Star Wars: Episode VII: annunciato il cast, aggiornamenti sul film

Il sito ufficiale di Star Wars ha appena annunciato ufficialmente il cast ufficiale del settimo episodio della saga: John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, and Max von Sydow si aggiungono agli attori della saga originale, Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony Daniels, Peter Mayhew, e Kenny Baker.

Qualche giorno fa il presidente dei Walt Disney Studios, Alan Horn, aveva anticipato che erano imminenti degli aggiornamenti ufficiali. Presente al Tribeca Film Festival a New York, Horn è intervenuto parlando dell'attesissimo nuovo capitolo di Guerre Stellari, di seguito le sue parole (via Bloomberg):

“Abbiamo svolto dei lavori con la seconda unità ad Abu Dhabi e in altri luoghi, perché abbiamo tutte queste location e dobbiamo dar loro quel look ‘starwarsiano’, se mi concedete il termine. Perciò siamo dovuti andare in posti differenti che avessero il look e l’atmosfera giusti con la seconda unità già pronta a girare, ma non abbiamo ancora cominciato a dedicarci alla parte principale della fotografia di base.”

A Horn sono state poi chieste notizie riguardo l’uscita del film fissata per dicembre 2015 e se questa sarà la strada che prenderanno anche i futuri capitoli del franchise:
“No, non ne siamo ancora sicuri. Le uscite di Star Wars sono sempre state a maggio e potremmo modificare la cosa a un certo punto; dipende da vari fattori, come la fase di stesura delle sceneggiature, ma questo primo lavoro è previsto per il 18 dicembre 2015, quindi inizieremo così e poi vedremo.”

È stato inoltre fatto il punto sul budget per i futuri film del franchise e, come ci si poteva immaginare, questi si aggirano intorno a cifre astronomiche:
“In realtà non abbiamo ancora il budget completo per le mani, ma si aggirerà intorno a grosse cifre. Questi grandi film, dal punto di vista economico, si aggirano all’incirca sui 175-200 milioni di dollari. Abbiamo bisogno di offrire al pubblico un pranzo completo in cambio del loro affetto e devozione per questi marchi.”

Confermata anche la notizia che George Lucas sarà coinvolto, seppur solo in parte, nel film, ricoprendo il ruolo di consulente alla produzione:
“George sarà un consulente. L’accordo è stato fatto nel momento in cui vendette la compagnia alla Walt Disney Company, dunque è consapevole di ciò. Siamo quindi noi a guidare in questo marchio ora, ma George è molto stimato. È il padre di tutto questo, dopotutto.” 

Di seguito, il video dell'intervista

Giungono, inoltre, novità anche sulle location dove il film è attualmente in fase di lavorazione: dopo la notizia della scorsa settimana la quale ci informava che questo sarebbe stato girato per due settimane in Marocco, paese scelto per girare alcune scene del pianeta Tatooine presente in ogni pellicola di Star Wars (ad eccezione de L'Impero Colpisce Ancora), arriva la notizia di una nuova sede per le riprese: sempre il The Hollywood Reporter ci informa che sono state fissate quattro settimane di lavorazione ad Abu Dabhi.

Infine, mentre le riprese procedono, la LucasFilm fa chiarezza sull'"Universo Espanso" del franchise.

Per più di 35 anni, l’Universo Espanso ha arricchito il mondo di Star Wars con nuove avventure oltre a quello viste sullo schermo. Così sono nati l’Expanded Universe, o EU, dei fumetti, dei romanzi, dei videogiochi e molto altro. Finora, la Lucasfilm ha cercato di mantenere queste storie coerenti con quelle dei film, ma Lucas ha sempre dichiarato di non essere legato all’EU. Il canone da lui creato è quello dei sei film usciti al cinema e la serie televisiva da lui creata e prodotta Star Wars: the Clone Wars. Questi eventi raccontati dal “canone” sono, dunque, oggetti inamovibili nella storia di Star Wars e a cui tutto il resto si deve allineare.
Ora, con i nuovi film in produzione, le nuove opere di Star Wars dovranno procedere insieme, essere connesse tra loro. Sotto la direzione del presidente della Lucasfilm, Kathleen Kennedy, lo Studio ha messo insieme una squadra che ha il compito di supervisionare e controllare lo sviluppo creativo dell’universo della saga.
Il progetto di Kennedi è quello di “riportare Star Wars al cinema, ma anche di continuare l’avventura attraverso videogiochi, libri, fumetti etc. Queste narrazioni sempre più interconnesse daranno l’opportunità ai fan di esplorare la galassia in una profondità come mai prima”.
Per questo, per dare la massima libertà creativa ai registi e preservare l'elemento di sorpresa e di scoperta per il pubblico, Star Wars: Episodio VII, VIII e IX non racconteranno la storia narrata nell’Universo Espanso del post-Ritorno dello Jedi. Ma mentre sta cambiando l’universo conosciuto dai fan, questo non verrà messo da parte. I creatori di nuovi contenuti di Star Wars hanno accesso a tutto il vasto contenuto dell’Universo Espanso.

La domanda per i vecchi racconti dell’EU verrà soddisfatta grazie alle ristampate sotto la nuova etichetta Legends.
Sullo schermo, il primo esempio del Nuovo Canone sarà la serie Star Wars Rebels. Per i libri ci sarà la nuova collaborazione con la Del Rey Books: John Jackson Miller sta scrivendo, ad esempio, un romanzo che precede gli eventi di Star Wars Rebels con informazioni provenienti direttamente dai produttori esecutivi Dave Filoni, Simon Kinberg e Greg Weisman.

E questo altro non è che l'inizio del programma creativo di allineamento narrativo di Star Wars grazie alla collaborazione di straordinari talenti uniti dal loro amore per una Galassia Lontana Lontana…

Diffuso anche un video per l'occaisone che potete vedere qui sotto.