mercoledì, aprile 26, 2006

ENERGIE ALTERNATIVE


A 20 anni dalla strage di Chernobyl, si ricorda, analizza e racconta l'evento che fece tremare il mondo.
Io avevo soltanto 8 anni, ma ho un ricordo particolarmente forte. Ricordo, che cominciai a disegnare delle macchine, che avrebbero potuto far vivere me e la mia famiglia in fondo al mare, sfuggendo alla nube tossica che si divagò nell'aria. La nube tossica, non arrivò mai qui da noi, ma si espanse per parecchi km in Unione Sovietica, uccidendo tantissima gente nel corso degli anni. E' stato stimato, che ci vorranno 600 anni prima che l'aria tornerà ad essere assolutamente pulita e nel frattempo.... la gente muore.
Questo perché il "progresso" deve andare avanti. ma se il progresso procura morte in quantità elevata e negli anni é giusto chiamarlo progresso?
In Italia, da un pò di tempo si ricomincia a parlare di Energia Nucleare. Per sopperire alle mancanze energetiche che si esportano dai paesi dell'est (vedi la Russia), l' Italia vuole creare delle centrali nucleari, proprio come quella che é sfuggita al controllo degli scenziati a Chernobyl. Esistono invece tantissime alternative energetiche, che potrebbero ridare al paese una spinta nuova verso la vera modernità, il risparmio e sopratutto l'ecologia.

In questi giorni, é uscito in libreria un fumetto molto bello scritto e disegnato da Paolo Parisi, parla della strage di Chernobyl, ma lo fa con un tatto e una sensibilità che mi hanno colpito molto. Sarebbe stato semplice creare un'analisi degli eventi e toccare le giuste corde per mettere un peso al cuore a chi legge. Lui invece, ricrea un crescente di immagini che scivolano sull'accaduto, raccontandone la storia sui viali, le strade, le case, gli ospedali e la storia della gente. E' edito da BeccoGiallo Editore, vi consiglio di leggerlo, magari con un sottofondo di Autumn in New York di Billy Holiday.

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