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Il futuro di New Excalibur

Con Chris Claremont ancora convalescente, dopo i seri problemi di salute avuti lo scorso inverno, la più giovane tra le serie mutanti si è trovata priva non solo di uno sceneggiatore, ma soprattutto della persona che con tutte le forze l'aveva voluta per continuare a sviluppare le proprie trame in piena libertà.

Inizialmente sembrava che Claremont dovesse essere sostituito da Frank Tieri a partire dal numero 7. In realtà Tieri sarà effettivamente della partita, ma solo dal numero 9, preceduto da un fill-in in due parti di Chris Yost ("X-23", "New X-Men").
L'ex-scrittore di "Wolverine" debutterà con un episodio nel quale svelerà le conseguenze avute da House of M sui personaggi di Weapon X. In particolare verrà fatta luce sul destino di Chamber, visto l'ultima volta in Generation M, e non mancheranno le sorprese.

A seguire, nei programmi di Tieri, c'è uno story-arc in tre parti incentrato sul Cavaliere Nero. O forse sarebbe meglio dire sui Cavalieri Neri, visto che sia Dane Whitman, sia il suo antenato Sir Percy dovrebbero comparire in questa avventura ambientata ai tempi di Camelot.
Dal numero 13, sarà poi la volta di un'altra storia in tre parti: al centro dell'attenzione ci sarà questa volta il Fenomeno, con la sua difficile condizione di criminale pentito.

A questo punto i tempi dovrebbero essere maturi per consentire a Claremont di tornare al lavoro e riprendere il controllo della sua creatura.





Daniele Sacco
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