Le novità di Tunué

Causa i molteplici impegni dei vari autori dei volumi proposti da Tunué, la conferenza stampa presentata da Massimilano Clemente si concentra su Guardami più forte, l'ultima proposta di Cristiano Silvi e Luca Russo, già creatori di In certe stanze.

I due autori hanno parlato della storia e della relativa genesi, che trova le sue influenze nel cinema d'autore francese e nella mimica di Marcel Marceau.
La vicenda infatti si concentra su un venticinquenne romano che, a seguito di una tragedia causata da una sua frase, decide di bandire la parola e si chiude nel mutismo. Questo fatto non gli precluderà comunque di comunicare attraverso la mimica e di avvicinarsi a questo mondo fino a quel momento sconosciuto.

Silvi ha raccontato la difficoltà di scrivere una storia in cui il principale protagonista non può parlare, mentre Russo si è soffermato sulla scelta particolare dei colori e sull'influenza che Patrice Leconte ha avuto su questo volume.

La conferenza si è conclusa con la breve presentazione delle altre opere portate dall'editore a questa manifestazione: A volto Coperto di Luana Vergari e Francesco Mattioli, particolare noir con degli anziani come protagonisti; Metauro di Michele Petrucci, rivisitazione moderna del personaggio di Annibale, e soprattutto Rughe di Paco Roca, fresco premiato di Lucca quale "Miglior storia lunga", che presenta un delicato argomento come l'Alzheimer. Infine è stato presentato l'ultimo numero di Mono relativo a "La Passione" e due nuovi saggi dedicati rispettivamente ad animazione e fumetto.