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Angoulême 2017 le nomination dei Grand Prix: nominati anche Zerocalcare e Giorgio Albertini

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Dal 26 al 29 gennaio si terrà la 44° edizione di Angoulême. Sono stati oggi diffusi, sul sito ufficiale della manifestazione, le selezione ufficiale per i prestigiosi premi Grand Prix. Nell'elenco anche due italiani: Zerocalcare con Kobane Calling e Giorgio Albertini con Chronosquad su disegni di Gregory Panaccione. Di seguito, tutti i candidati:

Sélection officielle

    L'Arabe du futur 3, de Riad Sattouf, Allary éditions
    Bitch Planet, tome 1 - Extraordinary machine, de Valentine De Landro et Kelly Sue DeConnick, Glénat
    Ce qu'il faut de terre à l'homme, de Martin Veyron, Dargaud
    Chiisakobé, tome 4, de Minetarō Mochizuki, Le Lézard noir
    Chronosquad, tome 1 - Lune de miel à l'âge du bronze de Giorgio Albertini et Grégory Panaccione, Delcourt
    Chroquettes, de Jean-Christophe Menu, Fluide glacial
    Coquelicots d'Irak, Brigitte Findakly et Lewis Trondheim, L'Association
    Cul de sac, de Richard Thompson, Urban comics - Dargaud
    Le Dernier Assaut, Dominique Grange et Jacques Tardi, Casterman
    Dressing, Michael Deforge, Atrabile
    L'essentiel des gouines à suivre - 1987-1998, Alison Bechdel, Même pas mal
    La Famille Fun, Benjamin Frisch, Çà et là
    The Grocery, tome 4, Aurélien Ducoudray et Guillaume Singelin, Ankama
    Hip Hop family tree, tome 1, Ed Piskor, Papa Guédé
    Histoires croûtes, Antoine Marchalot, Les Requins marteaux
    L’Homme qui tua Lucky Luke, Matthieu Bonhomme, Lucky Comics
    Jupiter's legacy, tome 1 : Lutte de pouvoirs, Mark Millar et Frank Quitely, Panini
    Kobane Calling, Zerocalcare, Cambourakis
    Last Hero Inuyashiki, tome 6, Hiroya Oku, Ki-oon
    Lazarus, tome 4 - Poison, Michael Lark, Greg Rucka et Santiago Arcas, Glénat
    La Légèreté, Catherine Meurisse, Dargaud
    Le Mari de mon frère, tome 1, Gengoroh Tagame, Akata
    Martha & Alan, Emmanuel Guibert d'après les souvenirs d'Alan Ingram Cope, L'Association
    Mauvaises filles, Ancco, Cornélius
    Megg, Mogg & Owl à Amsterdam, Simon Hanselmann, Misma
    Les Ogres-Dieux, tome 2 - Demi-sang, Bertrand Gatignol et Hubert, Soleil
    Otto, l'homme réécrit, Marc-Antoine Mathieu, Delcourt
    Patience, Daniel Clowes, Cornélius
    Paysage après la bataille, Philippe de Pierpont et Éric Lambé, Actes Sud BD
    Pelote dans la fumée, tome 2, Miroslav Sekulic-Struja, Actes Sud BD
    Perceval, Anne-Caroline Pandolfo et Terkel Risbjerg, Le Lombard
    Police lunaire, Tom Gauld, Éditions 2024
    Ratgod, Richard Corben, Delirium
    Le Remarquable et Stupéfiant monsieur Léotard, Daniel Best et Eddie Campbell, Çà et là
    Rocco et la toison, Vincent Vanoli, L'Association
    Saga, t. 6, de Fiona Staples et Brian K. Vaughan, Urban Comics
    Shangri-La, Mathieu Bablet, Ankama
    Stupor Mundi, Nejib, Gallimard
    Sunny, tome 6, Taiyou Matsumoto, Kana
    Les trois fantômes de Tesla, Guilhem et Richard Marazano, Le Lombard
    Tulipe, Sophie Guerrive, Éditions 2024
    Vivre à Frandisco, Marcel Schmitz et Thierry Van Hasselt, Frémok

Sélection Patrimoine

    Les Aventures de Red Rat 1, Johannes Van de Weert, Le monde à l'envers & Black-star (s)éditions
    Le Club Des Divorcés, tome 2, Kazuo Kamimura, Kana
    Faune, Aristophane, Frémok
    Harry Mickson & Co., Florence Cestac, Dargaud
    Mort Cinder, Alberto Breccia et Héctor Oesterheld, Rackham
    Time is Money, Fred et Alexis, Dargaud
    Le Tribut, Benjamin Legrand et Jean-Marc Rochette, Cornélius

Sélection Jeunesse

    Anders et la comète, Gregory Mackay, The Hoochie Coochie
    Ariol - La fête à la grenouille, Emmanuel Guibert et Marc Boutavant, BD Kids/Bayard
    Dans la forêt sombre et mystérieuse, Winshluss, Gallimard
    Hägar Dünor, tome 1, 1973-1974, Dik Browne, Urban Comics - Dargaud
    Ichiko et Niko tome 1, Lunlun Yamamoto, Kana
    La Jeunesse de Mickey, Tébo, Glénat
    Kanerva sur le pont, Petteri Tikkanen, Les Requins Marteaux
    Louis parmi les spectres, Isabelle Arsenault et Fanny Britt, La Pastèque
    Musnet, tome 1, La Souris de Monet, Kickliy, Dargaud
    My Hero Academia, tome 1, Kohei Horikoshi, Ki-oon
    Quatre sœurs, tome 3, Bettina, Cati Baur d'après Malika Ferdjoukh, Rue de Sèvres
    Roller girl, Victoria Jamieson, 404 éditions

Sélection Polar SNCF

    Apache, Alex W. Inker, Sarbacane
    L'Eté Diabolik, Thierry Smolderen et Alexandre Clérisse, Dargaud
    Maggy Garrison tome 3 - Je ne voulais pas que ça finisse comme ça, Lewis Trondheim et Stéphane Oiry, Dupuis
    Prof. Fall, Tristan Perreton et Ivan Brun, Tanibis
    Rio tome 2 - Les Yeux de la favela, Corentin Rouge et Louise Garcia, Glénat

Sélection Prix du public Cultura

    L'Arabe du futur 3, de Riad Sattouf, Allary éditions
    Chiisakobé, tome 4, de Minetarō Mochizuki, Le Lézard noir
    Chronosquad, tome 1 - Lune de miel à l'âge du bronze de Giorgio Albertini et Grégory Panaccione, Delcourt
    L’Homme qui tua Lucky Luke, Matthieu Bonhomme, Lucky Comics
    Jupiter's legacy, tome 1 : Lutte de pouvoirs, Mark Millar et Frank Quitely, Panini
    Last Hero Inuyashiki, tome 6, Hiroya Oku, Ki-oon
    Les Ogres-Dieux, tome 2 - Demi-sang, Bertrand Gatignol et Hubert, Soleil
    Patience, Daniel Clowes, Cornélius
    Saga, t. 6, de Fiona Staples et Brian K. Vaughan, Urban Comics
    Shangri-La, Mathieu Bablet, Ankama
    Stupor Mundi, Nejib, Gallimard
    Les trois fantômes de Tesla, Guilhem et Richard Marazano, Le Lombard

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Il poster che Hermann ha realizzato per Angoulême

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Come vi abbiamo riportato qui, Hermann è stato il vincitore dell'ultima edizione del premio Grand Prix di Angoulême. L'autore di Jeremiah, Comanche e de Le Torri di Bois-Maury, ha disegnato il manifesto per la 44° edizione del festival francese che è stato ora diffuso.

L'autore, a cui verrà dedicata una mostra e sarà ospite della manifestazione, ha spiegato che non ha voluto utilizzare i suoi personaggi per il poster per incarnare l'idea di fumetto, ma di voler creare un allegoria posando i loro copricapi come invito a prendere il loro posto.

Il 44° festival di Angoulême si terrà dal 26 al 29 gennaio 2017.

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Gli editori francesi minacciano di boicottare la prossima Angoulême

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Ricordate tutte le polemiche di circa un mesetto fa sui premi di Angoulême, sull'assenza di donne candidate, della doppia reto-marcia effettuata dall'organizzazione, dei rifiuti dei vari artisti e della finta premiazione? Acqua passata? Non proprio.

Da quanto apprendiamo da ActuaLitté (via CBR) più di 40 editori francesi, tra cui tutte le principali case editrici di fumetti, hanno firmato un comunicato stampa dichiarando che non parteciperanno alla prossima edizione del festival se non ci saranno significativi cambiamenti nel modo in cui è gestito lo stesso. I firmatari includono quasi tutti gli editori che erano ad Angoulême quest'anno.

Guy Delcourt, responsabile della Delcourt e presidente della commissione BD dell'associazione nazionale editori, ha detto che ci sono stati problemi con la manifestazione per un lungo periodo di tempo, e che la partecipazione è calata, ma dopo l'omissione di eventuali candidati di sesso femminile di quest'anno per il Grand Prix e la poco divertente cerimonia dei falsi riconoscimenti, è precipitato tutto. Delcourt non ha chiesto le dimissioni del direttore esecutivo Franck Bondoux, dicendo che il problema non è con un individuo, ma con l'intera struttura del festival, che è eccessivamente complessa e opaca. Gli editori hanno chiesto al ministro della cultura di inviare un mediatore per lavorare con loro per risolvere il problema. Vedremo come si risolverà la faccenda nei prossimi mesi.

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I membri del Grand Jury di Angoulême condannano il festival

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Ora che è finito il festival, sembrava che le critiche e il polverone sollevatosi qualche tempo fa potessero cessare definitivamente, ma così non è. A riaprire il dibattito, o a chiuderlo per sempre, sono proprio i membri del Grand Jury del Festival che con un comunicato, che vi riportiamo qui di seguito, hanno voluto dire la loro sulla manifestazione. In particolare se la sono presa con i "falsi premi" che sono stati annunciati nella prima parte della cerimonia di premiazione. Se volete prima rinfrescarvi la memoria sugli avvenimenti, potete leggere qui.

Il fatto è questo: durante la cerimonia di premiazione tenuta da Richard Gaitet, in una prima fase sono stati annunciati rapidamente i vincitori delle categorie più importanti, come Migliore Serie per Saga, Miglior Fumetto per Giovani a The Unsinkable Walker Bean di Aaron Renier e l'ambito Fauve d’Or, a Arsène Schrauwen di Olivier Schrauwen. Peccato che fosse tutto uno scherzo, una falsa premiazione inventata dall'organizzazione che ha creato molta rabbia e scompiglio tra editori e autori, che non erano stati avvisati dello scherzo. Ovviamente dopo tutte le critiche che ha attirato da ogni dove, ha dovuto fare mea culpa su Le Monde e scusarsi di tutto.

Ora, i membri del Grand Jury, con una lettera aperta in francese che trovate qui, hanno apertamente dichiarato di essere "stupefatti dalla crudeltà e dalla volgarità" di tale atto.

"L'annuncio dei falsi premi, che ha mandato in frantumi il cuore di molti editori e lettori, in aggiunta alle osservazioni sessiste e razziste del presentatore, vanno ben oltre la dignità di un festival che rimane una bandiera rispettabile a livello internazionale nel mondo del fumetto. Siamo felici di aver potuto contribuire al premiare lavori unici e radicali, che segneranno la storia della Nona Arte", si legge.

(Via Robot6)

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