Nel giorno del Free Comic Book Day, il 7 maggio prossimo, verrà messa in vendita una stampa che reinterpreta una delle più famose copertine di Spider-Man, quella del numero 33 realizzata dal maestro Steve Ditko.

Il disegnatore che ha realizzato questa favolosa tavola è Josh Medors, un giovane artista che ha lavorato su collane come Dark Avengers, Wolverine: Weapon X e 30 Days of Night. La carriera di Josh non è mai riuscita a decollare veramente nonostante l'innegabile talento per via di un problema di salute: soffre infatti di una rara forma di cancro spinale, che gli impedisce di lavorare con continuità.

The Hero Initiative, l'associazione americana no-profit che si occupa di sostenere i fumettisti con problemi economici o sanitari, ha reso possibile la realizzazione di questa stampa il cui ricavato di vendita verrà interamente devoluto al disegnatore per aiutarlo a sostenere le spese mediche. Cinquanta delle stampe porteranno, oltre a quello dell'autore, anche l'autografo del grande Stan Lee, che ha accettato di buon grado di dare il proprio supporto all'iniziativa.

Stando ai comunicati ufficiali, il prezzo delle stampe sarà di appena 20 $ per quelle "normali" e di 100 $ per quelle firmate da Stan Lee.

Il prossimo giugno verrà finalmente rilasciato l'attesissimo videogame "Duke Nukem Forever", storico (oramai ex) vaporware la cui travagliata gestazione ebbe inizio addirittura nel 1997. Il FPS uscirà per le console in alta definizione così come per il PC. Per il mese successivo è prevista invece la pubblicazione del numero 1 della serie a fumetti ispirata proprio al carismatico protagonista e intitolata Duke Nukem: Glorious Bastard, non senza una strizzatina d'occhio al film di Quentin Tarantino.

La serie, fuori per la casa editrice statunitense IDW Publishing, vedrà ai testi Tom Waltz e ai disegni l'autore spagnolo Xermanico (pseudonimo di Alejandro Germánico Benit). I colori saranno curati da Luis Antonio Delgado mentre le copertine dall'artista DC John K. Snyder III. Lo stesso team artistico ha realizzato il fumetto promozionale posto all'interno della Limited Edition del gioco, la cosiddetta "Balls of Steel Edition".

Per ora l'unico materiale pubblicato circa questa nuova serie è un teaser poster che sembra confermare il carattere decisamente "sopra le righe" di tutto ciò che è legato al Duca. I fan di lunghissima data troveranno sicuramente pane per i loro denti, così come i nuovi accoliti avranno di che divertirsi; si spera che l'atmosfera assolutamente folle ed esagerata tipica dei vecchi videogame rimanga inalterata in queste nuove incarnazioni.

Non sono state fatte alcune dichiarazioni circa una distribuzione anche all'estero del fumetto, e pertanto possiamo solo augurarci che farà presto la propria comparsa sui nostri scaffali.

L'anno 2011 ha visto, tra molte altre cose, la comparsa nel panorama fumettistico mondiale del primo vero e proprio supereroe sionista: Captain Israel. Creato dal polivalente artista newyorkese Arlen Schumer, noto per lo più per i suoi scritti sulla storia dei comics, il nuovo supereroe ha fatto per ora la propria comparsa solo in un eccitante numero di otto pagine disponibile online sul sito ufficiale.

Dietro al progetto non vi è una casa editrice, come potrebbe essere lecito supporre, ma un'associazione israeliana chiamata StandWithUs, una sorta di gruppo di pressione no-profit che si occupa di “portare la pace in Medio Oriente combattendo la disinformazione che spesso circonda il conflitto”. Sul loro sito è possibile acquistare anche la versione cartacea dell'albo del “supereroe dei nostri tempi”.

Captain Israel ricorda in modo sottilissimo il ben più noto eroe Marvel Captain America; invece dello scudo al vibranio, però, impugna una stella di David che sembrerebbe realizzata con un qualche materiale super resistente. Non è ben chiaro quali siano i suoi super poteri, in quanto l'unico albo esistente si concentra per lo più su cenni di storia di Israele.

Sfogliando le pagine appare evidente lo scopo propagandistico di tutta la vicenda. Un tipo di produzione simbolica che sembra quasi parodiare i fumetti americani, magari proprio di Cap, pubblicati durante la seconda guerra mondiale. Qui non si tratta però di una parodia, ma di un'operazione condotta in grande stile ed evidentemente rivolta a un pubblico di giovanissimi.

Rimaniamo comunque sintonizzati per scoprire quali saranno le prossime avventure di questo nuovo eroe mascherato.

Al Lubbock Art Festival, piccola convention di arte e fumetti che si tiene ad aprile in Texas, quest'anno è stato mostrato un fumetto davvero speciale. Si tratta del volume unico Electron Boy, edito dalla CCP Comics, una piccola realtà indipendente proprio del Texas.

Il protagonista, Electron Boy, è l'alter ego di Eric Martin, un bambino tredicenne dello stato di Washington malato di una rara forma di cancro incurabile. Qualche tempo fa l'associazione di beneficenza statunitense Make-a-Wish aveva realizzato il desiderio del bambino di essere un supereroe per un giorno, con tanto di costume, team-up con l'Uomo Ragno e scontro con un villain mascherato.

Per proseguire l'epopea di Electron Boy, uno sceneggiatore di Lubbock, Rob Bass, ha voluto realizzare questo comic che ne ritraesse le gesta. L'autore si è avvalso della collaborazione del disegnatore Matt Campbell e di altri artisti, per il risultato finale di un albo di dieci pagine. Le tavole sono disponibili gratuitamente per la visione sul sito della CCP Comics, anche se è possibile acquistare una copia cartacea per 5$. Il ricavato viene donato interamente alla famiglia di Eric per sostenere le spese mediche. Per ora sono già stati donati più di mille dollari.