Intervista a David Mattey, attore e stunt in Thor

Vi presentiamo, in esclusiva per Comicus, un'intervista all'attore e stunt David Mattey, che ci ha parlato della sua partecipazione all'adattamento cinematografico dell'eroe Marvel diretto da Kenneth Branagh.

Italian/English version

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Intervista a cura di Carlo Coratelli
Traduzione di Francesco Borgoglio

Come sei arrivato a lavorare su Thor? Hai fatto un'audizione?

Inizialmente feci l’audizione per il ruolo di Volstagg in Thor, sebbene fossi alle Hawaii a quel tempo, cosicché dovetti registrare la mia audizione e spedirla via internet. Una volta tornato a Los Angeles mi sono preparato anche su altre parti per il film. Ho ricevuto una chiamata inaspettata un venerdì sera che diceva di presentarmi il mattino seguente per un provino di combattimento, ma allora non sapevo di quale progetto si trattasse. L’ho scoperto solo una volta arrivato là, che il coordinatore degli stunt era Andy Armstrong e che avremmo lavorato ai combattimenti per Thor.

Quanto tempo hai lavorato al film?

Vi ho lavorato per circa quattro mesi, la maggior parte dei quali dedicati al combattimento e alle prove di stunt.

Quali sono state le tue impressioni riguardanti le scenografie dei set? E sul cast?

Le scenografie erano fantastiche. Sono stato su set dove tutto quanto era uno schermo verde e si doveva immaginare l’ambientazione, mentre questi set erano straordinari, imponenti, assolutamente coinvolgenti, davvero incredibili.
Tutti coloro con i quali ho lavorato nel cast finale erano in gamba, anche se non abbiamo avuto la possibilità di frequentarci molto, in quanto tutti eravamo concentrati sul lavoro da fare, ma il tempo trascorso insieme è stato splendido. Chris Hemsworth aveva un sacco di roba da fare oltre alla parte relative ai combattimenti e ha fatto un lavoro egregio, è davvero un bravo ragazzo, molto fisico, quello che ci vuole per un supereroe.

Cosa puoi dirci di Kenneth Branagh? Quali direttive ti ha dato per le sequenze che hai girato?

Era chiaro, parlando con Kenneth Branagh, che aveva fatto i compiti. Sapeva sempre perché volere una certa cosa in un certo modo e si capiva da come conosceva i personaggi che aveva speso un sacco di tempo ed energie a lavorarci su. Il risultato per noi è stato quello di avere un sacco di informazioni utili a sviluppare ogni personaggio.

Per il tuo ruolo, hai dovuto affrontare sessioni di trucco? Puoi parlarcene senza rivelarci troppo del tuo ruolo?

Mi spiace, non posso rivelare nulla al riguardo.

Come puoi descriverci le scene di azione alle quali hai partecipato? Che livello di azione vedremo?

Non posso rivelare nulla di specifico, ma posso dire che vi abbiamo dedicato parecchi mesi prima che le telecamere si mettessero in funzione, allestendo e provando i combattimenti e le scene d’azione. Penso che le scene che vedrete nei trailer dovrebbero darvi già una certa idea del livello d’azione atteso e ciò che c’è nel trailer è solo un frammento di una gran cosa.

Al film hai partecipato anche in veste di stunt. Cosa puoi dirci di questo aspetto del tuo lavoro? Quali sono state le direttive che hai ricevuto sul set dai coordinatori degli stunt?

La parte di stunt è stata divertente ma anche una sfida per tutti. La squadra principale di stunt ha passato tre mesi a realizzare qualcosa di concreto dai combattimenti e durante quel periodo si aveva un input continuo da parte di James Armstrong, l’assistente coordinatore degli stunt, e almeno una o due volte la settimana, da parte di Andy Armstrong, il coordinatore. Giravamo la scena di combattimento e Andy portava un taglio revisionato dei combattimenti a Kenneth e al team di produzione, quindi tornava indietro con gli appunti. Questi potevano riguardare qualunque cosa, dal voler veder aggiunti o modificati un certo stunt  o un certa mossa, ai tratti specifici del personaggio che si dovevano includere nei combattimenti.

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

Ho alcuni progetti pronti che dovrebbero uscire prestissimo, per la maggior parte roba tv, tra cui diversi show per Disney e Nickelodeon, che sono ben diversi da un progetto come Thor. Uno degli show Disney si intitola "I'm in the Band", e ancora una volta faccio squadra con il mio amico Troy Brenna, presente anche in Thor. Ho un impegno programmato per la tarda primavera riguardo l’inizio delle riprese per un film intitolato Brutal, un mix di fantascienza e arti marziali, nel quale recito la parte di uno dei protagonisti, un vero stronzo di avvocato di nome Derek, costretto a combattere in un’arena contro la sua volontà. Sarà scritto e diretto da Donald Lawrence Flaherty, che ha scritto e diretto un altro film  al quale ho preso parte, intitolato Steamroom, un dramedy sull’amicizia che sarà distribuito su iTunes tra poche settimane. Vede anche la partecipazione di Morgan Fairchild e Muse Watson ed è stato ben accolto dal pubblico. Tenetelo d’occhio!

English version

How did you get involved in Thor? Did you have to audition for it?

I originally auditioned for the role of Volstagg in Thor, though I was in Hawaii at the time so I had to record my aud and send it via the internet.  Once back in LA I read for a few other parts in the film as well.  I got a call out of the blue on a Friday evening to come in the next morning for a fight rehearsal, but at the time I didn't know what the project was.  I only found out once I got there that the Stunt Coordinator was Andy Armstrong and we were working on fights for Thor.

How long did you work on the movie?

I was on it for about four months, most of which was spent doing fight and stunt rehearsals.

What are your feeling about stage designing? And about the cast?

The design was fantastic - I've been on sets where all that is there is a green screen and you have to imagine the environment, but the sets I was on were really amazing - massive, immersive, just really incredible. Everyone I worked with in the final cast was great - we didn't have a lot of hanging out, socializing time, and that was because everyone was focused on the work we were doing, but what time we had was great. Chris Hemsworth had a lot on his plate just on the fight side of things, and he did fantastic job - really nice guy, very physical - just what you want for a superhero.

Can you tell us something about  Kenneth Branagh? What kind of instructions did he give you before starting a shot?

It was clear from talking to Kenneth Branagh that he had done his homework.  He always knew why he wanted something a particular way, and it was based on information about the characters that he had clearly spent a lot of time and effort thinking about.  As a result, we got a lot of great information to help with the development of each character.

Did you dial with make-up sessions for your role? Can you talk about it without disclosing too much of your role?

Sorry - can't talk about that at all.

What can you say about the action shots you took part in? What degree of action are we going to see?

I can't say anything specific about any of that, but I can say we spent several months before the cameras rolled setting up and rehearsing fights and action sequences.  I think the stuff you can see in the trailer should give you a pretty good idea the level of action to be expected, and what is in the trailer is only a small fraction of the good stuff.  

You worked on the movie as stunt too. What can you say about this aspect of your job? What kind of instructions did you get from stunt leaders on the stage?

The stunt side was fun but challenging for everyone - the core stunt team spent three months bouncing off concrete working out the fights, and during that time we had constant input from James Armstrong, the Assistant Stunt Coordinator, and at least once or twice a week from Andy Armstrong, the Stunt Coordinator.  We would shoot the fights and Andy would bring an edited cut of the fights to Kenneth and the production team, then come back with notes.  These would be anything from wanting to see a specific stunt or move added or altered, to character traits we would need to incorporate into the fights.

What about your future projects?

I've got a few projects "in the can" that are due to be released in the near future - mostly TV stuff, including several Disney and Nickelodeon shows, which is a pretty big difference from a project like Thor.  One of the Disney shows is called "I'm in the Band", and once again I was teamed up with my buddy Troy Brenna, who was also in Thor.  I'm scheduled to start a film in late spring called Brutal, which is a Sci-Fi Mixed Martial Arts project in which I play one of the leads - a real jerk lawyer named Derek who is forced to fight in an arena against his will.  It's being written and directed by Donald Lawrence Flaherty, who wrote and directed another film I starred in called The Steamroom, a buddy drama-comedy which is being released on iTunes in a few weeks. It also stars Morgan Fairchild and Muse Watson, and has been very well-received by audiences. Keep an eye out for it!