Menu
Allegra Germinario

Allegra Germinario

URL del sito web:

Rinnovati i serial dell'Arrowverse, il presidente di CW dice la sua sul futuro DC in tv

  • Pubblicato in Screen

L’universo DC su CW continuerà ad espandersi, almeno per il momento. A dirlo è il presidente del canale Mark Pedowitz.

Durante il Q&A con i giornalisti, tenutosi nel corso dei TCA della settimana scorsa, Pedowitz ha dichiarato di non avere un numero preciso di show in mente, ma che “nella mia testa non abbiamo ancora raggiunto il livello di saturazione”.
La CW ha recentemente rinnovato tutte e cinque le sue serie ispirate ai fumetti DC e, nonostante ciò, il presidente ritiene che vi sia spazio per altre ancora. Difatti, ha anche espresso la speranza che lo show su Batwoman, la cui protagonista sarà Ruby Rose (Orange Is The New Black), ottenga l’ordine definitivo a maggio (al momento è stato ordinato solo il pilot).

Ha spiegato Pedowitz: “le cose invecchiano e noi vogliamo aggiudicarci la prossima generazione di serie per far sì che l’universo DC/CW vada avanti il più a lungo possibile”. Le decisioni circa le stagioni finali del pacchetto di serie in questione, da Arrow a Supergirl, dovrebbero intervenire nel corso degli upfronts di maggio.

Non sono mancati i riferimenti al prossimo crossover dell’Arrowverse, “Crisis of Infinite Earths”, previsto per l’autunno 2019. Stando alle dichiarazioni di Pedowitz, sarà “il più grande e complicato finora”.

(Via Deadline)

Qual è il futuro delle serie tv tratte dai fumetti? Ecco i prossimi adattamenti

  • Pubblicato in Screen

La partnership Netflix/Marvel, nata sotto i migliori auspici con la serie tv su Daredevil, è ormai giunta al capolinea: infatti, non solo la serie sul diavolo di Hell’s Kitchen, ma anche quella su Luke Cage ed Iron Fist sono andate incontro a cancellazione, destino che si prospetta analogo per Jessica Jones e The Punisher.
Ma, allora, qual è il futuro degli adattamenti televisivi dei fumetti sul colosso dello streaming e, più in generale, sul piccolo schermo? Ecco i prossimi progetti con il potenziale di prendere il posto, nel cuore dei fan, degli show basati sul MCU.
Alla base dei piani futuri c’è l’acquisto da parte di Netflix, avvenuto nell’agosto 2017, di Millaworld, etichetta creata nel 2003 dallo scozzese Mark Millar, tramite la quale egli pubblica fumetti da lui creati e di cui detiene i diritti.

Ecco un aggiornato riepilogo delle nuove serie in produzione.

comics-in-development-2019-jupiters-legacy
Jupiter’s Legacy (dai fumetti di Millar e F. Quitely)

Premessa: mentre una generazione di supereroi diventata importante negli anni Trenta abbraccia gli anni del declino, i loro figli si trovano più in difficoltà del previsto nel raccoglierne l’eredità.
Status: annunciato da Netflix nel luglio 2018. Ad adattare il fumetto in una serie da otto episodi sarà Steven S. DeKnight, che produsse la prima stagione di Daredevil.

comics-in-development-2019-American-Jesus
American Jesus (dai fumetti di Millar e Pete Gross)

Premessa: quando un 12enne scopre di essere la seconda incarnazione di Gesù, è costretto a crescere in fretta e a farsi carico del destino del mondo.
Status: annunciato da Netflix. Produttore esecutivo della serie, composta da sei episodi, sarà Everardo Gout (Luke Cage) ed il fratello Leopoldo.

comics-in-development-2019-katy-keene
Katy Keene (dai fumetti Archie Comics)

Premessa: spin-off di Riverdale, sarà una musical dramedy incentrata sulla giovane che dà il nome alla serie e su tre suoi amici, intenti a farsi strada in quel di NYC.
Status: CW ha ordinato il pilot, che sarà scritto da Roberto Aguirra-Sacassa e Michael Grass, entrambi già coinvolti nella produzione della serie madre.

Secret-Six-DC-Comics-700-380
Secret Six (basato sui fumetti DC di Dale Eagleshaw e Gail Simone)

Premesse: segue le vicende di sei criminali costretti a lavorare assieme sotto la direzione del misterioso Mockingbird. Sebbene all’inizio le rispettive personalità entrino in contrasto, finiscono poi per formare un’adorabile ed atipica famiglia.
Status: annunciato ad ottobre, CBS svilupperà la serie con Rick Muirragui alla sceneggiatura e produzione esecutiva.

Y-The-Last-Man-DC-Comics-700-380
Y (basato sulla serie DC/Vertigo)

Premessa: dopo un evento catastrofico, gli ultimi mammiferi rimasti sulla Terra con il cromosoma Y sono Yorick e la sua scimmia domestica Ampersand. Affiancati da un genetista e da un ex agente governativo, cominciano un viaggio lungo gli USA, in parte devastati, per assicurare all’umanità un futuro.
Status: in fase di sviluppo da parecchio, FX ha commissionato il pilot lo scorso anno con Barry Keoghan nei panni di Yorick.

American-Flagg-First-Comics-700-380
American Flagg! (dai fumetti di Howard Chaykin
)
Premessa: Reuben Flagg è un ex star televisiva diventato poliziotto. In un mondo futuro e distopico comandato dalle multinazionali, egli è testimone della dissoluzione e corruzione dilaganti. Ha un forte intento satirico.
Status: il dipartimento televisivo della Europacorp ne ha opzionato i diritti nel 2017, ma da allora la compagnia ha subito forti perdite che non fanno ben sperare per il futuro della serie.

Locke-Key-IDW-Publishing-700-380
Locke & Key (basato sui fumetti di Joe Hill e Gabriel Rodriguez)

Premessa: dal figlio di Stephen King non ci si poteva aspettare che un horror ben fatto. La trama si basa sull’esistenza di chiavi magiche, che permettono l’uso di abilità altrimenti precluse agli esseri umani. Protagonista è la famiglia Locke, la quale, dopo l’assassinio del suo patriarca, si trasferisce in Massachusetts ed entra in contatto proprio con quelle chiavi.
Status: dopo due pilot, uno per Fox nel 2011 e l’altro per Hulu lo scorso anno, finalmente la serie arriva su Netflix. Dieci gli episodi previsti.

Astro-City-Courtesy-Image-Comics-700-380
Astro City (basato sui fumetti di Busiek, Anderson e Ross)

Premessa: la serie si focalizza sulle vite di persone ordinarie e di individui con superpoteri che volano sopra di loro. Tutti, però, dovranno fronteggiare calamità che minacciano la Terra e capire come sopravvivere in questo folle mondo di individui in calzamaglia.
Status: la Fremantle Media North America, compagna produttrice di American Gods, ne ha acquistato i diritti a marzo 2018. Busiek scriverà il pilot assieme a Rick Alexander.

Dylan-Dog-Sergio-Bonelli-Editore
Dylan Dog (dai fumetti di Tiziano Sclavi)

Premessa: qui Dylan è un investigatore del paranormale che viene personalmente coinvolti dai suoi clienti, ma sempre a fin di bene.
Status: lo scorso agosto è stata annunciata la serie – in lingua inglese – composta da dieci episodi. L’intenzione dell’editore Bonelli è creare il proprio dipartimento entertainment.

Survivors-Club-Vertigo-DC-Comics
Survivors club (basato sui fumetti DC/Vertigo)

Premessa: molti anni dopo che un demone ha posseduto i gemelli Jasen e Jennifer, uccidendone la madre, i due entrano in un gruppo di sostegno di persone che hanno vissuto esperienze analoghe. Quando si presenta una nuova minaccia, si trasformano in cacciatori di demoni.
Status: annunciata da CW a novembre.

Lazarus-Image-Comics-700-380
Lazarus (dai fumetti di Rucka e Lark)

Premessa: siamo in un futuro controllato da sedici famiglie rivali, che cercano di ottenere più potere, territorio e risorse. Ogni famiglia ha un suo difensore, chiamato Lazarus, fra i quali spicca Forever Carlyle, protettrice della famiglia che controlla il maggior numero di risorse alimentari sul pianeta e al momento in dubbio circa il suo posto nel mondo.
Status: Amazon ne ha acquisito i diritti nel 2017, ma con l’annuncio della serie su Il Signore degli Anelli non è chiaro se le risorse economiche basteranno per un’altra serie sci-fi.

Dreadstar-Epic-Marvel-Comics-700-380
Dreadstar (dai fumetti di Jim Starlin)

Premessa: Dreadstar è l’ultimo sopravvissuto della via Lattea, intento a porre fine al conflitto secolare fra la Chiesa della Strumentalità e l’antica monarchia. Chiunque vinca, a perdere saranno i buoni.
Status: la Universal Cable Production lo ha opzionato nel 2015.

The-Wicked-The-Divine-Image-Comics-700-380
The Wicked + the Divine (dai fumetti di Gillen e McKelvie)

Premessa: ogni novant’anni, tornano gli dei e per due anni costoro vivono venerati, agendo come pop star. Dopo tale lasso di tempo muoiono, ma questo costante ciclo di morte e rinascita rischia di interrompersi.
Status: nonostante l’accordo sui diritti fra Universal Cable Production e Milkfed Criminal Mastermind, non ci sono novità in merito.

(Via Rotten Tomatoes)

Polar, la recensione del film Netflix tratto dall'omonimo graphic novel

  • Pubblicato in Screen

Se non ti ucciderà il lavoro, sarà la pensione a farlo.
Sono queste le premesse di Polar, adattamento cinematografico dell’omonimo graphic novel scritto da Victor Santos nel 2012. Diretto da Jonas Åkerlund, questo noir d'azione è prodotto dalla Constantin Film e dalla Dark Horse Entertainment ed è stato diffuso su Netflix lo scorso 25 gennaio.

Protagonista della pellicola è Mads Mikkelsen (Hannibal, Doctor Strange), che veste i panni del temibile Black Kaiser, assassino di professione ormai alla soglia del pensionamento per politica aziendale. L’uomo, il cui vero nome è Duncan Vizla, dovrà lottare per la sua vita, minacciata nientedimeno che dal suo stesso datore di lavoro, intenzionato a eliminarlo per riscattarne la consistente pensione.
Tuttavia, i suoi ex colleghi non sono i soli con cui il Black Kaiser dovrà misurarsi, in quanto con l’età si affastellano anche i rimorsi per gli errori commessi nella sua lunga e sanguinosa carriera e la strada della redenzione non è di facile percorrenza.

Sebbene la trama in sé non presenti elementi di novità rispetto alla stragrande maggioranza dei film di azione incentrati su sicari di professione, la resa di Polar lo rende comunque gradevole alla visione. L’ex dottor Lecter è perfetto nel ruolo, complice anche l’esperienza maturata nel rivestire i panni di villain veri e propri o, nel migliore dei casi, di antieroi. Mikkelsen si dimostra in grado di reggere il film da solo, dando una rinnovata profondità alle scene che lo vedono protagonista anche quando è in perfetto silenzio e comunicando la letalità del personaggio addirittura mediante la singola presenza scenica. Altro pilastro è il personaggio di Vanessa Hudgens, Camille, la cui rivelazione finale, pur nel suo essere scontata, spiega molti dei contrasti interiori del Black Kaiser.

Attorno a loro orbitano una serie di personaggi ai limiti fra il trash ed il paradossale, talmente colorati e coloriti nei modi e nei fatti da stridere nettamente con il grigiore che invece avvolge i protagonisti. Sono proprio elementi della fotografia come i colori – ma non solo – a ricordare i lavori di Quentin Tarantino, motivo per il quale Polar ha una vibe molto precisa con la quale è necessario entrare in risonanza per poterlo apprezzare. Se si è disposti ad approcciarsi al prodotto senza eccessive pretese di realismo, elemento che già di per sé non è tipico del film di azione medio, esso è in grado di regalare due ore di intrattenimento con ottime scene di combattimento e qualche spunto di comicità.

netflix polar 1

Con il suo appeal decisamente fumettistico, Polar è l’ideale per chi non si scandalizza davanti ad una rappresentazione cruda della violenza e, al contempo, gradisce l’azione per il puro gusto della stessa, senza per forza ricercare un significato più profondo.
Abbandonate ogni pregiudizio e preparatevi alla lotta, il Black Kaiser non vi deluderà.

The CW al lavoro sullo spin-off di Riverdarle Katy Keene

  • Pubblicato in Screen

L’universo di Riverdale sta per espandersi.

Il canale CW, infatti, ha appena ordinato il pilot di Katy Keene, spinoff del teen drama basato sui fumetti Archie Comics, che tanto successo sta riscuotendo fra il pubblico più giovane. Basato anch’esso sul personaggio di cui ai summenzionati fumetti, Katy Keene è descritto come una musical dramedy che segue l’amante della moda che dà titolo alla serie ed i suoi amici in quel di New York. Nella nota metropoli statunitense, questo gruppo cerca “di farcela a Broadway, sia in passerella sia nello studio di registrazione”, secondo la descrizione ufficiale diffusa dal network.

Lo showrunner di Riverdale, Roberto Aguirre-Sacasa, scriverà il pilot assieme allo sceneggiatore Michael Grassi, anch’egli parte del team creativo della serie madre, e fungerà anche da produttore esecutivo. Staremo a vedere se questo spin-off supererà il test ed otterrà un ordine definitivo per l’intera prima stagione.

Katy Keene è l’ultima delle aggiunte al palinsesto CW, che ha recentemente ordinato uno spinoff di Jane the Virgin, intitolato Jane the Novela, oltre ad una serie ancora senza titolo su Nancy Drew e ad un adattamento per il piccolo schermo del film anni '80 The Lost Boys.

Sottoscrivi questo feed RSS