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100% Cult Comics - Hunter Killer

100% Cult Comics - Hunter Killer (Panini Comics, brossurato, 160 pagine a colori, € 11,00) testi di Mark Waid, disegni di Marc Silvestri

Un’equipe di genetisti ha creato gli “ultrasapiens”, una razza superumana destinata a compiere missioni militari occulte per conto del governo americano. Ma la rottura dello status quo è dietro l’angolo: una coppia di supersoldati si ribella e parte dei superuomini si disperde insinuandosi all’interno della società civile.

Il governo teme il peggio e istituisce il gruppo Hunter Killer allo scopo di recuperare i superumani fuori controllo. Le operazioni, condotte dall’avvenente Samantha Argent, si concludono quasi sempre nel sangue. Parecchi ultrasapiens muoiono, mentre altri preparano una controffensiva. Nuove forze entrano in gioco e la verità potrebbe rivelarsi diversa da quella che sembra.

Negli anni della guerra al terrore e della progressiva perdita di fiducia nelle istituzioni, il mondo dei comics si è saturato di narrazioni costruite su teorie del complotto sempre più ramificate, su politiche di controllo attuate a causa di variabili impazzite, su governi dai modus operandi sempre più ambigui. Presupposti narrativi che hanno influenzato alcuni tra i più importanti lavori degli ultimi anni: passando per le pagine di Authority, Rising Stars, Supreme Power, Ultimates, ma anche delle recentissime Civil War e Infinite Crisis.

E' evidente come Hunter Killer non offra alcunché d’innovativo, niente più di una storia in cui il limite tra bianco e nero si fa sempre più labile ed in cui, spesso, il fine giustifica i mezzi in nome di un supereroismo sempre più cinico. Tematiche attuali, ma divenute ormai ridondanti.

Per fortuna Mark Waid appare piuttosto ispirato. L’intreccio è ben strutturato, la sceneggiatura si basa su un dinamismo che non annoia mai, grazie anche a colpi di scena davvero ben congeniati. Alle matite regna invece lo stile inconfondibile di Marc Silvestri, con le sue solite figure "straformose" o "iperpalestrate", a seconda dei sessi.

Dunque, un prodotto dalla scarsa originalità ma che riesce ad assestarsi su un livello qualitativo interessante, sicuramente superiore agli standard a cui ci aveva abituato la Top Cow. Qualche perplessità rimane dalla presentazione di Panini Comics, la quale ha definito Hunter Killer un volume unico, anche se è palese che sia ancora ben lungi dal terminare. Negli States la serie è in corso di pubblicazione ...



Simone Celli
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