La parabola di Silver Surfer

Silver Surfer: Parabola (cartonato, 64 pp., col., € 9, Panini Comics) Testi di Stan Lee – Disegni di Moebius
VOTO 8,5/10

Jean Giraud è uno dei maestri del fumetto mondiale. E’ noto alla maggior parte dei lettori con lo pseudonimo di Moebius, con cui ha rivoluzionato il mondo della letteratura disegnata dalle pagine della storica rivista Metal Hurlant e delle sue altre creazioni visionarie ed oniriche.
Stanley Lieber è uno dei più grandi scrittori di comics di tutti i tempi. Con il nome d’arte di Stan Lee ha cambiato per sempre il volto del fumetto americano, introducendo il concetto di “supereroi con superproblemi” e dando vita con i suoi dialoghi ad alcuni dei personaggi più tridimensionali e famosi del pianeta.
Norrin Radd è un noto personaggio dei fumetti, conosciuto dai più per la sua “identità segreta”, quella di Silver Surfer. Il surfista d’argento è un eroe drammatico ed intenso, diverso da qualsiasi altro, un alieno che guarda ai terrestri con profonda ammirazione e rispetto, senza però riuscire a capire le ingiustizie della nostra società.
Dall’incontro di queste tre icone dell’arte sequenziale nasce il pregevole volume “Silver Surfer: Parabola”, distribuito di recente dalla Panini Comics nel circuito delle librerie specializzate. L’alter ego argenteo di Norrin Radd è uno dei personaggi più riusciti di Stan Lee e l’incontro con l’arte di Moebius spinge lo scrittore ad inquadrare il suo personaggio sotto l’ottica più consone al maestro francese, quella delle prime storie, indimenticabili e metafisiche, facendolo confrontare con l’essere che è al tempo stesso il suo creatore, mentore e principale avversario: Galactus.
La storia, in breve… Il divoratore di mondi giunge sul nostro pianeta e, quando la cosmica figura viene manipolata da un predicatore televisivo, solo per soddisfare la sua smania di potere, inizia ad essere idolatrato come un dio liberatore. Il realtà l’immenso essere vuole portare l’umanità all’autodistruzione, per vendicarsi di un torto subito in passato. Silver Surfer, invece, vaga fra i terrestri come un reietto e, novello messia, sarà pronto persino all’estremo sacrificio pur di far capire la verità all’umanità e permetterle di tornare padrona del proprio destino.
Nella storia vengono introdotti molti temi interessanti, come la natura della fede, il senso del libero arbitrio, la necessità di credere in qualcosa di superiore ed i pericoli insiti nella manipolazione delle menti più deboli. Tutto è trattato in maniera poetica e visivamente superba. Lo stile di Moebius si dimostra ideale per tratteggiare un’avventura che è al tempo stesso fantascientifica ed ultraterrena, raggiungendo il culmine nella caratterizzazione estremamente personale del protagonista, che gli conferisce il giusto alone di intangibile misticismo.


Matteo Losso