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Lucca 2014: Cronaca di Topolinia presenta le nuove serie: Le Neurofiabe e Cronache dal ghiaccio

Durante la conferenza di Cronaca di Topolinia sono state presentate due nuove uscite: Le Neurofiabe e Cronache dal Ghiaccio.

Tocca a Daniela Zaccagnino, sceneggiatrice de Le Neurofabie e Cronache dal Ghiaccio, e Francesca Vivaldi, giovane disegnatrice de Le Neurofiabe introdurci alla lettura dei volumi citati.

Dopo il successo di Sexy Tales di Elena Mirulla, la casa editrice cambia registro rileggendo le fiabe non più in chiave erotica ma cyberpunk. "Ho preso spunto per il titolo" attacca Zaccagnino "dal Neuromante di William Gibson, perché amante di un genere come questo. L'idea di questa serie è venuta ad entrambe, parlando tra noi su questa possibilità di rendere moderne fiabe che ormai hanno tanti secoli sulle spalle. Nel 2185 Alice è agorafobica, e il suo unico collegamento con l'esterno è la rete, internet. Insomma, le principesse sono sedicenni immerse nella vita di ragazze della loro età così come le conosciamo noi oggi giorno".

Francesca Vivaldi è entrata da poco nell'organico della casa editrice e dichiara "quando ho iniziato a collaborare mi è stato chiesto di offrire una versione futuristica, e parlando con Francesca è  venuta fuori questo spunto, considerando che io avevo già pubblicato due racconti, scritti e disegnati da me, sulla rivista Cronache Comics, in cui rileggevo in chiave cyberpunk la fiaba Alice in Wonderland".

Approfittando di questo revival che sta riportando tanto in auge la fantascienza, è nata questa serie che, a differenza della già citata Sexy Tales, si è prefissata di creare un intero universo narrativo, in cui i personaggi si conoscono, interagiscono tra loro e spesso compaiono in fiabe non loro. "Ad esempio" aggiunge la Zaccagnini "nel secondo numero per realizzare il desiderio della Sirenetta di avere le gambe, troviamo Geppetto, di professione falegname".

Al momento a Lucca è stato presentato il primo volume, albo di 14 pagine, e la pubblicazione avrà una cadenza semestrale. Per ammissione stessa della Zaccagnini, sono già pronti 5 soggetti per altre uscite, che coinvolgeranno altre principesse del mondo fiabesco.

Il primo numero è impreziosito dalla tavola conclusiva realizzata dal disegnatore di Hammer, Fabio Mantovani, che ha voluto così contribuire al battesimo di questo nuovo progetto.

La realizzazione della storia ha coinvolto entrambe le autrici, in un lavoro di squadra continuo, che non creato particolari attriti ad un coppia che lavorava insieme per la prima volta.

Il secondo progetto della Zaccagnini, questa volta affiancata alle matite da Michela Cacciatore, invece è liberamente ispirato al famoso romanzo di successo di George R. R. Martin, Cronache del ghiaccio e del fuoco, che ha fornito anche lo spunto per il titolo.

L'autrice si dice non particolarmente vicina all'universo fantasy, in particolare alle guerre che ne caratterizza alcune scene. Preferisce, invece, riprendere le ambientazioni, gli scenari e immergere in queste personaggi carichi di forza positiva, d'amore.

Anche per questa nuova serie sarà adottato il metodo di pubblicazione della precedente.

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