Menu

The Unwritten 1

Gli ultimi anni della scena letteraria sono stati dominati (nel bene e nel male) dalla saga del giovane mago Harry Potter, realizzata della scrittrice J.K. Rowling ed oggetto anche di una fortunata serie cinematografica che sta per concludersi. Una saga che ha generato una vera e propria mania, con orde di fan pronti a vestirsi come i personaggi amati e sicuri che da qualche parte su un binario invisibile di una stazione ferroviaria di Londra ci sia un treno che porta all'accademia di Hogwarts.

Per The Unwritten Mike Carey ha preso sicuramente spunto da questo fanatismo e da questa saga, anche se tra le sue fonti lo sceneggiatore inglese cita anche l'autobiografia di Christopher Mine, figlio dell'autore dei libri di Winnie Pooh in cui compare un personaggio palesemente ispirato a lui. Tuttavia, come tutti i grandi sceneggiatori, Carey ha saputo trasformare il tutto in qualcosa di unico e particolare. La storia si incentra su Tom Taylor, figlio di uno scrittore scomparso misteriosamente nel nulla ed autore di una lunga e celebrata saga letteraria che vede protagonista il giovane mago Tommy Taylor. Come facilmente intuibile, i fan vedono in Tom l'ispiratore di tutto e costui non si fa troppi scrupoli nello sfruttare questa cosa per vivere di rendita. Ma Tom non può immaginare quali orrori lo attendono...

Non è certo la prima volta che una storia parla di quanto possa essere sottile il confine tra realtà e finzione, però The Unwritten non si limita solo a questo: è anche una felice analisi ed un attacco all'isterismo mediatico della società moderna e di come essa costruisca e distrugga presunti miti con la stessa facilità con cui si estingue la fiamma di un fiammifero. Degni di nota anche i disegni di Peter Gross, che prosegue qui la collaborazione con Carey iniziata in Lucifer, specializzato in atmosfere magiche. Costui dà il meglio di sè nell'ultimo episodio, apparentemente slegato dal contesto principale, in cui si analizza la vita dello scrittore Rudyard Kipling ed il panorama letterario di fine Ottocento/inizio Novecento.

Non c'è da spaventarsi di fronte a tutti questi riferimenti culturali e storici, essi sono facilmente fruibili da chiunque.

Dati del volume

  • Editore: Planeta DeAgostini
  • Autori: testi di Mike Carey, disegni di Peter Gross
  • Formato: brossurato, 144 pagine a colori
  • Prezzo: € 14,95
  • Voto della redazione: 7
Torna in alto