Menu

Ennis parla di Seven Brothers

Comincia a trapelare qualche notizia più approfondita sul più eclatante tra i progetti della neonata Virgin Comics, quel Seven Brothers che vanta come sceneggiatori niente meno che Garth Ennis e John Woo.

L'autore irlandese, intervistato da Comic Book Resources, ha parlato della miniserie e di come sia stato coinvolto nella sua realizzazione. Ennis è stato contattato per tradurre in sceneggiatura il soggetto ideato da Woo, ed ha immediatamente accettato, sia per l'opportunità di lavorare con il celebre regista di Hong Kong, sia per la grande libertà creativa che gli è stata lasciata. Woo ha infatti presentato solo un paio di paragrafi con la descrizione dei personaggi e le linee conduttrici della trama, e tutto il resto è stato lasciato nelle mani dello scrittore di The Punisher e Preacher.

La storia, ispirata ad un'antica leggenda cinese, vedrà sette persone provenienti dai più disparati angoli della Terra, dotate di poteri che non sanno controllare, costrette ad unire le proprie forze per salvare il mondo dalla minaccia definitiva. I sette non si piacciono, e una giovane donna dovrà mettercela tutta per convincerli a collaborare e a realizzare così un'antica profezia prima che sia troppo tardi.

Ennis ha approfittato dell'occasione anche per parlare degli altri suoi futuri progetti, e ha anticipato che, oltre ai titoli sui quali è attualmente impegnato, i prossimi mesi lo vedranno all'opera anche su due serie per la Avatar, Wormwood e Streets of Glory, una storia per Ghost Rider (definita "un western"), quattro numeri di JLA Classified con John McRea, Back to Brooklyn con Jimmy Palmiotti e infine la nuova serie di Midnighter, con Chris Sprouse ai disegni.



Daniele Sacco
Torna in alto