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The Walking Dead

The Walking Dead vol. 1 - Giorni perduti
di Robert Kirkman - illustrato da Tony Moore
144 pp, formato 17x26 cm. Brossurato, bianco e nero, copertina a 5 colori e bandelle. € 10,00
Edizione originale USA: Image
uscita: 30/06/2005

Scarica QUI una corposa anteprima in formato .pdf di ben 10 pagine! (si ringrazia SaldaPress)

L’agente Rick Grimes lavora come poliziotto in un piccola cittadina del Kentucky. Ama sua moglie Lori e adora suo figlio Carl. La sua arma ha sparato solo un paio di volte e mai contro qualcuno.
Un giorno, mentre è di pattuglia con il suo collega Shane, si becca una fucilata che gli trapassa il torace. Ed entra nel buio.
Quando si risveglia dal coma è in una stanza d’ospedale. Completamente solo. Rick è un ragazzo sveglio, ci impiega poco a capire che qualcosa non va.
Ed è a questo punto che la sua odissea ha inizio…
Ed è esattamente qui (per la precisione a pag. 2 della storia di questo primo volume pubblicato in Italia da saldaPress) che noi smettiamo di raccontare per non rovinarvi il piacere della lettura. The Walking Dead: Giorni perduti, infatti, è una storia assolutamente straordinaria, da gustare tutta d’un fiato dall’inizio alla fine. Rick Grimes cattura fin da subito la nostra simpatia e da quel momento siamo fregati, non potremo fare a meno di chiederci, pagina dopo pagina, cosa gli succederà dopo…
Robert Kirkman, l’autore che ha ideato il progetto, e Tony Moore, l’artista che ne ha reso magnificamente le atmosfere per questo primo volume (e che continua tutt’oggi a illustrarne le copertine) hanno vinto la difficile scommessa di dare vita a uno zombie-comic che riuscisse a recuperare lo spirito di critica sociale presente nella seminale "trilogia dei morti viventi" firmata dal regista George Romero (in Italia, La notte dei morti viventi, Zombie e L'alba dei morti viventi), riuscendo al contempo a rinnovare una forma che l’industria della pop-culture contemporanea aveva appiattito sulla dimensione horror-splatter.

Leggiamo infatti nell'introduzione di Robert Kirkman al volume: “Non è mia intenzione terrorizzare nessuno. Se ciò avverrà ugualmente, a causa della lettura di questa storia, allora o.k., ma davvero… questo non era ciò che avevo in mente. Quello che tenete ora tra le mani è la cosa più seria che mi sia capitata di scrivere nella mia carriera. […] Con The Walking Dead intendo indagare i modi in cui le persone reagiscono di fronte alle situazioni estreme e come ne escono cambiate. È questo il mio scopo sulla lunga distanza. Vedrete Rick mutare e maturare al punto che quando vi guarderete alle spalle finirete per non riconoscerlo più. Spero che vi piacciano i racconti epici, perché è proprio ciò che ho in mente per questa storia.
Tutto in questo libro tende a mostrare la naturale progressione degli eventi che ritengo si verifichino in situazioni di questo tipo. È un’opera molto incentrata sui personaggi. Il modo in cui questi personaggi raggiungono una determinata meta è molto più importante del fatto che la raggiungano. Spero di riuscire a farvi scorgere in essi l’immagine riflessa dei vostri amici, dei vostri vicini, delle vostre famiglie, di voi stessi, e lasciarvi intravedere quali potrebbero essere le loro reazioni (e le vostre) di fronte alle situazioni estreme presenti in questa storia.”

Negli Stati Uniti la saga che ha per protagonista Rick Grimes è giunta al suo terzo volume, ha ricevuto critiche entusiastiche e, nel 2004, una candidatura al prestigioso Eisner Award come migliore serie esordiente. Tutto ciò mentre circolano voci insistenti di un suo prossimo adattamento televisivo.
Con Giorni perduti ha inizio la prima zombie-saga della storia del fumetto mondiale: Robert Kirkman e Tony Moore getterano il loro protagonista – e noi lettori con lui – in una terra desolata in cui la società precipita al suo grado zero e gli esseri umano, per non soccombere, dovranno tornare ad aggrapparsi alla loto capacità di adattamento. Niente più tv, patatine e soffici poltrone: se volete seguire Rick Grimes in questo primo volume della sua angosciosa ma avvincente odissea, mettetevi pure (s)comodi e… cominciate a leggere!

(Andrea Toscani - saldaPress)

Francesco Farru
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