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Henry Cavill parla di Man of Steel

In una intervista telefonica concessa a Collider durante la promozione di Immortals, l'attore Henry Cavill ha parlato della lavorazione di Man of Steel, in corso da mesi, e anche della sua interpretazione di Superman rispetto a quelle precedenti di Brandon Routh e di Christopher Reeve.

"Non ho avuto sorprese. Si tratta di una lavorazione molto lunga. Le sequenze che abbiamo girato a Chicago ... hai la sensazione che sia stato un'epoca fa, ci si sente come in un film completamente diverso. Faccio parte di questo progetto da un po' ed è stato in pre-produzione dal mese di aprile. E' fantastico. Ci si sente completamente immersi in questo mondo. E' una meravigliosa esperienza".

"Ho evitato di guardare tutto ciò che è stato interpretato da qualcun altro. Non sono tornato a guardare i vecchi film. Non ho guardato di nuovo le serie TV. Non volevo che questo influenzasse la mia interpretazione e la mia performance del personaggio. Il luogo a cui il personaggio appartiene veramente e da viene veramente non è comunque dai film o dagli spettacoli televisivi: è dai fumetti. Così sono andato dritto a leggere i fumetti e avevo le pile di albi e mi è bastato leggere e leggere e leggere e leggere e leggere. Mi sono divertito così tanto a conoscere il personaggio in modo profondo. I fumetti sono stati la mia fonte, gli spettacoli televisivi e i film sono stati l'interpretazione di qualcun altro...".

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