"Il dottore ha un segreto, un segreto che si porterà nel sepolcro. Ed è stato scoperto".

Angeli, Dalek e Cybermen. Dinosauri su un'astronave, un dio affamato di storie, la Grande Intelligenza e l'invasione più lenta e bizzarra della storia. Sono solo alcune delle minacce che il Dottore (Matt Smith), ultimo dei Signori del Tempo, dovrà affrontare. Accompagnato dall'inseparabile Amelia Pond (e Rory, non dimentichiamoci di Rory), l'undicesimo Dottore vive le sue avventure con il classico infantile epico entusiasmo che lo contraddistingue. Ma quando si troverà costretto a salutare per sempre i suoi più grandi amici, per lui non resta altro che un'amara autoreclusione nella Londra vittoriana, sotto gli occhi stupefatti di Madame Vastra, sua moglie Jenny e il sontariano Strax. Ma l'arrivo di Clara, una ragazza impossibile, ridarà speranza al Dottore, coinvolgendolo in un'incredibile indagine che si concluderà con la rivelazione del suo più grande segreto.

Arriva anche in Italia la settima stagione della fantascientifica serie moderna di Doctor Who, giunto quest'anno al suo cinquantesimo anno di vita. Matt Smith, qui al terzo anno consecutivo e in gran forma, si prepara a lasciare i panni dell'undicesimo dottore, ma non prima di aver detto addio ai Pond, i "companions" che lo hanno accompagnato sin dall'inizio, e di aver introdotto Clara, la sua nuova impossibile compagna di viaggio, interpretata da una raggiante e bravissima Jenna-Louise Coleman. Questa stagione, pur avendo alcuni inevitabili episodi di qualità non eccelsa, riesce a lasciare un'ottima impressione, soddisfacendo anche gli spettatori più critici grazie ad alcuni episodi e alcune scene memorabili, come l'ultimo episodio della stagione e lo speciale natalizio.
Vengono esaltate, dunque, le caratteristiche del Doctor Who di Steven Moffat (showrunner della serie), decisamente più epico ed eroico delle versioni precedenti, in particolare quella di Russell T. Davies. Sostanzialmente il Dottore è una vera e propria leggenda, un titolo che solo apparentemente il protagonista cerca di scrollarsi di dosso, con un gioco di specchi il cui scopo è invece quello di esaltare ancora di più l'epicità del personaggio. Anche il mistero di Clara, avvincente e ben risolto, è uno dei leitmotiv di Moffat che ogni anno costruisce una trama generale che fa crescere l'attesa per il finale di stagione. In genere la risoluzione ha delle vistose pecche e dei buchi di sceneggiatura (compensate dall'epicità della storia), ma stavolta la risoluzione fila via liscia e senza grosse incongruenze.
Avevamo già accennato all'epicità del Dottore come una delle caratteristiche della scrittura di Moffat, e spesso tale peculiarità viene evidenziata come un difetto. Se infatti l'ultimo Signore del Tempo diventa una sorta di supereroe epico e leggendario, qualunque sua avventura difficilmente lo porterà a sviluppare un arco narrativo di crescita interiore. Una leggenda è tale perché cristallizzata nelle sue caratteristiche, un eroe è invece una persona che evolve in base alle avventure vissute. In questo Moffat dimostra i suoi limiti maggiori, seppur avendo a che fare con uno scrittore e showrunner dalle indubbie qualità. Di fronte a tragedie e lutti il suo dottore si comporta, almeno apparentemente, come se niente fosse successo. Si potrebbe obiettare che è nella natura del personaggio mentire e nascondere i propri veri sentimenti, cosa peraltro menzionata in questa settima stagione. Ma si tratta, anche qui, di un trucco, di un gioco di specchi. Queste ammissioni sono "plot points", meccanismi per far procedere la trama e poco più. I personaggi di Moffat, tra cui anche Clara, risultano ben caratterizzati, ma la loro evoluzione emotiva è inesistente. Fortunatamente la quasi totale assenza di evoluzione dei personaggi è compensata dall'epicità della storia, dai colpi di scena e dal divertimento che la scrittura e le doti degli attori forniscono allo spettatore, che in questo modo riesce a sorvolare su queste comunque minori problematiche.

Per quel che riguarda la versione italiana di questo cofanetto segnaliamo più ombre che luci. Innanzitutto confermiamo la buona qualità audio e video, con il girato in digitale ben trasposto. Ma se da un lato si è finalmente interrotta la pessima abitudine di escludere dai cofanetti gli speciali natalizi, spesso episodi fondamentali per il proseguo della trama, dall'altro non si riesce a comprendere come mai proprio lo speciale di Natale sia stato relegato in fondo ai tredici episodi "normali", essendo stato trasmesso e ambientato a cavallo degli episodi 5 e 6. Non esiste in tutto il cofanetto alcun modo per comprendere questa importante collocazione, di fatto facendo cadere lo spettatore occasionale in un clamoroso errore di visione. Da evidenziare anche la totale assenza di un qualsiasi extra, vero valore aggiunto di questi cofanetti e unico strumento possibile per contrastare il fenomeno della pirateria online. Anche i sottotitoli sono solo in italiano, e solo nella versione per non udenti.

In definitiva il cofanetto si rivela comunque un buon prodotto, perlopiù per il contenuto originale fornito dalla serie televisiva e non certo per gli extra e il "packaging" italiano.

Dati tecnici:
AUDIO: ITALIANO, INGLESE (Dolby Digital 2.0)
SOTTOTITOLI: Italiano per non udenti
DURATA: 637 minuti ca.
VIDEO 16/9
DVD 9
REGIONE 2
DND ENTERTAINMENT

Ve ne avevamo già parlato tempo fa, ora è ufficiale: Deadline riporta che Joseph Gordon-Levitt e David Goyer hanno firmato un accordo con la Warner Bros. per produrre l'adattamento cinematografico di Sandman, il fumetto di Neil Gaiman.

Le fonti, solitamente affidabili, di Deadline affermano che Gordon-Levitt abbia adocchiato il ruolo del protagonista, ma l'attore ha voluto precisare la cosa su Twitter: "Ho firmato per fare il produttore. Il resto è tutto da vedere. Ma sono contento che siate tutti entusiasti!"

Deadline riporta inoltre alcune voci secondo cui il giovane attore sarebbe interessato anche alla regia del film. Attività, quella registica, che ha già intrapreso con un buon riscontro di critica con Don Jon, da lui anche scritto.

Sempre su Twitter, nell'annunciare la notizia, Gordon-Levitt ha tirato in ballo lo stesso Gaiman, che si presume dunque farà parte del team in una qualche veste: "Signori e signore, sono incredibilmente onorato di poter lavorare con David Goyer, la Warner Bros e Neil Gaiman su Sandman. #Prelude". Il sibillino hashtag "prelude" sembra far riferimento alla prima saga del fumetto, Preludi e notturni, che è lecito ipotizzare possa essere la base per la sceneggiatura.

La serie The Sandman fu lanciata nel 1989 e durò ben 75 numeri (senza contare tutte le miniserie satelliti), e si focalizzava su Morfeo o Sogno e i suoi fratelli e sorelle (Morte, Desiderio, Disperazione, Delirio, Distruzione e Destino), noti anche come Eterni.

Il neo-assunto presidente dei Walt Disney Studios Alan Horn ha dichiarato che J.J. Abrams e Lawrence Kasdan stanno ancora lavorando alla sceneggiatura di Star Wars: Episode VII e che si aspetta di poterla leggere entro gennaio. Un budget non è ancora stato fissato, ma è probabile, secondo Horn, che si aggirerà intorno ai 200 milioni di dollari. Horn, confermando il piano di distribuire un film della saga alternandoli con pellicole dedicati ai singoli personaggi, in modo da avere a disposizione un film targato Guerre stellari ogni anno.

Puzecchiato poi sul quinto capitolo della avventure di Indiana Jones, i cui diritti sono stati recentemente acquistati dalla Paramount, che li co-deteneva con la Lucasfilm, Horn ha risposto: "Ci serve una storia" e ipotizzando che il film non dovrebbe concretizzarsi prima di tre o quattro anni.

TVLine riporta che l’attore Robert Knepper (Prison Break) interpreterà il personaggio di Clock King in Arrow, aggiungendosi quindi al cast della seconda stagione della serie su Freccia Verde. Nella serie il villain sarà “un geniale criminale che pianifica i suoi crimini con precisione assoluta, in termini di secondi”.

Nei fumetti, Clock King ha fatto il suo debutto in World’s Finest Comics #111 del 1960.

Stephen Amell ritorna nei panni di Oliver Queen, insieme a David Ramsey (John Diggle), Katie Cassidy (Laurel Lance), Willa Holland (Thea Queen), Manu Bennett (Slade Wilson), Colton Haynes (Roy Harper), Emily Bett Rickards (Felicity Smoak), Susanna Thompson (Moira Queen), Paul Blackthorne (Quentin Lance), Caity Lotz (Canary), Kevin Alejandro (Sebastian Blood) e Bex Taylor-Klaus (Sin).

La seconda stagione di Arrow tornerà nel 2014 su The CW.

Il teaser poster di Sin City: A Dame to Kill For di Robert Rodriguez e Frank Miller è online. Lo trovate qui sotto.

Il film sarà costruito ispirandosi a due racconti “classici” di Miller, le quali si fonderanno con storie inedite.
In Sin City: A Dame to Kill For, Dwight è cacciato dall’unica donna che abbia mai amato, Ava Lord, e sarà costretto a osservare la sua vita andare in malora. Cronologicamente la storia si svolge prima di “The Big Fat Kill” (presente nel primo film) e spiega come mai Dwight si troverà ad avere una faccia drammaticamente diversa.

Interpretato da Josh Brolin, Mickey Rourke, Jessica Alba, Bruce Willis, Rosario Dawson, Jaime King, Joseph Gordon-Levitt, Eva Green, Dennis Haysbert, Christopher Meloni, Jeremy Piven, Jamie Chung, Ray Liotta, Juno Temple, Julia Garner e Stacy Keach, Sin City: A Dame to Kill For sarà diretto da Robert Rodriguez e Frank Miller. Il film sarà nelle sale il 22 agosto 2014.

Emilia Clarke, star di A Game of Thrones, interpreterà Sarah Connor nel prossimo Terminator, che sarà diretto Alan Taylor: la notizia è ufficiale e la riporta Deadline. La Clarke si aggiunge al già presente (di nuovo) Arnold Schwarzenegger.

Sempre Deadline dà notizia che Jason Clarke (Zero Dark Thirty) è in trattative per il ruolo di John Connor nel film.

Terminator sarà il primo capitolo di una nuova trilogia e sarà nelle sale il 2 luglio 2015 e godrà anche di una serie tv.

Starlight, nuova opera di Mark Millar, appena annunciata, è già in odore di adattamento cinematografico. Latino Review riporta che la 20th Century Fox sarebbe interessata a realizzare un film basato sul fumetto, la cui sceneggiatura dovrebbe essere realizzata da Simon Kinberg. Per la Fox Kinberg ha già lavorato agli screenplay di X-Men: First Class, X-Men : Days of Future Past e The Fantastic Four.

Ne sapremo di più prossimamente.

Don Cheadle, interprete di James Rhodes a.k.a. War Machine/Iron Patriot in Iron Man 2 e 3, riprenderà il ruolo in Avengers: Age of Ultron. Il rumor, riportato dapprima da USA Today e BleedingCool, è stato confermato da HitFix. Si attende l’annuncio ufficiale, ma possiamo dare la notizia per quasi certa.

Bleeding Cool riporta anche che l’attore inglese Simon McBurney potrebbe interpretare il “nuovo” Jarvis, ossia quello in carne e ossa, maggiordomo dei Vendicatori.

Interpretato da Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scalett Johansson, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen, Don Cheadle, Cobie Smulders, Samuel L. Jackson e James Spader, Avengers: Age of Ultron sarà scritto e diretto da Joss Whedon, ed è atteso nelle sale americane per il 1 maggio 2015.

Alla fine del nono episodio della seconda stagione di Arrow, intitolato “Three Ghosts”, abbiamo assistito al famoso incidente che trasformò, almeno nel fumetto, Barry Allen in Flash. Grant Gustin, che interpreta il personaggio (il quale avrà un serie spin-off tutta sua l’anno prossimo) ha parlato con CBR di questa sua importante esperienza lavorativa:

“Non vedo l’ora di ricevere la sceneggiatura dell’episodio pilota per vedere come Barry saprà gestire ciò che gli è accaduto. Non è solo una cosa che lo eccita, gli fa anche paura. Questo è quello che ho amato maggiormente del personaggio, il fatto che lui, da un lato, adori i supereroi e desideri esserne uno, ma che dall’altro lato tutta questa responsabilità gli metta pressione”.

A proposito dello script del primo episodio, sappiamo che questo sarà scritto da Greg Berlanti, Andrew Kreisberg, creatori di Arrow, insieme a Geoff Johns. Kreisberg e Johns hanno parlato della nuova serie in arrivo, rimarcando le differenze con quella con protagonista Freccia Verde:

“Vogliamo tenere Arrow quanto più distinta possibile da The Flash. Una parte del divertimento sarà come far funzionare i due personaggi in ambo gli show, se ne avremo l’opportunità. Ma Flash pensa in maniera diversa, e farà cose diverse nella sua serie”.

I due autori hanno anche parlato di come sarà strutturata la serie e delle connessioni che avrà con l’universo DC Comics:

“Nello stesso modo in cui Arrow era funzionale a presentare personaggi come Deadshot e la Cacciatrice, speriamo che The Flash ci dia la possibilità di portare sul piccolo schermo alcuni fantastici personaggi, i quali dovranno essere esaminati e scelti con cura. Metteremo mano ad alcuni grossi villain e possibilmente a qualche eroe. C’è un cenno ad un personaggio principale nel pilot. Ma è importante ricordare che, come in Arrow tutti vogliono che appaia Batman, ma il protagonista deve rimanere il personaggio più importante, in The Flash lo stesso varrà per Barry. Se avremo la fortuna di andare oltre la puntata pilota, faremo in modo che gli spettatori adorino Flash, Barry Allen e Grant Gustin come li adoriamo noi”.

Di seguito, il video dell’intervista a Grant Gustin.

Continua il marketing virale legato al sequel di The Amazing Spider-Man. Superhero Hype ha individuato nel trailer di The Amazing Spider-Man 2 un indirizzo web che compare per un breve momento al minuto 2:06: ElectroArrives.com. Il sito mostra un conto alla rovescia per il 31 dicembre, giorno in cui Spider-Man sarà ospite della festa di capodanno a Times Square. Durante l'evento, la Sony dovrebbe mostrare del nuovo materiale tratto dalla pellicola. SHH ipotizza che le clip mostrate dalla produzione saranno poi caricate sul sito.

La Sony, oltre a diffondere attraverso il fan club ufficiale una nuova immagine dal film (che potete vedere qui sotto), ha aggiornato il sito il sito del Daily Bugle con un articolo scritto da Eddie Brock, in cui vengono nominati i membri fondatori degli Enforcers (nella versione italiana i Duri) e la famiglia mafiosa dei Manfredi, cognome che rimanda al criminale Silvermane (Silvio Manfredi), apparso per la prima volta nel n° 73 di The Amazing Spider-Man.

Deadline, intanto, ha riportato che le grandi aziende hanno iniziato a comprare spazi pubblicitari durante il prossimo Super Bowl del  2 febbraio. La Sony, per l'occasione, presenterà uno spot di The Amazing Spider-Man 2.
Di seguito, intanto, vi mostraimo un nuovo trailer del film che propone un montaggio differente con scene inedite.