Unità Speciale 8-9
- Scritto da Redazione Comicus
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Continuano le indagini dell’Unità Speciale, ora alle prese con un complicato intrigo internazionale tra Monaco, San Pietroburgo e Londra.
Rapimenti, ricatti, politici, faccendieri, omicidi e servizi segreti... c’è molta carne al fuoco nelle sceneggiature di Cinzia Tani e Massimo Guglielmi, costruite soprattutto attraverso i dialoghi. Le storie sono molto “parlate”, con pochissima azione ed una trama lineare scandita in tempo reale. È piacevole poi constatare come ogni albo sia legato all’altro da una solida linea continuativa che li rende capitoli di un’unica trama. Un approccio narrativo che allinea Unità Speciale a moderne fiction poliziesche come “Distretto di Polizia” o “R.I.S.”.
Dobbiamo però segnalare che i dialoghi sono spesso eccessivamente lunghi e con troppe pause (una battuta a vignetta), rallentando il ritmo narrativo ed appesantendo la lettura già di per sé impegnativa a causa della struttura corale con molti personaggi. Un riassunto ad inizio albo gioverebbe.
I disegni di Matteo Bussola e Vincenzo Arces risultano dettagliati, ma anche statici e poco curati per espressioni dei volti.
Rapimenti, ricatti, politici, faccendieri, omicidi e servizi segreti... c’è molta carne al fuoco nelle sceneggiature di Cinzia Tani e Massimo Guglielmi, costruite soprattutto attraverso i dialoghi. Le storie sono molto “parlate”, con pochissima azione ed una trama lineare scandita in tempo reale. È piacevole poi constatare come ogni albo sia legato all’altro da una solida linea continuativa che li rende capitoli di un’unica trama. Un approccio narrativo che allinea Unità Speciale a moderne fiction poliziesche come “Distretto di Polizia” o “R.I.S.”.
Dobbiamo però segnalare che i dialoghi sono spesso eccessivamente lunghi e con troppe pause (una battuta a vignetta), rallentando il ritmo narrativo ed appesantendo la lettura già di per sé impegnativa a causa della struttura corale con molti personaggi. Un riassunto ad inizio albo gioverebbe.
I disegni di Matteo Bussola e Vincenzo Arces risultano dettagliati, ma anche statici e poco curati per espressioni dei volti.
Paolo Pugliese