È di pochi giorni fa la notizia che il nuovo corso di Spider-Man post Secret Wars vedrà Miles Morales indossare il costume del tessiragnatele. La notizia ha subito creato forti reazioni, e non poteva mancare il pensiero di uno dei due co-creatori del personaggio, Stan Lee.

Lee si dimostra restio ad un cambiamento, anche sul grande schermo, così radicale delle caratteristiche del personaggio. E ci spiega il perché. "Non mi dispiacerebbe. Se Peter Parker fosse stato pensato originariamente nero, o latino, o indiano o qualsiasi altra cosa, quello sarebbe il modo in cui dovrebbe restare. Originariamente l'abbiamo creato bianco, e non trovo ragioni per cambiarlo". Nell'accordo tra la Marvel e la Sony Pictures per la realizzazione dei film di Spider-Man, ad esempio, viene specificato come Peter Parker debba essere di sesso maschile, non fumatore né alcolista o comunque solito bere alcolici, e non deve essere un omosessuale. 

Anche il costume classico rosso e blu è un elemento fondamentale per rendere riconoscibile il personaggio. "Quello che mi piace del costume è che chiunque legga le storie di Spider-Man in qualsiasi parte del mondo può immaginare se stesso sotto la maschera, e questa è una cosa buona".

Tra i diversi elementi che fanno parte dell'accordo Marvel/Sony c'è anche la provenienza del personaggio, originario di New York. "Penso che se un personaggio immaginario proviene da un luogo reale ciò rende lo stesso più reale. Quando ero giovane, mi piaceva leggere Sherlock Holmes. E il fatto che sia vissuto in Baker Street a Londra, un luogo reale, mi ha fatto piacere di più le storie, le ho lette con un maggiore senso di autenticità".

"Penso che il mondo abbia un posto per i supereroi gay, certo" continua Stan analizzando anche i gusti sessuali di Spider-Man. "Ma ancora una volta, non vedo alcuna ragione di modificare le inclinazioni sessuali di un personaggio una volta che sono già state stabilite. Non ho alcun problema circa la creazione di nuovi supereroi omosessuali".

Ad ogni modo, dopo la notizia che Tom Holland è il nuovo Spider-Man al cinema, Lee può dormire sogni tranquilli.

Dopo una lunga attesa, sono stati finalmente annunciati il nuovo attore che vestirà i panni di Peter Parker/Spider-Man e il nuovo regista della prossima pellicola Marvel/Sony dedicata al Tessiragnatele: Tom Holland, infatti, è la star scelta per interpretare il noto eroe, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) dirigerà la pellicola. L'annuncio è stato appena dato dal sito ufficiale della Marvel. 

Marvel, Sony Pictures, e i produttori Kevin Feige e Amy Pascal, si legge dal comunicato, hanno condotto una vasta ricerca sia per l'attore che per il regista, restando impressionati da entrambi i giovani talenti.

Feige ha commentato: "Come nel caso di James Gunn, Joss Whedon, e i fratelli Russo, ci piace trovare nuove ed eccitanti voci per portare in vita questi personaggi. Abbiamo passato un sacco di tempo con Jon, ascoltato le sue idee e ammirato il suo stimolante lavoro".
La Pascal ha aggiunto, "Sony, Marvel, Kevin ed io, tutti noi sapevano che per Peter Parker dovevamo trovare un vivace, giovane e talentuoso attore capace di incarnare uno dei personaggi più noti al mondo. Con Tom, abbiamo trovato l'artista perfetto per portare la storia di Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe."

Il prossimo film di Spider-Man farà il suo esordio al cinema nelle sale IMAX e 3D, prodotto e distribuito da Sony Pictures, il 28 luglio 2017, mentre Holland vestirà i panni dell'eroe già nel prossimo Captain America: Civil War previsto per il 6 maggio 2016.

Molti scenari sono stati prospettati per l'universo narrativo della Marvel post-Secret Wars, a seguito anche di alcuni teaser diffusi nelle settimane scorse (li trovate qui e qui). In particolare, molta curiosità desta l'identità segreta di uno dei personaggi più amati della Casa delle Idee, Spider-Man.

Apprendiamo oggi che la serie che rilancerà il nostro amichevole tessiragnatele di quartiere il prossimo autunno sarà realizzata dal team creativo composto da Brian Michael Bendis e l'artista Sara Pichelli, i quali introdussero il personaggi di Miles Morales come Spider-Man dell'universo Ultimate nel 2011.

Bendis, che sarà impegnato con il disegnatore David Marquez anche nel rilancio de la serie Invincible Iron Man, ha dichiarato in un'intervista rilasciata al New York Daily News che Miles Morales sarà Spider-Man, ma "non sarà uno Spider-Man con l'asterisco, bensì il vero Spider-Man, per i ragazzi di colore, per gli adulti di colore e tutti gli altri".

Nell'articolo del New York Daily News si precisa che Peter Parker farà da mentore a Miles Morales, sebbene non venga chiarito se Peter continuerà ad essere un supereroe in attività oppure no. Inoltre, resta da capire se Miles indosserà il suo costume Ultimate, o se indosserà quello classico blu e rosso, vista anche la presenza nel primo teaser di entrambe le versioni.

Continua Bendis sul seguito che Miles sta ottenendo. "Molti bambini di colore quando giocano con i loro amici non avranno mai la possibilità di ricoprire il ruolo di Batman o Superman in quanto non gli somigliano. Ma potrebbero essere Spider-Man, perchè chiunque potrebbe essere sotto la maschera. Adesso tutto questo è vero, e ciò offre grandi possibilità a molte persone".

(Via CBR)

Sono state diffuse in esclusiva da CBR le prime tavole non letterate di Spider-Island, miniserie legata a Secret Wars, in uscita negli USA il prossimo 8 luglio.

Ambientata nello scenario di una delle recenti saghe di Spider-Man, Spider-Island, Christos Gage (testi) e Paco Diaz (matite) ci raccontano cosa sarebbe successo se l'invasione di Manhattan, ordita dalla Regina Ragno, di milioni di ragni impazziti, avesse visto Peter Parker soccombere.

Con Spider-Man ormai fuorigioco, sarà Flash Thompson, A.K.A. VENOM, in grado di avere una possibilità di vittoria? Inoltre, ecco apparire Mayday Parker e la sua Spider-Family per gentile concessione di Tom Defalco, Ron Frenz e Sal Buscema.

Nella gallery in basso, oltre ad alcune pagine dell'albo, ecco le cover realizzate per l'occasione da Humberto Ramos, Edgar Delgado e Ron Frenz.