Spider-Man: The Other HC
- Scritto da Redazione Comicus
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Tormentato da sogni di morte, l'Uomo Ragno deve fronteggiare un fato inevitabile che si sta approssimando. Deciso a passare i suoi ultimi attimi accanto alla zia e alla moglie, ecco che si trova di fronte uno dei suoi nemici più pericolosi: Morlun.
The Other è un cross-over che cerca di recuperare le atmosfere delle saghe "classiche" dell'Uomo Ragno, che vedevano intrecciarsi tra di loro le varie testate. Così ecco che la saga si dipana tra la neonata Friendly Neighborhood , Amazing e Peter Parker. Tuttavia, al confronto con i cross-over di altri tempi, questo The Other rischia di scomparire a causa di un’eccessiva dilatazione nei dodici capitoli previsti. Soffre sopratutto nella parte scritta da Hudlin, che è infinitamente più debole delle gestioni degli altri due autori, con delle sequenze al limite del ridicolo (Zia May con l'armatura di Iron Man poteva stare in un What The...). I capitoli scritti da David e Straczynski risultano più piacevoli, in particolare quelli che mettono al centro dell'attenzione Mary Jane. La saga porta inoltre dei rinnovamenti sulla figura dell'Uomo Ragno, che negli ultimi anni era stata senza dubbio un po' troppo statica.
La parte grafica vede un Wieringo in buona forma, un Deodato che quando non pensa solo a ricalcare foto ma cerca di metterci del suo risulta gradevole e un Pat Lee altalenante, che mostra che può dare dei risultati decenti quando è sorretto da una buona sceneggiatura (come nell'episodio scritto da Straczynski).
L'edizione in Hardcover è elegante, ma le si può rimproverare una certa "povertà" di extra... le famose dodici copertine variant che presentavano gli albi originali sono pubblicate a grandezza francobollo. Inoltre, non avrebbe stonato la presenza dello sketch-book che aveva accompagnato originariamente la saga.
Gianluca Reina
Andrea Antonazzo
