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I personaggi Archie nel DCU

Come già annunciato alla San Diego Comic-Con, la DC Comics ha ottenuto i diritti di sfruttamento dei personaggi della Milestone e della Archie. In una nuova intervista con Newsarama, il supervisore capo della DC Dan DiDio parla approfonditamente dei termini dell’accordo con la Archie e dei piani per questi personaggi.

A differenza dell’accordo con la Milestone (di cui vi abbiamo già fornito un approfondimento), quello con la Archie non prevede un’acquisizione completa dei personaggi, ma solo una licenza di sfruttamento, senza che la proprietà del franchise passi in mano alla DC. Ciononostante, almeno nelle intenzioni l’inserimento dei supereroi Archie nel DC Universe non dovrebbe essere un’avventura breve. Spiega infatti DiDio che al momento dell’accordo la Archie non aveva nessun piano particolare per i suoi personaggi, che dunque si possono ritenere “liberi” per il futuro. In ogni caso, DC e Archie stanno lavorando in sinergia per sviluppare questi personaggi, la cui storia, ricordiamo, affonda le radici già negli anni ’40.

Come nel caso della Milestone, il piano è di inserire in maniera organica questi supereroi nel DCU. La loro introduzione in questo universo narrativo avverrà sulle pagine di The Brave And The Bold, la testata che storicamente accoglie i team-up della DC e che, dopo il ciclo di Mark Waid e George Pérez, godrà della gestione di J.M. Straczynski. L’intenzione di DiDio è che, grazie a The Brave And The Bold, la reintroduzione di questi personaggi possa attrarre tanto lettori che con essi non hanno confidenza, quanto lettori memori delle loro vecchie avventure, nella speranza che suscitino tanto interesse da permettere ulteriori sviluppi, anche sotto forma di testate a loro appositamente dedicate.

L’interesse che questa operazione dovrebbe portare a livello delle storie, come afferma DiDio, sta più che altro nell’interazione che i personaggi della Archie e il loro modo di essere supereroi svilupperanno con le loro controparti DC. Da questo punto di vista, si cercherà di tornare all’essenza dei personaggi degli anni ’40 e ’60, ignorando la parentesi della linea Impact della metà degli anni ’90.

Infine, DiDio rende noto che anche questo accordo prevede la possibilità di ristampare materiale d’annata, cosa che sicuramente accadrà se il pubblico dimostrerà interesse nei confronti di questi personaggi.



Valerio Coppola
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