Menu

George Romero parla di Empire of the Dead

EMPDEADONE2014001Sono pochi i registi che possono vantare una grande influenza sul genere horror come George Romero. Grazie al film La notte dei morti viventi, Romero ha inventato il concetto di zombie moderno: mangiatori di carne, cadaveri rianimati che fuoriescono dalla tomba. Adesso per il fumetto, insieme all’artista Alex Maleev ha realizzato Empire of the Dead, pubblicato dalla Marvel

Durante l’ultimo New York Comic Con ha rilasciato un’intervista a CBR di cui vi riportiamo alcune parti salienti.

Si parte col discutere circa il notevole impatto che l’opera prima dell’autore ha avuto sulla gente. “Sono [consapevole di quanto è popolare] ed è un po’ sconcertante perché ero l'unico a farlo. Ora tutti sono saltati sul carro, ma io ho usato gli zombie diversamente. Li ho usati come satira politica e sociale. Non ho mai pensato, quando ho realizzato il primo film, di chiamarli zombie, e non l’ho fatto, e non ho mai pensato a questo come un film di zombie. Anzi, per me, gli zombie erano quei ragazzi nei Caraibi che commettono omicidi per Lugosi. Ma la gente ha iniziato a scrivere del film, a chiamarli così, e mi sono detto ‘Okay, forse lo sono… un nuovo tipo di zombie’. Ho davvero pensato di aver fatto qualcosa di nuovo, ma poi ho scoperto che avevo creato un nuovo tipo di zombie. Invece di cose voodoo esotiche, li ho trasformato in vicini”.

L’attenzione viene, successivamente, posta sull’idea alla base del nuovo fumetto di Casa Marvel. “Non è una continuazione della mia mitologia, non lo è. Ci vuole una svolta. Sono i miei pensieri sugli zombie che continuano ad essere sviluppati, ma non è in alcun modo legato a ciò che compare nei miei film. Il motivo principale di questa mia scelta è che in questo periodo tutti stanno realizzando film sugli zombie. Io avevo bisogno di allontanarmi da tutto questo e il fumetto era il modo adatto per farlo, scrivere qualcosa in cui ho potuto davvero lasciare che la mia fantasia andasse libera. È una classica storia di zombie, ma scopriremo che oltre a questi esiste un altro tipo di morti viventi nell’universo: i vampiri. Questo è vero filo conduttore”.

Potete vedere il video con l'intervista qui di seguito.

Torna in alto