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Quale sarà il futuro di Alastor?

In un articolo postato sul proprio blog, Francesco Settembre (gestore della fumetteria Antani Comics di Terni e ideatore di manifestazioni quali Fumetterni e Narnia Fumetto) ha lanciato la news che Alastor e Pegasus lasceranno il mondo della distribuzione dopo quasi 20 anni. Il distributore, legato a doppio filo con RW Edizioni, e in passato esclusivista Planeta DeAgostini, negli ultimi tempi ha visto perso l'esclusiva per Saldapress e in passato quella per altri editori come Bao Publishing.

Quello che Settembre sottolinea è:
"Pegasus/Alastor si avviano a non avere più un servizio di distribuzione verso i singoli punti vendita, pur continuando ad occuparsi della promozione e vendita - solo ad altri distributori, sia del nostro settore che della varia - del catalogo dell'editore RW.

Quello che non faranno più, sarà fornire un servizio ai singoli punti vendita.

Manicomix, realtà nata da qualche anno, andrà a sostituirsi alla loro attività, entrando direttamente in contatto con i negozi interessati e rilevando l'intera rete Alastor/Pegasus, negozi di proprietà compresi, senza avere alcuna relazione diretta con questi.

Manicomix, di fatto, continuerà ad essere totalmente indipendente da realtà editoriali e distributive."

Nella mattinata di oggi, invece, Stefano Perullo (gestore della Fumetteria ComixFactory, ex direttore di Mega e critico) ha intervistato il diretto interessato Pasquale Saviano ha dichiarato:

"Nessun fallimento. (...) Semplicemente Manicomix e Pegasus integreranno le loro strutture logistiche permettendo di costruire un sistema di distribuzione più funzionale alle nuove necessità del nostro mercato, dando vita tra l’altro, per volume di fatturato, ad uno dei più grandi distributori del settore."

Alla domanda se Alastor acquisirà Manicomix o viceversa, Saviano risponde:
"Ho parlato di integrazione, non di una acquisizione. La logistica da fumetteria, nel gruppo Pegasus passerà a Manicomix per il servizio al dettaglio, mentre Pegasus Distribuzioni si occuperà di rifornire i grossisti sui diversi canali a favore degli editori che vogliano sposare questa logica. Le due strutture potranno in tal maniera svolgere un servizio di massima efficienza sia verso l’Editore, che verso le Fumetterie."

E, infine, sul futuro di Alastor:
"Alastor in questa ottica si separa definitivamente dal concetto distributivo assumendo in senso assoluto una sua dimensione autonoma di catena di negozi, come è per i cugini Games Academy."

Saviano, in chiusura, promette sorprese per il futuro. Potete leggere al seguente indirizzo l'intervista per intero.

Insomma, staremo a vedere quali cambiamenti effettivi ci saranno per il futuro, noi continueremo a tenervi aggiornati sulla faccenda.

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