Le nuove “Terre” di Johns e Straczynski

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Pochi giorni fa abbiamo dato l’annuncio del nuovo progetto "Earth One" che coinvolgerà due autori del calibro di Geoff Johns e J. Michael Straczynski. Si tratterà come anticipato di una serie di graphic novel appartenenti ad una continuity separata e su di una nuova terra.
Come sappiamo J. Michael Straczynski e Shane Davis riscriveranno e disegneranno le origini dell’Uomo d’Acciaio in Superman: Earth-One mentre Geoff Johns e Gary Frank si cimenteranno su Batman: Earth-One.

Straczynski ha evidenziato il concetto che queste serie non hanno assolutamente lo scopo di stravolgere personaggio ed origini. L’approccio è quello di assoluto rispetto del fumetto originale, cercando invece di individuare e sviluppare aree narrative ancora inesplorate, tese a rendere nel modo più fresco e moderno il protagonista e l’intera vicenda. Sarà posto l’accento sui sentimenti, sui risvolti più emozionali di una vicenda unica come quella di Superman, dove il vero protagonista sarà Clark Kent. Non ci sarà posto per Superboy; si potranno invece rileggere con sguardo e sensibilità contemporanei, ha assicurato lo scrittore, la nascita del supereroe, il suo arrivo a Metropolis e la sua combattuta e singolare scelta di vita. Straczynski che ha lavorato come giornalista per dieci anni, ci racconterà, ha ammesso, un Daily Planet attuale, un giornale ed una redazione reale, veritiera, così come sarà il personaggio di Jimmy Olsen, forse di tutti il più rinnovato, un fotografo audace e spericolato, come è e richiede essere il suo mestiere.
Lo scrittore ha rivelato di aver già completato il grosso del lavoro (oltre 100 pagine) e non ha escluso che nonostante questi graphic novel siano al di fuori della continuity ufficiale, qualcosa di questa possa rientrarci dentro od esserci mescolata, ma si tratta di qualcosa che se accadrà, sarà molto più avanti.

Il team creativo attualmente al lavoro su Superman: Secret Origin ha lasciato l’Uomo d’Acciaio a JMS per il Cavaliere Oscuro. Anche se non è ancora ben chiaro la modalità di uscita dei graphic novel in oggetto, Johns ha parlato di capitoli (mensili?) e della programmazione attuale, proiettata verso due volumi all’anno. L’autore di Blackest Night ha spiegato che il suo Batman sarà naturalmente Bruce Wayne, (ancora per poco assente anche dalla continuity ufficiale) e si è dichiarato entusiasta della libertà creativa offertagli da questo nuovo progetto. Anch’egli ha ribadito l’idea della fedeltà ai personaggi classici, anche se alcuni saranno reinterpretati. Frank ha ricordato per esempio che nella maschera del protagonista si vedranno gli occhi, un cambiamento minimo per un impatto notevole, atto a sottolineare che dietro il costume vi è l’uomo, il vero soggetto della storia. In questo graphic novel inoltre conosceremo un nuovissimo super-criminale, creato ad hoc. Il nemico protagonista, anche se sarà parte della vicenda, non sarà Joker, troppo scontato ha spiegato Johns, ma Riddler (l’Enigmista). Come Straczynski ha argomentato, questi volumi ripresenteranno i protagonisti dell’Universo DC in una nuova e moderna luce, più accessibile alle giovani generazioni, un mix tra le serie Ultimate della Marvel e All Star della casa madre.

Molti tuttavia sono ancora i dubbi che circondano questo ambizioso progetto. Non è stata comunicata ancora alcuna data di pubblicazione ne precisate la modalità e la cadenza.
Non è ancora chiaro se i due graphic novel di Batman e Superman saranno legati o avranno qualche tipo di relazione, né se sono al momento attendibili le ipotesi riguardanti altri progetti di tipo Earth-One, proponibili con formato differente da questo e soprattutto legati ad altri personaggi DC.