La Dark Horse Comics ha annunciato al NYC una partnership con James Cameron e la Lightstorm Entertainment, che permetterà la realizzazione di un fumetto di Avatar, il colosso fantascientifico creato per l'appunto da Cameron.
EW ha diffuso in rete un video in cui lo stesso regista annuncia l'iniziativa, in cui ha detto quanto segue:

"Sono entusiasta del fatto che, a partire da ora, prima dell'uscita del primo sequel del franchise, la Dark Horse Comics porterà sugli scaffali nuove avventure da Pandora, coprendo il tempo prima, durante e dopo gli eventi del film originale Avatar. Negli ultimi 27 anni, la Dark Horse è stata associata a miei film come Terminator, Aliens e The Abyss. Ora stanno lavorando direttamente con me e il nostro team di Lightstorm in una partnership decennale senza precedenti che sta per creare nuove storie che vi porteranno più a fondo nel mondo di Avatar".

Prima del video vi mostriamo anche un'immagine promozionale del fumetto.

Ricordiamo che il sequel del primo film, uscito nel 2009, è previsto per dicembre 2017, mentre Avatar 3 e 4 sono previsti a cadenza annuale per dicembre 2018 e dicembre 2019 rispettivamente. Il film originale è la pellicola di ogni tempo che ha incassato maggiormente, raggiungendo la cifra di 2,787 miliardi di dollari. Sam Worthington, Zoe Saldana, Stephen Lang e Sigourney Weaver torneranno anche nei prossimi capitoli.

Triste giornata quella di oggi, poichè dopo la triste notizia della morte del grande illustratore Earl Norem, anche un grande della musica ci ha lasciato. È infatti morto James Horner, compositore due volte Oscar per le musiche di Titanic (milgior canzone per My Heart Will Go On e miglior colonna sonora).
Horner è deceduto ieri in un grave incidente aereo mentre pilotava un piccolo aeroplano che si è schiantato a nord di Santa Barbara.

Nella sua lunga carriera ha composto musiche per oltre 150 film, tra cui i due film top d'incassi al mondo, Titanic e Avatar, entrambi di James Cameron, ma anche per altre pellicole di grande importanza come The Amazing Spider-Man, A Beautiful Mind, Braveheart, Apollo 13 e Field of Dreams, oltre che numerosi film d'animazione come Alla ricerca della valle incantata, Casper e Balto.
La redazione di Comicus porge le sue più sentite condoglianze.

"Posso dirvi solo una cosa: saranno grandiosi! Rimarrete tutti a bocca aperta" questa è la traduzione libera e più pacata di " They’re gonna be bitchin’. You will sh*t yourself with your mouth wide open",  frase pronunciata da James Cameron ai microfoni di Empire, in una pausa tra le riprese in Nuova Zelanda dei sequel di Avatar.

Nonostante queste grosse dichiarazione il regista canadese ha già dovuto fare un passo indietro, decidendo di girare la pellicola, non a 60 fps come previsto ma a 48, che sono gli stessi frame per secondo registrati per il nuovo film fantasy del marchio The Hobbit.
"All'inizio pensavo che girare a 60 fps sarebbe stato meglio per il mercato video. le riprese a 48 fps sono un qualcosa di più maturo quindi a questo punto ha più senso per me utilizzarle."

Cameron giustifica anche i ritardi delle riprese, a causa di un lavoro di rifinitura dei copioni da parte dei suoi scrittori Rick Jaffa, Amanda Silver, Josh Friedman e Shane Salerno. "Io e i miei collaboratori ci siamo incontrati per sette mesi per delineare insieme ogni scena di tutti i film.  Non assegno un film ad uno sceneggiatore fino all'ultimo giorno utile, in modo tale che non possano disinteressarsi quando si parla di un altro film".

L'intervista termine con una menzione speciale a Peter Jackson e al suo team creativo, formato da Frank Walsh e Philippa Boyens che hanno ispirato una scena centrale del primo Avatar, nello specifico quando Neytiri riporta alla coscienza Jack e la seguente battuta "Ti vedo".

Il rilascio per i sequel di Avatar è previsto per il 2016, 2017 e 2018.
Rimanete sintonizzati per nuove notizie a riguardo.