Le intenzioni del DC Cinematic Universe spiegate da Greg Silverman

Vi abbiamo già parlato delle difficoltà legate al DC Cinematic Universe e in particolare alla mancanza di un supervisore globale del progetto nella sua interezza, a differenza di casa Marvel che possiede il buon Kevin Feige. Ora però è ora di dare la parola al Presidente della Creative Development and Worldwide Production alla Warner Bros., che in una recente intervista a THR ha dato maggiori informazioni, seppur in modo molto vago, sul DCCU.

"Abbiamo una grande strategia per i film DC, che consiste nel prendere questi personaggi amati e metterli nelle mani di grandi registi e fare in modo che tutti si coordinino l'un l'altro. Vedrete la differenza quando si potrete ammirare Batman v Superman, Suicide Squad, Justice League e tutte le cose a cui stiamo lavorando".

"Vi è intensità e serietà di intenti in alcuni di questi personaggi. I registi che stanno affrontando queste proprietà stanno facendo grandi film che parlano di supereroi, ma non stanno facendo i classici film di supereroi. E quando si sta cercando di fare un buon film, si affrontano interessanti filosofie e sviluppi del personaggio. C'è anche l'umorismo, che rimane una parte importante".

Parlando infine di Wonder Woman ha specificato che non sono mai stati necessariamente alla ricerca di una regista donna, ma solo di un candidato che li soddisfasse. Ha poi difeso la scelta di voler far lavorare simultaneamente più scrittori in competizione per realizzare la sceneggiatura del film.