Menu

Ghost Rider: Spirit of Vengeance - Parla Idris Elba

Intervistato da Collider, l'attore Idris Elba ha parlato del personaggio di Moreau, da lui interpretato nel nuovo adattamento cinematografico sull'antieroe Marvel, in uscita il prossimi 17 febbraio.

"Beh, Moreau dovrebbe essere un tipo molto religioso. Un monaco, in effetti. Ma ha i suoi vizi. ha viaggiato per il mondo. Non sono certo che la sua fede sia forte come dovrebbe, ma è comunque un uomo giusto. Il suo percorso in questo film consiste nel cercare Danny, e proteggerlo dal giorno della profezia. E persegue questo fine con ogni mezzo necessario. Si incontra con Johnny Blaze e Johnny Blaze pensa, “Chi è questo tizio? Questo pazzoide?” Perché sai a me piace bere e vado in moto e sono pronto ad andare fino in fondo. In effetti è uno dei personaggi che ho preferito interpretare; posso essere un po' più umoristico del solito e questo è divertente. É molto divertente".

L'attore si è poi soffermato sulla regia di Mark Neveldine e Brian Taylor e sulle sequenze da lui girate, soprattutto quelle d'azione.

"Già. Questa è la mia prima esperienza di lavoro con due registi, un duo, una squadra. É davvero interessante. Quello su cui si concentra un regista, l'altro si fa da parte, e viceversa. Son davvero straordinari, molto coraggiosi. La prima cosa che ho notato è che usano la cinepresa di persona, il che è abbastanza particolare. In una delle prime sequenze che ho fatto, dovevo salire su una moto. Ed io sono un po' nervoso a stare su questa moto, ma Mark si mette dietro di me con dei rollerblades e mi tiene dietro mantenendo la cinepresa. Ed io sono nervoso a guidare quest'affare da solo, ma c'è questo tizio, questo regista, e andiamo a tipo 30 miglia all'ora su qualche stradina rumena, e lui fa (imita il rumore) “whirrrrr” mentre mi riprende per tutto il tempo, il che è davvero incredibile. Ma sono davvero dei tipi a posto, bravi registi, è bello lavorarci assieme".

"La mia sequenza d'ingresso nel film è da vero duro, capisci che intendo? Ho dovuto fare alcuni degli stunt da solo. Uno degli stunt più grossi è stato saltare su dei scalini —k-pow!— ed indossavo tutta la bardatura e ho fatto tutto da solo. Non ti voglio raccontare troppo, ma la sequenza con cui finisce tutto l'inseguimento è un bel po' pazzesca".

Traduzione di Lamberto Lamarina

Torna in alto