USA, studente sospesa per un Death Note

Riappare il Death Note, e nuovamente in una scuola degli Stati Uniti.  Il quaderno, grazie al quale si può provocare la morte di un individuo semplicemente trascrivendone il nome, è stato reso celebre dal manga di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata. Un successo mondiale che, in più di un’occasione, ha generato degli episodi di emulazione decisamente ambigui.

Questa volta ci troviamo in una scuola media dell’Ohio, negli Stati Uniti; una professoressa ha sequestrato il quaderno ad una studentessa e, leggendo cosa c’era scritto, ha immediatamente avvertito la polizia. Una volta giunta sul posto, la polizia ha effettivamente accertato che il quaderno era un Death Note, probabilmente un gadget della serie, ma che serviva allo studente solo per il “Fandom Day”, un evento organizzato dalla scuola grazie al quale gli studenti possono recarsi in aula vestiti come il personaggio della propria serie preferita.
Nonostante questa giustificazione, la ragazza è stata comunque sospesa per tre giorni per comportamento inappropriato.