Superman: novità

Altri due nomi in meno per quanto riguarda la corsa ai ruoli di Jimmy Olsen e Lois Lane, presente alla promozione di “Good Company” di cui è interprete, l’attore Topher Grace (“That 70’s Show”) ha rilasciato alcune dichiarazioni circa le voci che lo indicavano come possibile Jimmy Olsen nel nuovo lungometraggio sull’uomo d’acciaio, smentendo di essere in alcun modo coinvolto nel progetto e di non avere compiuto nessun provino per il ruolo, anche l’attrice Mischa Barton, la Marissa Cooper del serial “O.C.”, ha recentemente dichiarato di non essere fra le candidate alla parte di Lois Lane nel lungometraggio sull’uomo d’acciaio, le cui riprese inizieranno a Marzo 2005 per la regia di Bryan Singer. Oltre a quelli di Topher Grace e Mischa Barton, un altro nominativo da depennare dalla lista è quello dell’attrice Evangeline Lilly, troppo impegnata con il telefilm “Lost”.
Intanto, in un intervista al sito Sci Fi Wire, lo sceneggiatore Dan Harris ha dichiarato che il nuovo film di Superman sarà molto più grande di “X-Men 2”, pellicola di cui Harris è stato autore dello script assieme a Michael Dougherty, anch’esso coinvolto nel film di Supes: “Penso che X2 sia stato un grande film, ma questa pellicola è di gran lunga molto più grande – ha detto Harris – inizieremo a girare a Marzo, ma siamo già qui e stiamo iniziando a lavorarci adesso perché sarà veramente qualcosa di grande”, ha aggiunto lo scrittore, facendo riferimento al fatto che gran parte della troupe è già in Australia, dove si svolgeranno le riprese. “Attualmente i tecnici stanno costruendo una porzione di Metropolis, divisa in tre diverse intersezioni della città, in cui saranno girate gran parte delle sequenze della pellicola”.
In un'altra intervista rilasciata a comingsoon.net, l’attore Shawn Ashmore ha dichiarato di non sapere nulla circa le indiscrezioni che lo danno in corsa per il ruolo di Jimmy Olsen, ma che bisogna aspettare per vedere cosa succederà in futuro. Che Ashmore sappia più di quanto lasci intendere?

Fantastic Four: novità

La 20th Century Fox ha diffuso nei giorni scorsi una nuova immagine promozionale di “Fantastic Four” (foto) raffigurante i quattro protagonisti della pellicola Ion Gruffudd (Mister Fantastic), Jessica Alba (Donna Invisibile), Chris Evans (Torcia Umana) e Michael Chiklis (La Cosa).
Nel frattempo, in attesa di novità dal set del film, le cui riprese stanno per giungere alla conclusione, vi riportiamo, grazie alla traduzione del nostro Rosencrantz, un articolo pubblicato da un giornale americano con un reportage dal set del lungometraggio con interviste ai membri del cast.

Quando un gigantesco mostro arancione fatto di roccia grida il risultato di una partita di baseball della National Leafgue Championship Series, anche se non parla della vostra squadra, anche se non vi interessa lo sport, anche se non siete nemmeno certi stia parlando con voi, gli presterete comunque grande attenzione.
“Gli Astros hanno battuto i Cardinals, comunque.” Ha gridato Michael Chiklis, nel costume completo della Cosa, nel mezzo di una folla di giornalisti riuniti sotto il ponte di Brooklyn per intervistare i Fantastici Quattro.
“Tu! Tu!” ha urlato di nuovo, indicando una bionda che è divenuta rossa tanto quanto lui è arancione, una volta capito si rivolgesse a lei.
“Tu sei di Houston, giusto?” ha chiesto. “Gli Astros hanno appena battuto i Cardinals.”
Molto prima che “Gli Incredibili” si battessero per mantenere il mondo lontano dai pericoli, un'altra famiglia si assicurava che il cosmo fosse al sicuro dai malvagi di tutto l’universo. Reed Richards, sua moglie Sue Storm, il fratello di lei Johnny Storm e l’amico di famiglia Benjamin Grimm formano i Fantastici Quattro, meglio conosciuti con i loro nomi di battaglia: rispettivamente Mr. Fantastic, la Donna Invisibile, la Torcia Umana e la Cosa. Dopo decenni di presenza nelle fumetterie e diverse incarnazioni animate per la televisione, i Fantastici Quattro sono finalmente pronti per il salto sul grande schermo, durante il week-end del “fantastico” quattro di luglio, ovviamente.
L’oceano di giornalisti a cui gridava Chiklis il mese scorso non era veramente a Brooklyn, i giornalisti non erano nemmeno nei pressi di New York; in effetti, non erano proprio negli Stati Uniti. Le riprese di “Fantastic Four”si sono svolte in diverse locations a Vancouver, sotto la direzione di Tim Story, e proseguiranno fino a metà Dicembre.
“Speriamo che andrà bene,” Chris Evans sorride, seduto accanto alla sua sorella del grande schermo, Jessica Alba. Entrambi sono nel mezzo del set che dalla prossima estate i fans conosceranno come l’ufficio decadente del Dottor Destino, l’arci-nemico del gruppo. “Teniamo le dita incrociate.”
“Speriamo faccia un sacco di soldi,” ride Jessica Alba. “Non ho mai partecipato ad un film del genere. Anche solo nelle scene in esterni, dove non abbiamo alcun dialogo, tutto è ad un altissimo livello di professionalità; tutti lavorano al loro meglio. E’ davvero forte.”
Chiklis, che ha recitato nella serie poliziesca “The Commish” e al momento interpreta il detective Vic Mackey in “The Shield”, non è altrettanto entusiasta.
“Fa caldo come nel settimo cerchio dell’Inferno” dice, descrivendo la tortura nel dover indossare il costume del suo personaggio, per indossare il quale occorrono tre ore e mezza.
“E’ un esperienza intensa, non ho mai passato niente del genere,” spiega “In effetti, indossando il costume, credevo di non farcela. Non sono claustrofobico, ma se lo fossi anche lontanamente non poreimai indossarlo. Una volta che hai addosso questa tuta, non puoi uscirne da solo. Indossate le mani, ecco fatto, ci sei dentro. E non importa quanto mi sforzi, non potrei mai uscirne. E fa parecchio caldo.
Sul set del ponte di Brooklyn, Chiklis ha dovuto persino agganciare la tuta ad un tubo collegato ad un condizionatore d’aria. Gli è stato comunque concesso un piccolo lusso fra una ripresa e l’altra, può togliersi i piedi della Cosa e girare in calzini e ciabatte.
“Non avrei mai immaginato che fosse un lavoro psicologicamente impegnativo” aggiunge “Sapevo lo sarebbe stato da un punto di vista fisico, ma è una cosa superata dal momento che so di non poterne uscire da solo e di dover confidare nell’aiuto altrui per farlo. Tutto questo lo rende un lavoro davvero stressante, ma quello che tieni bene a mente è “pensa al premio”. E’ questo che facciamo. Quando vedremo il film sul grande schermo sarà qualcosa di diverso, qualcosa di grande per i ragazzi, qualcosa di davvero speciale.”
Sebbene Chiklis – un fan di lunga data della Cosa – abbia il costume più elaborato del cast, non significa che per i suoi colleghi sia una passeggiata prepararsi ogni giorno.
“La cosa più difficile per me è stato entrare in quella maledetta tuta”, dice Evans del suo costume blu da Torcia Umana. “Ci vogliono tre persone solo per aiutarmi a indossarla. Una volta che ci sei dentro, lo sei per tutto il giorno. Quindi è un po’ una tortura.”
Nel film, Reed Richards e compagni sono degli ”immaginauti” che compiono un viaggio nello spazio. Quando la loro nave viene colpita dalle radiazioni, il DNA dei quattro eroi viene alterato, donandogli dei superpoteri. Come suggeriscono i loro nomi, la Donna Invisibile può diventare invisibile e creare dei campi di forza, la Torcia Umana può accendere il proprio corpo in fiamme e volare.
E poi c’è Mister Fantastic.
“E’ in grado di allungare ogni parte del suo corpo” spiega con voce morbida Ioan Gruffudd prima che Chiklis, sedutogli accanto, salti su con un sorriso alla Ben Grimm “Significa proprio ogni parte!”
“Può distribuirsi attorno alla Cosa per impedirgli di spiaccicare Johnny Storm o può salvare la giornata usando le sue lunghe braccia” aggiunge Gruffudd. “E’ un gran personaggio.”
“E’una casa di mattoni, un tizio duro come la roccia” dice entusiasta Michael Chiklis della Cosa “Voglio dire, questo tizio può schiacciare tonnellate di roba. E’ il duro definitivo. Duro come una roccia e dal cuore d’oro.”
Ovviamente, nessun blockbuster estivo di supereroi sarebbe nulla senza un potente nemico da contrapporre ai super-buoni.
“E’ stato un onore per me essere scelto per interpretare questo personaggio,” dice Julian McMahon di “Nip/Tuck”. “Sono stato un fan del fumetto fin da ragazzino. E Victor Von Doom è sempre stato un cattivo originale, la nemesi perfetta, un personaggio alla Darth Vader.”
Destino è ricco tanto quanto è malvagio e vanesio. Il suo ufficio fa apparire la più lussuosa delle case un tugurio. C’è un enorme “V” appesa sopra la sua scrivania, una vista mozzafiato dello skyline di New York, e all’esterno, una statua alta più di 10 metri.
“Credo che questa sia la forza di questo film. Viene offerta un evoluzione di questi personaggi”, continua McMahon “I Fantastici Quattro non iniziano come Fantastici Quattro. Si può vedere l’uomo prima che diventi il personaggio Dr. Destino. Si vede l’aspetto più affaristico, affascinante, carismatico dell’uomo che si trasforma nel mostro che è Von Doom. E’ un viaggio straordinaro.”
E se pensate che il Dr. Destino, che indossa una maschera di metallo, possa unirsi ai quattro, ricredetevi. Se volesse, potrebbe colpirli con uno dei suoi enormi sacchi di danaro da una delle sue quasi infinite casseforti, o semplicemente usando i suoi poteri.
“Victor diventa un uomo praticamente fatto d’acciaio ed è indistruttibile, ed ha anche il potere di lanciare fulmini e scariche elettriche” spiega McMahon. “E’ molto forte. Può fare un buco attraverso mura massicce e porte di ascensori. E’ un tipo molto potente, non è così facile sbarazzarsene, fidatevi.”

Elektra: la colonna sonora

Il sito Amazon.com ha reso noto la lista dei gruppi e dei cantanti con i rispettivi singoli che faranno parte della colonna sonora di “Elektra”, lo spin-off diretto dal registas Rob Bowman e interpretato da Jennifer Garner, la cui uscita nei cinema Usa è fissata per il 14 Gennaio, eccovi qui sotto la lista, mentre vi mostriamo nuove immagini promozionali della pellicola.

Strata – Never There (She Stabs)
Jet – Hy Kids
The Donnas – Everyone is wrong
Switchfoot – Sooner or later
Finger Eleven – Thousamd Mile Wish (Elektra mix)
Megan McCauley – Wonder
Taking Back Sunday – Your Own Disaster
Evanescence – Breathe no more
12 Stones – Photograph
After Bridge – Save me
The dreaming – Beautiful
Submersed – Hollow
Hawthorne Heights – Amgels with even filthier souls
The Twenty Twos – 5 years
Full blown rose – In the light



Arriva Darkness

Platinum Studios e Top Cow Production hanno annunciato che la Dimension Films ha acquisito i diritti per realizzare un adattamento cinematografico di Darkness, il personaggio della Top Cow creato da Marc Silvestri.Scotto Mitchell Rosenberg, portavoce dei Platinum Studios sarà co-produttore esecutivo della pellicola assieme a Marc Silvestri, mentre Matt Hawkins, Aaron Sverson e Jay Burns saranno produttori associati.

Marvel Movie news

La pellicola su Sub-Mariner, che sarà diretta da Chris Columbus, dovrebbe uscire nel 2007, lo ha dichiarato Peter Cuneo della Marvel Comics durante una presentazione dei progetti cinematografici della Casa delle Idee al 32mo Annual Media Week Conference, svoltasi a New York nei giorni scorsi.
“Abbiamo ancora molti personaggi da realizzare, e ancora molti da lanciare sul grande schermo”, ha dichiarato Cuneo, che ha poi aggiunto che sono in arrivo per il 2006 “X-Men 3”, “Iron Man”, “Ghost Rider”, “Luke Cage”, “Punisher 2” e “Deathlok”, mentre nel 2007 usciranno “Spider-Man 3”, “Hulk 2”, “Wolverine” e appunto “Sub Mariner”.

Blade 3 nei cinema

E’ finalmente uscito in ben 2.900 sale americane “Blade 3: Trinity”, terzo e ultimo capitolo delle avventure del cacciatore di vampiri interpretato da Wesley Snipes e diretto da David Goyer, presenti entrambi alla premiere della pellicola svoltasi alcuni giorni fa a Los Angeles, in cui erano presenti gli attori Ryan Reynolds e Jessica Biel (nella foto), coprotagonisti del film nei ruoli di Hannibal King e Abigail Whistler, che presto dovrebbero tornare a interpretare i due personaggi in uno spin-off che la New Line Cinema sta attualmente preparando.
Costato 65 milioni di dollari, “Blade 3” ha esordito positivamente al box-office incassando finora circa 24.5 milioni di dollari, e piazzandosi così al secondo posto dietro “Ocean’s Twelve.

X-Men: novità

In un intervista rilasciata a comingsoon.net (di cui ho fatto cenno nell’articolo su Superman), Shawn Ashmore ha rilasciato alcune dichiarazioni circa “X-Men 3” e la ripresa del ruolo di Bobby Drake/Uomo Ghiaccio, dicendo di aver già firmato per il terzo film, e aggiungendo di non avere idea diu come sia la sceneggiatura, attualmente in fase di stesura da parte di Simon Kinberg, ne chi sarà il regista che sostituirà Bryan Singer, e infine dichiarando di avere qualche idea su come lui vorrebbe vedere evolvere il personaggio di Bobby: “Io vorrei continuare la rivalità tra Pyro e l’Uomo Ghiaccio, credo sia una grande opportunità per una divertente battaglia tra due elementi come il ghiaccio e il fuoco. E vorrei che fosse continuata la relazione tra Bobby e Rogue, che non è una tipica relazione tra teenager, ma qualcosa di più teso, di più complicato”.
Nel frattempo Variety riporta che la 20th Century Fox ha affidato allo sceneggiatore Sheldon Turner (“Non aprite quella porta”) il compito di realizzare una sceneggiatura di “Magneto”, uno spin-off interamente incentrato sulla figura della nemesi degli X-Men.
Il progetto è il secondo spin-off tratto dai film sui mutanti Marvel, assieme a “Wolverine”, di cui attualmente David Benioff sta realizzando uno script. “Magneto” dovrebbe essere prodotto da Lauren Shuler Donner e da Avi Arad, mentre si ingora se l’attore Ian McKellen tornerà a intepretare ancora una volta il signore del magnetismo. La pellicola dovrebbe essere un prologo che narrerà le vicende di Erik Lehnsherr mentre era in campo di concentramento e il suo incontro con Charles Xavier, la loro amicizia e la successiva rottura di questa amicizia che porterà i due a essere nemici.
Intanto, secondo alcune indiscrezioni apparse sul sito Cinescape, il regista Len Wiseman (“Underworld”) sarebbe stato contattato dalla Fox per dirigere “Wolverine”, la notizia però non è stata finora confermata.

Iron Man: smentite

E’ stata ufficialmente smentita l’indiscrezione riportata da un sito di gossip alcuni giorni fa che dava il cantante Justin Timberlake in corsa per il ruolo di Tony Stark/Iron Man nell’adattamento cinematografico che sarà diretto da Nick Cassavetes. La speculazione è nata semplicemente dal fatto che Timberlake, che ha da poco iniziato una carriera di attore, è attualmente protagonista di “Alpha Dog”, pellicola di cui Cassavetes sta ultimando le riprese.

Brevissime

Secondo alcune indiscrezioni riportate dal sito Kryptonsite, l’attore Chris Carmack, noto per il ruolo di Luke in “O.C.”, dovrebbe comparire in un episodio di “Smallville”.

La Unlimited Inc., compagnia specializzata nella realizzazione di effetti visivi, ha confermato sul proprio sito ufficiale che uno dei film di cui si occuperà in futuro sarà “Spider-Man 3”.

Saluti

Un saluto all’amico Fabio che mi ha scritto nei giorni scorsi ponendomi alcune domande su vari film ispirati ai fumetti.


Carlo Coratelli

Per alcuni problemi alla connessione internet del mio computer, “Movie Comics” viene aggiornato con qualche giorno di ritardo, avverto fin da ora che anche nei prossimi giorni la rubrica potrebbe subire alcuni ritardi negli aggiornamenti finché il problema non sarà definitivamente risolto.

Iron Man: Cassavetes alla regia

Come ormai saprete, la New Line Cinema e i Marvel Studios hanno annunciato che sarà il regista Nick Cassavetes (“John Q”, “The Notebook”, foto) a dirigere l’adattamento cinematografico di Iron Man, la cui uscita nei cinema è prevista per il 2006.
Il progetto, che sarà prodotto da Avi Arad e dalla Angry Films di Don Murphy, è basato su uno script di Alfred Gough, Miles Millar (“Smallville”) e David Hayter. Il casting della pellicola inizierà immediatamente.
“Questa è una situazione ideale perché Nick è un tremendo talento con una passione per il materiale a cui lavora, e sia con la Marvel sia con lui abbiamo avuto in passato incredibili successi”, ha dichiarato Toby Emmerich, presidente di produzione della New Line Cinema. “Essere tutti insieme per lanciare sul grande schermo un progetto come Iron Man è molto eccitante”, ha poi aggiunto Emmerich, non nascondendo la propria soddisfazione.
“Nick è cresciuto leggendo Iron Man e ama moltissimo il personaggio – ha detto Avi Arad – lui partecipa alla nostra visione di come dare vita sullo schermo ad Iron Man, in una strada che farà sicuramente appeal sul pubblico come sulla base degli appassionati dell’eroe in armatura. Questo accordo con Nick è la maniera perfetta per lanciare il secondo grande progetto Marvel con la New Line, uno studio che ha saputo imporre un personaggio come Blade a Hollywood con un grande successo”.

Fantastic Four: novità

La 20th Century Fox ha annunciato nei giorni scorsi che il primo trailer di “Fantastic Four” uscirà il 14 Gennaio allegato a “Elektra”, mentre sarà online nei giorni successivi. Sempre la 20th Century Fox ha confermato che il sito ufficiale della pellicola, attualmente registrato all’indirizzo http://www.fantastic-four.com sarà attivo dalla fine del mese di Dicembre.
Nel frattempo, vanno avanti senza problemi le riprese della pellicola, ormai giunte quasi alla conclusione. Quella che vedete qui sotto è un'altra foto tratta dal set della pellicola, in cui vediamo il quartetto circondato da numerosi poliziotti, pompieri e giornalisti. Nei giorni scorsi, per la precisione tra il 28 e il 29 Novembre, parte della troupe si è trasferita alle Whistler Mountain, una piccola catena montuosa non lontana da Vancouver, in cui si sono girate alcune sequenze che a quanto pare hanno coinvolto l’attore Chris Evans, che nel film interpreta il ruolo della Torcia Umana.
Sul fronte del casting, sono da segnalare le entrate nel cast della pellicola, in piccoli ruoli, degli attori Lorena Gale, G. Michael Gray e Gina Holden.







Chris Columbus….Imperius Rex!

Dopo Iron Man, un altro annuncio ha portato l’attenzione su un altro grande personaggio della scuderia Marvel. Dopo mesi di indiscrezioni che lo davano interessato al progetto, il regista Chris Columbus (“Mamma ho perso l’aereo”, “Harry Potter”) ha firmato per dirigere la trasposizione cinematografica di Namor, il Sub Mariner. La pellicola, il cui titolo sarà “Sub Mariner”, sarà prodotta da Avi Arad e Kevin Misher dei Marvel Studios e dalla 1492 Productions, compagnia di proprietà dello stesso regista, mentre David Self (“Era mio padre”) sarà autore della sceneggiatura oltre che produttore esecutivo. L‘uscita della pellicola dovrebbe essere prevista per il 2006.

Raimi parla di Spider-Man 3

In un intervista rilasciata alcuni giorni fa al sito Sci Fi Wire, il regista Sam Raimi ha dichiarato che lui e suo fratello Ivan sono ancora nelle prima fasi di scrittura di “Spider-Man 3”: “Abbiamo appena terminato un documento di 50 pagine e ora sto lavorando con l’artista dello storyboard nel visualizzare questa bozza”.
Il regista ragnesco ha inoltre aggiunto di stare ancora giocando con differenti possibilità riguardanti un supercriminale o diversi supercriminali da contrapporre a Peter Parker (Tobey Maguire) nel secondo sequel: “Attualmente non ho ancora scelto – ha detto Raimi – sto perlopiù provando a determinare il viaggio di Peter Parker come essere umano, le cose che dovrà imparare nella sua prossima avventura, e quali lezioni di vita dovrà provare. Saputo queste cose, cercherò di provare a realizzare gli ostacoli che incontrerà sul suo sentiero, come ogni scrittore drammatico deve fare. Una volta determinato il suo sentiero e i suoi conflitti, sceglierò il criminale che meglio rappresenterà questi conflitti”.
In un'altra intervista rilasciata per la promozione del dvd di “Spider-Man 2” (in uscita in questi giorni), Raimi ha parlato della possibilità di dirigere un quarto film dedicato all’arrampicamuri: “Se avrò la stessa uguale passione dopo Spider-Man 3, amerei dirigerne un quarto, e spero tanto che me lo chiedano”.

Superman: Spacey parla di Luthor

Dopo le numerose voci apparse nelle scorse settimane, l’attore premio Oscar Kevin Spacey ha confermato, in un intervista a Sci Fi Wire, di stare seriamente considerando la possibilità di interpretare il ruolo di Lex Luthor nel nuovo film di Superman interpretato da Brandon Routh e che sarà diretto dal regista Bryan Singer.
“Loro mi vogliono – ha detto Singer, riferendosi alla Warner – ma è tutta questione di programmi e di date”, ha poi ricordato l’attore facendo riferimento al suo attuale impegno come direttore artistico presso l’Old Vic Theatre a Londra.
Spacey ha poi spiegato che la motivazione principale che lo ha spinto a considerare in maniera più seria la possibilità di una sua partecipazione al nuovo film sull’uomo d’acciaio è stato quello di avere una nuova opportunità di lavorare assieme a Singer dopo “I soliti sospetti”, mentre un altro fattore sarebbe quello economico. “Lavorare ancora con Bryan Singer sarebbe stupendo. Io di solito non faccio questo tipo di pellicole, ho fatto film prodotti da grandi studios ma ho fatto anche piccoli film indipendenti, come Beyond the sea (film scritto, prodotto e interpretato da Spacey, in uscita negli Usa n.d.r.) e credo che la prima cosa da fare per partecipare a un film come Superman sia quello di bilanciare la cosa, Superman è un grosso franchise, un grosso film, non c’è dubbio su questo, e io vorrei essere della partita.”
Nel frattempo, in un'altra intervista rilasciata al sito IGN Filmforce, lo sceneggiatore Dan Harris ha parlato della pellicola, confermando una notizia già riportata nella puntata precedente di “Movie Comics”, e cioè che le riprese del film avranno inizio a Marzo 2005, aggiungendo inoltre che attualmente sono al lavoro sulla terza bozza dello script.
Sul casting, voci non confermate apparse nelle settimane precedenti, indicano che l’attore Steve Martin sarebbe in corsa per il ruolo di Perry White, mentre Natalie Portman, una delle candidate al ruolo di Lois Lane, sarebbe secondo IESB.net ormai fuori dalla corsa per la parte. Intanto, la Sony Pictures Imageworks, tramite il suo presidente, Tim Sarnoff, ha dichiarato che la compagnia lavorerà alla realizzazione degli effetti speciali del nuovo film su Superman.

Elektra: novità

Music from the Movies riporta che la colonna sonora del film “Elektra”, composta da Christophe Beck sarà in vendita dall11 Gennaio 2005, tre giorni prima dell’uscita nei cinema dello spin-off dedicato alla mortale ninja. Intanto, sul sito ufficiale della pellicola è stato aggiunto un quarto filmato (in versione quicktime) con una sequenza di lotta tratta dal film diretto da Rob Bowman e interpretato da Jennifer Garner.
Nuove indiscrezioni giungono nel frattempo circa il cameo che Ben Affleck avrebbe dovuto fare all’interno della pellicola nel ruolo di Devil. Secondo quanto riportato nel numero di Dicembre di Wizard, Affleck dovrebbe apparire semplicemente come Matt Murdock, una notizia questa che contrasta con le precedenti indiscrezioni che parlavano di un apparizione di Affleck con il costume da Diavolo Rosso. Per sapere qualcosa di più chiaro, dovremo attendere l’uscita del film, prevista in Italia per il 14 Febbraio. Nel frattempo godetevi questa bellissima immagine della sexy Jennifer Garner nel ruolo di Elektra.

Batman Begins: novità

In una recente intervista al sito Visual Imagination, l’attore Christian Bale ha parlato dell’uomo pipistrello in “Batman Begins”: ”Leggendo i fumetti, ho sempre sentito che Batman era un personaggio davvero interessante. Questo è un film sulle origini, non un sequel, e il tema della storia è il realismo. Noi sappiamo che Batman non ha superpoteri, ma tu lo vedi nel film in tutta la sua umanità, lo vedi nella bat-caverna lavorare alle sue armi e come crea la bat-mobile. La cosa più grande di questo film è che Batman è la cosa più interessante del film”.
La Warner Bros. ha nel frattempo reso noto il primo poster della pellicola, mentre come è noto, fra pochi giorni, per la precisione il 10 Dicembre, uscirà il nuovo trailer del film diretto da Christopher Nolan.

Brevissime

Presente a una Convention a Burbank (California), l’attore Ben Browder ha dichiarato di essere totalmente all’oscuro delle voci che da qualche settimana lo danno in lizza per il ruolo di Lanterna Verde in un film sul personaggio della Dc Comics.

Carlo Coratelli

Fantastic Four: finalmente…il Dottor Destino!!

Dopo mesi di attesa e discussioni, la Twentieth Century Fox ha finalmente rivelato, tramite una foto apparsa sul numero di Novembre della rivista di spettacolo Entertainment Weekly, la prima immagine dell’attore Julian McMahon con indosso l’armatura da Dottor Destino (foto).
Intanto continuano in Canada le riprese della pellicola; la foto che vedete qui sotto si riferisce ad alcune sequenze girate sotto un ponte di Vancouver in cui sono state usate parecchie ambulanze e auto della polizia. In lontananza si può notare la sagoma rocciosa della amabile Cosa dagli occhi blu interpretata dall’attore Michael Chiklis.
Chiklis è stato negli ultimi giorni il protagonista indiscusso di molte delle sequenze riguardanti la battaglia finale del quartetto contro il Dottor Destino. Alcune di queste scene, girate la sera del 18 Novembre presso Burrard e Hastings Street, nella zona Downtown di Vancouver, hanno visto la presenza di un centinaio di comparse. Un centinaio di comparse che ha assistito al tentativo del malvagio Destino di fermare l’avanzata del nipote di Zia Petunia, arrivando perfino a prendere i comandi di una gru per scagliarla contro il roccioso membro dei Fantastici Quattro. Ma non tutte le cose vanno per il verso giusto: alcuni giorni fa, una pioggia improvvisa ha fatto sì che molte sequenze in programmazione fossero rimandate in quanto il cambiamento del tempo avrebbe fatto sì che i costumi dei quattro eroi in pellicola apparissero leggermente più scuri di quanto invece siano in realtà.
Intanto, secondo fonti locali, l’amministrazione comunale della città di Vancouver ha deciso di lasciare tempo alla troupe di “Fantastic Four” di girare le sequenze fino al 30 Novembre, in quanto la notizia della presenza in città del cast del film avrebbe attirato nella città canadese numerosi turisti e curiosi, incrementando così le vendite dei commercianti dell’80%.



Superman: novità

Moltissime le novità sul nuovo film dell’uomo d’acciaio diretto da Brayn Singer e interpretato da Brandon Routh. Secondo indiscrezioni riportate da AICN, i tecnici della Warner starebbero attualmente costruendo, all’interno dei Fox Studios a Sidney, in Australia, le parti interne ed esterne della Fattoria dei Kent, la cui location sarà nella località di Tamworth, una cittadina situata nel Nuovo Galles del Sud. Sempre secondo lo stesso sito, sarebbe cominciata pochi giorni fa anche la costruzione del set del Daily Planet, che sarà realizzato in uno stile art decò.
Sul fronte del cast, ricorderete che pochi giorni dopo il comunicato ufficiale in cui veniva annunciato che Brandon Routh aveva ottenuto il ruolo di Superman, uno dei nomi fatti per la parte del malvagio Lex Luthor, era stato quello di Kevin Spacey, che aveva già lavorato con Singer ne “I soliti sospetti”. Ebbene, nei giorni scorsi, lo stesso Spacey ha confermato al sito IESB.net di essere stato avvicinato per interpretare il ruolo dell’avversario numero uno di Superman, chiarendo che gli piacerebbe molto tornare a lavorare con Singer ma di essere attualmente impegnato come Direttore Artistico del teatro Old Vic a Londra, così impegnato da non sapere ancora quando potrà essere libero per tornare a girare.
In un intervista rilasciata di recente alla stazione radiofonica di Los Angeles KROQ, il regista Bryan Singer ha parlato della pellicola, confermando che per lui era essenziale la scelta di uno sconosciuto per la parte di Superman: “Sono sempre stato ispirato dalla storia di attori come Gorge Reeves e Christopher Reeve, e ho sempre creduto che mettere nel cast come protagonista uno sconosciuto fosse essenziale” - ha dichiarato Singer, che ha poi spiegato il perché non abbia scelto Tom Welling, il protagonista di “Smallville” – Era terrificante. Il mio pensiero era di fare un film di Superman, un grande film, con un grande budget e un tipo di storia separata da Smallville. Non volevo fare un appendice di Smallville, volevo fare un film di Superman”.
Le riprese della attesissima pellicola, ancora senza un titolo ufficiale, inizieranno il 1 Marzo 2005, e dovrebbero durare la bellezza di 9 mesi.

Blade 3: ecco a voi…Dracula!

Quella che vedete è la prima immagine, pubblicata sulla copertina della rivista Fangoria, della versione di Dracula che apparirà all’interno di “Blade 3: Trinity”, terzo e ultimo capitolo delle avventure del cacciatore di vampiri interpretato da Wesley Snipes.
Intanto, in una recente intervista a Bloody Disgusting, l’attore Ryan Reynolds, che in “Blade 3” interpreta il ruolo di Hannibal King, ha confermato le sempre più insistenti voci su uno spin-off di “Blade” riguardante i Nightstalkers: “La New Line è sempre più interessata a una pellicola sui Nightstalkers, ci sono parecchi personaggi interessanti come i ‘Figli della Mezzanotte’ e molti altri che da un punto di vista della caratterizzazione sono molto efficaci, e per questo la New Line si sta muovendo per fare una nuova pellicola”.
Il regista e sceneggiatore David Goyer, in un intervista rilasciata di recente, ha parlato dell’attrice Parker Posey, simbolo del cinema indipendente Usa, che in “Blade 3: Trinity” interpreta il ruolo di una perfida vampira di nome Danica Talos: “E’ stata una scelta per il cast differente da tutte le altre – ha detto Goyer – ma amavo pensare a qualcuno come Parker in un ruolo inaspettato come questo. La energia di Parker è completamente differente da quella di Wesley (Snipes n.d.r.) così quando vedi i due recitare assieme, è interessante guardarli”.
Dal canto suo, la brava e bella Parker ha dichiarato: “Di solito non sono una fan dei film di azione, ma ho pensato che i film di Blade fossero un po’ più terra-terra. In più, sono una fan dei vampiri, e la prospettiva di interpretarne uno mi è apparsa divertente”.

Smallville: Krypto e… Holly Valance?

Secondo indiscrezioni riportate dal sempre informato Kryptonsite.com, la tredicesima puntata della quarta stagione del serial “Smallville” avrà come titolo “Krypto” e vedrà l’apparizione di un personaggio noto a tutti gli amanti della Silver Age, e cioè Krypto, il supercane. Attualmente la serie sta prendendo sempre più connotati fumettistici, nelle ultime settimane sono infatti apparsi sia Flash che Mr. Mxyzptlk. Nel frattempo, in un intervista rilasciata ad una trasmissione radiofonica australiana, la sexy popstar Holly Valance avrebbe rivelato che il prossimo anno dovrebbe fare un' apparizione all’interno del telefilm nel ruolo di una non meglio identificata giornalista che lavora presso il Daily Planet.

Watchmen: arriva Greengrass!

AICN riporta che il regista Paul Greengrass (“Bloody Sunday”, “The Bourne Supremacy”) avrebbe rimpiazzato Darren Aronofsky alla regia dell’adattamento cinematografico di “Watchmen”, la popolarissima graphic novel creata dallo scrittore Alan Moore e disegnata da Dave Gibbons, uscita nel 1986 e divenuto un cult fumettistico a livello mondiale. La notizia è stata confermata dalla Paramount Pictures. Aronofsky aveva lasciato il progetto per occuparsi di “The Fountain”, film che il regista aveva già rimandato più di una volta nei mesi scorsi.

V for Vendetta

Secondo indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, l’aiuto regista dei fratelli Wachowski, James McTeigue, sarebbe in trattative avanzate con la Warner Bros. per esordire alla regia nell’adattamento della graphic novel di Alan Moore “V for Vendetta”.
Secondo Variety i Wachowski, creatori della trilogia di “Matrix”, produrranno la pellicola insieme a Joel Silver. “V for Vendetta” si svolge in un’Inghilterra dittatoriale dopo la conclusione di una devastante guerra che ha cambiato il pianeta. McTeigue, che ha da poco concluso, sempre come aiuto regista, le riprese di “Star Wars episode III: revenge of the Sith”, ha lavorato anche a “Street Fighter”.

Elektra: novità

Dopo l’uscita la scorsa settimana del primo trailer, è stato aggiornato il sito ufficiale di “Elektra” (http://www.elektramovie.com/) con la comparsa di un gioco intitolato “Ninja Assassins”, la sinopsi con la trama della pellicola, una galleria con nuove immagini tratte dal film, tre bellissimi sfondi nella sezione “Wallpaper” e molto altro ancora.
Giungono intanto indiscrezioni circa le sequenze iniziali della pellicola, che vedrebbero un Elektra sanguinante, appena pugnalata da Bullseye, circondata da dei paramedici e portata all’interno di un ambulanza nel tentativo di rianimarla. Durante questi tentativi, si sente la voce di un uomo che spiega perché Elektra è morente, in cui non viene fatto nessun riferimento a “Daredevil”, per poi far vedere il logo della Marvel che si trasforma nel titolo del film.
Sarà la Picture Mill a realizzare il grosso degli effetti speciali della pellicola, la cui uscita in Usa è prevista per il 14 Gennaio, il 14 Febbraio in Italia.

Brevissime

Secondo fonti non confermate riportate da AICN, lo sceneggiatore e regista David Goyer sarebbe stato contattato dalla Warner Bros. per prendere parte alla realizzazione di una versione cinematografica di Flash. L’attore Ryan Reynolds, già in corsa per il ruolo di Deadpool, avrebbe espresso interesse per il velocista scarlatto.

La rivista Fangoria ha rivelato in un articolo pubblicato di recente, di aver assistito a uno screening test di “Man Thing” svoltosi pochi giorni fa all’American Film Market. Non è ancora chiaro se la Lions Gate abbia intenzione di far uscire la pellicola nei cinema o direttamente in una versione per l’home video.

La Warner Bros. ha reso noto che il nuovo trailer di “Batman Begins” uscirà il 10 Dicembre allegato a “Ocean’s Twelve”.

Qui sotto l’immagine del menu del dvd contenente i primi 13 episodi della nuova serie animata dell’Uomo Ragno trasmessa da Mtv.






Carlo Coratelli

Vi presentiamo, grazie alla traduzione del nostro Rosencrantz, una lunga e interessante intervista a Kurt Williams, supervisore agli effetti speciali di "Fantastic Four" tratta dal sito IGN Filmforce, in cui parla dei vari effetti visivi legati ai personaggi della pellicola più attesa del prossimo anno e della loro realizzazione.

Oggi parleremo col supervisore agli effetti speciali Kurt Williams. Quello dei Fantastici Quattro è stato un progetto di cui si è parlato molto a lungo, ed è rimasto nel limbo produttivo per anni. Uno dei motivi che lo rendeva un progetto tanto complesso era la difficoltà, e il relativo costo, nel rendere in modo appropriato un film sui Fantastici Quattro. I poteri dei personaggi, in particolare l’elasticità di Mr. Fantastic e l’effetto-fiamma della Torcia Umana, sono fra i più complessi e costosi da riprodurre nella realtà.
Kurt Williams è l’uomo adatto per questa sfida. Nel corso della nostra lunga chiacchierata con lui, Williams ci ha raccontato delle sue idee per rendere giustizia al famoso fumetto, inclusa la casa di produzione con cui si è associato per assicurarsi che ogni personaggio ricevesse la cura e l’attenzione che meritava.
Williams è una persona semplice, con un’aria quasi da impiegato. Di certo non ha l’aspetto del tipico soggetto da Hollywood: porta dei baffi dritti, attaccato al muro dietro alla sua scrivania c’è una sua caricatura intitolata "Yosemite Kurt". Oltre che a parlare con Williams, siamo riusciti a studiare i muri del suo ufficio, pieni di foto di produzione e bozzetti che rivelano l’aspetto di ogni singolo personaggio, a parte quello di Destino su cui c’è un forte riserbo. Rinchiusi nel suo ufficio accanto ai sets principali di Vancouver, IGN FilmForce si è unita all’intervista sparando domande a raffica a Williams, sperando di scucirgli qualche notizia rivelatoria.
Prima dell’inizio dell’intervista, Williams ci ha fornito un’introduzione al processo creativo dietro gli effetti dei singoli personaggi:

"La prima cosa che abbiamo fatto è stata basarci sul fumetto. Il nostro lavoro era trovare delle immagini nei fumetti che potessero venire tramutate in azione dal vivo, in un vero film. Ed è stata una lunga ricerca su tutti i lavori della Marvel, per trovare il genere di immagini che volevamo vedere mentre sviluppavamo i personaggi... Il problema è che alcune delle pose e delle azioni presenti in un fumetto Marvel, non si adattano ad un film dal vivo. Una delle cose a cui pensiamo ogni volta che lavoriamo ad una scena è: ‘Questo personaggio è realistico e possiede attributi del nostro mondo che possano applicarsi alla fisica reale?’ "

Mr. Fantastic:

"Con Mr. Fantastic, quando si allunga, abbiamo sempre pensato dovesse avere un aspetto fortemente realistico, inclusa una muscolatura credibile. Molto spesso nei fumetti, specie con Mr. Fantastic, il suo allungamento ha un aspetto molto tubolare, mentre una delle cose che può aiutare a tradurre il fumetto sul grande schermo è di dare un senso di peso e fisicità, l’idea che possa accadere nel mondo reale.
Quando si allunga, per quell’azione deve esserci una reazione. Se un umano potesse allungare il proprio braccio per venti piedi, non sarebbe in grado di stare in piedi come se il suo braccio non pesasse nulla. Quando si allunga, deve comunque tornare indietro.

I Fantastici Quattro!

"Questo è solo un test iniziale. Non c’è nemmeno Ioan [Gruffudd]... Un elemento per noi molto importante era che avesse un aspetto reale. Sembra davvero che si stia slanciando e si vede la muscolatura tesa. E abbiamo dovuto attenerci alla sua struttura scheletrica. Il motivo per cui non si vede niente di simile in natura è perchè, se così fosse, sarebbe solo un muscolo o un tessuto ad allungarsi. Noi invece abbiamo dovuto allungare anche il suo scheletro. Quindi, tecnicamente, abbiamo dovuto creare un programma che, mentre si allunga, gli rigeneri la superficie della pelle, allunghi i suoi muscoli e resti il più possibile fedele alle sue giunture..."
Ora Williams ci mostra un test di Mr. Fantastic con un attore. Con indosso la famosa tuta blu, l’attore si allunga e il suo braccio elastico schizza fuori. Sembra davvero grande!
"Sebbene si tratti di un test molto semplice, ci dice come dobbiamo allungare la sua tuta e cose del genere. All’inizio del film ancora non indossa una tuta, quindi bisogna lavorare sulla pelle e renderla al meglio possibile, attenendoci alle stesse regole fisiche di cui parlavo prima."

La Torcia Umana:

"Parlando della Torcia, Johnny è uno dei personaggi più difficili su cui abbia mai lavorato... Dobbiamo portare sullo schermo un uomo in fiamme che non sembri animato artificialmente. Deve sembrare davvero in fiamme. E per poterlo fare, abbiamo dovuto creare diverse fasi nel suo sviluppo. All’inizio del film, schiocca le dita e ne escono delle fiamme. Inizia con cose piccole. Ed apparirà come una vera fiamma, che non incendia la pelle. Più avanti, quando le sue capacità divengono più raffinate, sarà in grado di creare calore e la fiamma deve circondare il suo intero corpo. Quindi abbiamo creato dei livelli... Abbiamo sei o sette livelli da inserire in ogni singola ripresa a seconda del contesto e di quanto calore debba sviluppare. Quando crea la fiamma supernova deve essere al calor bianco. Succede così: il calore esce inizialmente dalle sue mani, come nelle macchie solari, solo che nel caso di Johnny quel calore viene esposto all’ossigeno e crea una fiammata sulle superficie della sua mano. Potete vedere anche delle striature nei muscoli in queste foto." Williams indica alcune foto della Torcia sul muro.
"Uno degli elementi importanti per me e Tim [Story], mentre iniziavamo a lavorare sui personaggi, era che dovessero avere una forte componente reale, senza usare solo l’animazione. Tim voleva tutti gli interpreti sul set, con gli altri attori. E quindi ci siamo orientati in questa direzione... Ha comportato un maggior lavoro da parte nostra, ma credo finisca per dare una sensazione più realistica. Non sembrerà di passare ad un’animazione, scorrerà in modo naturale. Come parte del pubblico, non saprai mai quale sia la parte animata e quale l’attore. Ad esempio, con Johnny, ogni volta che inizia a bruciare, filtriamo la parte di Chris Evans con gli effetti, in modo da avere sempre l’attore vero nella ripresa, e i suoi movimenti reali. E ci sono molte buone ragione per questo. Prima di tutto, darà una maggiore idea di essere vero. Sembrerà più di questo mondo, diversamente da alcune delle scene che si vedono nei fumetti. Secondo, e questo è l’aspetto pratico di chi si occupa di effetti speciali, abbiamo un periodo di post-produzione molto breve, e abbiamo molto lavoro da fare prima di maggio. Quindi più sequenze dal vivo possiamo utilizzare, più tempo risparmiamo. E credo riusciremo a creare molte più riprese, ad un livello molto alto. Lui è una specie di hot dog del gruppo. É uno di quelli che adora gli sport estremi, e questo è un po’ il filo conduttore del suo personaggio nel film.”
"La Giant Killer Robots sta completando gli effetti della Torcia Umana. Questo è un test che abbiamo fatto qualche mese fa e, in definitiva, non è neanche al meglio: era solo una ripresa ferma di un palazzo. Poi abbiamo creato gli effetti di luce con la CG [computer grafica, n.d.t.] (tutte le simulazioni sono in CG), e questo è fondamentale per le riprese delle scene con le fiamme. Quindi questa è una sua versione al 100 % in CG, ma non è come vorremmo che fosse, sebbene quasi ci siamo. E con l’azione dal vivo di Johnny e i nostri effetti con le fiamme, credo avrete l’impressione che lui si trovi veramente sulla scena..."
Abbiamo guardato una ripresa con la Torcia Umana in fiamme. Si china e vola in aria. Anche se non è rifinito, l’effetto è davvero impressionante.

La Ragazza Invisibile:

"A riguardo di Sue, non abbiamo ancora molti riferimenti... Una volta di più, specie con la recitazione di Jessica [Alba], è importante catturare quell’interpretazione sul set con gli altri attori. Quello che faremo sarà sovrapporre un personaggio in CG alla sua recitazione, ma sarà comunque lei a trovarsi nel film. E per me è fondamentale non passare ad un personaggio animato che non abbia il peso, l’aspetto o le reazioni di Jessica.
E quando Jessica diverrà invisibile, il pubblico saprà comunque dove si trova... Alcune sue immagini saranno appena accennate, ma per noi è importante che comunque si veda la recitazione di Jessica. Il suo è un personaggio con dei poteri che si basano sulle sue emozioni, e questa è una delle linee guida del suo carattere. A volte si sente meglio ad essere invisibile, ed uno dei problemi del personaggio sarà quello di controllare le proprie emozioni in modo da poter gestire i propri poteri, ed è questo ciò che impara nel film. E noi dobbiamo mostrarlo al pubblico. Quando si arrabbia, scompare. Non è molto brava all’inizio, parti di lei torneranno visibili, vedremo ancora qualcosa di Jessica, e poi sparirà di nuovo. Il suo personaggio è guidato dalle emozioni. Tutti quelli del film lo sono..."

La Cosa:

"La Cosa è un personaggio che stiamo creando soprattutto usando trucco prostetico ed una tuta che indossa Michael Chiklis. Contribuiremo alla riuscita della Cosa, soprattutto a riguardo di come l’ambiente reagisce al suo peso. Ad esempio, se scivola contro un muro, aggiungeremo dei mattoni che si staccano. Se salta sul pavimento, ce lo faremo sprofondare.
Quindi per Ben è una questione di integrazione, e c’è una scena dove cade da una finestra e precipita a New York. Creeremo una Cosa in CG, una Cosa-stunt per questa scena, solo perché non possiamo legare una persona vera alla CG in un’azione del genere. Questo è quello che faremo con Ben."

Dr. Destino:

"Destino è un altro personaggio per cui stiamo usando molto trucco prostetico. Almeno fintanto che non si arriverà al punto dove userà i poteri elettrici o le scariche verso la fine del film. Quando sarà evoluto in un Destino a piena potenza, avrà la capacità di controllare l’energia e l’elettricità di una stanza, e ci saranno molte scene in cui assorbirà energia facendo spegnere le luci.
Alla fine del film, sarà un potere che si manifesterà volontariamente. Crescerà esattamente come gli altri personaggi... Ed ha una tale quantità di potere da minacciare sia loro che la gente di New York.
Quindi useremo uno schermo, creando delle fonti di luce sotto-pelle in modo da dargli un effetto elettrico dall’interno, rendendolo organico. Proprio come le fiamme che emette Johnny, o Sue che diventa invisibile a partire dall’interno. Giacchè questo è il punto focale, come sono stati cambiati dai raggi cosmici. E puoi vederne una bozza proprio lì sul muro: la mano di Destino. Quello è un modello in grigio, abbiamo appena iniziato a lavorare su quell’effetto, con la luce che genera all’interno e all’esterno. Comunque, tutto questo è sempre al servizio della storia ed un puro attrezzo di scena."

D: Spesso il fuoco appare finto sullo schermo. Cosa ne pensi? Cosa può essere migliorato?

WILLIAMS: In effetti non ci sono molti esempi di "uomo in fiamme" che siano davvero impressionanti, e questo è uno dei motivi che mi rendono nervoso per questo lavoro. Comunque, useremo metodi diversi: usiamo dei livelli, con veri elementi in fiamme, il che è fondamentale. Dobbiamo creare l’effetto con lui presente, deve generare il fuoco dall’interno del suo corpo, quindi si vedranno il suo corpo e la sua pelle cambiare mentre lo genera. Il che darà un’impressione organica che farà credere al pubblico che lui sia davvero in fiamme. Un altro elemento che abbiamo dovuto tenere in considerazione, e che dovremo affrontare per questo film, è che buona parte dell’azione si svolge in esterni. E realizzare delle fiamme in esterni è molto difficile perché bisogna integrarle con l’ambiente. Spesso, si commette l’errore di non adeguare la fiamma all’ambiente che la circonda: saturano il fuoco più di quanto sarebbe in realtà. Noi faremo di tutto per creare un fuoco realistico, come se si trovasse realmente in scena. Ad esempio, se guardate la sequenza qui, in cui cade giù dalla montagna, è molto ben integrata....

D: Userete degli stunt con le tute di protezione dal fuoco?

WILLIAMS: No, non li useremo... Abbiamo deciso di focalizzare i nostri sforzi solo su questa modalità, e spesso quando si decide di usare un ibrido, usando persone reali in fiamme a cui si aggiunge fuoco simulato in CG, l’effetto non viene come si immaginava. Useremo delle simulazioni. Spesso un ibridazione attira troppa attenzione su di sé. Per noi era importante usare sempre lo stesso principio per tutti i personaggi. Per questo abbiamo scelto di usare soprattutto prostetici per Destino, ad eccezione dei fulmini elettrici, e di usare soprattutto la tuta per la Cosa, perché spesso usare effetti diversi insieme dà una sensazione sfalsata, diversa. Una cosa che abbiamo imparato dall’osservare gli effetti usati per creare persone in fiamme, ad esempio, è che l’incrocio di fiamme vere con la CG spesso non funziona bene. Quindi useremo un unico approccio e lo renderemo credibile. E creeremo molti livelli di calore e striature muscolari, ci saranno diversi sotto-livelli di fiamme basati su un fuoco reale... E una volta messi tutti assieme, daranno un senso fortemente realistico.

D: Ci sono dei classici effetti di invisibilità che userete?

WILLIAMS: Certo. Il problema con i vecchi effetti di invisibilità è che noi vogliamo che si veda la recitazione di Sue il più possibile. La nostra intenzione è quella di lasciarla nelle riprese in modo che gli altri attori possano relazionarsi con lei. Spesso negli altri film, semplicemente non c’era nessuno, quindi era difficile far integrare il lavoro di due attori. Quindi lavoreremo sul mantenerla in scena con gli altri e nel far vedere al pubblico parti di lei. Potrebbe essere un leggero riflesso di luce: questo è uno degli approcci che stiamo prendendo, ispirandoci tanto agli artwork che ad altri film, dei riflessi di luce da cui si possano intuire la sua sagoma, vedere le sue espressioni facciali, in modo da sapere dove lei si trovi. Si vedrà la sagoma del suo corpo, ma in modo molto sottile. Abbiamo studiato molti lavori precedenti, da “L’uomo senza ombra” a “Predator”, cercando di trovare una nostra strada che dia un maggior senso di corporalità... Quella di Jessica è una parte interessante, perché noi vogliamo che si veda chiaramente la sua interpretazione. Ci sono alcune scene in cui sta per divenire invisibile ed è semplicemente bellissima. Sarà grandioso. Quindi sì, ci riferiremo ai vecchi film e ad alcuni dei lavori recenti più riusciti, ma cercheremo di adattarli a quello che noi vogliamo per il nostro film. Lei avrà delle regole precise a cui attenersi quando scompare.

D: Come gestirete il suo campo di forza?

WILLIAMS: Credo che il campo di forza sia uno degli elementi più difficili del film, perché quando si guarda il lavoro originale della Marvel, il campo di forza si mostra in forme diverse. In alcuni casi ha una forma a cuore, a volte sembra di vetro, specie nei lavori più recenti. Può creare delle scatole di vetro che possono essere spezzate. Nel nostro caso, sarà una sorta di ibrido fra questi ultimi ed una forma più liquida, organica. Un’altra difficoltà è quella di non farla apparire simile ad altri personaggi come, ad esempio, Jean Grey o altri personaggi della Marvel... L’invisibilità di Sue è guidata dalle sue emozioni, così come il suo campo di forza. In questo film, inizierà ad usarlo per difesa, per allontanare gli altri Fantastici Quattro. Mentre alla fine del film, saprà usarlo in modo offensivo. É un’evoluzione importante per il suo personaggio... Alle sue prime apparizioni, il campo di forza non sarà molto definito, così come i suoi poteri. E nel procedere del film lo sarà sempre di più, più accurato per così dire, e avrà un look molto elegante. Abbiamo fatto diverse buone prove, anche integrandolo col fuoco, e sembra davvero funzionare.

D: Mr. Fantastic avrà la capacità di espandersi come nei fumetti?

WILLIAMS: Sì. Specie nel terzo atto, perché diverrà sempre più bravo. Nei primi momenti, non sarà in grado di allungarsi così tanto. E le prime volte che lo farà, gli farà davvero male, come potete immaginare. E in alcune di queste scene che stiamo preparando per il film, sembra quasi che schiocchi indietro. Non gli riesce sempre di allungarsi in modo naturale e spontaneo. Deve lavorarci sul serio. E sì, più avanti nel film gli faremo trasformare il corpo in un paio di cose. Ma questo lo vedrete al momento opportuno.

D: La Torcia Umana lancerà palle di fuoco?

WILLIAMS: Sì, e saranno grandiose. Sarà divertente.

D: E cosa ci dici degli effetti per i raggi cosmici, la parte della nave spaziale?

WILLIAMS: Ci stiamo ancora lavorando. Io e Tim ne abbiamo parlato. É un evento fondamentale ed avviene all’inizio del film. Sarà un momento in cui i nostri attori si divideranno e riuniranno molto in fretta, perché è un punto della storia le cui conseguenze si dipaneranno fino alla fine: il loro DNA che viene riallineato e i poteri che ne derivano. Ognuno dei personaggi ha in comune alcune di queste conseguenze con gli altri, in quanto tutti parte dei Fantastici Quattro, ed è questo che li plasma come gruppo. E nel film avverrà sulla stazione spaziale.

D: Allora saranno su una stazione spaziale, non su una nave?

WILLIAMS: Esatto.

D: A proposito di Destino, il suo corpo diverrà metallico o sarà solo una tuta?

WILLIAMS: Un po’ di entrambi. Comunque alla fine, il Destino a piena potenza sarà soprattutto prostetico. Ma si vedrà abbastanza della transizione da capire come accade.

D: Cosa vedremo sotto la maschera?

WILLIAMS: Non lo so. Vedremo.

D: Quante riprese con effetti speciali ci sono nel film?

WILLIAMS: (Ride) 800-1000.

D: Per gli effetti vi state avvalendo di aiuti esterni, a quali compagnie vi siete rivolti?

WILLIAMS: Sì, al momento siamo divisi fra cinque compagnie. É un genere di film per cui, visti i tempi di lavorazione, ritenevo necessario avere collaboratori che si potessero specializzare su ogni personaggio... Abbiamo la Giant Killer Robot di San Francisco, che lavora sulla Torcia e sulle sequenze finali. La Soho di Toronto per gli effetti di allungamento. La Digital di Stan Winston si occupa della Donna Invisibile mentre la Giant Killer Robots segue anche gli effetti per Destino, dato che è integrato nella parte finale del film.

D: Come riferimenti qui hai molti disegni dei Fantastici Quattro contemporanei. Hai anche dei lavori di Jack Kirby?

WILLIAMS: C’è molto di Jack Kirby nel film, uno degli elementi fissi su cui ci siamo basati. Ogni volta che ho lavorato su questo genere di pellicole, ho sempre pensato di dover avere una base di riferimento a cui poter guardare, ed è sorprendente come, anche quando si tratta di lavori fatti dagli esterni, si torni sempre allo stile originale. Usiamo molto del vecchio materiale, e ci sono anche molti design di Jack Kirby usati per le scenografie. Comunque sia, ci si può anche riferire ai lavori passati, ma devono sempre tradursi in un film ambientato in tempi moderni.

D: Hai sottolineato come i personaggi debbano avere un solido legame con la realtà. L’esuberanza del tratto di Kirby è troppo per il film?

WILLIAMS: Non tutto del suo lavoro può adattarsi ad un film come questo. Bisogna essere molto prudenti in cosa si voglia usare. Ma le sue idee possono adattarsi al punto da spingere il pubblico a crederci, senza che però vedano tutto, capisci cosa intendo? Sembrerà come se lui stesse lavorando su questo materiale, ma non è sempre in primo piano. Come ho detto, dipende da come lo riprendi. Penso che crederete nei loro poteri quando avremo finito, ma sono poteri nati ai tempi di Jack Kirby, perché anche i più moderni fumetti dei Fantastici Quattro debbono sempre basarsi su Jack Kirby.


Carlo Coratelli