X-Men: First Class, Fassbender parla di Magneto

In una recente intervista rilasciata a The A.V. Club, Micheal Fassbender, volto di un giovane Erik Lehnsherr nel prossimo X-Men: First Class, ha parlato del personaggio da lui interpretato, soffermandosi in particolare sulla sua storia.

"Generalmente ogni personaggio deve provenire da qualche parte e deve andare da un'altra parte", ha detto, "e tutti i personaggi hanno un obiettivo, poi dipende da quanto sono determinati a raggiungere questo obiettivo e a che tipo di morale sono disposti a piegarsi [per raggiungerlo], e qui le cose si fanno interessanti. Con Magneto c'è una storia specifica che è narrata nei fumetti, ed è piuttosto forte. Quindi la si utilizza per intero, e il loro punto di vista morale si forma dalla storia e dall'ambiente [della stessa]. Questo è interessante di Magneto, il modo in cui stiamo vedendo [le cose] è che Charles [Xavier] è una sorta di Martin Luther King, mentre Magneto è più simile a Malcom X".

Per quanto riguarda invece il rapporto dell'arcinemico degli X-Men con gli uomini, l'attore ha confermato che nella pellicola ritroveremo quella che è la più grande differenza tra Magneto e il Professor X: "Charles ripone speranza negli esseri umani, Magneto crede solo che siano d'intralcio sulla strada dell'evoluzione. Ci cancelleranno se noi non cancelliamo loro".

Infine Fassbender ha speso qualche parola sul suo rapporto con James McAvoy, che interpreta Charles Xavier e il regista Matthew Vaughn, in particolare per quanto concerne lo script: "Io, James e Matthew ci sedevamo e facevamo in modo che tutto fosse ben saldo".