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Luca Enoch presenta Lilith

Conclusa l'esperienza di Gea, Luca Enoch è in procinto di tornare in edicola con la sua nuova serie, Lilith.
Il nome del personaggio principale dà già un'idea delle tematiche cupe che permeano il fumetto: così come Gea incarnava lo spirito della Terra, la positività dell'eroina, Lilith si riferisce invece a uno dei pochissimi demoni femminili della cultura biblica.
L'eroina abbandonerà il suo vecchio nome nel corso dell'avventura per assumere quello che dà il titolo alla serie, un nome che è specchio nero della sua condizione di assassina: nonostante Lilith operi per un fine superiore e per il bene comune, dovrà necessariamente confrontarsi con il suo ruolo di killer.
Sarà quindi un personaggio cupo, una donna ineluttabilmente legata alla sua missione che è quella di viaggiare nel tempo e uccidere persone inconsapevoli.

Per raggiungere l'obiettivo per cui è stata educata, addestrata e modificata geneticamente (ci saranno dei flashback che narreranno anche di questo suo periodo formativo), Lilith si troverà a viaggiare nel tempo in varie epoche storiche - su cui Enoch sostiene di essersi esaurientemente documentato - senza mai tornare al presente. Il fumetto sarà quindi impostato come un'opera ucronica per come saprà tratteggiare epoche storiche passate e scenari alternativi (la prima storia a sfondo storico sarà ambientata in Anatolia, in una città ipotetica che potrebbe essere una sorta di Troia contestualizzata storicamente).
Enoch non esclude che Lilith possa muoversi anche nel futuro, in un futuro coerentemente modificato rispetto al suo comportamento nelle altre epoche storiche, ma la protagonista viaggerà sempre all'interno del nostro mondo e mai in ambientazioni puramente fantastiche.
Lilith potrà inoltre mettere in atto una sorta di trasformazione fisica che le permetterà di farsi avvolgere da una corazza bianca e impenetrabile.

I poteri e la missione di Lilith saranno chiari fin dal primo numero, dice Enoch, e l'atmosfera opprimente sarà stemperata da alcuni comprimari divertenti; il felino nero che accompagna Lilith è uno di questi, una sorta di entità che non potrà in alcun modo interferire con il mondo circostante tranne per il fatto che potrà interagire e difendere Lilith dai nemici che le si frapporranno nei viaggi dimensionali.
Non affezionatevi troppo ai personaggi della serie però, perché Enoch mette in chiaro che, tranne il felino, saranno tutti comprimari estemporanei che abbandoneranno la nostra protagonista alla chiusura di ogni numero.
Lo spostamento di Lilith nello spazio-tempo sarà assolutamente casuale, e la protagonista si abbiglierà adeguandosi alle epoche storiche che visiterà. Enoch ci tiene a sottolineare che tutto ciò che nel fumetto si sposta nei diversi piani spaziotemporali sarà necessariamente di natura organica, perché l'autore ha voluto evitare di inserire qualsiasi elemento tecnologico nella serie.

Il volto di Lilith è volutamente tratto dal personaggio del film "Underworld" interpretato da Kate Beckinsale; Enoch voleva in questo modo prendere definitivamente le distanze dal personaggio di Gea, evitando di reinterpretarlo inconsciamente.
L'autore ha poi chiuso la presentazione spiegando che il primo nome con cui aveva pubblicizzato il progetto, "Lei", era solo un nome generico attribuito al personaggio, per cui nella realtà dei fatti non vi è stato alcun cambiamento di nome in corso di lavorazione.

Il primo numero di Lilith sarà in edicola il 21 di novembre, poi la serie proseguirà con altre diciassette uscite ad un ritmo semestrale.



Luca Baboni
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