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All-New X-Men: ecco lo sketchbook di Mark Bagley

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Nell'universo "All New, All Different" della Marvel Comics troverà spazio anche la nuova incarnazione del gruppo degli X-Men nella nuova serie All-New X-Men realizzata dallo scrittore Dennis Hopeless e dal disegnatore Mark Bagley. Proprio quest'ultimo ha diffuso sul sito della Marvel lo sketchbook dello studio dei personaggi.

Il team è composto da Ciclope, Bestia, Uomo Ghiaccio e Angelo, oltre a Laura Kinney, nei panni della nuova Wolverine, il giovane Apocalisse e Oya. Scopo della squadra è dimostrare che i mutanti possano essere degli eroi in grado di salvare vite umane. In un''intervista a Marvel.com l'artista ci svela i segreti dietro il nuovo look della squadra.

"Il personaggio sul quale ho incontrato maggiori difficoltà è l'Uomo Ghiaccio. È stato l'ultimo sul quale ho preso una decisione. Avevo cinque o sei differenti outfit, e solo dopo tre giorni ho preso una decisione definitiva", ha dichiarato Bagley.

"Quando inizio una nuova serie offro sempre diverse versione di look per i protagonisti. Questa volta sono partito da quello di Stuart Immonen, l'artista precedente sulla serie. L'Editor Daniel Ketchum mi ha spinto ad osare e percorrere una strada differente".

Il processo di ridefinizione del look dei protagonisti coinvolgerà anche i cattivi, anche se non dovrebbero esserci grossi cambiamenti nel loro outfit, come ci conferma lo stesso Bagley il quale nella realizzazione di una cover con Blob non ha ricevuto alcun imput di variazione per questo.

Ricordiamo che All-New X-Men di Hopeless e Bagley esordirà il prossimo novembre.

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10 X-Men nati su serie non mutanti

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Nel corso degli anni l'antologia dei personaggi legati agli X-Men si è arricchita di una miriade di nuove componenti. Molti di questi, però, sono apparsi o sono stati concepiti su altre serie per approdare successivamente sulle pagine degli Uomini-X. La lista, stilata da Newsarama, è bella lunga e ma nella top ten che segue sono stati indicati i più importanti character. Non solo comprimari ma anche alcune figure di spicco fanno parte di questa categoria ed è divertente notarecome alcuni di loro siano legati ad un autore che ha segnato in maniera indelebile queste pagine.

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10) Silver Samurai

Nato sulle pagine di Daredevil #111, Silver Samurai è profondamente collegato alla storia di Wolverine. Nel corso degli anni ha avuto modo di affrontare anche altri eroi della Casa delle Idee tra cui Spider-Man, Capitan America, gli Avengers, e lo S.H.I.E.L.D. e per un certo periodo è passato anche dalla parte dei buoni. Recentemente appare sulla serie Wolverines, pubblicata in Italia dalla Panini Comics.

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09) Longshot, Mojo, Spirale

Questi tre personaggi sono stati creati nel 1985 da Ann Nocenti e Art Adams sulle pagine della miniserie Longshot. Dei tre Longshot è quello che ha avuto maggiore spazio nelle serie mutanti, facendo parte sia degli X-Men che della X-Factor per anni, mentre Spirale e Mojo sono apparsi come nemici degli Uomini-X.

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08) Arcade

Anche Arcade è entrato nell'antologia X sebbene nella sua prima apparizione sulle pagine di Marvel Team-Up #65 affronti Spider-Man e Capitan Bretagna. Nelle recenti storie della Casa delle Idee Arcade ha terrorizzato con il suo MurderWorld molti giovani eroi Marvel in Avengers Arena.

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07) Psylocke

Prima di apparire come una ninja dai poteri mentali, Psylocke era conosciuta solo come Betsy Braddock, sorella di Capitan Bretagna, nella serie scritta da Chris Claremont, Captain Britain. I suoi poteri telepatici e i suoi coltelli psichici entreranno a far parte della iconografia del personaggio solo dopo che il suo corpo non fu scambiato con quello della ninja chiamata Kwannon.

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06) X-Force

Circa un anno prima dell'esordio della più famosa X-Force sulle pagine di New Mutants #100, un gruppo di mercenari ha utilizzato questo nome sulle pagine di The Mutant Misadventures of Cloak & Dagger #10, restando bloccati tra i teen heroes, a loro volta non mutanti, e la Freedom Force, il team mutante formato dal governo composto dai membri originali della Confraternita dei mutanti malvagi di Mystica.

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05) Lady Deathstrike

Lady Deathstrike è apparsa con la sua identità civile di Yuriko Oyama sulle pagine di Daredevil #197, di supporto a Devil nello scontro contro suo padre, Lord Death Wind. Il sempre presente Chris Claremont, sulle pagine di Alpha Flight #33, l'ha trasformata nell'assassino Lady Deathstrike, aggiungendo i suoi potenziamenti cibernetici.

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04) Rogue

Ancora lo scrittore Chris Claremont dietro la comparsa nel roster degli X-Men di Rogue. Il debutto di questo personaggio è avvenuto sulle pagine di Avengers Annual #10, nei panni di un cattivo. Durante questa battaglia ha assorbito i poteri di Carol Danvers, all'epoca ancora Ms. Marvel, che le hanno conferito la possibilità di volare e la super forza che ha caratterizzato il character per anni. Grazie a Claremont Rogue è entrata in pianta stabile nelle testate-X per far ritorno, nella serie Uncanny Avengers, tra i ranghi dei Vendicatori.

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03) Mystica

Sulle pagine di Ms. Marvel #16, invece, troviamo la prima apparizione di Mystica, a capo della nuova Confraternita dei mutanti malvagi. Questa storia andrà avanti fino alle pagine del già citato Avengers Annual #10 alcuni anni dopo. Sempre Claremont, che all'epoca scriveva anche Ms. Marvel, porterà Mystica, insieme alla sua figlia adottata Rogue, tra le pagine della sua storica run degli Uomini-X.

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02) Sabretooth

Per antonomasia Sabretooth è la nemesi di Wolverine e, più in generale, degli X-Men, ma le sue origini vanno ricercate sulle pagine di Iron Fist #14, scritto, ovviamente, da Chris Claremont. Anche Sabretooth non viene concepito come un mutante, sebbene la sua storia venga poi intrecciata e collegata a quella di Logan. Claremont per anni ha fatto intendere che Sabretooth fosse il padre di Wolverine ma quest'idea non è stata mai approfondita dagli autori successivi che, anzi, hanno fornito una versione diversa.

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01) Wolverine

Ben diversi erano le idee intorno alla genesi di Wolverine. Dopo un cameo sulle pagine di Incredible Hulk #180 e una storia intera sul numero successivo, una cosa era chiara: Wolverine non era un mutante e non c'era alcuna intenzione di utilizzarlo sulle pagine delle testate degi X-Men. Nei piani di Len Wein c'era solo un iper-sviluppo di un animale, il wolverine. Solo quando si decise di traslocare il personaggio sulle pagine di Giant-Size X-Men #1 come componente di una nuova squadra di mutanti nacque l'iconica figura di uno dei più famosi personaggi X.

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Anteprima di Extraordinary X-Men #1 di Jeff Lemire e Humberto Ramos

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Ci siamo quasi. Ancora poche settimane e poi saremo catapultati nella nuova realtà narrativa della Marvel Comics. Questo nuovo universo, "All New, All Different", che nascerà dopo la conclusione del maxi-evento Secret Wars, esordirà il prossimo ottobre e tra gli oltre quaranta titoli pronti ad essere immessi sul mercato, ecco un'anteprima dalle pagine di Extraordinary X-Men.

Conclusosi il ciclo di Brian Michael Bendis sulle pagine di Uncanny X-Men con il numero #600 in uscita ad ottobre, il testimone passa nelle mani di Jeff Lemire, affiancato al tavolo da disegno da un veterano degli Uomini X, Humberto Ramos.

Il nuovo team sarà composto da Tempesta, Colosso, Magik, Nightcrawler, Uomo di Ghiaccio, Jean Grey e Old Man Logan. La loro missione? Salvare il destino della razza mutante. Tutte le serie saranno ambientate otto mesi dopo la conclusione di Secret Wars, e gli X-Men si troveranno in cattive acque. Un cataclisma ha cambiato il destino sia dei mutanti che degli Inumani. Molti degli Uomini X sono scomparsi, compreso il loro leader ribelle Scott Summers. Ci vorranno i rimanenti X-Men per trasformare la razza mutante in qualcosa di più forte. Qualcosa di straordinario.

Nella gallery in basso ecco le prime tavole del numero #1, in uscita il prossimo 14 ottobre negli USA, e alcune cover che accompagneranno l'esordio realizzate da Ramos, Edgar Delgado, J. Scott Campbell, Sanford Greene, Amanda Lynne Shafer.

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5 crossover tra Fantastici Quattro e X-Men

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Se le parole del regista Bryan Singer avevano aperto la porta a un possibile crossover cinematografico tra Fantastici Quattro e X-Men (i cui diritti appartengono entrambi alla Fox), le parole dai produttori Simon Kinberg e Hutch Parker e il flop del reboot hanno messo la parola fine a questa eventualità. Nei fumetti, però, i due team si sono incontrati varie volte, e oggi vi vogliamo proporre una top five dei crossover tra i due gruppi avvenuti sulle pagine degli albi della Marvel.

5) Seven Against the Stars (X-Men: The Hidden Years #8-10)

In questa storia in tre parti, scritta e disegnata da John Byrne, viene ripresa la trama della prima run degli Uomini-X, dove il il Professore X si finge morto per aiutare a preparare un'invasione aliena della Terra ad opera di Z’Nox. Grazie alle coscienze unite di tutti gli abitanti della Terra, Xavier è stato in grado di sventare l'attacco di Z’Nox e mandarli via. Il problema è che Z’Nox è pronto adesso ad attaccare un altro mondo. I Fantastici Quattro e gli X-Men (formati in questo periodo da Jean Grey, Ciclope e la Bestia) si lanciano all'inseguimento di Z’Nox e fermeranno la minaccia prima che raggiunga l'altro pianeta. Una storia che ricalca lo spirito dei '70 della Marvel.

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4) We Have to Fight the X-Men! (Fantastic Four #28)

In una classica storia di Stan Lee e Jack Kirby il Burattinaio ha preso il controllo della mente del Professore X e grazie alle abilità psichiche di questo costringe gli X-Men a combattere contro i Fantastici Quattro. L'atmosfera è quella tipica dei crossover della Silver Age, in cui immediatamente il piano del criminale viene smentato ed i due gruppi uniranno le forze per sconfiggere il Burattinaio e i suoi complici.

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3) The Fantastic Four vs. the X-Men! (Fantastic Four vs. X-Men #1-4)

Miniserie scritta da Chris Claremont in cui lo scontro tra X-Men e Fantastici Quattro si trasforma in un tentativo di Reed Richards di salvare la ferita Kitty Pryde da un processo di de-corporeizzazione. La sfida potrebbe risultare facile per Mr Fantastic se questi non si trovasse coinvolto in un conflitto interiore causato dal ritrovamento di un suo diario. In quelle pagine lo scienziato aveva annotato la possibilità che i raggi cosmici potessero penetrare la navicella spaziale dei FF, regalandoci un'immagine machiavellica del nostro. I dubbi assalgono Reed, e il Dottor Destino si farà avanti per offrire il suo aiuto ed essere in credito con gli Uomini-X. Alla fine si scopre che in realtà il diario è opera di Victor Van Doom e Reed riuscirà a salvare la vita di Kitty. Mini importante che definisce il personaggio di Kitty e che ci offre un ritratto, almeno nella parte iniziale, molto dark del personaggio di Reed Richards.

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2) Ou La, La – Badoon! (X-Men Annual #5)

Epica avventura sci-fi di Chris Claremont disegnata da Brent Anderson e Bob McLeod, in cui Fantastici Quattro e X-Men sono costretti a raggiungere il regno di Arkon (nel quale era già stato ambientato un precedente Annual degli X-Men) per fermare un attacco dei Badoon. Si tratta della prima missione ufficiale per Kitty Pryde, e un gruppo composta da Sue Storm, X-Men e Sasha (del popolo di Arkon) dovranno salvare la vita di Johnny, Reed e Ben che nel frattempo erano stati catturati. Una storia ricca di avvenuta, magistralmente disegnata da Anderson e McLeod.

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1) Days of Future Present (1990 X-Men and Fantastic Four Annuals)

Questo crossover ha una peculiarità che lo pone sul gradino più alto del podio. Sebbene sia stato scritto da tre autori diversi (Walter Simonson, Louise Simonson e Chris Claremont) sembra realizzato da un unico autore tanto grande è la sintonia dei tre scrittori. Siamo di fronte ad un sequel del classico Days of Future Past, in cui un adulto Franklin Richards visita i giorni nostri e si ricongiunge con la sua ex, Rachel, che aveva viaggiato nel tempo anche lei fino al nostro presente in precedenza, ed ora ospita la forza della Fenice. Ma non sono i soli ad aver compiuto questo viaggio, visto che anche Ahab ha compiuto la stessa tratta. La domanda è: perche Franklin si sta comportando in maniera così strana? E se non si trattasse del vero Franklin? Una cosa, però, è certa, Ahab è la minaccia. L'albo è disegnato da Art Adams e Dan Green. Tra i momenti più toccanti della storia segnaliamo l'incontro degli X-Men con Cable, quello con Gambit, e quello tra Jean Grey e Rachel. Veramente tanta roba.

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Ci sono, inoltre, altre storie che sebbene non possano essere considerate dei veri e propri crossover meritano di essere citate per la loro importanza o particolarità.

Onslaught

Questo crossover in generale ha coinvolto l'intero universo Marvel anche se i Fantastici Quattro sono tra i principali protagonisti. L'entità conosciuta come Onslaught (essere psionico nato dall'unione dagli aspetti negativi di Charles Xavier e Magneto) ha rapito il figlio mutante della Donna Invisibile e Mr. Fantastic, Franklin Richards, e Nate Grey per alimentare la sua forza. Dopo aver distrutto la sua armatura, Onslaught riprederà la sua forma di pura essenza energetica, un essere che ha pianificato di prendere le sembianze degli altri mutanti per avere un proprio corpo. Gli eroi sacrificheranno se stessi per poterlo catturare e distruggerlo una volta che ha assunto un forma corporale. X-Men, Avengers e Fantastici Quattro verranno salvati da Franklin il quale li trasferirà su di un altro pianeta dal cui creato grazie alle sue abilità, dando così il via al primo reboot della Casa delle Idee, La rinascita degli eroi. Ma questa è un'altra storia.

“X4″ (X-Men/Fantastic Four)

Miniserie del 2005 scritta da Akira Yoshida e i Dreamwave Studios di Pat Lee. Non c'è una vera e propria trama, la mini sembra più un modo per pubblicizzare l'arte di Lee. Inizialmenet X-Men e Fantastici Quattro (nello specifico la Donna Invisibile, la Cosa, Wolverine, Emma Frost, Gambit e Nightcrawler) dovranno unire le proprie forze per fermare un attacco di Brood a bordo di una navicella spaziale in orbita intorno alla Terra. Di ritorno, poi, la navicella sarà colpita dagli stessi raggi cosmici che hanno conferito i poteri ai FF. Sue e Ben ne sono immuni, ma gli altri componenti della spedizione subiranno delle conseguenze inaspettate. A questo punto i mutanti trasformati dovranno affrontare l'invasione della Terra di Brood.

Thresholds (Uncanny X-Men/Fantastic Four Annual 1998)

Lo scrittore Joe Casey e gli artisti Paul Pelletier e Leo Hernandez danno vita a questo Annual in cui Reed, Sue, la Bestia e la Dr. Cecilia Reyes saranno all'opera mentre Ben e Johnny giocheranno a poker con gli altri X-Men. Alcuni scienziati gelosi cercheranno vendetta sul rivale Reed Richards utilizzando la scatola del controllo emozionale di Psycho-Man. L'attivazione di questa scatola richiamerà uno dei mostri meccanici di Psycho-Man dal Microverso. Toccherà alla Cosa, Wolverine e gli X-Men fermare il mostro mentre gli altri eroi dovranno affrontare il loro lato più selvaggio.

(Via CBR)

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