Menu

Il Principe del Tennis 3

Il Principe del Tennis 3 (Panini Comics, brossurato, 168 pagine in b/n , € 3,90) testi e disegni di Takeshi Konomi

L’Italia sta attraversando un periodo di riscoperta tardiva dei block buster giapponesi. Dopo Fullmoon, Hoshin Engi e Tsubasa Chronicles, ecco che nella nostra penisola arriva anche Prince of Tennis, che ci presenta una versione maschile di Jenny la Tennista.

Il giovane Ryoma, un "Captain Tsubasa" con la racchetta in mano, troppo bravo per la sua età, che chiunque sottovaluta e straccia sul campo chiunque, comincia un nuovo anno scolastico in una scuola dove crescono giovani campioni che giocano con tecniche diaboliche e pericolose, al limite tra il verosimile e l’assurdo.

Ogni personaggio segue un preciso modello di personalità, secondo i classici stereotipi da shonen manga, tanto che sembra di trovarsi davanti a personaggi saltati fuori da altre serie e capitati lì per sbaglio. Nonostante questo senso di déjà-vu, lo Slam Dunk della pallina gialla si presenta come una lettura avvincente che tiene incollati fino all’ultima pagina come solo i giapponesi sanno fare.

Unica pecca della serie: i disegni di Takeshi Konomi. Nonostante già nei primi numeri sia evidente uno sviluppo del tratto, questo resta ancora grezzo e sembra più adatto a una produzione amatoriale che a una professionistica.
In particolare mostra parecchi incertezza quando si tratta di ritrarre personaggi adulti, che risultano goffi e sproporzionati.

Da lodare l’apporto delle note, complete ed esaurienti, che chiariscono i segreti del tennis a chi non ne è esperto.



Gianluca Reina
Torna in alto