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Redazione Comicus

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320°: Iron Man, Dylan Dog

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

 
Iron Man 2

Questa settimana, in occasione della Cinema Expo tenutasi ad Amsterdam, è stato presentato un primo teaser poster ufficiale di "Iron Man 2" che, come potete vedere, non presenta altro che il logo della pellicola su sfondo nero e l'indicazione dell'anno di uscita (nonostante sia già da tempo nota la data nel dettaglio, ovvero il 7 maggio 2010).
Nel frattempo, dopo gli aggiornamenti della settimana scorsa, il supervisore capo della Marvel Comics Joe Quesada continua a raccontare sprazzi della sua interazione con la produzione del film, riferendo del suo incontro sul set con Mickey Rourke, il quale interpreterà la parte di Ivan/Whiplash. Quesada ha raccontato di aver parlato con l'attore un po' di tutto, e di averlo trovato una persona molto piacevole. Per quel che interessa a noi, comunque, l'editor in chief ha spiegato i motivi per i quali, secondo quanto ha potuto capire lui, Rourke avrebbe deciso di entrare a far parte del cast di "Iron Man 2": "Penso che durante la sua carriera, [Rourke] abbia partecipato a film che si pensava sarebbero stati dei grandi successi, e invece sono diventati più film di nicchia, acclamati dalla critica. Quindi sembrava davvero molto felice di far parte di 'Iron Man 2', di fare un film che sapeva sarebbe stato visto da un sacco di gente e un film che sembrava lui potesse divertirsi a girare". Infine, Quesada ha espresso apprezzamento per tutto il cast, con particolare riferimento al protagonista Robert Downey Jr.
Intanto, in attesa di maggiori novità, continuano senza sosta le riprese del film. In questi giorni, a fare da location all'azione è un grosso complesso edilizio situato sulla 450 Grand Avenue di Los Angeles. In quello che in realtà è un campus scolastico (e di cui potete vedere sotto alcune foto), dovrebbero essere girate alcune scene riguardanti un concerto rock cui prenderà parte anche Tony Stark.
 

 
Infine, sempre in tema di set, sono circolate in rete nuove foto di quello allestito presso la Diga Sepulveda, di cui vi abbiamo parlato qualche settimana fa. Come potete vedere, si tratta in sostanza di un enorme schermo verde, che fa pensare a una qualche scena d'azione in CGI di portata particolarmente estesa in termini di spazialità.
 
 
 
The Avengers: parla lo sceneggiatore

Ancora poco si sa di "The Avengers", salvo ciò che si può desumere dalle notizie riguardanti gli altri film (i due su Iron Man, "The Incredible Hulk", "Thor", e "The First Avenger: Captain America") la cui storia confluirà nel crossover cinematografico. A dare un primo assaggio della faccenda ci ha però pensato lo sceneggiatore Zak Penn, presente nei giorni scorsi al Los Angeles Film Festival. Penn, già sceneggiatore degli ultimi due "X-Men" (nonché dell'ultima pellicola su Hulk), ha raccontato che già in occasione dei film sui mutanti Marvel aveva sentito la necessità di integrare in qualche misura la loro storia con quella di altri personaggi della Casa delle Idee. La cosa era piuttosto problematica, e si sarebbe potuta fare tutt'al più con i Fantastici Quattro (i cui diritti erano in mano alla 20th Century Fox, come anche quelli degli X-Men), ma alla fine le difficoltà prevalsero. Ciò che Penn nota ora, invece, è che nella nuova situazione una tale integrazione tra personaggi e franchise da problema che era è divenuta il vero e proprio obiettivo, soprattutto in considerazione del fatto che i diritti dei personaggi coinvolti sono questa volta gestiti direttamente dalla Marvel: "È tutto un altro mondo; è molto più facile fare cose come quelle, e [alla Marvel] ti incoraggiano [a farlo]". Appurato questo, lo sceneggiatore non ha però nascosto le difficoltà nel portare a termine l'operazione, indipendentemente dalla volontà e dalle intenzioni di tutti. Perché tutto vada nel miglior modo possibile, la Marvel sta organizzando un forte coordinamento tra i vari team al lavoro sui diversi film, e proprio nelle prossime settimane si inizierà a fare il punto per iniziare a vedere come integrare in maniera efficace tutte le linee narrative: "Faranno prima 'Captain America' e 'Thor' [oltre che 'Iron Man 2', ndr], e solo dopo uscirà 'The Avengers'. Vogliono vedere che siamo tutti connessi […]. Avrò un incontro la settimana prossima con la gente che lavora su Thor e Capitan America, e ci troveremo tutti insieme e io vedrò cosa succederà [nei vari film]. Vedrò dove lasciano i personaggi; è abbastanza complicato. […] C'è una squadra di coordinamento che sta delineando quello che deve accadere. [Vedremo] come questo film si incastrerà con quell'altro". Penn ha comunque voluto sottolineare come la Marvel in primo luogo, e in secondo luogo tutti i professionisti coinvolti, siano una grande risorsa per raggiungere l'obiettivo finale con successo: "La Marvel ora è autonoma. Decide il bello e il cattivo tempo. Tutti hanno letto tutti i fumetti. Sanno come fare un gran film".

Dead of Night

Il settimanale L'Espresso ha pubblicato in questi giorni alcune nuove foto (e altre anche già viste) tratte da "Dead of Night", l'adattamento hollywoodiano di Dylan Dog che vedrà Kevin Munroe alla regia e Brandon Routh nei panni del protagonista.
 

 
 
Nei giorni scorsi, poi, proprio Routh ha parlato brevemente del film, descrivendone prima di tutto l'impostazione generale: "I contenuti del fumetto sarebbero probabilmente classificati come 'R' [vietati ai minori di 17 anni non accompagnati, ndr], mentre noi ci stiamo orientando su un 'PG-13' [minori di 13 anni accompagnati, ndr], in modo che più persone possano godersi il film. Non è [solo] sangue e horror, c'è molta più azione pura e semplice, con un pizzico di commedia". L'attore ha inoltre fatto un piccolo riferimento al suo antagonista nel film: "Abbiamo un villain finale che sarà molto eccitante. È una versione più grande e più aggressiva di uno dei mostri classici". Infine, Routh ha spiegato che il suo Dylan Dog sarà un personaggio d'azione, che non si farà problemi quando ci sarà da menare le mani e sporcarsi un po'.

Spider-Man

Curiosa aggiunta al cast di "Spider-Man 4": in un'intervista tenutasi al Wizard World di Philadelphia, l'attore Michael Papajohn, interprete dell'"assassino" di zio Ben nei primi tre film, ha dichiarato che tornerà anche nel quarto episodio della serie. La curiosità risiede nel fatto che nel terzo film il suo personaggio era stato soggetto di una consistente ridefinizione, che ne aveva esaurito la storia di fatto rendendo di poca utilità qualsiasi nuovo flashback. Per di più, già nel primo film il personaggio ci aveva lasciato le penne subito senza troppi complimenti. A ulteriore conferma che il ritorno dell'attore sarà qualcosa di poco scontato e probabilmente riserverà qualche sorpresa, inoltre, è stato lo stesso attore ad affermare di non poter rivelare nulla in merito, facendo capire che si tratta di materia top secret.

Red Sonja

Annunciata da ormai un anno per il 2009, quella di "Red Sonja", pellicola sulla famosa e formosa comprimaria di Conan il Barbaro, è ormai a tutti gli effetti una promessa mancata. Tuttavia, il produttore Joe Gatta è tornato a parlare del film, affermando che, seppure le cose non sono andate come inizialmente programmato, la faccenda è tutt'altro che chiusa, e anzi allo stato attuale sono da considerarsi confermati tanto l'attrice Rose McGowan nel ruolo della rossa guerriera, quanto il regista Douglas Aarniokoski (nonché il coinvolgimento di Robert Rodriguez in qualità di produttore). Gatta ha comunque spiegato a grandi linee che il fallimento dei programmi originari ha un insieme di ragioni: "A causa di diverse questioni e della [crisi economica], abbiamo dovuto cambiare un po' i piani. È frustrante, perché avevamo pensato di fare il film l'anno scorso, prima di 'Conan'". Al contrario, in questo momento la realizzazione di "Red Sonja" sarebbe subordinata proprio al rilancio di Conan e di tutto il suo franchise in generale, e solo dopo l'agguerrita Sonja potrà godere delle attenzioni di Hollywood. D'altro canto, ora che le pedine sulla scacchiera di Conan sono state posizionate con la definizione del nuovo regista (e mentre iniziano ad impazzare i rumor su chi assumerà il ruolo del protagonista), le cose potrebbero iniziare a muoversi più velocemente.

300 (sequel)

Un altro progetto di cui si parla da tempo e che sta continuando a svilupparsi è il sequel di "300", la pellicola del 2006 diretta da Zack Snyder che adattava l'omonimo graphic novel di Frank Miller e Lynn Varley sulla Battaglia delle Termopili. A fornire alcuni minimi aggiornamenti è stato proprio Snyder, che ha confermato come Miller stia stendendo la nuova trama, la quale nei piani dovrebbe essere sviluppata prima sotto forma di un nuovo graphic novel, e solo dopo in forma filmica: "So per certo che Frank lo sta scrivendo proprio in questo momento. Sta tirando dritto, e sembra essersi immerso in [questo lavoro]. Penso che tornerà in Grecia per fare un altro sopralluogo". Il fatto che sia tanto importante che Miller completi prima il fumetto, è probabilmente da collegarsi al particolare processo creativi tipico già del primo film, che di fatto replicava l'aspetto delle vignette originali. Da questo punto di vista, Snyder ha dichiarato che il secondo episodio non dovrebbe differenziarsi dal primo in quanto a tecniche di realizzazione, nonostante Miller abbia già fatto capire che vi saranno scenari su più larga scala: "Penso che useremo la stessa tecnologia. […] Non voglio che appaia troppo tipo Guerre Stellari. […] Da quello che mi ha detto [Miller], dovrebbe essere più grande per quello che riguarda il paesaggio e le regioni [coinvolte]. Vedremo Atene e l'Egeo, e anche altri posti. Ci sarà l'opportunità per visioni più grandi, e allo stesso tempo, spero, per la stessa estetica. La tecnica che abbiamo usato per '300' non era una rivoluzione. Fondamentalmente è quello che sta dietro l'omino delle previsioni del tempo. Solo che invece della carta geografica c'era Sparta. […] [Il secondo film] apparirà nello stesso modo, ma più potente".

Sleeper

Benché non se ne senta parlare molto, il progetto di adattamento di Sleeper, la serie ad opera di Ed Brubaker e Sean Phillips, è ancora in vita, e ancora conta sulla partecipazione di Sam Raimi e Tom Cruise. A confermarlo è stato lo stesso Brubaker, che ha riferito anche il fatto che sarebbe stato assunto un nuovo sceneggiatore (di cui neanche ricordava il nome) per rimettere mano allo script: "Conoscete Hollywood. Di solito passano per un milione di sceneggiatori per un unico progetto". A porre qualche problema alla trama sarebbero stati problemi di somiglianza con la storia di "Star Trek", ora nelle sale cinematografiche: "Se ricordate, in Sleeper c'è una 'valigetta buco nero', nella storia. Quella doveva essere parte del piano principale del cattivo nel film di 'Sleeper', ma a quel punto è uscito 'Star Trek' e aveva questo buco nero in miniatura, e hanno cominciato a farmi tipo 'Ora non possiamo utilizzare la valigetta col buco nero', e quindi si è tornati alla fase di scrittura. […] Non capisco perché il cinema sia così: è come dire che non si può usare la Seconda Guerra Mondiale perché l'ha già fatto 'Salvate il Soldato Ryan'", ha concluso con una piccola nota polemica l'autore. Brubaker non si è voluto comunque fare illusioni sulle possibilità che il processo si sblocchi in tempi brevi, anche in base alle sue esperienze passate.

Batman

Dichiarazioni scoraggianti (o magari sarebbe meglio dire caute) da parte di Christian Bale circa un terzo Batman che veda lui nella parte del protagonista e Christopher Nolan dietro la macchina da presa. L'attore, in tour promozionale per il suo ultimo film, "Public Enemies", si è concesso a qualche domanda sul fortunatissimo franchise batmaniano, precisando ancora una volta di non saper dire molto: "Davvero non ho informazioni sulla possibilità di vedere un altro film di Batman [fatto da noi]". Come già più volte ribadito, il destino cinematografico del personaggio dipende in buona misura dal regista. Mentre la Warner Bros. pare più che intenzionata a continuare nello sfruttamento del personaggio, con o senza Nolan, quest'ultimo ancora non ha risolto le sue riserve (anche perché attualmente preso dalla realizzazione del suo ultimo film, "Inception"). E appunto, Bale ha ancora una volta chiarito il punto: "Si tratta solo del fatto che [Nolan] ha bisogno di trovare una storia buona abbastanza. E se non la trovasse, [il film] non si farebbe". Per quanto lo riguarda, infine, Bale ha affermato che l'ipotesi di un nuovo film di Batman senza Christopher Nolan alla regia è qualcosa che lo entusiasma molto poco, pur essendo legato per contratto alla produzione di una terza pellicola.
E intanto, nonostante tutte queste incertezze a la totale mancanza di uno script, qualcuno ha ben pensato di ritirare fuori il rumor secondo cui Johnny Depp potrebbe interpretare la parte dell'enigmista in un futuro episodio della serie. Depp si è detto a conoscenza di questa voce e, pur facendo capire che non c'è nulla di concreto dietro, non ha disdegnato affatto l'ipotesi: "Se ne avessi l'opportunità, mi baloccherei sicuramente [con quel ruolo]".

Smallville: trovato Zod

Solo nella scorsa puntata vi abbiamo riferito del coinvolgimento di Brian Austin Green nella nona stagione di "Smallville" con il ruolo di Metallo, precisando anche che il canale CW era ancora in cerca di chi potesse interpretare il personaggio di Zod. A quanto pare non abbiamo dovuto aspettare molto, dato che è stato annunciato il nome dell'attore che andrà a ricoprire la parte del malefico kryptoniano: si tratta, secondo l'Hollywood Reporter, di Callum Blue, attore trentaduenne già al lavoro in molteplici show televisivi, tra cui "The Tudors" e qualche puntata di "Grey's Anatomy".

Powers

Brian Michael Bendis era presente questa settimana alla Heroes Con 2009 di Charlotte, ovviamente nella sua veste di "burattinaio capo" della Marvel Comics. Proprio in occasione di una panel incentrato su "Dark Reign", tuttavia, Bendis ha risposto ad una domanda sugli ultimi sviluppi dell'adattamento televisivo di Powers, la serie indipendente scritta da lui e disegnata da Michael Avon Oeming. Bendis ha assicurato che tutto si sta muovendo con estrema facilità e tranquillità, e che un punto di svolta definitivo dovrebbe fissarsi nel giro di un paio di settimane. Secondo l'autore, inoltre, la parte più delicata e complicata dovrebbe presentarsi al momento di scegliere gli interpreti che dovranno ricoprire il ruolo dei due protagonisti, dato che questi ultimi sono personaggi piuttosto particolari e ricchi di sostanza.

Brevi

- L'attore Shia LaBeouf ha voluto stemperare e precisare le proprie parole di un paio di settimane fa circa il suo scarso interesse per "Y: The Last Man": LaBeouf ha infatti dichiarato che non è escluso che in futuro possa prendere la cosa in considerazione, ma che, oltre al fatto che per ora sia lui che il regista DJ Caruso sono impegnati in altre produzioni, il tipo di personaggio non lo attira.

- Ai Saturn Award ha dominato "The Dark Knight" con cinque premi: miglior film d'avventura/thriller, miglior attore non protagonista (Heath Ledger), miglior sceneggiatura (Christopher a Jonathan Nolan), miglior colonna sonora e migliori effetti speciali. Tre premi anche ad "Iron Man" (miglior film sci-fi, miglior regista per Jon Favreau e miglior attore per Robert Downey Jr.) e uno a "Hellboy II: The Golden Army" (miglior horror).

- Nella classifica stilata da Times sui cinquanta cattivi più affascinanti del cinema, troviamo anche Joker (settimo, associato al titolo "Batman"), Lex Luthor (ventunesimo, "Superman") e il Kevin di "Sin City" (quarantaseiesimo).

- Nonostante quelle su un adattamento di Sandman (o anche di Death) non siano altro che voci senza nessuna base effettiva, l'autore Neil Gaiman ha descritto il profilo del regista ideale per un eventuale progetto, richiamando la figura di un regista giovane (anche alla prima esperienza) e appassionato al materiale originale, che voglia rimanere fedele all'anima dell'opera senza però aver paura di introdurre cambiamenti cinematografici dove necessario (citando in questo senso, a titolo di trasposizione inutile, "Sin City").
 


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/06/2011
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 20/05/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.

 



Redazione Comicus

319°: Marvel Movies, Green Lantern, I Racconti del Vascello Nero

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola e Luca Montebarocci
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli


Questa settimana vi presentiamo la recensione del DVD "I Racconti del Vascello Nero", contenente, oltre al cortometraggio animato ispirato alla "storia dentro la storia" di Watchmen, anche il documentario "Sotto la Maschera", tratto dalla retrospettiva storica dell'opera. Entrambi i contenuti si propongono di integrare la visione del film "Watchmen", diretto da Zack Snyder.
Buona lettura.

Iron Man 2

Ancora un acquisto per il già ben nutrito cast di "Iron Man 2". Nei giorni scorsi Variety ha infatti annunciato il nome di Olivia Munn (attrice, ma conosciuta più che altro come personaggio televisivo), per la quale non è stato tuttavia specificato il ruolo che ricoprirà nella pellicola. Il suo coinvolgimento è stato però confermato da lei in prima persona, via Twitter: qui l'attrice ha rivelato solo che non interpreterà una reporter, e ovviamente scherzando, ha detto invece di essere stata presa per la parte di Wat Machine in sostituzione di Don Cheadle (e di Terrance Howard).
Passando ad altro, come ormai saprete le teste pensanti della divisione fumettistica di Marvel Entertainment sono attivamente coinvolte anche nella progettazione della continuity cinematografica presente nei film della Casa delle Idee. Ovviamente chi non può mancare in questo gruppo di lavoro è Joe Quesada, di fatto il direttore artistico della Marvel Comics. In una recente chiacchierata, Quesada ha parlato diffusamente dei progetti attivi ai Marvel Studios, spiegando come in regista Jon Favreau avesse iniziato a pensare ad "Iron Man 2" già nelle precoci fasi di sviluppo del primo film. In particolare, Quesada ha sottolineato la capacità di Favreau di immaginarsi l'evoluzione e le motivazioni del personaggio, e di saper fare questo tratteggiando una storia ampia e allo stesso tempo strutturata su un "telaio" leggero e funzionale.

Thor: parla Joe Quesada

Riguardo "Thor", Joe Quesada già in più di un'occasione aveva fornito qualche aggiornamento sugli sviluppi hollywoodiani, e anche su questo il supervisore capo della Marvel Comics ha approfondito qualche accenno fatto in passato. A proposito del suo primo incontro con il regista Kenneth Branagh, Quesada ha descritto brevemente l'episodio, raccontando come Branagh avesse ben chiaro in mente molto materiale originale, e citando in particolare i lavori di Jack Kirby e di Walt Simonson. In quell'occasione, Branagh avrebbe anche allietato l'uditorio con la recitazione in prima persona di alcune scene, cosa che, stando a Quesada, avrebbe dato una chiara idea della qualità e del valore aggiunto portato dal regista: in particolare, Branagh avrebbe dimostrato una particolare attenzione per lo sviluppo dei personaggi, per le loro motivazioni e la loro sfera emotiva. Presente a quell'incontro era anche il presidente della produzione dei Marvel Studios Kevin Feige, che a detta di Quesada avrebbe dimostrato di tenere ben sotto controllo tutti gli sviluppi dei film in allestimento.
A proposito del secondo incontro, invece, avvenuto negli studi della Marvel Comics a New York, Quesada ha raccontato di aver avuto una lunga discussione con il regista riguardante i personaggi e il cast: "Abbiamo parlato di possibili Odino e di altri personaggi. Ciò che Kenneth ha in mente è davvero fantastico. Vedremo. Bisogna parlare con alcune persone, poi vedremo con chi ce ne usciremo".
Più in generale, Quesada ha risposto a qualche domanda sulla relativa marginalità di Thor rispetto alla conoscenza che ne ha il grande pubblico, nonché sul rischio che tale marginalità si traduca in un'esperienza fortunata al botteghino. Da questo punto di vista, l'editor in chief ha fatto notare che qualcosa del genere poteva dirsi anche di Iron Man prima dell'uscita del suo film nel 2008, mentre ora definire quel personaggio come "marginale" sortirebbe un effetto quantomeno comico. Da parte della Marvel, comunque, come già fatto per Iron Man è possibile fare qualcosa per preparare un terreno fertile alla futura pellicola sul Dio del Tuono. In particolare, con lo sviluppo di altri progetti quali contenuti online e prodotti di animazione (è il caso ad esempio di "Marvel Super Hero Squad"), Quesada ritiene di poter attirare e in qualche misura fidelizzare porzioni di pubblico al di fuori dei consueti canali fumettistici. Questa, per l'appunto, è stata esattamente la strategia seguita nel caso di Iron Man, e a quanto pare si è rivelata fruttuosa.
Infine, una piccola curiosità: nei mesi scorsi un rumor piuttosto insistente dava l'attore Alexander Skarsgard come favorito per il ruolo di Thor. Nei giorni scorsi, Skarsgard ha confermato di aver avuto diversi incontri con la Marvel, e di aver addirittura sostenuto un provino con indosso il costume di Thor ed in mano il suo martello, come probabilmente avranno fatto molti altri attori. Con ogni evidenza, comunque, l'attribuzione del ruolo a Chris Hemsworth pone fine a qualunque problema.

Kick-Ass

L'editore Titan Books ha informato che la copertina del libro ufficiale di "Kick-Ass" circolata la settimana scorsa non è la versione definitiva, né lo è la data di uscita riportata da Amazon (settembre). Vengono dunque meno tutte le supposizioni sulla data di uscita del film, tanto più che la Titan ha precisato che anche la data per il libro verrà annunciata ufficialmente solo dopo quella del film. L'editore ha comunque diffuso un altro studio per la copertina del volume, anche questo non definitivo.
Intanto, nei giorni scorsi l'attore Christopher Mintz-Plasse (che nel film interpreta il ruolo di Red Mist) è apparso al Tonight Show with Conan O'Brien, soffermandosi sulla descrizione del suo personaggio in "Kick-Ass": "È uno str***etto, un ricco teenager che ama i fumetti, e quindi si fa un costume ed esce di notte per fermare il crimine". L'attore non ha voluto spiegare se il suo sia un personaggio positivo o negativo, dichiarando di non voler rovinare la sorpresa.
 
Green Lantern

Mentre ancora mancano notizie sul cast (nonostante gli abbondanti rumor), qualche aggiornamento sullo stato di avanzamento di "Green Lantern" è giunto dallo sceneggiatore Marc Guggenheim, il quale ha comunicato di aver consegnato proprio in questi giorni un'ultima bozza dello script. Guggenheim ha spiegato che da quando è salito a bordo del progetto il regista Martin Campbell, la sceneggiatura ha subito vari processi di revisione, mutando praticamente di continuo: "Di fatto si tratta di cambiare il film dall'essere solo uno script da far leggere alla gente, all'essere uno script che la gente possa effettivamente girare, recitare e produrre". Nel precisare poi di non poter descrivere il proprio lavoro nel dettaglio (poiché la Warner desidera per ora mantenere un certo livello di riserbo attorno al film), Guggenheim ha comunque assicurato che la storia sarà molto fedele e rispettosa del fumetto, confermando ancora una volta che la trama si concentrerà su Hal Jordan e sul suo ingresso nel Corpo delle Lanterne Verdi: "Il nostro obiettivo è di realizzare la miglior rappresentazione cinematografica possibile del personaggio di Lanterna Verde. […] Tutto si concentra su come portare la miglior versione di questo personaggio sul grande schermo". Per quanto riguarda le fonti di ispirazione, lo scrittore ha affermato che lui e i suoi due colleghi (Greg Berlanti e Michael Green) hanno cercato di assorbire il meglio della lunga storia editoriale del personaggio: "Abbiamo pescato abbondantemente da… un sacco di fonti differenti in termini di fumetti… Il personaggio… ha diverse decadi di storia… abbiamo avuto davvero un'incredibile quantità di materiale da cui cogliere frutti". Infine, Guggenheim ha anche voluto chiarire la questione del casting, negando decisamente qualunque voce apparsa in rete per una questione molto semplice: "Sono tutte false. Voglio dire, sono tutte false dal momento che ancora non abbiamo scelto nessuno. Sono ancora in fase di negoziazione, capisci? Ci sono un sacco di nomi di cui si parla, un sacco di gente con cui ci si incontra, e un sacco di… attori che stanno leggendo lo script. Ma […] vi posso garantire che non abbiamo scritturato nessuno". A proposito di personaggi, comunque, Guggenheim si è lasciato andare a una piccola rivelazione, dichiarando che nel film sarà presente una Lanterna Verde del tutto nuova: "Una delle nostre regole è stata: ' Non creare una nuova Lanterna quando una già esistente nel fumetto funzionerebbe bene lo stesso'. C'è solo un'unica Lanterna che abbiamo deciso di creare completamente da zero, ma c'è una ragione molto particolare per la quale abbiamo preso quella decisione".

Wanted 2

Il regista russo Timur Bekmambetov, già autore della prima pellicola di "Wanted", liberamente ispirata al fumetto di Mark Millar e J.G. Jones, ha dichiarato di aver iniziato a sviluppare attivamente il sequel per il film uscito nel 2008. Le riprese di "Wanted 2", secondo quanto detto dal regista, potrebbero partire già nel tardo autunno o nell'inverno di quest'anno, e la produzione avrà luogo in America, in Russia e in India. La troupe, come nel caso del primo film, sarà russa, mentre il budget dovrebbe aggirarsi attorno ai 150 milioni di dollari. Se la produzione di "Wanted 2" era ormai da ritenersi cosa pressoché certa, non altrettanto potrebbe dirsi di un altro aspetto del sequel rivelato da Bekmambetov: pare infatti che in qualche modo Fox ─ il personaggio interpretato nel primo film da Angelina Jolie ─ riuscirà a tornare in scena, [SPOILER per il primo "Wanted"] nonostante la pallottola in testa alla fine del primo capitolo non fornisse dei gran presupposti a questa eventualità [FINE SPOILER]. Da questo punto di vista, non è ben chiaro se a tornare sarà solo il personaggio o anche la Jolie, che qualche mese addietro aveva dichiarato di non essere intenzionata, almeno per un po', a partecipare ad altri film d'azione (anche se è possibile che un contratto la leghi alla realizzazione del sequel). Sempre sul fronte del cast, il regista ha inoltre espresso il desiderio di veder tornare anche l'attrice Kostya Khabenskiy, nonché di introdurre nuovi personaggi.

We3

Da ormai diversi mesi non si avevano aggiornamenti su "We3", il progetto di adattamento dell'omonima miniserie scritta da Grant Morrison e disegnata da Frank Quitely, che dovrebbe essere diretto da John Stevenson e prodotto da Don Murphy. Proprio Murphy, però, nei giorni scorsi, ha riportato il progetto all'attenzione rilasciando una breve intervista in proposito. Il produttore ha così spiegato quali saranno le caratteristiche di massima del film, chiarendo di essere ancora in cerca di un finanziatore: "Stiamo lavorando con […] John Stevenson. Non fatevi confondere, però. Anche se ha diretto 'Kung Fu Panda', il [nostro] film sarà live action. Sarà una combinazione di computer grafica, modelli meccanici e animali veri. Abbiamo uno script grandioso [realizzato dallo stesso Morrison, ndr], e stiamo cercando di capire chi pagherà". Nel distanziarsi da altri film con animali come protagonisti, e nel sottolineare il carattere realistico che si intende attribuire alla pellicola, Murphy ha toccato anche il tema delle voci degli animali, che nel fumetto hanno alcune limitate capacità comunicative: non si tratterà di doppiaggi tradizionali alla "Dr. Dolittle", quanto piuttosto di voci robotiche ridotte all'essenziale.

X-Men (Magneto)

Dopo il successo al botteghino riscosso da "X-Men Origins: Wolverine", i vari progetti cinematografici riguardanti il mondo dei mutanti Marvel paiono essersi consolidati e moltiplicati. Al momento sono infatti in fase di sviluppo più o meno avanzata ben quattro film: un sequel per Wolverine, uno spin-off per Deadpool, un prequel per Magneto e "X-Men: First Class", sul primo gruppo di giovani X-Men. Mentre i primi due sembrano già avviati verso una produzione (e dunque un'uscita) in tempi relativamente brevi, dei restanti due si sa meno, essendo circolate molte meno informazioni, ed essendo progetti di cui ormai si parla da diverso tempo senza però vedere troppi punti fermi. Riguardo "X-Men Origins: Magneto", si sa che a scrivere e forse dirigere la pellicola dovrebbe essere David Goyer (cosceneggiatore degli ultimi due film su Batman e regista di "Blade III: Trinity"). Per avere qualche chiarimento in materia mutante, dunque, è stato chiesto un commento proprio a Goyer, il quale ha spiegato che le cose sono in movimento: "C'è stata qualche discussione preliminare. Penso che alla [20th Century] Fox stiano cercando di decidere se ha più senso fare prima un film sui giovani X-Men o piuttosto farlo prima su Magneto. Stanno solo cercando di decidere internamente chi è il prossimo".

In preparazione il live action di Beck

Il prossimo mese di luglio inizieranno le riprese dell’adattamento cinematografico di Bleck, manga ad opera di Harold Sakuishi. La storia è prevalentemente incentrata sulle vicissitudini di un gruppo di adolescenti, membri di una rock band, dagli inizi della loro carriera fino alla conquista del successo. Regista della pellicola sarà Yukihiko Tsutsumi, mentre del cast faranno parte Takeru Satoh, nel ruolo del protagonista Koyuki, e Hiro Mizushima, che interpreterà Ryusuke Minami, leader della band. Per il film, la cui uscita nelle sale di tutto il Giappone è prevista per la fine del 2010, verranno composte 30 canzoni, eseguite dagli stessi attori.

Annullato il progetto su Akira

Il progetto di portare sul grande schermo, in live action, il celebre manga Akira di Katsuhiro Otomo, è stato definitivamente annullato. Circa un anno fa, la Warner Bros. Pictures, in collaborazione con la Appian Way (casa di produzione di Leonardo Di Caprio) aveva acquisito i diritti per una trasposizione cinematografica dell’opera, annunciando, peraltro, anche il nome del regista a cui affidare le riprese del film: Ruairi Robinson. Il progetto prevedeva di dividere la storia in due film, il primo dei quali sarebbe dovuto uscire già intorno alla fine del 2009. Sembra che il motivo principale dell’abbandono del progetto sia dovuto all’essersi resi conto, da parte della Warner, di una scarsa commerciabilità del prodotto, a fronte dell’alto budget previsto per la sua realizzazione.

Smallville

È stato annunciato per "Smallville" uno dei primi nuovi membri del cast della nona stagione. Si tratta dell'attore Brian Austin Green, passato alla storia televisiva come il David di "Beverly Hills 90210" (e presente anche nell'attuale "Terminator: The Sarah Connor Chronicles"). Il personaggio che Green andrà ad interpretare è Metallo (nel fumetto un androide alimentato a kryptonite), nonché il suo alter ego John Corben, impiegato al Daily Planet. Il personaggio di Metallo dovrebbe comparire almeno nelle prime due puntate della nuova stagione, previste per la fine di settembre, sempre sul canale statunitense CW.
Intanto, non è ancora stato annunciato l'interprete di Zod, anche lui destinato a esordire nella nona stagione, ma per il quale ancora non pare essere stato trovato il volto giusto.

Film TV per Anita Blake

L’emittente televisiva statunitense IFC, in collaborazione con la Lionsgate, ha annunciato per il prossimo anno l’uscita di un film per la televisione basato sul personaggio di Anita Blake, protagonista di una serie di romanzi scritti da Laurell K. Hamilton .
Anita è una sorta di cacciatrice di vampiri all’interno di una squadra speciale incaricata di indagare su casi che hanno a che fare con creature ed entità paranormali. Il progetto vede il coinvolgimento come autore di Glen Morgan (già visto all’opera su "X-Files" e "Final Destination"), che sarà anche produttore esecutivo assieme a Coutney Solomon ("Doungeons and Dragons"). Se l’adattamento avrà successo, farà presumibilmente da apripista per altri film incentrati sulla figura di Anita Blake. Il presidente del ramo televisivo della Lionsgate, Kevin Beggs, ha così commentato il progetto: "Laurell ha creato un'eroina affascinante con Anita Blake, e noi abbiamo riconosciuto subito il potenziale per lo schermo di questo vivido personaggio. Abbiamo un notevole team creativo e siamo eccitati di procedere con IFC, che ci permetterà di esplorare appieno il complesso mondo delle storie di Laurell altamente intriganti e cariche di erotismo".

Brevi

- A poche settimane dall'uscita del trailer di "Sherlock Holmes", sono stati diffusi i primi due poster promozionali ufficiali della pellicola tratta dal fumetto di Lionel Wigram, diretta da Guy Ritchie e interpretata da Robert Downey Jr., Jude Law, Rachel McAdams e Mark Strong.


- L'uscita italiana del DVD e del Blu-ray Disc di Watchmen è stata fissata per il 15 settembre. Dai pochi dati a disposizione, non pare per ora essere prevista in quella data l'uscita di versioni del film diverse da quella vista al cinema, dunque né director's cut con le scene eliminate, né edizione deluxe con l'integrazione de "I Racconti del Vascello Nero".

- È stato diffuso in questi giorni, sul sito ufficiale, il trailer del terzo film della trilogia tratta dal manga 20th Century Boys, di Naoki Urasawa. La pellicola, dal titolo “20th Century Boys The Final Chapter: Our Flag”, diretta da Yukihiko Tsutsumi, uscirà nelle sale nipponiche il prossimo 29 agosto.

- Diffuso anche il primo preview di "Whiteout", la pellicola diretta da Dominic Sena e interpretata da Kate Beckinsale e Gabriel Macht, ispirata al graphic novel vincitore di un Eisner Award scritto da Greg Rucka e illustrato da Steve Lieber.

- L'attrice Megan Fox ha dichiarato che la sceneggiatura di "Jonah Hex" (film nel quale interpreta la protagonista femminile) prevede un finale aperto ad un possibile sequel. La Fox ha inoltre precisato che la sua parte sarà in realtà molto piccola (poco più di "un cameo"), e che la sua partecipazione alle riprese si è limitata alla prima settimana.

- Secondo Variety, all'adattamento cinematografico di Deadworld, che dovrebbe partire nel 2010, si sono uniti i Dark Hero Studios, attraverso Benedict Carver e David Hayter (sceneggiatore di "X2", "Watchmen").

- L'attrice Teresa Palmer ha dichiarato di essere ancora legata al progetto "Justice League: Mortal", film sulla JLA di cui mesi fa si parlò molto e che sembrava essere ai nastri di partenza, salvo pronta marcia indietro da parte della Warner Bros. La Palmer, che avrebbe dovuto interpretare il ruolo di Talia Al Ghul, ha infatti affermato di non essere a conoscenza di nessuna novità riguardo il film.

- Michelle Pfeiffer, interprete di Selina Kyle/Catwoman in "Batman Returns" (1992), ha auspicato un ritorno del personaggio nell'attuale saga cinematografica firmata da Christopher Nolan. La Pfeiffer si è inoltre offerta di impartire lezioni di frusta a qualunque attrice venga scelta per l'eventuale ruolo.
 



PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/06/2011
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 20/05/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus

318°: Jonah Hex, Marvel Movies, Kick-Ass

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

 
Jonah Hex

Sono tutt'ora in corso le riprese di "Jonah Hex", pellicola ispirata all'omonimo personaggio della DC Comics, e che vedrà affrontarsi gli attori Josh Brolin (di cui solo pochi giorni fa sono uscite le prime immagini nei panni del protagonista) e John Malkovich. Terza interprete principale del film è Megan Fox, la quale ha rilasciato qualche breve dichiarazione circa la pellicola proprio negli ultimi giorni. L'attrice, ormai definitivamente sulla cresta dell'onda, ha in primo luogo espresso le sue impressioni generali sul tono del film: "Sarà eccezionale. È un western post Guerra Civile, su toni apocalittici. Il regista Jimmy [Hayward] è un tipo eccentrico, e potrebbe essere un genio. Da alcune delle cose che gli ho visto girare, questo film spaccherà". La Fox ha inoltre fornito una breve descrizione del suo personaggio, spiegando che non si tratta di qualcuno del tutto nuovo, anche se difficilmente i fan del personaggio la ricorderanno: "Le hanno cambiato il nome un paio di volte: ora si chiama Leila. È una prostituta. È una buona lavoratrice, e rappresenta un interesse amoroso per Jonah. Voglio dire, non è proprio il classico tipo di relazione [romantica]. […] Tutte le donne nel film sono prostitute. […] Io sono una specie di prostituta dura, senza fronzoli. Insomma, ti sparerà in testa, se dovrà. E lo fa!".

Marvel Studios: nuovo film nel 2012 e aggiornamenti vari

In una conferenza tenutasi nei giorni scorsi, il presidente di produzione dei Marvel Studios Kevin Feige ha fornito diversi aggiornamenti sui film in lavorazione e sulle strategie generali dello Studio. L'annuncio sicuramente più succulento e inaspettato, per quanto vago, è quello secondo cui la Marvel si appresterebbe a produrre un nuovo film in uscita nel 2012, oltre i già annunciati "Iron Man 2", "Thor", "The First Avenger: Captain America" e "The Avengers". Al momento l'unico altro film, oltre questi, su cui si ha qualche elemento di certezza è "Iron Man 3" (pellicola ricompresa nell'accordo di distribuzione tra Marvel Studios e Paramount Pictures): tuttavia, non è detto che Feige si riferisse a questo, mentre è certo che non parlasse di "Ant-Man", per il quale ─ ha assicurato ─ Edgar Wright sta ultimando un'altra bozza di sceneggiatura sulla quale mettersi al lavoro non appena lo sceneggiatore/regista avrà finito di girare "Scott Pilgrim Vs the World". In ogni caso un annuncio più preciso su questo nuovo progetto per il 2012 dovrebbe essere fatto nei prossimi mesi.
A parte questo primo annuncio, Feige ha ripercorso i primi passi dei Marvel Studios e suoi, ricordando come un'esperienza significativa sia stato il fallimento del film del 1997 "Batman & Robin": fu da qui che si capì l'importanza di concentrarsi prima di tutto sul personaggio, e da questa constatazione partirono poi i vari progetti Marvel, primo dei quali "Blade" (1998). In tal senso, ha precisato il presidente Marvel, lo Studio non intende procedere ad alcuna produzione che non sia sicuro di poter portare a termine nel modo giusto, sapendo ben distinguere tra una buona idea e il modo migliore di concretizzarla.
Infine, chiudendo la panoramica generale e prima di passare a notizie sui singoli film, Feige ha dichiarato che l'ordine di uscita dei prossimi quattro film, da "Iron Man 2" a "The Avengers" (potete vedere un calendario delle uscite alla fine della nostra rubrica) è tutt'altro che casuale, facendo intendere che la continuity tra di essi non si tradurrà in una semplice questione di contesto comune, ma significherà in qualche misura pure un'evoluzione temporale delle vicende tra esse collegate. In questo quadro, Feige ha confermato anche che non solo Samuel L. Jackson ha firmato un contratto che lo lega al personaggio di Nick Fury per più di un film (ben nove), ma anche altri attori recentemente saliti a bordo come Scarlett Johansson (la Vedova Nera), Chris Hemsworth (Thor) e Tom Hiddleston (Loki). Se per i personaggi di Thor e della Vedova Nera un contratto del genere era in qualche modo prevedibile (quanto meno in previsione di "The Avengers"), non così scontata poteva invece apparire una presenza continuativa di Loki, il quale invece potrebbe a questo punto partecipare a pellicole di respiro più ampio rispetto al semplice contesto "asgardiano". Pare insomma che la Marvel abbia inaugurato stabilmente una tipologia di contratto "multifranchise", coerentemente con l'intreccio e i collegamenti tra i diversi franchise che compongono l'universo narrativo cinematografico della Casa delle Idee.

Iron Man 2

Scendendo nel dettaglio di "Iron Man 2", le cui riprese sono a metà dell'opera (con i dialoghi ormai tutti girati e le prossime sei settimane dedicate all'azione), Kevin Feige ha spiegato che, nell'avvicinarsi al sequel, lo Studio e i realizzatori del film hanno usato una certa cautela. Per contrastare la "maledizione" che sembra colpire molti sequel, si è tentato di approcciare la questione con una certa scientificità, esaminando cosa invece funziona bene nei casi di sequel riusciti in maniera efficace. Le conclusioni a cui si è giunti, sempre secondo le parole di Feige, hanno reso evidente la necessità di una storia non troppo complessa che lasciasse spazio allo sviluppo dei personaggi e alla mitologia dietro di loro. Nello specifico di "Iron Man 2", inoltre, un elemento che lo Studio ha voluto particolarmente mantenere rispetto al primo film è il particolare tono pervaso di ironia e humor che ha decretato buona parte del successo del primo capitolo: su tale base si è poi voluta innestare la presenza di un maggior numero di personaggi, attraverso i quali incrementare anche il livello dell'azione.
Proprio a proposito dei tanti personaggi presenti nel film, Feige ha fatto un accenno particolare a quello della Vedova Nera (interpretata, appunto, da Scarlett Johansson), raccontando come all'inizio del film lei entri in scena come assistente di Tony Stark (Robert Downey Jr.), per poi rivelarsi qualcosa di profondamente diverso.
Apriamo una piccola parentesi per segnalare due foto giunte dal set californiano di "Iron Man 2", e ritraenti un'auto da Formula 1 con il logo "Stark Motor Racing" (nonché con alcuni sponsor, cosa non nuova al franchise). Le foto sono state scattate nel set che riproduce il Gran Prix di Montecarlo, ed è dunque del tutto evidente che al campionato di Formula 1 parteciperà anche la scuderia Stark.
 
 
Thor

Passando a "Thor", Kevin Feige, ha puntualizzato diversi aspetti riguardo la pellicola. Prima di tutto è stato chiarito che i personaggi non si esprimeranno in maniera "shakespeariana" (anche se questo non esclude una qualche solennità nei toni), e che il personaggio di Donald Blake (controparte umana di Thor nella versione fumettistica) non sarà presente. Per quanto riguarda la storia, Feige ha invece chiarito che essa avrà luogo sia ad Asgard che sulla Terra, precisando comunque che questa seconda sede sarà quella principale.
Sul fronte degli interpreti invece, oltre a confermare per la prima volta in via ufficiale il ruolo di Chris Hemsworth nei panni di Thor (anche se i dubbi non erano molti), Feige si è tuttavia concentrato maggiormente su Tom Hiddleston e sul suo Loki, spiegando come questi sia il villain perfetto, capace di rappresentare in chiave classica una grande sfida per l'eroe e, allo stesso tempo, essere per Thor una controparte in termini di essenza del personaggio.

The First Avenger: Captain America e The Avengers

Mentre ancora nessun elemento concreto è saltato fuori riguardo il casting per "The First Avenger: Captain America", Kevin Feige ha avuto modo di parlare anche della direzione generale che si intende imprimere a questa pellicola. Feige ha spiegato che proprio il tono scelto per il progetto renderà chiara la scelta di Joe Johnston come regista, in quanto l'atmosfera che si intenderebbe dare al film è qualcosa di divertente e avventuroso al tempo stesso, "un po' come 'The Rocketeer' e molto 'October Sky'", entrambi film di Johnston. Un altro film citato da Feige per descrivere in linea di massima la sensazione che si vorrebbe trasmettere con la pellicola su Capitan America è "Indiana Jones e i Predatori dell'Arca Perduta", che vedeva a sua volta i nazisti come antagonisti del protagonista. Altro elemento rilevante confermato da Feige, infatti, è proprio il tempo della storia, la quale dovrebbe svolgersi principalmente ai tempi della Seconda Guerra Mondiale (ma anche in parte ai giorni nostri). Un altro importante chiarimento dato riguardo "Captain America" ─ probabilmente uno dei più attesi dai fan ─ è la conferma di Bucky, la spalla di Capitan America, che sarà sicuramente presente "in qualche misura". Chiudendo su Capitan America, Feige ha eliminato qualsiasi dubbio sulla sua presenza nel film sui Vendicatori, dando conferma ufficiale al quasi ovvio.
Proprio riguardo "The Avengers", infine, il presidente Marvel ha raccontato come inizialmente si fosse pensato di realizzare un film d'animazione, in ragione delle considerevoli dimensioni del progetto e della gran quantità di personaggi coinvolti, che non si sarebbero potuti sviluppare a dovere. Per fortuna, l'idea è stata abbandonata quando si è pensato di introdurre almeno i personaggi principali ognuno in un proprio film, in modo da non doversi poi fermare in eccessivi approfondimenti nel film corale.

Kick-Ass: probabile uscita a breve e sequel già in fase di sviluppo

Mentre si sono da tempo concluse le riprese di "Kick-Ass", la pellicola diretta da Matthew Vaughn e tratta dall'omonima serie indipendente realizzata da Mark Millar e John Romita Jr., e quando ormai anche la postproduzione dovrebbe avviarsi a conclusione, non è ancora nota una data di uscita ufficiale, nonostante il regista sia riuscito a stabilire un accordo con un distributore (dopo prime difficoltà legate al carattere autoprodotto del film). Ma un primo indizio in tal senso arriva da Amazon: il famoso e-shop ha infatti avviato le ordinazioni per "Kick-Ass: The Movie Book", volume edito dalla Titan Books (la stessa che si occupò del libro ufficiale legato a "Watchmen"). La data di uscita del prodotto è data per il 22 di settembre, e non è dunque fuori dalla realtà aspettarsi un'uscita del film nei mesi seguenti. In ogni caso, come già detto, manca un qualsiasi annuncio ufficiale in tal senso.
Intanto, però, è stato proprio il creatore della serie Mark Millar a parlare nuovamente del film. Millar ha raccontato delle sostanziali differenze ravvisate tra la realizzazione di "Wanted" (per il quale sostanzialmente ha avuto un ruolo del tutto marginale) e quella di "Kick-Ass" (per il quale è stato invece coinvolto in pressoché tutte le fasi): "Matthew ha fatto la stessa cosa che ha fatto con Neil Gaiman per 'Stardust', nel senso che di fatto Matthew e io abbiamo passato settimane e settimane al telefono un paio d'ore ogni giorno mentre lui scriveva la sceneggiatura. […] Poi c'è stato il processo del casting, durante il quale tutti i giorni esaminavamo attori e attrici. […] Quasi non riuscivamo a trovare il protagonista, perché non c'era nessuno che ci piacesse, ma poi Aaron [Johnson] è saltato fuori all'ultimo minuto. […] Sono stato coinvolto nella progettazione dei costumi e dei set e poi sono stato sul set […]. E ora sono coinvolto nel montaggio", ha concluso Millar, sottolineando la propria soddisfazione per il fatto che il prodotto finale stia riuscendo come da lui concepito, e facendo capire che anche questa è una importante differenza rispetto a "Wanted". Ad ogni modo, Millar ha sottolineato come proprio il successo commerciale di "Wanted" abbia funto da volano per i molteplici nuovi adattamenti cinematografici di sue opere a fumetti, che in varie misure sono allo studio: tra questi, l'autore cita espressamente War Heroes e American Jesus. Ma soprattutto, Millar chiarisce che dei piani piuttosto precisi sono già stati fatti anche per il sequel di "Kick-Ass", dichiarando che le riprese potrebbero iniziare in tempi abbastanza brevi: "'Kick-Ass 2' si sta già delineando. Lo stiamo pianificando, visto che tutti gli attori sono piuttosto giovani e noi dobbiamo fare relativamente alla svelta [affinché non crescano troppo]. Quindi, in definitiva, faremo quel lavoro nell'arco dei prossimi 18-24 mesi". Anche questo elemento, per altro, farebbe pensare a un'uscita in tempi relativamente brevi per il primo film (magari entro il 2009). Ricordiamo infatti che il fumetto da cui è tratto il film, sebbene ancora non interamente pubblicato, vedrà uscire gli ultimi episodi proprio questa estate. Concludendo il discorso, infine, Millar si è detto convinto che "Kick-Ass" offrirà una performance, in termini di risposta del pubblico, ancora migliore di "Wanted".

The Phantom: Legacy

Qualche mese fa fu dato l'annuncio di un nuovo progetto cinematografico per Phantom, il personaggio pulp creato da Lee Falk negli anni '30, e da allora non si era avuta più alcuna notizia. Nei giorni scorsi, tuttavia, qualche ragguaglio in proposito è stato fornito dallo sceneggiatore Tim Boyle, il quale ha spiegato che il progetto è ancora in vita, e che adesso tutte le attenzioni sono concentrate proprio sullo script: "'The Phantom' è ancora in fase di scrittura. Nonostante l'editore del fumetto e i produttori esecutivi le abbiano dato parere positivo, stiamo portando la sceneggiatura sempre più avanti. Credo che il film andrà in preproduzione per la fine di quest'anno". Boyle ha inoltre chiarito che il nome dell'attore Sam Worthington per il ruolo del protagonista, al momento, non è altro che l'oggetto di un rumor: "Sam è un mio amico. È ben informato del progetto, ma non è mai stato contattato per far parte del film. I produttori potrebbero anche considerarlo, ma questo non ha mai riguardato la mia parte del lavoro. Sono sicuro che chiunque sceglieranno per il ruolo, sarà perfetto". Infine, lo sceneggiatore si è smarcato sia dal film pilota per un'eventuale serie su Phantom che sta sviluppando il canale televisivo Sci-fi (affermando che le due produzioni stanno procedendo in maniera del tutto indipendente), sia dal film realizzato nel 1996: "Il film del 1996 era un prodotto di quell'epoca. Era pacchiano, non credibile, e non aveva molto senso. Il pubblico vuole connettersi con il film. Noi speriamo di riuscire a fare questo con il nostro progetto".

Deadpool

L'attore Ryan Reynolds, che in "X-Men Origins: Wolverine" ha interpretato Wade Wilson/Deadpool, è tornato a parlare dello spin-off incentrato sul suo personaggio, spiegando come si stanno delineando i contorni del film. Reynolds ha spiegato che rispetto a quanto visto nella pellicola su Wolverine, la versione del personaggio che si potrà vedere nel film a lui dedicato sarà molto più fedele all'originale fumettistico: "Nelle intenzioni [dello Studio] c'è di fare un film sull'autentico Deadpool; vogliono renderlo più vicino possibile al materiale originale. […] Sarà il 'mercenario con la parlantina', [e daremo] tutte quelle risposte che il pubblico vuole. Avrà la faccia sfigurata, e anche il costume". Per quanto riguarda lo specifico della storia, Reynolds ha spiegato che attualmente si è in una fase di primo sviluppo: "Ora è più una questione di provare a immaginare qual è il fulcro della storia. Chi è il villain? Cosa vuole Wade e/o Deadpool? E come racconti quella storia? Vedremo dei flashback della sua vecchia vita, o faremo dei salti in avanti, fino al presente?".

Y: The Last Man: LaBeouf non è interessato

Nonostante le avance del regista D.J. Caruso (con il quale ha già girato "Disturbia" e "Eagle Eye"), l'attore Shia LaBeouf si è detto del tutto disinteressato dalla prospettiva di interpretare il ruolo del protagonista Yorick nell'adattamento della serie Vertigo Y: The Last Man, dicendosi anzi piuttosto contrario all'idea. In maniera anche un po' distruttiva, LaBeouf ha motivato tale posizione affermando di trovare Yorick troppo simile a Sam Witwicky, il personaggio da lui interpretato nel franchise dei Transformers: "Prendi Sam e mettigli una scimmia sulla spalla. Non so se c'è questa gran differenza. Pare di nuovo la situazione del tipo normale in una situazione straordinaria". L'attore ha inoltre spiegato di non ritenersi adatto al ruolo per ragioni anagrafiche: "Al momento non mi interessa fare quel film, e potrei ormai essere troppo vecchio per interpretare quel ruolo nel momento in cui il film andasse effettivamente in porto".

Brevi

- Nuova aggiunta al cast di "Priest": si tratta dell'attore Cam Gigandet ("Twilight"), che affiancherà dunque Paul Bettany, interprete principale della pellicola. Proprio Gigandet, inoltre, ha dichiarato che le riprese del film dovrebbero iniziare nel mese di agosto.

- In una recente intervista, l'attore James Marsters, che in "Dragonball Evolution" ha interpretato il ruolo di Piccolo, ha confermato che verrà prodotta una seconda pellicola ispirata al famoso manga di Akira Toriyama. Marsters ha aggiunto inoltre che le riprese potrebbero iniziare già a fine 2009.

- Nei giorni scorsi è stato precisato che il nuovo progetto cinematografico su Heavy Metal (nel quale, ricordiamo, sono coinvolti i registi David Fincher, Zack Snyder e Gore Verbinski) sarà un film d'animazione. Continueremo dunque a trattare gli sviluppi del progetto sulla nostra rubrica dedicata all'animazione, Animation Comics.

- L'attrice Bryce Dallas Howard, interprete di Gwen Stacy in "Spider-Man 3", ha fatto capire di non sapere se il suo personaggio tornerà anche nella quarta pellicola dedicata all'Arrampicamuri, in quanto la storia non è ancora delineata con precisione. Anche l'attore Alfred Molina ha parlato di un eventuale ritorno del suo Dottor Octopus, affermando di gradire decisamente l'idea, anche se nulla fa pensare a una simile possibilità.

- Guillermo Del Toro ha raccontato di aver avuto lunghi contatti con la Marvel per la regia di "Thor", nel periodo precedente "Hellboy II". Il regista ha spiegato di essere stato molto interessato al progetto, in quanto molto affascinato dalla mitologia nordica, nonché dall'universo immaginifico di Jack Kirby. Del Toro non ha tuttavia specificato quali motivi abbiano fatto naufragare questa possibilità.

- Todd McFarlane è tornato a parlare del suo personale progetto di rilancio cinematografico di Spawn, spiegando che l'idea prevede una storia in cui il protagonista vero e proprio non è Spawn stesso, bensì la persona che gli dà la caccia. Per quanto riguarda l'interprete che potrebbe ricoprire questo ruolo, McFarlane ha anche espresso la sua preferenza, vale a dire Leonardo Di Caprio.

- Presente al Tonight Show with Conan O'Brien, l'attore Eddie Murphy ha commentato il rumor (peraltro già smentito) che lo vorrebbe in corsa per il ruolo dell'Enigmista nel prossimo film su Batman, definendo la voce come infondata. Murphy ha comunque affermato di essere interessato ad un possibile coinvolgimento nel franchise, ma di voler interpretare un personaggio batmaniano finora mai visto al cinema: questa è, ovviamente, una posizione personale e nulla più.
 
Le news di questa settimana

Iron Man 2: prima immagine di Whiplash
Trovato regista per Conan




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/06/2011
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 20/05/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.

 


Redazione Comicus

317°: Iron Man, Thor, X-Men

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

 
Iron Man 2

Questa settimana, mentre alla Licensing Expo di Los Angeles veniva presentata una prima immagine promozionale per "Iron Man 2" ritraente appunto l'armatura del protagonista, il regista Jon Favreau è apparso in collegamento skype sulla NBC al "Late Night with Jimmy Fallon". In questa occasione, il regista non ha rivelato nulla di nuovo per quanto riguarda il film, precisando anzi che anche i suoi frequenti aggiornamenti su twitter non sono stati dei più graditi ai Marvel Studios, e facendo quindi intendere che bisogna attendersi una loro limitazione. In palese ed ironico contrasto con quanto affermava, comunque, il regista è apparso davanti al logo delle Hammer Industries, e ad un certo punto ha fatto entrare la propria mano nel campo della telecamera per grattarsi il naso… indossando un guanto di Iron Man. Il regista ha poi spiegato di trovarsi davanti a quello sfondo poiché si trattava del primo giorno di riprese sul set delle industrie di Justin Hammer (interpretato da Sam Rockwell). Nonostante l'aria giocosa e gioviale, comunque, è parso che le intenzioni della Marvel di limitare la fuoriuscita anzitempo di notizie sostanziali sulle sue produzioni sia seria.
Altra apparizione televisiva legata ad "Iron Man 2" è stata quella di Gwyneth Paltrow al "Tonight Show with Conan O'Brien" nella giornata di giovedì. L'attrice non ha raccontato molto delle riprese attualmente in essere, concentrandosi invece sui motivi che l'hanno spinta la prima volta a interpretare il ruolo di Virginia "Pepper" Potts: secondo le sue parole, la sua entrata nel cast di "Iron Man" nel 2007 dopo un periodo di lontananza dagli schermi è dovuta al fatto che la pellicola diretta da Favreau fosse il tipo di blockbuster con cui l'attrice aveva più confidenza, oltre che al desiderio di lavorare con Robert Downey Jr.
E anche Mickey Rourke è tornato negli ultimi giorni a parlare della pellicola, in occasione di un'intervista con l'inglese Guardian. L'attore ha descritto la preparazione al ruolo di Ivan/Whiplash, spiegando di aver voluto rendere l'interpretazione del personaggio quanto più realistica possibile, soprattutto considerando la sua provenienza russa: "Ho deciso di recitare metà del mio ruolo in russo, ed è difficile, perché la lingua russa non si accorda tanto facilmente con il modo di parlare l'inglese. Ho passato tre ore al giorno con un insegnante, e dopo due settimane so [solo] quattro frasi!"
Infine in settimana alcuni osservatori hanno avuto accesso a qualche set di "Iron Man 2" e, pur non potendo ancora scendere nel dettaglio delle descrizioni, hanno riportato che i set offrono molti richiami alla prima pellicola, introducendo al tempo stesso significative novità. E proprio da uno dei set della pellicola giungono ulteriori foto: si tratta della ricostruzione di una location che si riferisce al Gran Prix di Montecarlo, che, come vi abbiamo riferito tempo fa, ospiterà alcune sequenze del film.
 
 
 
Thor

Settimane movimentate per "Thor", che dopo i primi annunci riguardanti il casting sembra entrare decisamente nel vivo del suo sviluppo. Come già anticipato la settimana scorsa, l'attore Clifton Collins Jr. ha effettivamente avuto un incontro con le teste pensanti che stanno dietro "Thor": la conferma è arrivata da Collins stesso, il quale non ha però potuto chiarire quali siano stati l'oggetto e l'esito dell'incontro, limitandosi invece a tessere le lodi del lavoro portato avanti dai Marvel Studios e dal regista Kenneth Branagh.
E dopo i primi commenti forniti la settimana scorsa da Tom Hiddleston sul Loki che si appresta ad interpretare, nei giorni successivi è nuovamente intervenuto proprio Kenneth Branagh, il quale ha spiegato a grandi linee il lavoro di consultazione avvenuto finora, nonché i vari spunti avuti dalle diverse fonti fumettistiche: "Penso che [la storia di Thor abbia vari momenti] e che ognuno abbia i suoi preferiti. Gli archi narrativi recenti sono stati meravigliosi. La run di J. M. Straczynski è stata una conquista grandiosa. Ma sono andato a leggere anche indietro, ho letto archi narrativi classici e materiale d'annata. Ci sono molti Thor e molti punti di vista nelle storie che attraversano i quasi cinquant'anni del fumetto. Noi cerchiamo di prendere dal meglio. Molto del lavoro fatto finora è consistito nell'ascoltare persone che ne sanno più e meglio di me. Personalmente ho una visione molto forte di come approcciarmi alla faccenda, ma sto ancora felicemente ascoltando e imparando".
Tuttavia, l'intervento forse più interessante che si è avuto nei giorni scorsi è stato quello dello sceneggiatore Ashley Miller, che ha fornito qualche elemento in più su alcuni aspetti di massima della pellicola. In via preliminare, Miller ci ha tenuto ad abbattere le possibili distinzioni tra l'aspetto fumettistico del film e quello fantasy, sostenendo che entrambi possono accordarsi perfettamente. Lo sceneggiatore ha poi chiarito il suo pensiero su due delle questioni più delicate circa l'adattamento di Thor, vale a dire la sua natura divina e la difficoltà di calarlo nel contesto realistico ormai imposto dagli altri due film in continuity ("Iron Man" e "The Incredible Hulk") e dal prossimo "Iron Man 2": "I poteri di Thor sono divini, sì. E [la sua essenza] è un po' differente. Ma in fin dei conti, lui è un uomo. […] Non è perfetto. [All'inizio] è esuberante, arrogante. Persino presuntuoso. Conosciamo tutti quella persona. […] Il genio di Stan Lee è stato nel dare a Thor come eroe un percorso emozionale con il quale possiamo relazionarci. […] La sfida sta nel drammatizzarlo e far sì che il pubblico veda ciò che i fan hanno conosciuto e creduto riguardo il personaggio per tutto questo tempo". Simili argomenti sono stati usati da Miller per ribaltare i dubbi sullo scarso realismo del personaggio, in quanto sarebbe proprio la sua credibilità intima, più che quella "fisica", a dover essere curata per rendere credibile tutta la situazione: in tal senso, i poteri e il contesto divino non sarebbero che un contorno per la parte centrale della questione, che è appunto il personaggio. Per quanto riguarda le fonti di ispirazione, anche Miller ha confermato quanto detto da Branagh, spiegando che si è cercato di selezionare le parti migliori del materiale migliore, senza ignorare anche le origini mitiche del personaggio. Ad ogni modo, Miller ha voluto citare la gestione di Walt Simonson come un punto di riferimento particolare. Rispetto al personaggio in sé, invece, lo sceneggiatore non ha lesinato chiarimenti sul suo punto di vista: "Ruvido. Non nel senso che si voglia vedere un'angolazione genericamente 'dark' di Thor, ma nel senso che vuoi sentire la furia di Thor quando si infuria, Vuoi vederlo combattere come un demonio, prenderne quanto può e anche di più. Vuoi avere una reazione viscerale al personaggio e a quanto gli accade. […] Vuoi vedere lo sporco, la terra e il sangue. […] E quando scatena la tempesta, vuoi sentirti come se stessi vedendo il potere di un dio all'opera. Il miglior esempio che posso darti è la fine di Ultimates 2".

"Avengers Assemble"

Ashley Miller ha anche spiegato in che modo, nello sceneggiare "Thor", lui e il suo collega Zack Stentz si siano coordinati con gli scrittori e le storie degli altri film prodotti dai Marvel Studios che si andranno a inserire nello stesso contesto di continuity. A tal proposito, nei giorni scorsi è stato presentato in occasione della Licensing Expo tenutasi a Los Angeles una sorta di teaser poster delle prossime quattro pellicole Marvel ("Iron Man 2", "Thor", "The First Avenger: Captain America" e "The Avengers"). Il poster in questione presenta i loghi delle quattro pellicole legati da una sorta di sigillo con il simbolo dello S.H.I.E.L.D., l'organizzazione spionistica di sicurezza internazionale guidata da Nick Fury (interpretato da Samuel L. Jackson), già visto nel primo "Iron Man" (ma anche nel futuro "Iron Man 2"). Nonostante alcuni dei loghi presenti siano probabilmente provvisori (è evidente la somiglianza con i loghi delle testate a fumetti), il punto di interesse di questo nuovo poster risiede proprio nello stemma/slogan centrale, con la dizione "Avengers Assemble", vale a dire il classico grido di battaglia dei Vendicatori tradotto in Italia come "Vendicatori Uniti": proprio questo elemento dà una volta di più la sensazione di coesione e di un progetto di lungo periodo che riguarda i film che, per l'appunto, sfoceranno nel 2012 in "The Avengers".
Tornando a Miller, lo sceneggiatore ha così spiegato il modo di procedere fin qui adottato: "Abbiamo scritto con la storia più ampia decisamente in testa, o quanto meno con l'universo narrativo più ampio. Il nostro script affonda le radici in maniera davvero robusta nel mondo dei film Marvel. Stavamo sempre a cercare modi per connettere 'Thor' agli altri film ed eroi Marvel, anche se erano solo di passaggio. Parte del calare Thor nel mondo [narrativo della Marvel] è calarlo nel mondo specifico e funzionale nel quale abita. Quanti di quei riferimenti e connessioni riusciranno a essere nel prodotto finale è una cosa che va oltre il nostro controllo, ma [questi elementi] sono dappertutto". Miller ha infine rivelato che lo scrittore con cui hanno avuto maggiori contatti è stato Craig Kyle, nome ben noto ai lettori delle serie a fumetti Marvel, ed ulteriore indizio di come la Marvel stia adoperando anche gli scrittori della sua divisione fumettistica per dare una conformazione unitaria e coerente alla sua continuity cinematografica.

Spider-Man 4

Anche questa settimana, il regista Sam Raimi è tornato a rispondere ad alcune domande su "Spider-Man 4", ribadendo però per l'ennesima volta di non poter parlare approfonditamente della pellicola, soprattutto in considerazione del fatto che ancora non ha potuto leggere l'intera sceneggiatura che David Lindsay-Abaire sta ultimando. Raimi non si è voluto sbilanciare nemmeno per quel che riguarda il tono della pellicola, motivando anche questa riservatezza con l'imperfetta conoscenza dello script: "Abbiamo avuto ampie conversazioni ─ Tobey Maguire [l'interprete principale, ndr], io, lo scrittore e alcuni dei produttori. Abbiamo parlato di tematiche e situazioni, e io ho letto alcune delle pagine, ma prima che io abbia letto lo script nel giro di tre settimane, non sarò in gradi di dirvi che approccio userei per portarlo sul grande schermo. L'approccio dovrebbe supportare gli elementi tematici, e una volta che potrò images/rubriche/mc/090607/Hench_250.jpgmaneggiarli, sarò in una posizione migliore per parlarne".

Barbarella: nuovo regista

Pare proprio che i problemi riscontrati da Robert Rodriguez nella realizzazione del rilancio di Barbarella abbiano fermato la sua corsa su quel treno. Secondo Entertainment Weekly, infatti, Rodriguez sarebbe stato sostituito nella casella del regista da Robert Luketic ("21"), il quale sarebbe già al lavoro con il produttore Dino De Laurentiis per sviluppare a dovere la storia. Il settimanale di informazione cinematografica ha per altro riportato la dichiarazione di una fonte interna alla produzione, con una sommaria descrizione del tipo di film che bisogna aspettarsi: "Sarà una grossa avventura intergalattica con una declinazione sexy". Ricordiamo che ai tempi in cui Rodriguez era in sella come regista, l'attrice data come più probabile interprete della bella protagonista era Rose McGowan, il cui coinvolgimento pareva però strettamente legato a quello di Rodriguez stesso. Anche in questo caso, dunque, sembra sensato aspettarsi significativi cambiamenti.

Hench

Nell'ultima puntata vi abbiamo accennato al progetto di trasposizione di Hench, serie incentrata sullo scagnozzo di un terribile supercriminale. In settimana è stato intervistato al riguardo Danny McBride, ovvero colui che sarà sceneggiatore, produttore ed interprete del film. McBride ha spiegato che l'azione si svolgerà in un contesto con supereroi, i quali saranno una presenza tangibile nella vicenda: a tal proposito, essendo la Warner Bros. (proprietaria della DC Comics) coinvolta nella produzione, McBride non ha negato che adorerebbe usare anche qualche classico personaggio della DC anche solo come elemento di sfondo, anche se questa sembra un'eventualità alquanto improbabile. Più nello specifico della storia, poi, McBride ha spiegato: "Questo [film] si focalizza sull'insignificante, anonimo scagnozzo e su ciò che questo tizio fa quando smonta dal lavoro ─ dal lavorare per l'uomo più malvagio del mondo. Come si relaziona con la sua vita domestica e come salta da un lavoro all'altro… Descriveremo davvero al mondo ciò a cui vanno incontro questi scagnozzi".
Del progetto ha parlato anche il cocreatore della serie originale Adam Beechen il quale ha espresso tutto il suo entusiasmo e ha assicurato che nonostante i molteplici impegni McBride si metterà quanto prima al lavoro sullo script del film, insieme al suo cosceneggiatore Shawn Harwell. Proprio a proposito della sceneggiatura, Beechen ha affermato che qualche cambiamento rispetto alla storia originale del suo fumetto è già intervenuto: "Nel fumetto Mike [il protagonista, ndr] è un afroamericano, e questo è come l'ho sempre ritratto, Ma quando ho saputo che Danny era interessato [ad interpretarlo], ho pensato: 'Mio Dio, è perfetto'. E lo è davvero", ha concluso Beechen, sottolineando come la ricchezza di contatti e amicizie nel mondo del cinema che McBride può vantare possano costituire una risorsa aggiuntiva anche per il film.

Buck Rogers in brutte acque

Secondo un articolo della rivista Variety, il progetto di rilancio cinematografico su Buck Rogers che avrebbe dovuto avere Frank Miller alla regia sarebbe di fatto spirato, o quanto meno andrebbe incontro a importanti ostacoli. Il clamoroso flop di "The Spirit", l'altra pellicola diretta da Miller, infatti, avrebbe causato più di un problema alla casa di produzione Odd Lot Entertainment e, di riflesso, sui progetti riguardanti Buck Rogers. Pur non essendo l'unica causa dell'accaduto, l'esperienza negativa avuta con "The Spirit" avrebbe contribuito a far separare la strada della produttrice Deborah Del Prete da quella della Odd Lot dopo ventitre anni di collaborazione: proprio l'uscita della Del Prete dalla casa di produzione, di conseguenza, va a costituire una pesante ipoteca per quanto riguarda il potenziale "Buck Rogers" diretto da Frank Miller. Variety riporta inoltre una dichiarazione del presidente della Odd Lot, Gigi Pritzker, che con toni diplomatici cerca di stemperare le spigolosità della questione, confermando però di fatto che il coinvolgimento di Miller nel rilancio di Buck Rogers appare improbabile, anche se il progetto in sé non è da considerarsi necessariamente giunto al capolinea.

X-Men: Deadpool e altri possibili ritorni

Mentre "X-Men Origins: Wolverine" continua a far registrare una buona performance (è quinto alla quinta settimana di proiezione, con un incasso totale di quasi 316 milioni di dollari), i riflettori già si spostano sugli sviluppi futuri del resto del franchise mutante in mano alla 20th Century Fox. Oltre al seguito per Wolverine, uno dei progetti che sembrano essere partiti più speditamente è lo spin-off incentrato su Deadpool, personaggio appena portato al cinema dall'attore Ryan Reynolds. È stato proprio Reynolds, infatti, a fornire qualche aggiornamento in materia, confermando che il progetto è in fase di sviluppo attivo: "Sì, ci stiamo lavorando. È praticamente tutto ciò che posso dire. Lo stanno snocciolando in maniera attiva". Ma nonostante l'ostentata riservatezza, l'attore ha comunque fornito qualche elemento in più sulla direzione che si sta prendendo: "In questo momento stiamo solo provando a venire a capo della storia e immaginarci che sarà il villain e tutta quella roba lì. Io [come Deadpool] avrò una faccia tutta incasinata, e voi potreste vedere qualche flashback di Wade in anni precedenti della sua vita, ma ciò che vedrete prima di tutto è quello che c'è nei fumetti, e questo è l'obiettivo. E non c'è nessun posto migliore da cui estrarre materiale rispetto ai fumetti, che sono incredibili".
Intanto, il ritorno d'attenzione sul franchise degli X-Men garantito dall'avventura a solo di Wolverine ha fatto sì che anche diverse persone coinvolte in passato con i mutanti Marvel tornassero a mostrare il loro interesse. Il primo di questi è stato il regista Bryan Singer, generalmente amatissimo per il suo lavoro sui primi due "X-Men" e odiatissimo per il suo abbandono della terza pellicola. Singer ha dunque ribadito il suo affetto per il franchise: "Sarò eternamente legato agli X-Men. Quello che il pubblico impiega quattro ore a vedere — i primi due film — hanno preso sei anni della mia vita. Quindi, non farne parte… è un peccato. […] Naturalmente, amerei tornare a quell'universo". Su stimolo dell'intervistatore, inoltre, Singer ha anche commentato la possibilità di dirigere "X-Men Origins: Magneto", progetto in fase di sviluppo che attualmente risulta in mano a David Goyer (più conosciuto come sceneggiatore, ma già regista di "Blade: Trinity"): "L'unica cosa che mi riguarda circa Magneto è che se il prequel seguisse la traccia che ho usato io in 'X-Men', che è la storia di Magneto nel campo di concentramento, allora ho vissuto in quel mondo. 'L'Allievo', 'X-Men' e ora 'Valkyrie'… Ho vissuto nell'universo nazista per un bel pezzo. Dovrei proprio prendermi una piccola pausa prima di fare qualcosa del genere".
E dal passato del franchise è tornata questa settimana anche l'attrice Anna Paquin, interprete di Rogue in tutti e tre i film degli X-Men. Alla Paquin è stato chiesto se le piacerebbe riprendere il personaggio all'interno di "X-Men: First Class" (benché le parole dei produttori facciano dubitare che Rogue possa essere presente, in quanto il film dovrebbe concentrarsi sul primo gruppo di X-Men da giovani). L'attrice si è mostrata piuttosto propensa a riprendere il ruolo, chiarendo anche quali cambiamenti le piacerebbe introdurre: "Assolutamente sì, [mi piacerebbe tornare]. Però spererei di poter avere un po' più di azione la prossima volta. Trovo piuttosto ironico aver fatto tre grossi film d'azione e, in effetti, non aver avuto un minimo d'azione. Voglio dire, ho avuto qualche momento emozionale fantastico nella storia, ma non sono mai arrivata davvero a fare cose fisiche".

Brevi

- Anche per "Scott Pilgrim Vs the World", la pellicola diretta da Edgar Wright, è stato mostrato in settimana il primo poster ufficiale. Come potete vedere qui sotto, i personaggi sono raffigurati nella loro versione fumettistica, e non impersonati dai vari attori.


- Come vi abbiamo raccontato un paio di settimane fa, le riprese di "Jonah Hex" (del quale questa settimana sono circolate le prime foto del protagonista) si sarebbero dovute tenere in una zona paludosa della Louisiana. Questa zona è St. Charles, e qui è stata ricostruita in scala reale la replica di un battello dell'epoca della Guerra Civile, di cui è disponibile una foto.


- Ennesimo premio per Heath Ledger e per il suo Joker in "The Dark Knight". L'attore è stato premiato come "miglior villain" in occasione degli MTV Movie Awards.

- Tempo fa vi avevamo parlato di "Spider-Man: Oltre il Buio", un fan movie realizzato da Stefano Morandini, al quale avevamo rivolto alcune domande. Qualche mese fa, poi, vi avevamo rimandati al trailer su YouTube. Adesso, sempre su YouTube, è stato postato l'intero cortometraggio, che potete vedere seguendo questo link.

- L'attore Bradley Cooper ha negato di essere stato coinvolto nel casting per "Green Lantern".

- Enigmatica frase di Brian Michael Bendis su twitter: "Bozza di sceneggiatura per il film dello studio terminata. Mi sento come se avessi defecato una roba gigante". Non è ben chiaro a quale sceneggiatura Bendis si riferisse, avendo lo scrittore in ballo diversi progetti cinematografici in itinere.

- Ad una domanda su un suo possibile ritorno dietro la macchina da presa per un nuovo film su Superman, il regista Bryan Singer ha risposto con il massimo dell'incertezza, affermando che ancora tutto è da decidere.
 
Le news di questa settimana

Prime immagini di Brolin in Jonah Hex
Dunst in Spider-Man 4 e primi indizi sul villain




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/06/2011
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 20/05/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


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Redazione Comicus
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