Peter Segal parla del defunto Billy Batson and the Legend of Shazam

Il regista Peter Segal ha parlato con ComingSoon.net del suo defunto progetto cinematografico intitolato Billy Batson and the Legend of Shazam, che avrebbe portato sul grande schermo l’iconico personaggio della DC Comics.
“Il fatto è che Shazam ha sempre avuto una vita difficile all’ombra di Superman. Questo risale agli anni ’30. Proprio perché Capitan Marvel ha poteri simili a Superman, in passato i ragazzi della DC citarono in giudizio quello che allora era il fumetto più popolare. Anni dopo, ne acquisirono i diritti [dalla Fawcett Comics, ndr] e divenne una proprietà DC, ma fino a che Superman continuava a vendere molto, sarebbe stato come assistere a una sorta di crossover fra i due personaggi. Dopo Superman Returns di Bryan Singer, sembrava fosse arrivato il momento nel quale Shazam avrebbe visto finalmente la luce del giorno. Ma ora che Superman è tornato in auge e andrà a scontrarsi contro Batman, penso sarà difficile per la DC capire come lanciare questo personaggio alla vigilia della resurrezione di Superman”.

A proposito del tono del film, che l’intervistatore ha ipotizzato potesse essere quello da commedia per ragazzi (dati i precedenti del regista), Segal ha aggiunto:
“Non lo era. Stavo lavorando con Geoff Johns. In sostanza, è molto simile a Superman. C’è un ragazzo intrappolato nel corpo di un supereroe. Però all’interno si tratta sempre di un giovane e quindi c’era questa opportunità di mischiare azione e humor. In passato, Stan Lee mi propose per anni di fare un film sui Fantastici 4 proprio per questo motivo. Mi viene sempre in mente questa domanda quando qualcuno mi propone film di gente con superpoteri: ‘Perché io?’. Stan mi rispose ‘Perché c’è molto senso dello humor in tutti i personaggi Marvel'. Quando Toby Emmerich venne da me per Shazam, era per le stesse ragioni: tirare fuori quello humor e mischiarlo con grande azione e pathos. Ho sempre amato Shazam, ma non so se lo vedremo presto al cinema”.