere gli elementi portanti – alieni, teletrasporto – raffigurandoli con un segno di straordinaria espressività, sia nella trattazione dei volti che nelle scene d’azione: già dalle prime tavole, l’universo di Oblivion Song è chiaro proprio grazie alla matrice stilistica di De Felici e alla complicità dei colori di Annalisa Leoni. La tavolozza della Leoni, difatti, riesce a sostenere l’atmosfera della serie senza banalizzarla: i colori non sono quelli grigi e tetri a cui l’immaginario post-apocalittico ci ha abituato, ma raccolgono gli intenti narrativi della storia e li esprimono attraverso la ricchezza della gamma cromatica.

Oblivion Song, dunque, si configura come una nuova serie di successo a marchio Kirkman, interessante non solo dal punto di vista narrativo, ma anche per l’inedita visione catastrofista dei suoi autori.

Sandokan 1 e 2: recensione: la rinascita a fumetti della Tigre della Malesia

9096780c21d0c7b237279579399401ba XL

Era il 1883 e lo scrittore veronese Emilio Salgari pubblicava la prima puntata de Le tigri di Mompracem inaugurando il proprio ciclo letterario de I Pirati della Malesia e introducendo un personaggio capace di insediarsi nell’immaginario occidentale con tanta forza da rimanervi per quasi un secolo e mezzo: Sandokan.

Le Edizioni Star Comics scelgono, dunque, di rilanciare nel nuovo millennio il personaggio salgariano attraverso volumi cartonati di grande pregio di cui troviamo i primi due Le tigri di Mompracem e altre storie e I misteri della giunga nera e altre storie. A curare le edizioni troviamo Davide G.G. Caci che, oltre ad occuparsi dell’editoriale del primo volume, co-sceneggia (con Gero) la storia principale dello stesso. Questa nuova serie dedicata al pirata malesiano vuole adattare i racconti di Emilio Salgari, arricchendoli, allo stesso tempo, con storie brevi e inedite pensate per ricostruire il mondo che ruota intorno a Sandokan.

Star Comics Sandokan Vol1-1

La collana si apre con l’adattamento del primo romanzo di Salgari: Sandokan è un pirata che combatte contro il colonialismo inglese e lo fa senza mezze misure, forte dell’amore per la sua terra e consapevole di essere l’unico baluardo per la salvezza del suo popolo. La sceneggiatura di Caci e di Gero segue con fedeltà l’opera originale riuscendo a far emergere la grande forza visiva della letteratura salgariana attraverso una narrazione che alterna una romanzesca voce fuori campo con dialoghi secchi, privi di orpelli lessicali: dopotutto Sandokan è un guerriero determinato, punta a un obiettivo preciso, nelle sue parole non può esserci retorica. Questo permette agli altri personaggi di fare da contraltare narrativo – su tutti l’amico portoghese della Tigre, Yanez – e di contenere e alleggerire la figura troneggiante di Sandokan.
L’apparato visivo è ad opera di Paolo Antiga che raccoglie con successo la difficile sfida di restituire un’immagine inedita per una figura iconica come il Pirata della Malesia. Le tavole si costruiscono, anch’esse su due direttrici narrative: a primi piani intensi, a dettagli scenici, il disegnatore alterna tavole di ampio respiro, costruendo la lettura attraverso una continua esplosione visiva dal grande impatto grafico.

Star Comics Sandokan Vol1-2

Altri tre brevi racconti seguono quello principale. Il ventre del diavolo è un interessante affondo nel passato di Sandokan: ad opera di Davide Aicardi ai testi e di Mario D. Sciuto al suo esordio per i disegni, gioca tra passato e presente per rafforzare il ruolo che ha la propria terra per Sandokan. Segue Gli occhi della tigre, scritto da Davide Morando e disegnato con grande eleganza da Michael Malatini, che si allinea negli intenti narrativi alla storia precedente e, giocando anch’esso con il continuo rimando tra passato e presente, si lega all'avventura principale, svelando l’identità narrativa di Marianna, la donna inglese amata da Sandokan. Chiude il volume La tigre e la volpe, con Alessandro Di Virgilio ai testi e Michela Cacciatore ai disegni, che rafforza, con una storia principalmente d’azione e “prequel” di quella principale, il legame tra il Pirata e il suo alleato Yanez.

Il piano editoriale della Star Comics per questa nuova serie dedicata a Sandokan, ha la volontà di costruire una continuity a fumetti fedele all’opera dello scrittore veronese, e, difatti, nel volume 2 fa da racconto principale l’adattamento de I misteri della giungla nera, secondo romanzo del ciclo piratesco di Salgari, pubblicato nel 1887. L'opera non vede, però, come protagonista la Tigre della Malesia ma si inscrive a tutti gli effetti nel mondo di Sandokan: nonostante Salgari non abbia costruito la sua epopea con un preciso criterio narrativo ideato a priori, egli, in seguito, inserì i personaggi principali de I misteri della giungla nera, come recurring delle avventure della Tigre.
La storia segue l’orrorifica e avventurosa vicenda di Tremal-Naik, coraggioso cacciatore bengalese innamorato di una ragazza inglese rapita da i Thug per farla diventare sacerdotessa della dea Kali, che vuole salvare la donna amata. Al suo fianco, c’è il giovane e fedele servitore Kammamuri. Luca Blengino scrive una sceneggiatura estremamente fedele all’opera salgariana ma che non ne segue pedissequamente la struttura narrativa, ma la adatta con grande attenzione attraverso linguaggio più contemporaneo di indubbia matrice cinematografica. Lo stesso discorso si presta ai disegni di Francesca Follini che, con linee sottili e campiture di neri, esalta l’atmosfera inquietante, da thriller esoterico, del racconto di Salgari. Il risultato è un mix di avventura e horror che ricorda – nonostante di molto antecedente all’opera originale – il film del 1984, Indiana Jones e il tempio maledetto (a suo volta palese omaggio al romanzo dello scrittore veronese) e che funge, dunque, da capitolo della saga a fumetti della Tigre della Malesia.

Star Comics Sandokan Vol1-3

Seguono altre due brevi storie ed entrambe tornano ad avere come protagonista Sandokan: La stesa del pirata, scritta da Gero e disegnata da Alessia De Vincenzi, attraverso l’escamotage di “racconto nel racconto” svela le grandi capacità tattiche di Sandokan. L’ultima storia, Kirby, con i testi di Davide Barzi e i disegni di Valentina Pinti, declina le atmosfere salgariane verso una maggiore drammaticità, con il racconto di un medico che ritorna nel Borneo per salvare la vita della moglie di un colonnello inglese e che troverà soltanto il suo doloroso passato ad attenderlo.

Star Comics Sandokan Vol1-4

È di indubbio valore editoriale l’operazione della Star Comics di voler ricostruire l’universo di Emilio Salgari attraverso il medium fumetto, e non stupisce la cura dei volumi che presentano queste storie: entrambi i tomi sono ricchi di editoriali, dietro le quinte, appunti di “viaggio” della folta schiera di autori che si sono avvicinati alla materia narrativa di Sandokan. Lo stesso formato permette al lavoro dei disegnatori di emergere nella sua grande forza visiva. Per gli appassionati del Pirata della Malesia, questa nuova serie è, probabilmente, uno dei più grandi doni che il medium possa fargli, ma è anche un modo, per i novizi, di avvicinarsi ad un mondo avventuroso che dalla fantasia di un italiano ha permesso, da circa un secolo e mezzo, di viaggiare in mondi esotici e misteriosi.

Confermata la cancellazione di Supergirl e di Super Sons. JLA, Teen Titans e Harley Quinn in forse

  • Pubblicato in News

Gli autori di Supergirl e Super Sons hanno confermato che queste due serie stanno per giungere alla loro fine, mentre sembra che Teen Titans, Harley Quinn e Justice League of America, possano anch’esse chiudere, data la loro assenza nelle preview di maggio 2018. Batgirl e Birds of Prey, invece, sono state annunciate così come il finale di Bombshells United.

Peter J. Tomasi ha twittato che Super Sons "non è stato annullato per le vendite, ci sono piani editoriali che non posso condividere in questa prima fase" lasciando intendere che i piani DC Comics sono molto più ampi.

Steve Orlando, sceneggiatore di Supergirl ha confermato su Twitter, dunque, che "la storia iniziata in Supergirl: Rebirth si conclude con il numero #20, e non potrei essere più grato per quello che abbiamo realizzato in Supergirl"

La fine di Supergirl coincide con il finale di Trinity: questo permette a tutti gli attuali titoli relativi a Superman di terminare, in attesa del rilancio di Action Comics e Superman per mano di Brian Michael Bendis previsto per questa estate.

Dato la precedente conferma che Justice League tornerà con un nuovo team creativo dopo Justice League: No Justice, le altre tre testate dedicate al supergruppo DC - JLA, Teen Titans e Titans - potrebbero tornare.

(Via Newsarama)

Sottoscrivi questo feed RSS