Ribelle - The Brave: recensione Blu-ray

Ribelle - The Brave, il più disneyano dei film Pixar, arriva in Blu-ray in versione doppio disco.
Merida è una principessa ribelle ed orgogliosa che non accetta il ruolo che la madre, la Regina Elinor, con tanta cura tenta di cucirle addosso. La responsabilità che pende su di lei rende prigioniera la giovane ragazzina dai capelli rossi. Fuggita dal castello, si troverà di fronte ad una vecchia strega e quando le chiederà un sortilegio per mutare l'opinione della madre la situazione precipiterà del tutto. Solo il suo coraggio potrà, allora, portarla fuori da questa situazione.

Ribelle è un film molto intenso con cui la Pixar si affaccia per la prima volte al mondo delle "principesse" tanto caro in casa Disney. Tecnicamente molto curato, la pellicola ha il suo momento migliore nell'intenso rapporto madre-figlia che porterà le due donne ad una crescita interiore.
Il primo disco dell'edizione Blu-ray, oltre ad ospitare la pellicola, ci offre il commento audio del regista Mark Andrews, del co-regista Steve Purcell, del supervisore alla storia Brian Larsen e del montatore Nick Smith.
La sezione "Dietro le quinte" mostra tutta una serie di filmati (ben 8 + una sezione di "Scene estese") che fanno luce sulla preparazione del film. Tutti gli elementi che sono protagonisti della pellicola vengono, dunque, smessi sotto i riflettori dai realizzatori del film.
In primis la Scozia, mostrataci attraverso il viaggio fatto dalla troupe, caratterizzata da incantevoli e selvaggi paesaggi naturali e da immensi e antichi castelli.

Fra i documentari più interessanti del disco c'è da evidenziare sicuramente quello incentrato sullo sviluppo del rapporto madre-figlia fra Merida e la Regina Elinor.
Importante per la comprensione del film anche il filmato relativo alla Magia, elemento rilevante nel film pur senza esserne la chiave.
In questo disco, come nel secondo, più volte viene sottolineato come il processo creativo dietro la pellicola che sia molto più lungo e complesso di quanto possa sembrare e di come il raggiungimento del risultato finale sia lungo e faticoso. In particolare, molte sono le scene tagliate. Il documentario "C'era una volta una scena" e la sezione "Scene estese", mostrano numerose scene eliminate e idee scartate ed è interessante scoprire, di volta in volta, le motivazioni delle varie scelte.

Il disco 1 è importante anche per la presenza dei due corti. Il poetico "La Luna" dell'italiano Enrico Casarosa (di cui abbiamo abbondantemente parlato già in passato) e de "La Leggenda di Mord'du" di Brian Larsen fondamentale per approfondire il passato del regno di Re Fergus, padre di Merida, e del suo nemico l'orso Mord'du.

Il disco due presenta una serie di filmati d'approfondimento più brevi rispetto al primo, ma non per questo meno interessanti.
Si parte dall'inizio alternativo del film in cui vediamo il Re Fergus affrontare l'orso Mord'du durante una tempesta di neve. Parte di queste sequenze sono state poi riutilizzate come supporto alla narrazione della battaglia contro l'orso che il re fa ai suoi tre figlioletti a tavola.
"I Guerrieri caduti" invece, mostra varie scene brevi tagliate durante la fase di montaggio per rendere il film più fluido.
I documentari successivi puntano i riflettori sui numerosi personaggi che popolano il mondo di Ribelle, più rudi rispetto agli altri film Pixar, e sulla loro caratterizzazione, sul doppiaggio (e quindi sullo scozzese come lingua) su Angus, il cavallo di Merida, e sull'arazzo della regina Elinor che riveste grande importanza nel film.

Ampie e notevoli le gallerie presenti sul disco che ci mostrano centinaia di immagini sui protagonisti, sugli sceneri e molto altro ancora.
Infine, interessante la sezione dei materiali promozionali, in particolare i tre trailer: americano, inglese e giapponese. Confrontandoli, infatti, si nota come vengono sottolineati differenti aspetti del film a seconda della nazione: i doppiatori (tutti attori scozzesi) in quello inglese, l'aspetto mistico/magico in quello giapponese per tradizione culturali, e così via...
Unica pecca, non viene approfondita la questione relativa al cambio di regia ma i numerosi, e tutti degni di nota, contenuti del Blu-ray risultano infine utili per approfondire al meglio il mondo di Ribelle.