Come sappiamo, Dark Knight III: The Master Race avrà numerose variant cover, fra cui alcune disegnate da Jim Lee. Ecco un primo sguardo alle matite di una di esse.

Nella gallery in basso, invece, vi mostriamo le cover realizzate da Darwyn Cook, Gabriele Dell'Otto, Neal Adams e Brian Bolland.

Dark Knight III: The Master Race è scritto da Frank Miller e da Brian Azzarello, per i disegni di Andy Kubert e Klaus Janson. Il primo numero sarà disponibile dal prossimo 25 novembre.

Sono diverse le serie di successo alle quali sono stati aggiunti altri capitoli. The Dark Knight avrà un threequel, per Watchmen e Sandman sono stati realizzati dei prequel. Adesso, si vocifera di un possibile ritorno di un altro capolavoro di Alan Moore, ovvero Batman: The Killing Joke.

In una recente intervista rilasciata ad un sito russo durante la kermesse dedicata ai comics KomMissia, Brian Bolland, disegnatore del graphic novel, ci svela di essere stato contattato dalla DC Comics per sondare il terreno circa una sua eventuale disponibilità a disegnare l'opera.

Bolland, però, per motivi di salute ha preferito declinare l'invito, avendo richiesto la realizzazione della storia troppo tempo. Il nome dell'autore che circolava per questo sequel è quello di Brian Azzarello, anche se è stato recentemente annunciato l'interessamento dello stesso per Dark Knight: The Master Race.

Restiamo in attesa di nuovi sviluppi per districarci tra le tante, troppe, voci di corridoio che si susseguono.

Si chiamerà Amped il nuovo fumetto in 6 numeri scritto da Eric Kripke, creatore di Supernatural, e pubblicato per l'etichetta matura Vertigo della DC Comics. Non è ancora stata realizzata al momento ma già sappiamo che godrà di un adattamento televisivo per la USA Network. Lo ha annunciato Variety. Il fumetto sarà disegnato da John Higgins (Judge Dredd, Before: Watchmen) con cover di Brian Bolland (Batman: The Killing Joke).

La storia è incentrata su di un padre di famiglia che acquista online una pillola in grado di aumentarne le capacità mentali, che tuttavia come effetto collaterale gli dona anche una superforza e superpoteri inaspettati. La trama quindi seguirà gli alti e i bassi di essere un supereroe nella vita reale.

"Praticamente tutto quello che ho scritto è stato follemente influenzato dalla Vertigo, quindi è un sogno che si avvera poter scrivere il mio primo fumetto per quell'etichetta", ha detto Kripke. "Amped è un progetto di cui mi viene la bava alla bocca anche solo a parlarne- ed è anche il più personale, nel bene e nel male, che io abbia mai raccontato. Così sto avendo l'occasione della mia vita nello scrivere il fumetto- oltre che basare la serie TV da esso tratta. Non vedo l'ora che il pubblico possa leggerlo- e poi, più avanti, che gli spettatori possano guardarlo".