Uscirà il prossimo mercoledì 11 marzo il primo numero speciale dedicato alla serie storica dell'Uomo Ragno, Amazing Spider-Man. Lo scrittore Jeff Loveness e l'artista Luca Pizzari sono gli autori di questo Amazing Spider-Man Special #1, che vede l'apporto alle matite del grande Adam Kubert, autore di una delle variant cover che accompagneranno l'esordio di questo albo.

La storia sarà divisa in tre parti, e vedrà coinvolte, oltre alla serie dell'arrampicamuri, anche Inhuman e All-New Captain America. La nuova Attilan è sotto attacco. Qualcosa di veramente grosso vuole distruggerla, e il fatto che la nuova sede della città degli Inumani si trovi nel porto di New York, allo sbocco del fiume Hudson, metterà Manhattan e Spider-Man in pericolo!

Diamo uno sguardo alle prime tavole del numero e alla variant cover realizzata da Kubert nella gallery in basso.

Ieri vi abbiamo parlato del ruomour di Latino Review che inizialmente dava per regista del nuovo reboot di Spider-Man Drew Goddard, notizia poi smentita da CBR.

Ora cominciano ad emergere nuovi dettagli sulla faccenda; in particolare The Wrap effettivamente riporta da fonti affidabili che effettivamente il regista è in trattative per il ruolo, ma al momento "Drew non ha ancora incontrato la Marvel, ma lo farà presto; insieme a molte altre persone". Possibilità aperte quindi per numerosi contendenti al ruolo, anche se Drew sembrerebbe in qualche modo favorito.

The Hollwood Reporter invece entra nello specifico assicurando il grande interesse della major nei confronti di Goddard e che il famigerato incontro avverrà addirittura domani.

Sicuramente a breve ci saranno numerose altre informazioni relative alla vicenda e ai suoi futuri sviluppi. Rimanete connessi.

Update:

Raggiunto da CBR, un legale di Drew Goddard ha negato la news di Latino Review dichiando che il regista non ha incontrato ancora nessuno per il titolo. Naturalmente, potrebbe trattarsi sia di una smentita secca che di una dichiarazione fatta in un regime in cui non è ancora possibile dichiarare alcune ufficialità. Staremo a vedere, e voi cosa ne pensate?

Dopo la news dell'accordo fra la Sony e i Marvel Studios grazie al quale vedremo Spider-Man apparire nei film degli altri eroi, l'attenzione è tutta concentrata sulle mosse relative al reboot dell'Uomo Ragno. Chi sarà il nuovo Peter? Chi dirigerà la pellicola dedicata all'Arrampicamuri? Che fine faranno i film messi in cantiere dalla Sony? Latino Review ha pochi dubbi: Drew Goddard, accantonato lo spin-off dei Sinistri Sei, scriverà e dirigerà il nuovo Spider-Man, dopo che il personaggio sarà apparso in Captain America: Civil War, in uscita il 6 maggio 2016. Dopodiché, apparirà nel suo film il 28 luglio 2017.

Goddard, produttore della serie Marvel's Daredevil, ha collaborato in passato con Joss Whedon, scrivendo episodi per Buffy the Vampire Slayer e Angel e debuttando alla regia con Quella casa nel bosco, scritto da Whedon. Altre sue sceneggiature sono World War Z, Cloverfield e il prossimo The Martian di Ridley Scott.

Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige e Amy Pascal produrranno il film mentre Avi Arad e Matt Tolmach saranno i produttori esecutivi.

Ricordiamo, ad ogni modo, che questa voce al momento è non confermata in alcun modo e che in passato Latino Review si è rivelato spesso inaffidabile. Stavolta avrà ragione? Staremo a vedere, restate in contatto con noi per tutti gli aggiornamenti.

Vi abbiamo già parlato del ritorno su The Amazing Spider-Man di Gerry Conway, storico sceneggiatore noto per aver scritto la celebre storia della morte di Gwen Stacy. Possiamo ora dare un primo sguardo a The Amazing Spider-Man #16.1, albo in uscita il prossimo 28 marzo e che presenterà la prima parte dello story-arc intitolato "Spiral" in cui vedremo l'Uomo Ragno tentare di porre fine alla guerra che si sta scatenando nella criminalità organizzata. Ma non sarà da solo visto che il capitano di polizia Yuri Watanabe sta cercando di risolvere lo stesso problema sia a lavoro sia nei panni del vigilante Wraith.

Ai disegni di "Spiral" troveremo Carlo Barberi, la cover dell'albo sarà ad opera di Arthur Adams, mentre la variant sarà realizzata da Simone Bianchi. In basso potete vedere le prime tavole non letterate dell'albo.