Causa Warner/Smallville: novità

Deadline riporta che un portavoce di Warner Bros. Television ha confermato che la causa legale promossa dalla Tollin/Robbins Productions è "stata risolta" e che quindi non toccherà a una giuria decidere circa la disputa concernente le licenze di sfruttamente del serial televisivo Smallville.

Nessun dettaglio su un accordo è stato reso pubblico. Tuttavia, la causa resta in parte aperta in quanto i co-creatori e sceneggiatori della serie Miles Millar e Alfred Gough stanno portando ancora avanti la loro causa contro WBTV con una data di inizio del processo fissata per il 10 giugno 2013.

La causa iniziò nel 2010 quando lo studio venne accusato di avete dirottato i profitti derivanti da Smallville. In particolare, secondo l'accusa, la Warner, in qualità di produttore, avrebbe ceduto le licenze di sfruttamento a se stessa in qualità di emittente (il canale WB, poi The CW) a un prezzo esageratamente basso: in tal modo, la somma da dividere tra la Warner-produttore, Tollin/Robbins e gli altri realizzatori dello show si sarebbe sensibilmente abbassata, mentre la Warner avrebbe mantenuto i suoi margini di profitto per intero, reintegrandoli con le entrate della messa in onda su The CW.