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Redazione Comicus

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URL del sito web: https://www.comicus.it

328°: DC Entertainment, Whiteout, The Walking Dead

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi Annamaria Bajo;
impaginazione di Riccardo Galardini
supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Quella che si avvia alla conclusione verrà certo ricordata come l'estate calda dell'industria del fumetto americano. Dopo il deflagrante annuncio dell'acquisizione di Marvel Entertainment da parte della Disney, infatti, è stato il turno del diretto concorrente, Warner Bros./DC Comics, sconvolgere il panorama del mercato. Da un certo punto di vista, infatti, l'istituzione in seno alla Warner della nuova DC Entertainment, nonché il suo particolare assetto organizzativo, potrebbe portare novità anche maggiori rispetto all'acquisizione Disney-Marvel, e questo anche e soprattutto sul fronte cinematografico. Se infatti la Marvel è ormai da tempo ben avviata nella produzione di pellicole sui suoi personaggi, non altrettanto si può dire di Warner e DC, i cui personaggi maggiori (escluso Batman e, se tutto va bene, Lanterna Verde) sembrano non riuscire a forzare le macchinose dinamiche hollywoodiane. Il nuovo assetto apre invece la strada, almeno in potenza, a una nuova proliferazione di eroi con il marchio DC al cinema, con la dirigenza Warner intenzionata a prendere direttamente nelle sue mani i destini della DC. La nuova organizzazione societaria sembra di fatto imitare il modello vincente proposto proprio dalla Marvel negli ultimi anni, ma con una differenza fondamentale: l'accordo tra Marvel e Disney impone infatti una sostanziale indipendenza creativa e in parte dirigenziale in favore della Casa delle Idee (come nel più volte richiamato caso della Pixar); nel caso Warner/DC, invece, la casa editrice sarà una diretta controllata del presidente di produzione dello Studio, Jeff Robinov, attraverso la dirigente del nuovo marchio, Diane Nelson. È dunque prevedibile un nuovo impulso che venga proprio dall'alto, che è per altro l'obiettivo esplicitamente dichiarato dalla Warner nel comunicare la nuova mossa. Staremo a vedere.

Whiteout

È partita la promozione di "Whiteout", la pellicola tratta dall'omonimo graphic novel di Greg Rucka e Steve Lieber, diretta da Dominic Sena e interpretato da Kate Beckinsale e Gabriel Macht. E proprio la Beckinsale nei giorni scorsi ha accompagnato la pellicola nella sua promozione. Martedì sera, l'attrice è comparsa al Tonight Show with Conan O'Brien, dove ha brevemente parlato del film, raccontando anche di come il fatto di avere grandi mani l'abbia aiutata nell'uso delle armi sul set. Le altre foto che vi mostriamo, invece, si riferiscono all'anteprima del film tenutasi mercoledì scorso al Mann Village Theater di Los Angeles. "Whiteout" uscirà in Italia il prossimo 13 novembre.
 

 
Jonah Hex

Mentre il film è in fase di postproduzione (con un'uscita negli USA prevista il prossimo giugno), l'interesse intorno a "Jonah Hex" sembra mantenersi su buoni livelli. Uno dei motivi di tanta attenzione, inutile negarlo, è con ogni probabilità il coinvolgimento di Megan Fox, che infatti, nonostante abbia precisato più volte di avere un ruolo minore nel film, è destinataria di continue domande sulla pellicola. Anche nei giorni scorsi, infatti, l'attrice si è trovata a riparlare di "Jonah Hex", fornendo una curiosa descrizione del carattere del film: "Penso sia un'interpretazione molto buona del film. Riesce in qualche modo ad essere superviolento e allo stesso tempo avere un rating PG-13 [minori di 13 anni accompagnati, ndr]. Non capisco come abbiano fatto". La Fox ha inoltre espresso il suo entusiasmo per l'esperienza avuta sul set: "È [un film] incredibile, e io non mi sono mai allontanata tanto da me in una performance di un film d'azione quanto in questo. Perché ci sono [Josh] Brolin e [John] Malkovich e Michael Fassbender, e questi attori di teatro che sono semplicemente dei fenomeni, con un talento brillante". Infine, proprio sull'attore protagonista, Brolin, la Fox ha voluto spendere una parola in più: "Penso che lui sia davvero Jonah Hex. È in assoluto la scelta perfetta per quel personaggio".

Wolverine: il Giappone e l'home video

Con l'uscita di "X-Men Origins: Wolverine" nei cinema giapponesi, lo scorso 11 settembre, il produttore e attore protagonista Hugh Jackman si è recato nell'isola nipponica per presentare la pellicola al pubblico. In un incontro con il pubblico, l'attore ha anche confermato che il sequel si svolgerà proprio in Giappone, invitando gli astanti a presentarsi ai provini per comparire nel futuro film, per il quale una sceneggiatura è già in via di realizzazione. Jackman ha inoltre fatto capire che parte delle riprese (non si sa in che misura) potrebbero svolgersi proprio nel Paese del Sol Levante.
Intanto, esce il 15 settembre negli Stati Uniti (e da noi il 2 ottobre) l'home video del film. Per accompagnare l'uscita di DVD e Blu-ray, si è intensificata nei giorni scorsi l'attività promozionale, con la diffusione di un video tratto dagli extra, e riguardante gli artigli d'osso del protagonista. Un secondo estratto dai contenuti speciali già fatto circolare vede invece l'attore protagonista parlare dell'indole di Wolverine. È inoltre partita online la prevendita dell'home video, abbinata a un concorso per vincere una riproduzione degli artigli di adamantio usati da Hugh Jackman. Infine, sempre legato alla promozione per il film in visione domestica, è stata lanciata una pagina web nella quale è possibile inserire una propria foto, da modificare "in stile Wolverine".
 
 
Sul piano delle curiosità, poi, ma sempre in relazione all'uscita dell'home video, è da segnalare una statua di cera del personaggio che sta viaggiando per gli Stati Uniti. La statua, incredibilmente somigliante all'originale, sta infatti facendo il giro di vari musei delle cere Madame Tussauds, passando da New York a Dallas, fino ad arrivare a Los Angeles dove, il 15 settembre (appunto data di uscita del film in DVD e Blu-ray), sarà esposta al Madame Tussauds di Hollywood. Nelle immagini che vi mostriamo, è in corso una sessione di manutenzione.
 

Ant-Man

In settimana abbiamo riportato un rumor rilanciato da Entertainment Weekly secondo cui la Pixar non avrebbe perso tempo (dopo essersi ritrovata sotto la stessa casa madre della Marvel) e avrebbe già adocchiato Ant-Man come uno dei possibili personaggi su cui mettere le mani per sviluppare una nuova produzione. Adesso, a invitare alla cautela è Edgar Wright, sceneggiatore del progetto su Ant-Man per i Marvel Studios e probabile regista del film. Wright non ha in effetti confutato del tutto la voce, spiegando però che è ancora troppo presto per parlarne e per capire in che modo e misura la Pixar possa entrare in gioco: "La news del coinvolgimento della Pixar non è del tutto accurata, ed è un po' prematura da commentare. Amo il lavoro della Pixar più di chiunque altro, e anzi adorerei collaborare con loro. Però non sono sicuro che loro vogliano fare un film 'riduttivo' come un'animazione Pixar ─ visto che 'Toy Story' e 'A Bug's Life' già hanno coperto questi territori, in qualche misura. Il mio approccio ad 'Ant-Man' è molto diverso da una normale origine del supereroe, e davvero molto live action".
Accantonata per il momento la questione Pixar, poi, Wright è tornato a parlare dei tempi in cui il progetto potrebbe ripartire, confermando che dovrebbe riprendere in mano il lavoro non appena terminati i suoi impegni su "Scott Pilgrim Vs the World" (in uscita l'anno prossimo e ormai in fase di postproduzione): "A un certo punto, in questo secolo, intendo smettere di parlarne e fare questa dannata cosa. Ho appena parlato con Kevin Feige [il presidente di produzione dei Marvel Studios, ndr] per la prima volta da quando ho concluso ['Scott Pilgrim Vs the World'], e ci incontreremo la settimana prossima per discutere le prossime fasi. È qualcosa su cui ho lavorato a intermittenza per più di cinque anni", ha concluso il regista, facendo capire di non aver intenzione di abbandonare il progetto.

Fathom

È ancora Megan Fox, candidata numero uno e praticamente certa per il ruolo della protagonista Aspen in "Fathom", a fornire qualche aggiornamento sullo stadio di avanzamento del progetto di trasposizione della serie creata da Michael Turner. Secondo l'attrice, le cose stanno tutt'ora procedendo: "Hanno scritto la sceneggiatura, e penso che in questo momento lo Studio ci stia mettendo le sue annotazioni". La Fox ha inoltre ribadito di sentirsi molto legata al personaggio sul piano affettivo, e di aver voluto entrare nel progetto in prima persona proprio per questa ragione: "Sono cresciuta leggendo il fumetto. Trovavo [in me] davvero qualche somiglianza con [Aspen], e da bambina, in qualche strano modo, mi ci aggrappavo come una salvezza. Voglio qualcuno che ami [il personaggio] e che ami il fumetto, per interpretarla. Non devo essere per forza io, ma all'inizio non conoscevo proprio nessuna attrice che amasse il fumetto, o che anche lo conoscesse soltanto. Quindi ero tenacemente protettiva nei suoi confronti, perché non volevo che fosse interpretato da qualcuno a cui non fregasse un ca**o".

Batman 3

Harvey Dent ufficialmente è morto, ma come si sa, in questo mondo non si sa mai. All'attore Aaron Eckhart è dunque stato chiesto se, dopo l'annuncio del sequel di "The Dark Knight", esista la possibilità di rivedere il suo personaggio dare problemi a Batman. L'attore ha quindi risposto di non aver ancora sentito nessuno al riguardo, e di non aspettarsi di essere richiamato dal regista Christopher Nolan, anche se si è affrettato a sottolineare di aver avuto un'ottima esperienza nel girare "The Dark Knight" e che per Nolan farebbe tutto, incluso tornare sul set di Batman senza pensarci un attimo. Eckhart ha però voluto esprimere la sua idea sul sequel, sostenendo che la continuazione più logica sarebbe stata sul binario del Joker, piuttosto che su quello di Harvey, e che dunque bisognerà fare i conti con la scomparsa di Heath Ledger: "Penso che ['The Dark Knight'] sia sempre stato il film di Heath, e Heath era decisamente il motore e il veicolo con cui si sarebbe dovuta continuare la [storia]. Non sono sicuro che non sia meglio cominciare tutto da capo e trovare altri personaggi, nel prossimo film. Ciò detto, non ho assolutamente idea di cosa accadrà".

The Walking Dead

Come vi abbiamo riferito un paio di settimane fa, la serie di culto The Walking Dead è stata opzionata dal canale televisivo AMC che ne vorrebbe trarre un film pilota che possa eventualmente fare da apripista a una nuova serie televisiva. Nei giorni scorsi, poi, a parlare dei movimenti su questo fronte è stato l'autore del fumetto, Robert Kirkman, che si è definito subito più che soddisfatto di avere a che fare con AMC, a suo dire un network dagli ottimi contenuti e senza troppi paletti in termini di autocensura. Riguardo la scelta di sviluppare l'adattamento sotto forma di serie televisiva invece che cinematografica, Kirkman l'ha spiegata come una strada di fatto obbligata, proprio in relazione ai particolari contenuti della storia: in particolare, il fatto che questa sia "un film sugli zombi che non finisce mai", e che esplora le interazioni tra i vari personaggi e i loro cambiamenti nel lungo periodo. Proprio questo funzionamento della storia, secondo lo scrittore, sarebbe stato compreso in pieno dallo sceneggiatore e regista del pilota, Frank Darabont, il quale sarebbe legato al progetto ormai da anni, sin da quando questo era in mano al canale NBC (passaggio rivelato per la prima volta da Kirkman proprio in questa intervista). Circa la fedeltà formale al fumetto, poi, Kirkman ha mostrato di avere le idee chiare sulle linee guida da seguire: "Sarà fedele al 110% nel tono, ma non so se ogni singolo personaggio sarà esattamente lo stesso [...]. Siamo ancora nelle primissime fasi del lavoro. Potremmo pure finire per metterci ogni singolo personaggio, non lo so davvero. Sarà estremamente fedele, ma personalmente io non voglio che sia una traduzione [letterale] del fumetto. Penso che sarebbe incredibilmente noioso per me e incredibilmente noioso per chi legge il fumetto". In questo senso, una delle differenze che potrebbero esserci tra la versione fumettistica e quella televisiva sarebbe la frequenza con cui muoiono i protagonisti della storia. Lo scrittore spiega che questo dipenderebbe proprio dal tipo di coinvolgimento degli attori, per i quali probabilmente non sarebbe il massimo essere fatti fuori dopo poche puntate. D'altra parte, tra il serio e il faceto, Kirkman sostiene che essendoci molte persone a Hollywood interessate al progetto, ma che normalmente non si impegnerebbero in televisione, utilizzare questi attori per poche puntate per poi "ucciderli" potrebbe essere un'idea. Infine, l'autore ha parlato del suo coinvolgimento nell'eventuale serie che potrebbe seguire il film pilota, assicurando che sarà ben presente, anche perché il suo nome figura tra quelli dei produttori esecutivi. Le sue competenze comprenderanno la supervisione della trama generale e la scrittura di alcuni episodi. L'unico limite posto da Kirkman al suo stesso coinvolgimento nella serie riguarda proprio gli impegni fumettistici, che lo scrittore intende continuare a considerare la sua vera priorità: "Se si arrivasse a un punto in cui il lavoro sui [miei] fumetti rallenta, farei un passo indietro [dalla serie televisiva]".

Brevi

- In un veloce commento su Twitter, Brian Lee O'Malley, creatore di Scott Pilgrim Vs the World, ha raccontato di aver incontrato il cantante Beck, che come è noto parteciperà alla colonna sonora del film tratto dal fumetto. O'Malley ha lasciato intendere che il cantante potrebbe aver realizzato più di un brano per la pellicola, e ha inoltre raccontato che Beck ha letto l'intera serie a fumetti.

- Nuove immagini da "Savior", la prima puntata della nona stagione di "Smallville". Alcune delle foto sono catturate da una scena già diffusa in un'anteprima la scorsa settimana.
 
- Tempo fa vi abbiamo mostrato gli studi grafici del disegnatore Jock per il progetto di rilancio cinematografico del Giudice Dredd. Adesso è lo stesso Jock a fare nuovamente riferimento al progetto, attraverso la sua pagina Twitter, annunciando inoltre che lo sceneggiatore Alex Garland è coinvolto nella produzione e sta realizzando "un ottimo script".

- Le ultime notizie sul live action di Akira (il manga creato da Katsuhiro Otomo) volevano la Warner Bros. intenzionata a riprendere lo sviluppo del progetto, dopo un suo iniziale scivolamento. Adesso, secondo alcune fonti, lo Studio avrebbe messo sotto contratto gli sceneggiatori Mark Fergus e Hawk Ostby ("I figli degli Uomini", "Iron Man", "Cowboys and Aliens") per riscrivere "Akira" per il grande schermo. La notizia è al momento priva di conferme ufficiali.

- Solo una settimana fa David Goyer assicurava che il progetto su "Green Arrow: Escape from Super Max" era in movimento, e che lo Studio era intenzionato a portarlo avanti. Adesso, secondo una notizia riportata da un sito specializzato, la Sony avrebbe in lavorazione un horror soprannaturale parzialmente simile al progetto su Lanterna Verde, sia per quanto riguarda il fulcro della storia (la fuga da una prigione), sia per il titolo: "Supermax". Questo, naturalmente, si presenta come un ostacolo allo sviluppo del film sul personaggio DC.

- Nel corso di un'intervista, l'attore Patrick Stewart, interprete di Charles Xavier nel franchise degli X-Men (con un cameo anche nel recente "X-Men Origins: Wolverine"), si è detto interessato a riprendere il suo personaggio anche nelle future pellicole mutanti. Stewart ha inoltre raccontato di aver parlato con Ian McKellen, con il quale si sarebbe trovato d'accordo sul desiderio di approfondire la relazione tra il Professor X e Magneto (interpretato appunto da McKellen e protagonista di un futuro prequel).

- Rispondendo a una domanda, l'attrice Sandra Bullock ha confermato di essere effettivamente stata legata ad un progetto cinematografico su Wonder Woman, ma solo per un brevissimo periodo e ormai diversi anni fa. La Bullock si è comunque detta certa del fatto che non sarà lei a vestire i panni della supereroina, data anche la sua età, non più adatta al personaggio.

- Stando al sito BadTaste.it, la Paramount Italia non avrebbe intenzione di editare per il nostro mercato la versione Director's Cut dell'home video di "Watchmen", neanche per il periodo natalizio. Allo stesso modo, nemmeno la versione in cofanetto da cinque dischi è nei piani di Paramount Italia.
 
Le news di questa settimana
 


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Watchmen: Motion Comichome video: USA, Italia 25/08/2009
Watchmenhome video: Italia 15/09/2009
Whiteoutcinema: USA 11/09/2009, Italia 13/11/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009, Italia 03/2010
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Kick-Asscinema: USA 16/04/2010
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010, Italia 30/04/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/06/2011
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 20/05/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.

 


Redazione Comicus

<B>327°: Kick-Ass, Whiteout</B>

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

 
Quella appena conclusasi è stata sicuramente una delle settimane più importanti per il mondo del fumetto e dell'industria dell'intrattenimento in generale: l'acquisto di Marvel Entertainment da parte di Walt Disney Company è un evento senza dubbio destinato a sconvolgere gli assetti del mercato, andando a modificare i vecchi equilibri concorrenziali sotto una molteplicità di aspetti. Osservando la novità solo dal lato della Marvel, la Casa delle Idee disporrà sicuramente di importanti vantaggi sia dal punto di vista della dotazione finanziaria, sia per quanto riguarda la distribuzione dei suoi prodotti televisivi e cinematografici, per la quale sarà enormemente facilitata dall'essere una parte dell'impero Disney. Come già sottolineato, per altro, anche i rapporti "facilitati" con altre controllate Disney quali Pixar, all'avanguardia nel proprio settore di riferimento, possono rappresentare un valore aggiunto per rendere i prodotti Marvel sempre più competitivi. Prepariamoci dunque a importanti novità, anche e soprattutto nel settore cinematografico, che, come è ben noto, è dove si fanno "i soldi veri".
Intanto, in attesa dei futuri sviluppi e delle loro ripercussioni, riprendiamo comunque la nostra routine con i consueti aggiornamenti.

Kick-Ass

Come ricorderete, la distribuzione statunitense di "Kick-Ass", la pellicola diretta da Matthew Vaughn e tratta dall'omonima serie di Mark Millar e John Romita Jr., aveva per qualche tempo fatto tribolare i fan. Dopo l'ottima accoglienza riservata alle anteprime del film in occasione della San Diego Comic-Con, poi, quasi in maniera scontata si era fatta avanti per la distribuzione la Lionsgate, che aveva confermato le intenzioni del produttore-regista di far uscire "Kick-Ass" nel 2010. Adesso è stata finalmente annunciata la data di uscita ufficiale del film (per gli Stati Uniti): 16 aprile 2010. Anche questa data corrisponde sostanzialmente a quanto ipotizzato da Vaughn prima ancora che la Lionsgate entrasse in gioco. Allo stato attuale, le riprese si sono ormai concluse da tempo, mentre la postproduzione sta muovendo i suoi ultimi passi (secondo gli aggiornamenti più recenti, al film mancherebbe la colonna sonora e pochi altri ritocchi). La Lionsgate ha inoltre rilasciato una breve sinossi del film: "'Kick-Ass' racconta la storia di un adolescente medio, Dave Lizewski (Aaron Johnson), un appassionato di fumetti che decide di prendere ispirazione dalla sua ossessione per diventare un supereroe reale. Come farebbe ogni buon supereroe, sceglie il suo nuovo nome ─ Kick-Ass ─ mette insieme un costume e una maschera da indossare, e si mette al lavoro combattendo il crimine. C'è solo un problema che si presenta sulla sua strada: Kick-Ass non ha il benché minimo superpotere. La sua vita cambia per sempre nel momento in cui ispira una subcultura di imitatori, viene cacciato da un assortimento di personaggi violenti e poco piacevoli, e incontra un paio di vigilanti pazzeschi, tra cui un'undicenne dinamo munita di spada, Hit Girl (Chloe Moretz), e suo padre, Big Daddy (Nicolas Cage)".

Whiteout, Queen & County

Ormai anche "Whiteout", il film tratto dal graphic novel di Greg Rucka e Steve Lieber, è pronto a sbarcare nei cinema. Proprio Rucka è stato intervistato a proposito della trasposizione del suo lavoro e del suo coinvolgimento nella produzione. Nel dirsi ancora stordito e in parte incredulo che il fumetto abbia "preso vita", lo scrittore ha raccontato dell'ambiente positivo instaurato con i produttori del film, i quali lo hanno voluto coinvolgere attivamente nella realizzazione della pellicola: "Stavo aspettando che da un momento all'altro mi dicessero di andarmene, del tipo: 'Grazie, da qui in poi ci pensiamo noi'. Ma non lo hanno mai fatto. […] A un certo punto, David [Gambino, il produttore, ndr] disse: 'Chiamerò il tuo agente', e io dissi: 'Sì, e…?', e lui mi disse: 'Vedrò di farti mettere sotto contratto per altri sei mesi'". Circa le differenze che la protagonista Carrie Stetko presenta tra il fumetto e il film, e riguardo l'interpretazione datane dall'attrice Kate Beckinsale, Rucka è stato piuttosto specifico: "Se Carrie nel graphic novel è davvero contenta di essere dov'è e vuole fuggire dal mondo, fino in Antartico, Carrie nel film odia un po' se stessa e si sente davvero come se fosse andata alla deriva, e per questo è stata messa in Antartico, e lei odia davvero stare lì. […] Inoltre, noi non abbiamo mai pianificato di rendere Carrie un personaggio grazioso. Nel fumetto Carrie è […] qualcuno che non è poi tanto attraente, ma quando messa nel proprio elemento a fare quello che sa fare meglio, diventa sexy proprio per quella ragione. Però con Kate [Carrie] non era solo [così], ma anche molto attraente, quindi questo ha portato un'altra qualità al personaggio". Infine, nel dirsi convinto che il segreto per un buon adattamento da fumetto a cinema risieda nel sapersi mantenere fedeli al cuore della storia originale, Rucka ha brevemente commentato anche il progetto di trasposizione del suo Queen & County: puntualizzando che si è solo nelle prime fasi di sviluppo, lo scrittore si è comunque detto ottimista rispetto al coinvolgimento di Ryan Condal come sceneggiatore, il quale avrebbe appunto dato l'impressione di aver compreso il succo della storia. Inoltre, Rucka ha affermato che il progetto potrebbe trasformarsi in qualcosa di grosso, in termini di investimento.

Magdalena

Con gli interpreti principali già da tempo annunciati (Jenna Dewan e Luke Goss) e un regista a bordo del progetto ormai da qualche settimana (Ryuhei Kitamura), "Magdalena" è uno dei prossimi film-fumetto pronti a partire. Negli ultimi giorni, qualche aggiornamento in merito è giunto dalle labbra di Holly Brix, la sceneggiatrice che si occuperà di adattare per il grande schermo il personaggio della Top Cow. La sceneggiatrice ha dunque precisato che in questa fase ci si sta ancora apprestando ad iniziare uno script, anche se una prima elaborazione delle idee di base sarebbe già stata terminata: a questo riguardo, la Brix si dice interessata a raccontare la storia di come la protagonista, Patience, assume su di sé il ruolo della Magdalena. Per quanto riguarda lo sviluppo della trama, inoltre, la scrittrice ha raccontato di avere ormai avviato i contatti con il regista, e di avere avuto qualche scambio di idee su come procedere. Di fatto ne è anche uscita la conferma di voler realizzare un film che si avvicini a "Il Codice Da Vinci" in quanto ad ambientazione (per esempio l'aver a che fare con la Chiesa Cattolica), ma che risulti meno macchinoso e con molta più azione. Inoltre, pur essendo un film fondamentalmente incentrato su Patience, di fatto quest'ultima dividerà la scena con il suo mentore, Kristoff (Luke Goss), il quale sarà di fatto l'altro protagonista della storia. La Brix non esclude neanche che qualche altro personaggio della scuderia Top Cow possa comparire in qualche cameo, anche se al momento nulla al riguardo è stato discusso. Pare invece certo che gli elementi della storia personale della protagonista verranno arricchiti, rispetto a quelli visti sulle pagine delle serie Top Cow. Infine, per quanto riguarda i tempi di realizzazione, la Brix ha fatto capire che mancano ancora diverse tappe per considerare i giochi fatti, anche se il tutto dovrebbe svolgersi senza troppi intoppi: "Probabilmente avremo una bozza finita nell'arco di sei settimane, e a quel punto con un po' di fortuna dovremmo reperire un finanziamento abbastanza alla svelta, e potremo iniziare a stabilire una data per l'inizio delle riprese. Penso che tutti si stiano impegnando perché le cose partano velocemente".

Cowboys and Aliens

La premiata ditta dietro il successo di "Iron Man" deve aver lasciato il segno: il regista Jon Favreau e l'attore Robert Downey Jr. sono infatti saliti a bordo del progetto di adattamento di Cowboys and Aliens. L'annuncio ufficiale è giunto dalle pagine dell'Hollywood Reporter, il quale ha precisato anche che proprio questo sarà il progetto su cui Favreau si concentrerà dopo aver concluso la lavorazione di "Iron Man 2". Questa tempistica potrebbe inoltre aprire alcune riflessioni sul livello di coinvolgimento di Favreau nella produzione di "The Avengers", la cui uscita è fissata per il 2012 e per il quale ─ anche se solo a livello di chiacchiericcio ─ il regista era dato come uno dei papabili per sedere dietro la macchina da presa (in ogni caso il suo coinvolgimento, in una qualche misura, è da dare per scontato). Per quanto riguarda Downey, invece, quando in un primo tempo fu fatto il suo nome per "Cowboy and Aliens" la sua partecipazione fu subordinata proprio alla possibilità di trovare un incastro tra i suoi molteplici impegni (ovvero il ruolo di Tony Stark nelle varie pellicole Marvel, nonché quello dello Sherlock Holmes prodotto da Warner Bros., con tutti i suoi potenziali sequel). Adesso, dunque, visto che l'accordo è fatto, pare che l'incastro sia stato trovato.

Alibi

In occasione della San Diego Comic-Con vi avevamo riferito dei diversi progetti cinematografici della Top Cow. Tra questi, figurava anche "Alibi", trasposizione di una nuova serie partorita da Josh Fialkov e Jeremy Haun e incentrata su una coppia di gemelli che conducono una vita molto diversa, se non opposta (uno è fondamentalmente un perdigiorno, mentre l'altro è un agente governativo coinvolto in casi piuttosto seri). Del progetto è tornato a parlare il presidente della Top Cow, Matt Hawkins, il quale ha spiegato che al momento parecchia gente di primo piano dell'industria hollywoodiana sta dimostrando interesse, e che si stanno valutando le varie proposte su come approcciare la realizzazione del film, in modo da poter scegliere la più adatta e iniziare la fase di scrittura della sceneggiatura. Per quanto riguarda invece il ruolo del protagonista, Hawkins si dice convinto che sarà una vera sfida trovare l'attore giusto, in quanto l'interpretazione dei due gemelli dovrebbe rivelarsi non di facile attuazione. Hawkins ha comunque chiarito che di questo ancora non si è parlato, e che dunque questo è un capitolo che deve ancora essere aperto. Infine, il presidente Top Cow ha dichiarato di puntare a un approccio generale simile a quello seguito con "Wanted", in cui il film si distaccava dal fumetto in misura macroscopica.

Iron Fist: Ray Park ancora disponibile

Anni fa girava il progetto di una pellicola su Iron Fist, ed erano già stati più o meno stabiliti tutti i principali nomi da coinvolgere nella produzione. Tra questi, anche quello dell'attore protagonista, Ray Park, che nei giorni scorsi ha rilanciato il suo interesse a prendere parte al progetto, dicendosi assolutamente disponibile a intraprendere il giusto allenamento per interpretare Pugno d'Acciaio, nonché a modificare il proprio aspetto fisico e il proprio accento (l'attore è scozzese) per adattarli a quelli del personaggio. Inoltre, Park si è detto certo che, se questo film dovesse essere realizzato, sarebbe sostanzialmente incentrato sugli eroi a pagamento, Iron Fist e Luke Cage/Power Man.
Dopo gli anni di inattività trascorsi da quando i diritti di sfruttamento cinematografico di Iron Fist, tali diritti sono tornati in mano alla Marvel stessa, la quale già qualche mese fa stava considerando il personaggio per uno dei prossimi film prodotti in proprio attraverso i Marvel Studios. Inutile dire che dopo l'acquisizione della Casa delle Idee da parte della Disney, crescono le possibilità che le pellicole targate Marvel aumentino sensibilmente: in questo senso, non è fuori dal mondo pensare che anche Iron Fist, al pari di tanti altri, possa essere ripescato per essere lanciato al cinema.

Powers

Continuano a muoversi le cose per il progetto di adattamento televisivo di Powers, la serie creata e scritta da Brian Michael Bendis e disegnata da Michael Avon Oeming. Di recente, proprio Bendis ha fornito qualche nuovo aggiornamento sullo stadio della lavorazione, dichiarando inoltre che qualche grosso annuncio ufficiale potrebbe essere fatto nel mese di novembre: "Abbiamo un regista e uno show runner, e la Sony è molto positiva. Ogni tipo di cosa buona si sta muovendo dietro le quinte proprio ora. Ci hanno appena chiesto più materiale, e noi stiamo mettendo insieme i soldi e altra roba. Vedremo, ma si tratta di fare uno sforzo economico". Proprio la questione del budget sembra infatti essere uno dei punti più delicati da affrontare: "Questa è una di quelle situazioni in cui la nostra immaginazione e il basso prezzo del metterla su pagina si scontra frontalmente con l’alto costo della trasposizione televisiva. Quando mostri solo brevissime scene supereroiche, devono essere grandiose. Devono essere qualcosa di davvero speciale, e penso che tutti abbiamo visto quella mer**sa roba in CGI. Io non voglio vederla. Preferirei non vedere proprio niente". Sempre per quanto riguarda le difficoltà di trasposizione, lo scrittore si è detto consapevole dei meccanismi da affrontare lungo questo processo: "Mike e io abbiamo lavorato a Powers, il fumetto, con l'idea di poter fare tutto ciò che volevamo, ma lo spettacolo televisivo comporta un linguaggio diverso. Avendo visto 'Watchmen', non voglio vedere un adattamento direttamente letterale di Powers. Voglio vedere qualcos'altro. Voglio vedere quale potrebbe essere il linguaggio di 'Powers' in televisione". Ma, ha concluso lo scrittore, ciò che sicuramente non cambierà sarà il particolare punto di vista della serie, ovvero quello dei poliziotti, e non dei supereroi: "È 'CSI', non 'Heroes'".

Brevi

- In vista dell'imminente uscita in home video di "X-Men Origins: Wolverine", nonché della sua uscita nei cinema giapponesi, sono state diffuse alcune nuove immagini di carattere promozionale, di cui vi proponiamo una selezione.



- Dopo il teaser della settimana scorsa, è stata diffusa una nuova anteprima della nona stagione di "Smallville", che mostra una scena tra Lois Lane (Erica Durance) e John Corben (Brian Austin Green), entrambi impegnati in un'indagine su uno strano incidente ferroviario. In rete anche una nuova foto di Tom Welling con la particolare divisa da Superman che si vedrà nel corso della prossima stagione.


- Si conferma la peculiarità, almeno come pellicola western, di "Jonah Hex": è stata infatti diffusa la notizia (ancora in attesa di conferme ufficiali) del coinvolgimento della band heavy metal Mastodon nella realizzazione della colonna sonora del film.

- Secondo un rumor non confermato, la Marvel sarebbe intenzionata a far uscire nei cinema "Iron Man 2" in formato 3D. Il regista Jon Favreau aveva già dichiarato in precedenza che una simile ipotesi era tra le possibilità in fase di studio. Sempre secondo lo stesso rumor, inoltre, anche il primo "Iron Man" potrebbe tornare nei cinema in 3D. Come già detto, nulla di tutto ciò è stato confermato.

- Lo sceneggiatore Brent Strickland è stato intervistato a proposito della sceneggiatura di "Villains" che insieme a Matt Jennison sta scrivendo per la Universal. Strickland si è detto molto appassionato al tipo di storia trattata e speranzoso che il film possa avere un successo analogo a quello di "Wanted" (in parte anche per le tematiche). Lo sceneggiatore ha inoltre confermato lo script per un ipotetico film su Wonder Woman, realizzato ancora in coppia con Jennison, è stato acquistato dalla Warner Bros., che avrebbe però chiesto di aggiornarlo dagli anni '40 ad oggi.

- Parlando con MTV, David S. Goyer ha assicurato che la Warner Bros. sta decisamente puntando a portare avanti il progetto di "Green Arrow: Escape from Super Max". Goyer ha inoltre rivelato che, dopo il trattamento firmato da Justin Marks, lo Studio sta per affidare la sceneggiatura a un secondo scrittore.

- In una recente intervista il regista Matthew Vaughn si è detto estremamente attratto dall'idea di dirigere, eventualmente, "The Avengers" per i Marvel Studios. Vaughn ha inoltre rivelato di aver cercato di adattare Iron Man già otto anni fa, ma il periodo non si dimostrò propizio all'operazione. Infine, Vaughn ha espresso anche il proprio desiderio di reinventare Superman per il cinema (ricordiamo che probabilmente proprio Vaughn, insieme allo scrittore Mark Millar, aveva già presentato un progetto alla Warner Bros. che è stato poi rifiutato).
 
Le news di questa settimana
 


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Watchmen: Motion Comichome video: USA, Italia 25/08/2009
Watchmenhome video: Italia 15/09/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009, Italia 03/2010
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Kick-Asscinema: USA 16/04/2010
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010, Italia 30/04/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/06/2011
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 20/05/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.

 


Redazione Comicus

326°: Iron Man, Priest, Marvel Movies

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

 
Torna Movie Comics dopo la pausa agostana, e senza perdere tempo, passiamo subito agli aggiornamenti.
Buona lettura.

Iron Man 2

È stata diffusa nelle settimane scorse una nuova immagine estratta da "Iron Man 2" e ritraente l'attore Sam Rockwell nei panni del rivale di Tony Stark, Justin Hammer.
Anche Whiplash, il villain interpretato da Mickey Rourke, è stato nei giorni scorsi oggetto di qualche novità, quando lo stuntman coinvolto nel film ha fornito alcuni nuovi elementi sul personaggio: Garrett Warren, questo il suo nome, ha dunque raccontato che sul set il personaggio era munito di due fruste in pelle di canguro che in fase di postproduzione verranno sostituite da fruste ricreate in digitale. Queste fruste svolgeranno una molteplicità di funzioni e avranno un consistente livello di potere (riuscendo, per esempio, a tagliare un'automobile). Warren ha inoltre fornito la breve descrizione di una scena in cui un'auto viene schiantata si Whiplash.
Intanto, è tornato a parlare della pellicola anche Kevin Feige, il presidente di produzione dei Marvel Studios. Come già il regista Jon Favreau e l'attore protagonista Robert Downey Jr. prima di lui, anche Feige ha sottolineato i rischi nella produzione di un sequel, ma soprattutto ha voluto evidenziare alcune opportunità offerte da questa seconda esperienza: in particolare quella di migliorare certi elementi del primo film non del tutto soddisfacenti, e anche la possibilità di essere più liberi, senza la necessità di dover raccontare le origini del personaggio. Toccando poi un argomento più specifico, e in certa misura anche più delicato, il capo degli Studios ha parlato anche della sostituzione di Terrence Howard con Don Cheadle per il ruolo di James "Rhodey" Rhodes. Secondo Feige, al di là delle polemiche, il passaggio di consegne risulterebbe favorevole anche alla nuova direzione data alla storia del film: se infatti Howard è risultato l'attore giusto per interpretare il ruolo di Rhodey nel primo film, Cheadle si presta molto meglio a portare sullo schermo l'evoluzione del personaggio nel sequel. Un'evoluzione che si tradurrà in molto più spazio riservato al suo sviluppo e alla sua trasformazione in War Machine.

Marvel Movies

Sempre nella stessa intervista, poi, Kevin Feige ha parlato più in generale del percorso che sta portando al film-crossover "The Avengers", e che partendo dal primo "Iron Man" passa per "The Incredible Hulk" e per i prossimi "Iron Man 2", "Thor" e "The First Avenger: Captain America". Feige ha sottolineato come tutti i registi coinvolti nelle prossime tre produzioni (vale a dire rispettivamente Jon Favreau, Kenneth Branagh e Joe Johnston) stiano dimostrando un grande entusiasmo per l'intera operazione, e come anche gli sceneggiatori abbiano lavorato in stretto contatto reciproco in modo da incrementare la coerenza interna dell'universo narrativo Marvel cinematografico. Una cosa che però Feige ha tenuto a sottolineare è che questa integrazione tra i film non si tradurrà mai nella presenza di elementi che possano disturbare la visione singola dei vari film: la sottotrama che legherà questi ultimi sarà qualcosa di presente, ma non ingombrante, e non pregiudicherà la godibilità della visione di ogni film preso a sé.
Parlando poi dell'eventuale sviluppo futuro dei personaggi presenti nei prossimi tre film, Feige non ha nascosto che, se il pubblico mostrerà interesse per la Vedova Nera, la Marvel ha tutte le intenzioni di riproporre il personaggio tanto in "The Avengers", quanto in un ipotetico film a solo sulla spia russa. Tra l'altro, l'attrice Scarlett Johansson (che appunto interpreta la Vedova Nera) ha firmato un contratto che la lega alla realizzazione di tutte queste possibili produzioni (oltre a essersi detta lei stessa interessata a portare avanti il personaggio).
Anche parlando di Nick Fury (Samuel L. Jackson), poi, Feige non ha girato troppo intorno al fatto che il personaggio vedrà una massiccia presenza nelle prossime pellicole Marvel, fungendo da vero e proprio anello di congiunzione tra i vari personaggi e portandoli a formare i Vendicatori: questo suo ruolo sarà già ben visibile in "Iron Man 2", nel quale però Fury non avrà sarà ancora al centro dell'azione.
Un altro personaggio già visto e che con ogni probabilità tornerà ─ e questa è la prima conferma semiufficiale in merito ─ è Hulk. Feige sembra essere abbastanza sicuro nel confermare questa ipotesi, anche se alla domanda circa un possibile ritorno dell'attore Edward Norton nel ruolo di Bruce Banner torna a farsi sibillino.
Altri brevi aggiornamenti sono inoltre stati forniti sullo stadio di avanzamento di "Thor" e "The First Avenger: Captain America". Per quanto riguarda il primo, si è ormai a metà della preproduzione, e il prossimo gennaio dovrebbero iniziare le riprese (mancano tuttavia ancora alcuni elementi fondamentali del cast, che presumibilmente verranno dunque annunciati nei prossimi mesi). Capitan America è invece un po' più indietro, a causa degli impegni di Johnston, ma da ottobre dovrebbe partire la preproduzione in maniera decisa, dopodiché anche in questo caso non rimarrà che attendere (comunque in tempi brevi) annunci sul cast.
Proprio di Capitan America, peraltro, ha parlato anche Louis Leterrier (regista di "The Incredible Hulk"), il quale ha affermato di aver preso visione di alcuni studi preliminari per il film e di averne ricevuto un'ottima impressione: anche da qui è infatti giunta conferma che si tratterà di un film di ambientazione storica, che miscelerà uno scenario da "Indiana Jones e i predatori dell'arca perduta" con elementi da "Rocketeer", con un tocco di "Salvate il Soldato Ryan". Sempre Leterrier ha inoltre lanciato una proposta per la realizzazione di "The Avengers", che però appunto non è altro che una sua idea, almeno allo stato dei fatti. Il regista ha infatti affermato che sarebbe interessante rendere "The Avengers" un evento ancora più grandioso, realizzando una storia da trasporre in quattro film, magari di breve durata, anche sotto i 90 minuti, ognuno dei quali affidato a uno dei registi già all'opera sulle pellicole Marvel (lui, Favreau, Branagh e Johnston): in tal modo, i quattro capitoli potrebbero uscire a breve distanza (da una a tre settimane) l'uno dall'altro, così da poter riempire la programmazione estiva del 2012 e catturare a lungo l'attenzione del pubblico. Come già detto comunque, questa al momento è solo una presa di posizione personale del regista francese, mentre i Marvel Studios ancora non hanno dichiarato alcunché circa le modalità di realizzazione di "The Avengers" e i nomi degli autori coinvolti, salvo quello dello sceneggiatore Zak Penn.

Priest

Dopo la prima immagine ufficiale di "Priest" ritraente il protagonista Paul Bettany, diffusa un paio di settimane fa, non sono mancate le novità sul cast della pellicola che sarà diretta da Scott Stewart. In una serie di aggiornamenti offerti da Variety e dall'Hollywood Reporter, infatti, ha iniziato a prendere forma la composizione del gruppo di attori che porterà sul grande schermo il manwha di Hyung Min-woo. Ai nomi già noti di Bettany e di Cam Giganet se ne sono dunque aggiunti altri quattro. Il primo tra questi è quello di Karl Urban, il quale si appresta a interpretare Black Hat, ovvero il villain della storia, un ex prete e cacciatore di vampiri che, una volta "contaminato", diventa il leader delle creature e ne viene adorato come un dio. Il secondo acquisto del cast è invece Maggie Q, che interpreterà il ruolo di una cacciatrice di vampiri che si unisce alla lotta del protagonista. Infine, gli ultimi due attori interpreteranno a loro volta dei congiunti di Bettany: Stephen Moyer sarà infatti il fratello del protagonista, mentre la giovane Lily Collins sarà sua nipote.
L'inizio della produzione dovrebbe aver luogo durante la settimana entrante.

Wanted 2

Il successo commerciale riscosso dal primo "Wanted" ha aperto subito la strada a un sequel per il film tratto dalla serie di Mark Millar e J.G. Jones. Com'è infatti ormai noto, una sceneggiatura è già stata ultimata, mentre l'inizio della produzione dovrebbe avvenire già verso la fine di quest'anno. Inoltre, pare che un aspetto del sequel finora poco chiaro abbia trovato una sua risoluzione: si tratta del ritorno di Fox, il personaggio interpretato nel primo film da Angelina Jolie, la cui presenza ebbe nel 2008 un ruolo sicuramente di primo piano nella fortunata promozione della pellicola. [SPOILER] A quanto pare, ora, il regista Timur Bekmambetov ha dato seguito alla sua intenzione di includere il personaggio nella trama di "Wanted 2", nonostante alla fine del primo film si fosse chiaramente visto il cranio di Fox perforato da una pallottola. Secondo le parole del regista, infatti, la spiegazione per far tornare il personaggio era già presente nella prima pellicola: "Se ricordate dal primo film, abbiamo una stanza di rianimazione con dei bagni di cera. Sappiamo come fare questa cosa, ma è ancora tosta da fare, visto che ha un proiettile in testa". Ad ogni modo, secondo Bekmambetov il ritorno di Fox non sarà fine a se stesso, e anzi sarà uno degli elementi portanti dello sviluppo della nuova storia: "Ci deve essere una ragione perché lei torni... e noi conosciamo quella ragione. Penso che abbiamo trovato una ragione per farla tornare". Intanto, però, come già abbiamo ricordato in passato, andrebbero superate anche le resistenze che potrebbe porre la Jolie, la quale si era detta poco desiderosa di riprendere un ruolo d'azione nel breve periodo (anche se esiste la possibilità che il contratto da lei firmato per il primo film possa legarla alla produzione di un sequel).

Green Lantern: possibili problemi finanziari

Per fare una pessima battuta, si potrebbe intitolare questa storia "Lanterna Verde contro i Verdoni": sono infatti possibili problemi di soldi quelli che gettano un'ombra di incertezza sul futuro a breve di "Green Lantern", il progetto della Warner Bros./DC Comics che sarà diretto da Martin Campbell e interpretato da Ryan Reynolds, con un'uscita attualmente prevista per il giugno 2011. Il problema, evidenziato dal settimanale specializzato Production Weekly, sarebbe legato alla location prescelta per il film, vale a dire l'Australia, meta di molte produzioni negli ultimi anni in ragione delle convenienti condizioni economiche e fiscali offerte dal Paese. L'attuale crisi economica globale, però, pare abbia rovinato i piani a qualcuno: il grosso del problema, più nello specifico, risiede nel fatto che negli ultimi mesi il dollaro australiano si è fortemente rivalutato su quello statunitense, rendendo relativamente svantaggioso il cambio e dunque gli investimenti nel Paese, facendo lievitare i costi e mandando all'aria parecchie previsioni di bilancio fatte dalle major hollywoodiane. D'altra parte, anche ripensare tutta la produzione della pellicola in funzione di una nuova location potrebbe essere un'operazione tutt'altro che agevole, vista e considerata la dimensione che "Green Lantern" dovrebbe assumere: si tratterebbe infatti di ripensare e riorganizzare tutte le fasi di produzione, il ché avrebbe come inevitabile esito, tra gli altri, uno slittamento di tutto il processo di realizzazione e dunque un nuovo rinvio della data d'uscita. In considerazione di tutto ciò, ora non rimane che stare a vedere quali misure prenderà la Warner, la quale al momento non ha ancora comunicato nulla in merito.

Wolverine

Nelle settimane scorse, "X-Men Origins: Wolverine" ha ricevuto due premi ai Teen Choice Awards. Nel ritirare entrambi i riconoscimenti (uno dei quali tributato direttamente a lui), l'attore protagonista Hugh Jackman ha ribadito una volta ancora che il sequel sull'artigliato mutante si svolgerà in Giappone e che le prime fasi di sviluppo della pellicola sono già state avviate, mentre è possibile ipotizzare un'uscita per il 2012, anche se naturalmente tale data è più una previsione a naso che altro. Proprio a partire dall'ambientazione giapponese, inoltre, l'attore ha promesso una storia che calchi maggiormente la mano su tonalità oscure e introspettive, oltre che una buona dose di sensualità: "Parti della [saga giapponese] erano piuttosto dark. Non so se sarà il più dark, ma mi scoprirò un po' dicendo che penso che questo [film] sarà il più sexy. Ci sono delle comprimarie femminili, non una sola, per Wolverine. […] Mia moglie potrebbe avere qualche problema con questa cosa, ma penso che ai fan piacerà".
Del sequel, che comunque ha già uno sceneggiatore, ha poi parlato anche l'attore Liev Schreiber, interprete di Victor Creed/Sabretooth, il quale ha dichiarato di non essere a conoscenza di nulla di preciso circa il nuovo film (se non alcuni accenni fatti da Jackman), ma di essere molto interessato a ripetere l'esperienza positiva avuta sul set della prima pellicola: "Mi piacerebbe proprio sapere cosa è successo a Victor. Vorrei scoprire come il mio Victor è divenuto il Victor di Tyler Mane" (ovvero l'attore che interpretò il personaggio, in una versione decisamente diversa, in occasione del primo "X-Men" diretto da Bryan Singer).

Nuovi adattamenti cinematografici in vista

Nuova infornata di proprietà fumettistiche opzionate da Hollywood e pronte a trasformarsi in altrettante pellicole.
Primo e più importante titolo vicinissimo ad un accordo è The Walking Dead, la peculiare serie sugli zombi scritta da Robert Kirkman per la Image Comics. L'adattamento dovrebbe configurarsi come un prodotto televisivo, dato il coinvolgimento del canale AMC. Alla produzione dovrebbe trovarsi una vecchia conoscenza del fumetto in celluloide, ovvero Gale Anne Hurd con la sua Valhalla Motion Pictures, coadiuvata da David Alpert della Circle of Confusion. A scrivere e dirigere il progetto, secondo Variety, dovrebbe invece essere Frank Darabont (sceneggiatore de "Il miglio verde"). Secondo quanto dichiarato da Joel Stillerman della AMC, i fan della serie non dovranno preoccuparsi per la fedeltà alla storia originale e al suo tono: "Qui non si tratta di zombi che saltano fuori dai ripostigli. Questa è una storia che riguarda il sopravvivere, e la dinamica di ciò che accade quando un gruppo è costretto a sopravvivere in queste circostanze. Il mondo è ritratto in un modo elegante, sofisticato".
Una seconda serie oggetto di attenzioni è Queen & County di Greg Rucka (edito da Oni Press). Secondo l'Hollywood Reporter, la 20th Century Fox avrebbe messo sotto contratto lo sceneggiatore Ryan Condal per realizzare una seconda versione dello script, in passato già preso in mano da John Moore.
La NBC avrebbe invece opzionato Midnight Mass di John Rozum, che racconta la storia di una sexy e sofisticata coppia sposata che risolve misteri di carattere sovrannaturale. La Warner Bros. TV ha affidato la sceneggiatura a Gretchen Berg e Aaron Harberts.
Sempre nel genere sovrannaturale anche Criminal Macabre, serie della Dark Horse creata da Steve Niles e acquistata da Universal Pictures, che ne ha affidato la sceneggiatura a Kyle Ward, mentre alla produzione della pellicola parteciperanno Mike Richardson della Dark Horse e Neal Moritz della Original Films. Il film parla di un detective dell'occulto che arrotonda operando anche come sicario, dando la caccia a mostri e creature varie.

James McTeigue nega alcuni rumor e parla di Superman

Il nome di James McTeigue, già regista di "V For Vendetta", di recente è stato associato a numerosi progetti cinematografici legati al fumetto supereroistico: in particolare, si è parlato di un suo coinvolgimento nei film su Magneto e Plastic Man, nonché nel tormentato rilancio di Superman. Sentito il merito, il regista ha lasciato intendere che nei primi due casi, e in particolare per quanto riguarda Magneto, nessun fatto reale sta alla base del rumor, seppure l'idea in sé non gli dispiacerebbe. "Plastic Man" è invece un progetto da lungo tempo in fase di sviluppo, ma che ancora non è chiaro se sfocerà mai definitivamente in una produzione.
Parlando di Superman, invece, il regista è stato molto più ambiguo, e non ha negato né confermato alcun contatto con la Warner Bros. per una eventuale collaborazione. In questo caso, anzi, McTeigue si è spinto anche a parlare di quello che a suo avviso sarebbe il trattamento ideale per il personaggio in versione cinematografica dicendosi convinto della necessità di reinventarlo, lasciando però inalterate le sue origini: "Penso che se mai mi avvicinerò a Superman, farei un reboot completo, portandolo in una direzione che a dirla tutta non vi aspettereste affatto. Questo sarebbe il mio approccio. […] Credo sia una buona cosa che ci sia appena stata una [sentenza] secondo la quale, praticamente, se si fa un altro film su Superman non si possono toccare gli anni della sua crescita […]. Non sarebbe una cosa negativa. Penso che siano tutti un po' stanchi di vedere la storia delle origini".

Brevi

- Bryan Lee O'Malley, creatore di Scott Pilgrim Vs the World, ha diffuso via Twitter un nuovo poster della pellicola che il regista Edgar Wright sta traendo dalla sua serie. Anche questo secondo poster, come quello che lo ha preceduto, presenta il cast del film sotto forma fumettistica, ricalcando lo stile del fumetto. O'Malley ha inoltre comunicato che le riprese del film si sono appena concluse.


- È stato lanciato un sito virale per la promozione di "Sherlock Holmes", il film tratto dal fumetto di Lionel Wigram, diretto da Guy Ritchie e interpretato da Robert Downey Jr., Jude Law, Rachel McAdams e Mark Strong. Digitando il nome "Irene" nei cinque spazi che compaiono nella schermata, si accede a un breve video in cui un uomo incappucciato fornisce qualche perla di saggezza. In seguito, è possibile lasciare il proprio indirizzo e-mail per ricevere aggiornamenti sul film.

- Immagini dal set di "The Losers", l'adattamento della serie DC/Vertigo diretto da Sylvain White.
 

 
- In un suo post su Twitter l'attrice Rose McGowan ha parlato del suo coinvolgimento nel film su Red Sonja, raccontando come dopo il temporaneo naufragio del progetto nel 2008 sia uscita dalla produzione, ma affermando di essere ora pronta a tornare in gioco.
 
- Todd McFarlane ha comunicato di avere iniziato a scrivere la sceneggiatura di un nuovo adattamento cinematografico per il suo Spawn. McFarlane ha ribadito che il film si baserà sulla sua idea originaria, e che si configurerà come una pellicola rivolta a un pubblico adulto (con rating R), paragonandola come tipologia a "The Departed" di Martin Scorsese.

- Secondo Variety, il regista Bryan Singer avrebbe fatto presente alla 20th Century Fox il suo interesse a tornare sul franchise degli X-Men, ed in particolare si sarebbe dimostrato attratto dall'idea di dirigere il prequel "X-Men: First Class", film sui primi X-Men da giovani, per il quale esiste già una sceneggiatura scritta da Josh Schwartz.

- Tra le miriadi di rumor e notizie non confermate che circondano il prossimo film su Batman diretto da Christopher Nolan, nelle scorse settimane ne è saltato fuori uno che potrebbe risultare plausibile e secondo cui sarebbe allo studio l'ipotesi di realizzare il terzo capitolo della saga interamente in IMAX, tecnica su cui Nolan ha molto scommesso già in occasione di "The Dark Knight", girandovi numerose scene.
 
Le news di queste settimane
 


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Watchmen: Motion Comichome video: USA, Italia 25/08/2009
Watchmenhome video: Italia 15/09/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009, Italia 03/2010
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010, Italia 30/04/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/06/2011
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 20/05/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.

 


Redazione Comicus

325°: Iron Man, Jonah Hex, SDCC '09

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Con quest'ultima puntata estiva, anche Movie Comics va in vacanza per qualche settimana, nella speranza che questo periodo vi sia sufficiente per smaltire la marea di informazioni giunte da San Diego e non solo. L'appuntamento è dunque fissato per il 30 agosto. Non mancate, e buone vacanze!

Iron Man

Iron Man è stato uno dei protagonisti più attesi della recente Comic-Con di San Diego, e sicuramente il panel dedicato al personaggio è stato motivo di soddisfazione ai presenti. Come da scaletta, inoltre, le star presenti all'incontro non hanno limitato la propria uscita pubblica a quanto detto durante lo svolgimento del panel, ma si sono anche concessi a qualche intervista di contorno. Scarlett Johnansson (che presta il suo volto alla Vedova Nera), ha parlato in particolare del lavoro sul set, oltre che dell'intenso lavoro di allenamento. In primo luogo l'attrice ha risposto a qualche domanda molto interessata al suo costume, ammettendo che l'approccio con l'abbigliamento della Vedova Nera l'ha in un primo momento scoraggiata, soprattutto per una questione di mobilità e comodità: "Il [mio] personaggio è un'esperta di combattimento corpo a corpo, mischia le arti marziali con un background nella danza, e con in più doti atletiche. È come se tutto ciò fosse infilato in un'unica, grande macchina da combattimento, quindi una buona parte di me si preoccupava: 'Riuscirò a muovermi in questa cosa? Riuscirò a correrci?'". Parlando più nello specifico della caratterizzazione del proprio personaggio, la Johansson è stata invece più vaga, preferendo non rivelare quale sarà il suo vero ruolo nel film, anche per non fornire troppi elementi sulla trama: "È come se nel mio personaggio ci fossero due parti. È un po' una voltagabbana, suppongo. C'è un lato del personaggio che è riservato e quasi nascosto e in parte... non direi sottomesso, ma si sta come fondendo con le Stark Industries. E poi dall'altra parte è un personaggio molto aggressivo, cattivo, è sicuro di sé e ti farà sputare tutti i denti se ti metti sulla sua strada. Questo è quanto posso dirvi. Non so come tutto ciò si relazionerà con gli altri personaggi. Voglio dire, io lo so…". Alla domanda se nel film sarà presentato il passato della Vedova Nera, inclusa la sua origine sovietica, l'attrice ha risposto negativamente: "Il personaggio rimane abbastanza misterioso nel film. Questo film non vuole rivelare l'identità della Vedova Nera. Magari, se il personaggio avrà una prosecuzione, che ciò avvenga in 'The Avengers' o qualcosa del genere, saremo in grado di esplorare di più del suo passato. Ovviamente, [questo] film si svolge nel presente, quindi metterci dentro la questione del comunismo del personaggio potrebbe risultare un po' datato… Beh, sarebbe molto datato". Proprio riguardo il futuro del personaggio, la Johansson si è detta entusiasta della possibilità di riprenderlo per svilupparlo ulteriormente (occasione che, non capitando spesso, l'attrice ha molto apprezzato), e ha spiegato anche di non aver affatto vissuto come un'imposizione il fatto che la Marvel le abbia fatto firmare un contratto che la lega alla Vedova Nera per la produzione di più pellicole. Sul piano del gossip, l'attrice ha rigettato seccamente alcune voci che volevano che tra lei e Gwyneth Paltrow (l'altra prima donna del film nel ruolo di Virginia "Pepper" Potts) si fosse instaurata una competizione maligna: la Johansson ha invece voluto sottolineare come il rapporto con la collega sia molto cordiale, e ha anzi anticipato che il suo personaggio nel film verrà degnamente sviluppato, ben lontano dal farsi rubare la scena dalla Vedova Nera. Proprio nel bilanciamento dei personaggi e dei vari registri del film (romanticismo, azione, commedia, ecc.) l'attrice ha infine individuato uno degli elementi a suo giudizio vincenti della pellicola, tenendo allo stesso tempo a precisare come tutta questa varietà interna non si risolva in un film sclerotico e caotico, ma in un insieme denso e coerente.
A parlare del proprio personaggio è stato anche Sam Rockwell, che interpreta la parte dell'industriale Justin Hammer. La scelta di Rockwell aveva nei mesi scorsi sollevato qualche perplessità tra i fan, dato che l'attore sarebbe relativamente troppo giovane per interpretare un personaggio che nei fumetti è invece anziano. Rockwell ha così commentato la versione filmica di Hammer, facendo capire chiaramente che quello dell'età è di fatto un falso problema: "Abbiamo praticamente reinventato un po' il personaggio di Justin Hammer. […] Sono andato in qualche fumetteria, e persino qualche proprietario di quei negozi non sapeva chi fosse [Hammer]. Quindi non c'è tanta pressione come nell'interpretare Iron Man, ovviamente, quello è come interpretare Elvis Presley o qualcosa del genere. Con Justin Hammer si può spaziare di più nell'interpretazione".
Una delle sorprese fatte ai fan alla convention di San Diego è stata la presentazione di War Machine, l'alter ego di James "Rhodey" Rhodes, interpretato da Don Cheadle. È stato l'attore stesso a commentare il ruolo del personaggio, uno degli elementi più attesi dal pubblico: "Nel film War Machine fa un'entrata davvero d'effetto e… sì, è significativo". Cheadle ha inoltre approfondito brevemente la dinamica che si instaurerà tra Tony Stark e il suo personaggio (ma anche con il resto del cast): "Si è andati più a fondo, perché nel primo film Tony non diceva che era Iron Man. Ma ora che lo ha accettato, ci sono tutti questi problemi che ne derivano, una pressione e delle domande con cui hanno a che fare tutti i personaggi che lo circondano".
Intanto, mentre viene diffusa una nuova immagine di Tony Stark (Robert Downey Jr.) estratta dal film, anche il regista Jon Favreau offre qualche elemento in più sulla pellicola, tornando a parlare del collegamento con il film sui Vendicatori, sul quale già in occasione del panel a San Diego aveva speso qualche parola. Favreau ha dunque rivelato che benché "Iron Man 2" condurrà agli eventi di "The Avengers", quest'ultima pellicola non sarà la conclusione dell'altra, e viceversa non si dovrà attendere il film sui Vendicatori per poter gustare nella sua completezza la storia di Iron Man, senza "interferenze": "Stiamo lavorando in vista di 'The Avengers', ma vogliamo anche risolvere questo film e far sì che 'Iron Man 2' funzioni da solo: non è un serial, è un film autoconclusivo". Il regista ha poi raccontato alcune migliorie pratiche introdotte nelle riprese del sequel rispetto al primo film: in particolare, sono state molto agevolate le operazioni nelle sequenze che vedevano l'uso dell'armatura di Iron Man, in quanto le esperienze precedenti avevano fatto capire quando fosse bene utilizzarne una vera, e quando una realizzata in CGI, di modo che si sia potuto evitare un eccessivo numero di riprese "a vuoto". E proprio parlando dell'integrazione tra riprese dal vero e ricostruzioni digitali, il segreto secondo Favreau sarebbe quello di trovare il giusto equilibrio, sovrapponendo elementi in CGI ad altri reali, in modo da evitare una ricostruzione del tutto digitale che possa dare un eccessivo senso di finzione. Snocciolate tali questioni, il regista ha dunque messo sul tavolo alcune ulteriori riflessioni di carattere tecnico, affermando la propria intenzione di girare anche con tecnologia IMAX (il cui uso aveva già detto di aver molto apprezzato in "The Dark Knight"); a quanto pare, d'altra parte, le probabilità che "Iron Man 2" possa essere proiettato in formato IMAX non sono poche. Un'altra tecnologia a cui si sta guardando, inoltre, è il 3D, il cui utilizzo potrebbe trovare posto in occasione di "Iron Man 2" oppure di "The Avengers" (un accenno in tal senso lo aveva per altro già fatto lo stesso Kevin Feige, direttore di produzione dei Marvel Studios).
In una seconda intervista, il regista ha invece parlato delle difficoltà e delle opportunità presentatesi nella costruzione di un sequel, processo sempre delicato che in molti casi ha portato ad esiti non felicissimi: secondo Favreau il secondo episodio sarebbe invece il momento ideale nello sviluppo di una saga, in quanto permette di approfondire personaggi e tematiche lanciate nel primo film, senza la preoccupazione di dover raccontare le origini del protagonista. Un passo più scivoloso sarebbe invece la realizzazione di un terzo episodio, dato che in questo caso esisterebbe il rischio che il peso dei film precedenti risulti eccessivo e che si finisca quindi anche per ripetersi. A proposito di un terzo film comunque, Favreau si è detto convinto che "Iron Man 3" si farà, anche perché nello stipulare tutti gli ultimi contratti la pellicola veniva sempre menzionata, parendo dunque ormai una certezza. Il regista ha inoltre aggiunto di sentire una certa responsabilità nel dirigere la saga cinematografica di Iron Man, in quanto la Marvel starebbe basando proprio su questa lo stile da imprimere alle sue altre pellicole, utilizzandola come una sorta di avanguardia.
Infine, in rete parte anche la campagna promozionale della pellicola. Dopo il lancio del sito ufficiale, la settimana scorsa, nei giorni scorsi è stato lanciato un secondo sito, questa volta virale (una strategia già ampiamente utilizzata con fortuna da grosse produzioni come "The Dark Knight" e "Watchmen"). Il sito in questione è quello delle Stark Industries, e al momento contiene un particolare comunicato stampa di Tony Stark (che vedete a lato) con una sua dichiarazione d'intenti, e la possibilità per gli utenti di lavorare con la compagnia, immettendo i propri dati. Questo secondo elemento fa sì che i fan vengano coinvolti direttamente nella campagna promozionale del film, aiutando in certa misura a costruire una realtà fittizia che funga da richiamo al film (un po' come accaduto con le azioni incitate dal Joker e per la campagna elettorale di Harvey Dent durante la promozione dell'ultimo film su Batman).

Jonah Hex

Dopo il panel dedicato a "Jonah Hex", di cui già vi abbiamo brevemente riferito, la Warner Bros. ha organizzato, sempre a San Diego, una conferenza stampa sul film, cui hanno partecipato il produttore Andrew Lazar, il regista Jimmy Hayward e gli attori Josh Brolin, Megan Fox e Michael Fassbender.

 

In prima battuta, Brolin ha fornito una veloce descrizione del suo personaggio (cioè il protagonista), raccontando il suo modo di affrontarlo e il risultato che ne è uscito: "Nel fumetto, Jonah è questo brontolone alcolizzato, si sa che è un cacciatore di taglie e che si sposta di posto in posto per guadagnarsi la pagnotta. […] Adoro il modo in cui questo personaggio risulta un sopravvissuto. Il mio personaggio è un ibrido di un sacco di persone diverse. Questo è uno di quei film che da quando ho iniziato, il giorno prima di iniziare le riprese, non sapevo ancora cosa avrei fatto: la voce, cosa avrebbe funzionato… Quindi si è sviluppato quando abbiamo iniziato a girare. Per fortuna non ho una gran quantità di dialogo, quindi è andata bene. È stato una sfida come film, da attore, […] ma mi piace come è venuto".
Anche la Fox ─ che ha affermato di aver trovato molto più impegnativi i cinque giorni sul set di "Jonah Hex" rispetto ai centootto su quello di "Transformers" ─ ha parlato del suo personaggio, la prostituta Leila, spiegando che il rapporto che la lega al protagonista è una sorta di tensione amorosa problematica, in quanto lui tende a non avvicinarsi troppo alle persone per non fare loro del male, mentre lei non riesce a capire questa sua preoccupazione.
Quanto a Fessbender, ha ricevuto un pubblico elogio da Brolin, che ha profetizzato una sua prossima meritata celebrità. Anche l'attore ha comunque descritto brevemente il suo ruolo, raccontando di essere un mercenario al seguito del villain principale (interpretato da John Malkovich), che proverà immensa gioia nel vivere senza regole, con la libertà di fare del male a chicchessia.
Da parte sua, Jimmy Hayward ha invece voluto sgombrare ancora una volta il campo da alcune voci sulla trama, per altro già confutate qualche tempo fa: la questione del soprannaturale (vudù e zombi) non sarà presente nel film come sostenuto da qualcuno tempo addietro, parlando del personaggio di Malkovich. Quest'ultimo è stato piuttosto descritto come un "terrorista arrabbiato per la Guerra Civile" Americana. Il regista ha poi spiegato come si è giunti al progetto, affermando di essere sempre stato un fan di western e citando esplicitamente Sergio Leone e gli spaghetti western come uno dei suoi modelli, usati però solo come punto di partenza per la realizzazione di questo film. Proprio il genere western, inoltre, sarebbe stato l'elemento ad attrarre anche Brolin al progetto, e una volta incontrato Lazar (che deteneva i diritti sul personaggio da ben quindici anni), il gioco era fatto.
Per tutta risposta, il produttore ha ricordato come tra i tanti professionisti interessati al progetto, a colpire in particolar modo sia stato Hayward per l'amore dimostrato per il personaggio e per la sua chiara visione della storia da raccontare e del tono con cui farlo, elementi risultati chiari dal primo incontro con il regista. La sceneggiatura di Mark Neveldine e Brian Taylor si è poi perfettamente inserita in questa alchimia.
Infine, per concludere Brolin ha raccontato delle estenuanti sessioni di make-up cui si è dovuto sottoporre. Riguardo il look del personaggio, l'attore ha fatto un accenno anche alla mancanza del suo tipico occhio abnorme, motivando questa scelta con un maggior realismo e con la volontà di non usare tecniche di computer grafica. Brolin si è quindi rallegrato per la positiva reazione del pubblico alla visione del teaser.

Thor

Anche per "Thor" qualche piccola notizia è giunta dalla manifestazione di San Diego. Il direttore della produzione dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha infatti dichiarato che dopo gli ormai noti nomi di Chris Hemsworth (Thor), Tom Hiddleston (Loki) e Natalie Portman (Jane Foster), annunci per quanto riguarda gli altri personaggi principali della pellicola sono attesi a breve: "Penso che ormai ci siamo, siamo molto vicini per Odino, Heimdall e i Tre Guerrieri, per i quali siamo molto eccitati. Siamo più o meno a metà dell'opera della preproduzione. Iniziamo a girare a gennaio". Altro elemento reso noto da Feige è la distribuzione della storia tra Asgard e la Terra del presente, questione che nei mesi scorsi era stata oggetto di alcune dichiarazioni contrastanti (com'è anche ovvio, visti i cambiamenti cui la sceneggiatura è sottoposta nelle prime fasi di sviluppo del film): se le cose non cambieranno ulteriormente, dunque, la trama dovrebbe svolgersi per un trenta percento ai giorni nostri e — presumibilmente — per il tempo restante in contesto asgardiano. Feige ha poi rievocato brevemente la decisione di scegliere Hemsworth come Dio del Tuono: "È una di quelle cose che non accade spesso, ma la gente come me lo dice sempre, quindi probabilmente suona come un cliché. Abbiamo fatto audizioni con un sacco di persone, abbiamo fatto un sacco di prove schermo. Abbiamo messo un sacco di gente in video, ma solo una persona continuava a risaltare, ed era Chris. Lo capisci, a prescindere da cosa stia dicendo o come lo stia dicendo, sei catturato da lui. È quella qualità da star cinematografica che penso abbia, e, per fortuna, somiglia a Thor, il che risulta un buona combinazione".

Batman 3

Una delle più belle notizie cinematografiche regalata dalla SDCC ai fan del genere supereroistico è probabilmente stato l'annuncio di un terzo capitolo cinematografico della nuova saga di Batman. Anche se non era stato confermato esplicitamente che a tornare dietro la macchina da presa sarebbe stato Christopher Nolan, il tenore dell'annuncio non aveva fatto pensare che la cosa fosse in dubbio. Adesso, a dare ulteriore conferma indiretta al ritorno del regista è stato il suo cosceneggiatore, David S. Goyer, il quale ha però puntualizzato che per ora è ancora tutto da fare e che i tempi della lavorazione saranno chiari solo nel momento in cui Nolan avrà terminato il suo ultimo film, sul quale è all'opera proprio in questi mesi: "Al momento, Chris è impegnato nelle riprese di 'Inception', e quando avrà finito quello tornerà con il suo attento sguardo all'universo di Batman, e allora vedremo".
Intanto, in quella che, allo stato dei fatti, non esitiamo a definire una nota di colore, una fonte della Warner Bros. ha reso noto che l'attrice Miley Cyrus ("Hannah Montana") si è presentata per un provino completamente vestita da Batgirl, e recitando alcuni dialoghi che si era portata dietro. Sempre ammesso che la storia sia vera, la stessa fonte ha per altro perfidamente sottolineato che "il problema è che qualcuno non è proprio convinto che Miley abbia le doti recitative per farcela".

Akira

Nonostante il naufragio del progetto iniziale, pare proprio che l'idea di produrre una trasposizione del fortunato manga Akira non sia ancora tramontata. A parlarne, nei giorni scorsi alla San Diego Comic-Con, è stato il produttore Andrew Lazar, che ha puntualizzato che alcuni scrittori sono ancora al lavoro sul progetto, e che comunque "Akira" rimane una delle priorità della Warner Bros. Lazar ha comunque messo le mani avanti, preannunciando tempi lunghi per la produzione: "Alcuni film richiedono un enorme livello di preparazione, come questo qui. Non è realistico parlare del terzo trimestre dell'anno prossimo per un'uscita nel 2011". Il produttore ha comunque assicurato che molte persone sono interessate al progetto, e che dell'adattamento dovrebbe essere parte attiva anche il creatore della serie Katsuhiro Otomo, il quale parteciperà in qualità di consulente e produttore esecutivo.

La Marvel cerca Pantera Nera

Mentre i Marvel Studios ancora non hanno fatto sapere nulla circa il loro nuovo film annunciato per il 2012, si sa però per certo che qualcosa si stia muovendo sul fronte di Pantera Nera, progetto del quale già in passato si era parlato a più riprese. A parlarne è stato qualche giorno fa l'attore Adewale Akinnuoye-Agbaje, già visto nel serial "Lost" e uno dei protagonisti dell'imminente "G.I. Joe". L'attore ha rivelato di aver avviato alcuni contatti con la Marvel proprio per quanto riguarda il possibile adattamento di Black Panther: "Stiamo discutendo con la Marvel riguardo 'Black Panther'. Questo è il primo round, quindi sai, magari guarderanno 'G.I. Joe' e vedranno il potenziale". Akinnuoye-Agbaje si è poi detto convinto che l'attuale situazione sia prolifica per un personaggio come Pantera Nera: "È ormai il momento di avere un supereroe nero, no? […] Il periodo è davvero opportuno perché quel tipo di personaggio salga alla ribalta. E anche se io sono solo all'inizio, questo è il momento. Abbiamo [come presidente Barack] Obama, ora abbiamo bisogno di qualcosa da rappresentare sullo schermo".

Smallville

In settimana abbiamo riportato alcune delle principali novità giunte dalla SDCC in occasione del panel relativo a "Smallville". I punti di maggior interesse sono senza dubbio stati la proiezione di un primo trailer con alcune scene indicative degli sviluppi futuri e l'annuncio che Geoff Johns scriverà un nuovo episodio (intitolato "Society") che introdurrà nel mondo narrativo di "Smallville" la JSA. Ma l'attenzione riservata a queste notizie ha inizialmente messo in ombra altre cose dette in occasione dell'incontro. In primo luogo si è parlato del coinvolgimento di Tom Welling non solo come attore protagonista, ma anche nel ruolo di produttore esecutivo del serial. Inoltre, Welling sarà alla regia di due episodi dello show, mentre Allison Mack (Chloe Sullivan) ne dirigerà uno a sua volta. Intervenuto poi anche Jeph Loeb, moderatore dell'incontro, che si è detto interessato a tornare a scrivere la sceneggiatura di un nuovo episodio, se si presentasse l'occasione. Da parte sua, la produttrice del serial Kelly Souders ha invece raccontato che per la nona stagione erano stati approntati due finali alternativi, uno dei quali da utilizzare nel caso lo show dovesse terminare lì la sua corsa. È stato inoltre annunciato che l'attrice Erica Durance (Lois Lane) apparirà in diciotto episodi della nuova stagione, di modo che il suo personaggio possa continuare a crescere ed essere presente con maggior continuità. Infine, un'altra precisazione ha riguardato il personaggio di Lex Luthor, che ─ è stato assicurato ─ non è affatto morto.

Human Target: il panel alla SDCC '09

Tra i moltissimi panel tenutisi alla manifestazione di San Diego, uno di cui non abbiamo avuto modo di parlare prima è stato dedicato al serial TV "Human Target". Presenti all'incontro erano gli attori Mark Valley, Chi McBridge e Jackie Earle Haley, i produttori Peter Johnson, Brad Kern e Jonathan Steinberg (anche sceneggiatore della serie) e il creatore del personaggio, Len Wein. Dopo la proiezione dell'intero film pilota, è subito partita la discussione. Aprendo le danze, Steinberg ha raccontato che prima di arrivare a un punto fermo il progetto ha attraversato una lunga fase di gestazione, assumendo diverse forme: alla fine, il produttore avrebbe scelto la forma finale in quanto capace di mescolare i tipi di eroi d'azione da lui preferiti (sono stati nominati Indiana Jones e il John McClane di "Die Hard"). Steinberg ha quindi preso subito il toro per le corna, richiamando in prima persona alcune critiche che sono state fatte alla versione del personaggio scelta per il serial, con particolare riferimento al fatto che non cambierà aspetto sostituendosi a soggetti in pericolo di vita, come invece accade nel fumetto; il produttore/sceneggiatore ha motivato questa scelta come un sacrificio a un maggior livello di realismo: "Il concetto che lui diventi te funziona bene su carta. […] [Ma] che io sappia non esiste un mondo dove si possa fare questa cosa". In merito a questo punto è intervenuto anche Wein, dicendosi del tutto d'accordo: "Penso che funzioni alla perfezione. Non riesco a pensare a un modo migliore per tradurre il personaggio dalla pagina allo schermo".
La parola è passata dunque ai tre attori, che hanno sinteticamente spiegato le dinamiche tra i loro personaggi, riassunte da una frase di Valley (che interpreta il protagonista Christopher Chance): "Se Christopher fosse un alcolista, Winston [McBride] sarebbe il suo garante e Guerrero [Haley] sarebbe il suo spacciatore". McBride ci ha comunque tenuto a sottolineare che il suo ruolo di "coscienza buona" del personaggio non si tradurrà nei soliti cliché del bacchettone di turno.
Un altro aspetto che ─ secondo le parole di Steinberg ─ cercherà di non cadere nel banale e nello scontato, è il tipo di azione che la serie offrirà al pubblico: "L'idea è che di sicuro non vogliamo mai cattiva azione, non vogliamo dell'azione noiosa con pugni, calci e inseguimenti d'auto. Ogni settimana ci sarà una qualche sequenza d'azione che non è mai stata fatta in quel modo, prima", anche se, si è tenuto a precisare, allo stesso tempo si strizzerà l'occhio agli amanti di situazioni più classiche (un esempio è una scena vista nel pilota, che mostra un combattimento su un treno). Inoltre, Steinberg ha affermato che non ci sarà da sorprendersi se qualche volto noto comparirà nella serie.
Infine, anche Haley ha commentato il suo personaggio, mettendolo a confronto con le altre sue recenti interpretazioni (Rorschach in "Watchmen" e Freddy Krueger nel prossimo "Nightmare on Elm Street", a sua volta presentato alla SDCC): "Non ringhia. Non ha calzini sulla testa. Io non devo fare una sessione di trucco di tre ore. E non penso che abbia mai fatto male ad alcun ragazzino".

Brevi

- Giunge una prima foto dal set televisivo di "Phantom". Come potete vedere, si tratta della Caverna del Teschio, la "base" di Phantom nella giungla di Bengali.


- Secondo l'Hollywood Reporter ci sarebbe un regista in trattative per l'ultimo adattamento DC/Wildstorm, "Red": si tratterebbe di Robert Schwentke. Precedentemente, lo ricordiamo, era invece stato fatto il nome di Richard Donner. Il cast di Red comprende attualmente Bruce Willis e Morgan Freeman.

- Uscito il 21 luglio negli Stati Uniti, l'home video di "Watchmen" ha in parte riscattato la performance del film nei cinema, un po' sotto le aspettative, portandosi subito al primo posto nella classifica delle vendite e dei noleggi, con un incasso totale di 107,5 milioni di dollari. Al secondo posto in entrambe le classifiche "Coraline". Entrambi i film hanno fatto registrare buoni risultati nella vendita di Blu-ray, in particolare "Watchmen", che in questa versione presentava contenuti piuttosto innovativi e portava evidentemente un certo valore aggiunto.

- Un paio di anni fa vi abbiamo parlato del progetto di adattamento di Courier, serie scritta da Brian Wood e disegnata da Rob G. Lo sceneggiatore del film, Javier Grillo-Marxuach, ha fornito ora un piccolo aggiornamento sullo sviluppo del progetto, confermando così che quest'ultimo è ancora in vita: la sceneggiatura, ormai terminata, sarebbe infatti in mano allo Studio, il quale sarebbe ancora interessato a procedere e avrebbe già contattato qualche regista.

- Lo studio Animal Logic produrrà un adattamento di Night Mary, titolo della IDW ideato da Rick Remender e Kieron Dwyer incentrato sulla storia di una ragazza che entra nei sogni delle persone per aiutarle ad affrontare i propri problemi.

- Secondo Variety, una nuova serie IDW sarebbe stata opzionata, proprio nei giorni della San Diego Comic-Con: si tratta si World War Robot, creata da Ashley Wood su un una futuristica battaglia interplanetaria tra uomini e robot. Il produttore che ne ha acquistato i diritti di trasposizione è Jerry Bruckheimer ("I Pirati dei Caraibi", "Armageddon").

- Rispondendo a una domanda sulla sua possibile presenza in "The Avengers", l'attore Edward Norton (interprete di Bruce Banner in "The Incredible Hulk", l'anno scorso) ha detto di non poter rispondere, in quanto i Marvel Studios stanno tenendo una linea piuttosto riservata sui contenuti del film. Norton si è comunque detto pronto a fare quanto gli dirà la Marvel, stemperando anche le voci che lo volevano in rotta con lo Studio a causa di un disaccordo sul montaggio finale di "The Incredible Hulk".

- Sempre nei giorni della SDCC, l'attrice Megan Fox ha fornito un breve aggiornamento sugli sviluppi di "Fathom", pellicola nella quale dovrebbe interpretare il ruolo della protagonista Aspen Matthews: "Hanno appena scritto la prima bozza dello script, e ne sono tutti molto contenti. Non l'ho ancora letto, ma lo Studio ne è molto contento, e c'è un'eccitazione crescente attorno al progetto".

- Dave Gibbons ha dichiarato di aver parlato con Frank Miller, autore assieme a lui della serie Martha Washington, circa un eventuale adattamento del fumetto. Secondo Gibbons, Miller avrebbe indicato come protagonista ideale dell'ipotetico film l'attrice Rosario Dawson, con cui l'autore ha già collaborato in occasione del primo "Sin City".

Le news di questa settimana
 
 


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Watchmen: Motion Comichome video: USA, Italia 25/08/2009
Watchmenhome video: Italia 15/09/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009, Italia 03/2010
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010, Italia 30/04/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/06/2011
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 20/05/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


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Redazione Comicus
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