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DC Comics, storia e supereroine. In arrivo Bombshells United di Marguerite Bennett

Il prossimo 25 agosto debutterà la versione digitale di Bombshells United, rilancio di DC Comics: Bombshells che si conclude proprio questo mese con il #100.

Marguerite Bennett, sceneggiatrice della serie, ne ha parlato con Comicsbeat.

La nuova serie, dice Bennett, abbandonerà il mood all'insegna del divertimento e dell'eccitazione e guarderà alla storia e ai fallimenti della guerra, con l'interrogativo di fondo "se tu avessi avuto una seconda possibilità nella vita, cosa avresti fatto di diverso?".

Rispetto a Bombshells, dove i personaggi si avvicendano rapidamente con poco spazio a disposizione per ognuno, in Bombshells United cambia la struttura nel suo insieme, e ogni arco narrativo si svilupperà senza interruzioni per cinque o sei numeri, concentrandosi interamente su una o su un gruppo di protagoniste.
Un ritmo meno frenetico che consentirà di approfondire meglio i personaggi, di vederne di più e di aggiungerne altri, compresi molti villain, anche nuovi per la serie, come Black Adam, Clayface e Talia al Ghul.

Ogni arco sarà inoltre disegnato interamente da un diverso artista.
Il primo sarà realizzato da Marguerite Sauvage, ma Bennett esprime il desiderio di potersi nuovamente avvalere anche dei disegni di Lauren Braga, Sandy Jarrell e Mirka Andolfo, tutti artisti per i quali esprime parole di grande elogio.

La scrittrice tiene a precisare come anche chi non abbia mai letto Bombshells possa tranquillamente partire da Bombshells United #1 e capire tutto dei personaggi e della storia. A questo proposito, rimanda a una sorta di "Bombshells United Rebirth" all'interno dell'arco narrativo di Batwoman che introduce la donna pipistrello nell'universo di Bombshells e illustra i suoi rapporti con gli altri personaggi.

Il primo capitolo della serie sarà ambientato nella seconda guerra mondiale, quando gli USA, all'indomani dello shock di Pearl Harbor, cercando di difendersi dalla minaccia del fanatismo imperialista nipponico, istituiscono dei campi di detenzione per tutti i giapponesi presenti sul territorio della costa ovest del Paese, perché considerati potenzialmente pericolosi. Faranno lo stesso con le comunità italiane e tedesche.
L'istituzione di quei campi (che nulla avevano a che vedere con i gulag e i campi di sterminio europei o giapponesi) è stata, nel corso del XX secolo, riconosciuta come un errore, per il quale il governo USA si è scusato e ha risarcito la comunità giapponese.
Marguerite Bennett vuole, con questo primo arco narrativo, rimarcare quell'errore, spesso, a suo dire, dimenticato o sottovalutato, per far sì che le nuove generazioni conoscano la storia, il fallimento della guerra e gli sbagli che sono stati commessi nel passato, per non doverli ripetere in futuro.

Protagoniste saranno Cassie Sandsmark e Donna Troy, in versione giapponese/americana (che, dice Bennett, sarà la loro versione definitiva per quanto riguarda l'universo Bombshells), due giovani eroine le cui famiglie sono state rinchiuse nei campi istituiti dal governo USA.
La comunità giapponese si rivolgerà quindi a Wonder Woman per fare valere i propri diritti e recuperare la libertà.

L'uscita della versione cartacea di Bombshells United #1 è prevista per il 9 settembre.
Di seguito, via Comicsbeat, la cover di Bombshells United #1, di Terry Dodson; un work-in-progress di Marguerite Sauvage e una tavola di Bombshells #33 di Mirka Andolfo.

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