Si è tenuto al New York Comicon un panel molto importante per la DC Comics e per il fumetto in generale: "The Dark Knight 30th Anniversary" ha tributato i dovuti onori al graphic novel scritto da Frank Miller, proprio un mese prima dell'uscita nelle fumetterie americane di The Dark Knight III: The Master Race, a cui testi troveremo ancora Miller insieme a Brian Azzarello, con alle matite il disegnatore Andy Kubert e Klaus Janson agli inchiostri. (Potete dare un primo sguardo alle tavole nella gallery in basso). Tutti e quattro erano presenti all'evento, anche se Miller è comparso a sorpresa, insieme a Jim Lee della DC.

Si è parlato dell'importanza avuta da The Dark Knight non solo nel medium del fumetto, ma anche nella cultura popolare, per poi passare più nello specifico a questo nuovo episodio, che è stato voluto da Miller per far ritorno alla sua grande passione: il fumetto, per l'appunto. Inoltre, la conclusione di questo nuovo capitolo rappresenta il completamento più corretto per la saga creata dall'autore.

"Sono andato nello studio di Frank, abbiamo parlato molto di questa storia e sembrava un progetto davvero divertente su cui potevamo lavorare assieme", ha detto Azzarello.
"Ho creato un regno in cui Batman avrebbe potuto operare e ho cercato di rimanere fedele al personaggio, e ora Brian sta espandendo la storyline che ho introdotto. Ma questi sono personaggi DC, e rimangono tali -- siamo nel loro mondo. Quello che posso dire è che hanno scelto un team perfetto. Non avrei potuto essere più entusiasta" ha aggiunto Miller.

"È magnifico poter lavorare ancora con Frank" ha detto Janson, "c'è solo un motivo per cui Dark Knight Returns è stato un così grande successo, ed è Frank Miller".
"È la continuazione di quello che Frank ha creato con Dark Knight e lo è ancora di più quando c'è Klaus a inchiostrarlo", ha commentato Kubert.

"Il fumetto avrà incluso un minicomic," ha specificato Lee said. "Il primo sarà disegnato da Frank Miller e inchiostrato da Klaus. È una storia incentrata su Atom. Nel leggerla, troverete qualcosa che non vi sareste mai aspettati e sarete trascinati in questo magnifico mondo". Il secondo minicomic invece sarà illustrato da Eduardo Risso (100 Bullets). La serie di minicomic si chiama Dark Knight Universe e, a quanto detto da  Azzarello "Questo vuol dire che potremmo vederne delle altre [ambientate in questo universo]? Bah. Sì, certo", "Il che significa sì" ha specificato Lee.

"Anche solo essere parte di tutto questo, è davvero incredibile", ha confidato Kubert. Lee ha quindi parlato della "progressione" dei disegni di Kubert: "Sei riuscito a creare una narrativa anche solo usando le forme e le dimensioni delle vignette. È molto lirico e davvero bello".

Si è poi passati al momento delle domande, da cui è emerso che Miller dirigerebbe molto volentieri un nuovo film e che Sin City 3 potrebbe anche farsi. Infine si è parlato anche della cover di Superman disegnata da Miller che è stata derisa da un grande gruppo di lettori, di cui vi abbiamo parlato qui, soprattutto per via della visibilità della forma del sesso del supereroe, ma Miller ha così commentato: "non so proprio di cosa stiate parlando".

È stata infine mostrata anche una delle tante cover variant di The Dark Knight III, realizzata da Matt Wagner, che prende ispirazione dall fine fatta dal Joker in The Dark Knight Returns, che ha postato su Facebook.

(Via CBR)

Dopo le polemiche sul Superman per la cover del minicomic con Atom, possiamo ora ammirare la variant per il numero #1 di Dark Knight III: The Mater Race realizzata da Frank Miller. La copertina, ordinabile ogni 100 copie, ha i colori di Alex Sinclair. Potete ammirarla qui di seguito. Cosa ne pensate?

Dark Knight III: The Master Race è scritto da Frank Miller e da Brian Azzarello, per i disegni di Andy Kubert e Klaus Janson. Il primo numero sarà disponibile dal prossimo 25 novembre.

Ieri vi abbiamo mostrato la cover di Dark Knight Universe Presents: The Atom #1, minicomic che accompagnerà l'uscita di Dark Knight III: The Master Race #1 realizzata da Frank Miller.
Sin da subito però, molti fan hanno storto il naso e hanno deriso la cover realizzata dal maestro, per la non "ortodossa" presentazione della figura di Superman, deformato, con proporzioni anatomiche scorrette e molto deformed, come per esempio afferma il sito io9.

Il fumettista Kurt Busiek però, non ci sta, e difende il collega, assicurando che l'autore sa assolutamente cosa sta facendo. In una serie di Tweet ecco che come ha spiegato il lavoro di Miller.
“Questa immagine di Superman rappresenta esattamente quello che Frank Miller vuole mostrare di Superman in questo mondo”.
"Ha parlato per anni del potere grezzo dei supereroi e di come avessero più impatto nella Golden Age, quando erano crudi, non rifiniti".
"È una versione cartoon, è Frank che presenta un'idea di Superman che non è elegante e graziosa".

E voi cosa ne pensate? Siete d'accordo con i detrattori o con Busiek?

This shot of Superman says everything Frank Miller wants to establish about Superman in this world. pic.twitter.com/XXJGbBtqsD

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

People who like a sleek, realistically-rendered Superman—the Superman they’re used to—will hate it.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

But Miller’s not interested in presenting more of that Superman.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

He’s been talking for years about the crude power of superheroes, how they had more impact in the Golden Age when they were raw, unpolished.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

People will talk about how Frank’s not drawing it well, or not drawing it right, but that’s not what’s going on.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

Frank’s drawing it the way he wants the idea of this raw, crude, powerful idea to come across, not the way Neal or Curt or anyone else drew.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

He’s powerful, ugly, Eastwood-mad, with Kirby fists and a noticeable dick. This isn’t by mistake, it’s not lack of control.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

It’s cartooning, it’s Frank presenting an idea of Superman that isn’t sleek and pretty.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

I expect a lot of people are going to hate it. I’m not saying you should like it.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

I’m saying it’s not the result of someone “losing it.” It’s the result of Frank wanting to say something different, that you don’t like.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

It’s not failure. It’s successfully saying something that you didn’t want him to say. But he wanted to, so he did.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

Again, doesn’t mean you should like it. Lots of art, lots of opinions about it, that’s fine. But it’s on purpose, not lazy, not an attempt..

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

…to draw like Neal and failing. This is specific, it’s what he’s trying to say.

— Kurt Busiek (@KurtBusiek) 5 Ottobre 2015

(Via robot6)

Continua a salire l'attesa per l'attesa terza, ed ultima, parte della trilogia del Cavaliere Oscuro, ideata da Frank Miller. Dopo aver dato uno sguardo alla variant cover di Jim Lee ed altre realizzate da altri grandi nomi dell'industria dei comics, adesso diamo uno sguardo alla prima cover di uno dei minicomic che accompagneranno la pubblicazione di Dark Knight III.

Ogni uscita, infatti, conterrà una storia breve, co-scritta dallo stesso Miller e Brian Azzarello e disegnata da vari artisti famosi, che focalizzerà la propria attenzione su un personaggio differente di questa nuova e conclusiva avventura. La prima copertina è realizzata dallo stesso Miller e il numero avrà le matite di Andy Kubert e Klaus Janson. Gli altri autori delle ministorie successive non sono ancora stati svelati.

Inoltre, è stata diffuse una interior art tratta da Dark Knight III: The Master Race #1. In questa prima immagine ecco comparire il costume di Batman custodito in una tecca di vetro. Il design che trapela da questa prima anticipazione non è lontano da quello che i fan dell'Uomo Pipistrello già conoscono.

 
Ricordiamo che  l'esordio è previsto per il prossimo 25 novembre negli USA.